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    MotoGp, Marini: “Difficile superare, bisogna lavorare sulle gomme”

    ROMA – “Michelin deve lavorare sulla gomma anteriore per non vanificare lo spettacolo. Se arrivi dietro un pilota che frena forte e non hai tanto motore o accelerazione in più di lui superare diventa impossibile”. Luca Marini ha parlato del “problema sorpassi” dopo il Gran Premio di Francia, settimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota del team VR46 ha spiegato come secondo lui gli sviluppi degli ultimi anni stiano portando a un minore spettacolo, per via della minore quantità di sorpassi.
    Sul peso minimo
    Servirebbe un peso minimo moto+pilota, in Moto2  è già così, sto pagando anche io quello che pagava Petrucci in passato – le parole di Marini riportate da “speedweek.com” -. Sarebbe più equo istituire appunto un peso minimo per non penalizzare eccessivamente alcuni concorrenti”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “Ducati ufficiale? Credo di meritarla”

    ROMA – Enea Bastianini si gode la vittoria nel Gran Premio di Francia a bordo della GP21 targata Gresini. Ai microfoni di “Sky Sport”, il pilota di Rimini però è consapevole che le sue vittorie saranno tutti poi argomenti a suo favore nel 2023, quando potrebbero spalancarsi per lui i garage di Borgo Panigale. “Lavoro molto sulla solidità. Credo che oggi Pecco abbia sofferto che io fossi a lottare con lui, poi – ha aggiunto Bastianini – l’errore ci sta. Ma l’importante è essere tornati là davanti. Percentuale di me in Ducati? Non lo so, la decisione non è mia e non so niente. Ma forse sul piano del merito credo di potermi guadagnare quel posto”.
    Bastianini in top 3
    Il 24enne, alla sua seconda stagione in MotoGp, è già alla sua terza vittoria sulle sette gare finora disputate. Resta il rimpianto per il ritiro in Portogallo o per la decima posizione in Argentina, ma il trend di Bastianini è sicuramente positivo. I punti finora raccolti, infatti, lo proiettano in terza piazza per quanto riguarda la classifica piloti, con il leader Fabio Quartararo distante appena 8 punti e Aleix Espargaro (Aprilia) nel mezzo. Ora la MotoGp entra in pausa, ma poi in programma c’è il Gran Premio d’Italia al Mugello e la competizione tra gli italiani potrebbe essere un fattore decisivo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “Credo di meritare la Ducati ufficiale”

    ROMA – “Lavoro molto sulla solidità. Credo che oggi Pecco abbia sofferto che io fossi a lottare con lui, poi l’errore ci sta. Ma l’importante è essere tornati là davanti. Percentuale di me in Ducati? Non lo so, la decisione non è mia e non so niente. Ma forse sul piano del merito credo di potermi guadagnare quel posto”. Così Enea Bastianini, vincitore del Gran Premio di Francia a bordo della GP21, ai microfoni di “Sky Sport”. Il pilota di Rimini punta alla Desmosedici ufficiale per il 2023 e cerca di far leva sui suoi risultati che, tappa dopo tappa, lo hanno portato in alto.
    La stagione di Bastianini
    Il 24enne, alla sua seconda stagione in MotoGp, è già alla sua terza vittoria sulle sette gare finora disputate. Resta il rimpianto per il ritiro in Portogallo o per la decima posizione in Argentina, ma il trend di Bastianini è sicuramente positivo. I punti finora raccolti, infatti, lo proiettano in terza piazza per quanto riguarda la classifica piloti, con il leader Fabio Quartararo distante appena 8 punti e Aleix Espargaro (Aprilia) nel mezzo.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Non poter superare è stato molto frustrante”

    ROMA – “Oggi è stato molto frustrante. Appena sbaglio la partenza o faccio un errore, anche piccolo, la gara è finita. Oggi, a parte che nel primo giro, non ho fatto neanche un sorpasso. Non era possibile: uscendo dalle curve, gli altri hanno molto vantaggio”. Queste le parole di Fabio Quartararo ai microfoni di Sky Sport dopo il Gran Premio di Francia, settimo appuntamento stagionale della MotoGp, concluso al quarto posto. Il francese, che nella gara di casa puntava al successo, non può dirsi soddisfatto del risultato raggiunto a Le Mans.Guarda la galleryPSG, festa allo stadio per omaggiare lo sport: che intesa Quartararo e Donnarumma!
    Su Morbidelli
    Non mi servono alleati – ha aggiunto Quartararo -. Certo, quando il tuo compagno è vicino a te in termini di prestazioni, puoi analizzare cosa funziona e cosa no. Ma i problemi sono legati al time attack o al passo” Sorpassare però non è stato possibile, aggiunge infatti il francese : “Non c’è stato niente da fare: faccio fatica a trovare occasioni. Avevamo lo stesso ritmo, se non superiore, di Miller ed Espargaro, ma non potevo superare. Non ho potuto attaccare l’Aprilia, nonostante gli fossi molto vicino per un lungo tratto di gara”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Ho poco margine d'errore. Impossibile superare”

    ROMA – Fabio Quartararo forse immaginava un esito diverso per il Gran Premio di Francia. Il campione del mondo in carica si presentava infatti all’appuntamento di casa da favorito, ma si è dovuto accontentare del quarto posto. “Oggi è stato molto frustrante – ha commentato il classe ’99 a Sky Sport -. Appena sbaglio la partenza o faccio un errore, anche piccolo, la gara è finita. Oggi, a parte che nel primo giro, non ho fatto neanche un sorpasso. Non era possibile: uscendo dalle curve, gli altri hanno molto vantaggio”.Guarda la galleryQuartararo e Donnarumma, Neymar e…: lo stadio del PSG si riempie di sportivi
    La delusione di Quartararo
    “Non mi servono alleati – ha aggiunto Quartararo -. Certo, quando il tuo compagno è vicino a te in termini di prestazioni, puoi analizzare cosa funziona e cosa no. Ma i problemi sono legati al time attack o al passo”. C’è un altro problema, quello del sorpasso: “In gara – aggiunge il francese – non c’è niente da fare e faccio tanta fatica per trovare opportunità. Bastianini, Miller ed Espargaro davanti andavano molto forte e avevamo più ritmo dell’Aprilia e della Ducati, ma non potevo superare. Sono stato incollato ad Aleix per tutta la gara, ma non potevo attaccarlo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Volevo la pioggia. Consapevoli dei nostri limiti”

    ROMA – Il Gran Premio di Francia di Marc Maruqez si è concluso con un sesto posto e 10 punti in classifica. Ai microfoni di Sky Sport, il pilota di Cervera ha commentato senza troppa soddisfazione la gara di Le Mans, nonostante un risultato frutto anche della caduta di Bagnaia, che ha fatto avanzare tutti di una posizione. “La gara è andata come me la immaginavo – ha detto -. Sono in P6, ma potevo essere settimo senza la caduta di Bagnaia, o nono senza i zero delle due Suzuki. Il gruppo di testa era lontano. Oggi (ieri, ndr) per giunta mi sono svegliato non al meglio, ma non sarebbe cambiato tanto. Non abbiamo mai avuto passo e in gara non si poteva fare di meglio. Se avesse piovuto, avremmo potuto migliorarci, ma così non è stato”.Guarda la galleryPSG, festa allo stadio per omaggiare lo sport: che intesa Quartararo e Donnarumma!
    L’analisi di Marquez
    “La nostra posizione è questa: tra sesto e nono – ha aggiunto Marquez -. Abbiamo voluto rischiare un po’ all’inizio, per poi andare tranquilli. Dobbiamo capire tante cose: come far migliorare la moto, ma anche come migliorare io”. Il Cabroncito ha concluso: “Non mi piace il mio stile di guida attuale, ma dobbiamo accettare il momento. La prima Honda è sempre la mia, ma voglio gareggiare per le prime posizioni: è questo il mio obiettivo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Mi aspettavo un gara così, non mi piace come guido”

    ROMA – Marc Marquez torna dal Gran Premio di Francia con 10 punti in tasca, frutto di una sesta posizione arrivata anche grazie a diversi imprevisti. Il pilota della Honda ha commentato il risultato ai microfoni di Sky Sport: “La gara è andata come me la immaginavo. Sono in P6, ma potevo essere settimo senza la caduta di Bagnaia, o nono senza i zero delle due Suzuki. Il gruppo di testa era lontano. Oggi (ieri, ndr) per giunta mi sono svegliato non al meglio, ma non sarebbe cambiato tanto. Non abbiamo mai avuto passo e in gara non si poteva fare di meglio. Se avesse piovuto, avremmo potuto migliorarci, ma così non è stato”.Guarda la galleryQuartararo e Donnarumma, Neymar e…: lo stadio del PSG si riempie di sportivi
    Le parole di Marquez
    “La nostra posizione è questa: tra sesto e nono – ha aggiunto Marquez -. Abbiamo voluto rischiare un po’ all’inizio, per poi andare tranquilli. Dobbiamo capire tante cose: come far migliorare la moto, ma anche come migliorare io”. Il Cabroncito ha poi concluso: “Non sto guidando come piace a me, ma per il momento dobbiamo arrangiarci. A ogni gara sono la prima Honda. Però questo non è il mio obiettivo, il mio obiettivo è gareggiare per il vertice”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Miller: “Fantastico tornare sul podio. Bastianini di un altro livello”

    LE MANS – “Sono contento di essere tornato sul podio dopo la battaglia degli ultimi due weekend. Davanti abbiamo fatto una gran gara, Bagnaia era più veloce di me mentre io avevo un buon grip. Con le gomme medie non riuscivo a leggere bene l’aderenza, quando spingevo rischiavo di cadere”. Jack Miller commenta con soddisfazione il secondo posto ottenuto nel Gran Premio di Francia, settimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota australiano della Ducati ha analizzato la gara di Le Mans, cominciata con una grande partenza e conclusa dietro solamente a Enea Bastianini dopo la caduta del compagno di squadra Pecco Bagnaia.
    Sulla gara
    “Pecco è riuscito a staccarmi ma poi ha avuto un paio di esitazioni e ho visto dietro Bastianini che si stava avvicinando – ha aggiunto Miller parlando della gara -. Ha provato l’attacco e non avevo nulla per rispondere. Poi lui e Pecco hanno iniziato a lottare e io ho ripreso a fare anche buoni tempi. Ma Bastianini guidava su un altro livello oggi, bisogna riconoscerlo. Ho visto che da dietro si stavano avvicinando, ma stavolta ho tenuto sotto controllo la situazione. E’ fantastico davanti a questo bellissimo pubblico francese. Ho voluto ringraziarli in qualche modo dopo la bandiera a scacchi”. LEGGI TUTTO