consigliato per te

  • in

    MotoGp, operazione ok per Martin: Sachsenring nel mirino

    ROMA – Jorge Martin si è operato al polso della mano destra. L’alfiere in MotoGp per la scuderia Pramac sui propri canali social ha infatti confermato: “Grazie al dottor Tarallo e a Ducati per aiutarmi a tornare al 100%. Ci vediamo presto in pista”. Il rientro dello spagnolo è ora previsto per il Gran Premio di Germania, programmato per il 19 giugno. Giorni preziosi quindi questi per Martin che deve recuperare la migliore forma per convincere la Ducati a dargli la sella della Desmosedici ufficiale per la prossima stagione.
    Il problema di Martin
    Era da alcune gare che Martin era alle prese con un’infiammazione cronica al tunnel carpale, parte del polso fondamentale e spesso sotto forte stress per i piloti. Nelle fasi finali degli ultimi Gran Premi, infatti, il pilota della Pramac subiva un calo in prestazioni, dovuto proprio a questo problema alla mano destra. Se il percorso riabilitativo di “Martinator” andrà come previsto, lo spagnolo potrebbe ricevere l’idoneità per correre in Germania. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Martin operato: tornerà per il Gp di Germania

    ROMA – L’intervento al polso della mano destra è perfettamente riuscito per Jorge Martin. Il pilota Pramac in MotoGp sui propri canali social ha infatti scritto: “Grazie al dottor Tarallo e a Ducati per aiutarmi a tornare al 100%. Ci vediamo presto in pista”. Il rientro dello spagnolo è ora previsto per il Gran Premio di Germania, programmato per il 19 giugno. Giorni preziosi quindi questi per Martin che deve recuperare la migliore forma per convincere la Ducati a dargli la sella della Desmosedici ufficiale per la prossima stagione.
    Intervento programmato
    Era da alcune gare che Martin era alle prese con un’infiammazione cronica al tunnel carpale, parte del polso fondamentale e spesso sotto forte stress per i piloti. Nelle fasi finali degli ultimi Gran Premi, infatti, il pilota della Pramac subiva un calo in prestazioni, dovuto proprio a questo problema alla mano destra. Ora “Martinator”, se le tappe del suo recupero proseguiranno senza intoppi, è pronto a rilanciarsi al circuito del Sachsenring, decima tappa del Motomondiale. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Quartararo comanda i test di Barcellona: secondo Bagnaia

    ROMA – È sempre Fabio Quartararo il padrone del circuito di Montmelò, a Barcellona. Nella giornata di oggi, dedicata ai test MotoGp, il francese della Yamaha ha infatti girato in 1:39.447 staccando di soli quattro millesimi la Ducati di Pecco Bagnaia. Terzo invece Johann Zarco, sul podio domenica, mentre quarto crono per Aleix Espargaro, protagonista ieri di un errore grossolano che gli è costato una seconda piazza fondamentale per stare al passo di Quartararo. Quinta poi la Honda di Pol Espargaro.
    Gli altri piloti
    Completano la top 10 l’altra Ducati di Jack Miller in sesta piazza, mentre l’Aprilia di Maverick Vinales fa registrare il settimo crono in questo pomeriggio. Buone sensazioni per Franco Morbidelli che a bordo della sua Yamaha M1 si piazza ottavo in questi testi ufficiali. Infine, è la coppia del team Gresini formata da Enea Bastianini e Fabio Di Giannantonio a chiudere il gruppo dei dieci migliori piloti sulla pista catalana. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Quartararo contro Nakagami: “Così possiamo morire”

    ROMA – A pochi metri dallo spegnimento del semaforo del Gran Premio di Catalogna, Takaaki Nakagami ha finito col cadere sulla moto di Pecco Bagnaia, innescando un pericoloso fuoripista in cui Rins ha riportato un infortunio al polso. Sull’incidente, che ha fortunatamente visto uscire tutti i piloti senza conseguenze peggiori, si è esposto anche Fabio Quartararo. Il vincitore della nona tappa della MotoGp ha detto ad “AS”: “Questo non è un incidente di gara. Nella mia opinione ritengo che nei primi giri tutti noi dobbiamo essere consapevoli di avere tra le mani moto da 160 chili e che se abbiamo un incidente possiamo avere problemi. Possiamo ucciderci. Gli attimi dopo la partenza sono i più pericolosi per noi”.
    Contro Nakagami
    Se la MotoGp che non ha ritenuto opportuno approfondire la manovra di Nakagami, nel paddock intanto si condanna fortemente la manovra del pilota del team LCR. Il francese leader del Motomondiale non riesce a comprendere la dinamica dell’incidente: “Non è possibile entrare così. Non è possibile che Nakagami, partito molto più indietro, sia arrivato a toccare con la testa la moto di Bagnaia, che partiva invece secondo in griglia. Non sono in grado di spiegarmelo”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Dovizioso: “Deluso, ma la mia velocità era maggiore”

    ROMA – Ancora una gara fuori dalla zona punti per Andrea Dovizioso, pilota per la Yamaha RNF in MotoGp. Il 36enne, nono in griglia di partenza al Gran Premio della Catalogna, ha cercato in un primo momento uno sprint interrotto però dalla caduta di Stefan Bradl su Honda. “Sono un po’ deluso – ha detto l’italiano – perché lungo questo weekend nel complesso eravamo migliorati. Siamo arrivati alla gara con un feeling più ottimale, ma purtroppo Bradl è caduto davanti a me alla curva 10 del primo giro e ho perso quattro posizioni”.
    Le parole di Dovizioso
    Poi i limiti tecnici della moto hanno fatto il resto. “Non sono riuscito a sorpassare gli altri piloti, non sono in grado di accelerare bene e il freno anteriore è stato davvero difficile da manovrare. Si stava bloccando e non potevo frenare, quindi – si rammarica Dovizioso – non potevo sorpassare. Sono stato in grado di gestire nel modo giusto la gomma posteriore e sapevo di poter essere competitivo a fine gara e raggiungere il gruppo con Alex Marquez davanti a me. Ma quando ero dietro ad altri ragazzi con la scia, non riuscivo a fermare la moto”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, frattura al polso per Rins: “Qualcosa deve cambiare nel nostro sport”

    ROMA – “Purtroppo ho una frattura al polso e quindi dovrò stare a riposo per un po’. Spero che Nakagami stia bene e che quanto accaduto oggi cambi immediatamente qualcosa nel nostro sport. Grazie per tutti i vostri messaggi e il vostro sostegno”. Queste le parole di Alex Rins (Suzuki) dopo la caduta che lo ha visto protagonista in staccata di curva 1 del Gran Premio di Catalogna, nona tappa della MotoGp. Lo spagnolo ha infatti fatto sapere sui social di aver riscontrato danni dalla caduta principalmente causata dal giapponese Takaaki Nakagami (LCR Honda).
    L’incidente
    Nakagami non solo ha causato con la sua manovra aggressiva la frattura di Rins, ma ha anche costretto al ritiro di Pecco Bagnaia. Il pilota della Ducati non ha riportato danni fisici, ma la sua classifica ne risentirà, visto che stava tornando ad avere il giusto feeling con la Desmosedici. La staccata del giapponese, finito con la testa nel cerchio posteriore del torinese, ha accusato solo una lieve commozione cerebrale. Sull’incidente la MotoGp ha fatto sapere durante la gara che non sarà necessario investigare ulteriormente sull’episodio, che invece sta facendo ancora parlare si sé. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Bastianini: “Weekend sfortunato, in gara qualcosa non andava”

    ROMA – Il Gran Premio di Catalogna, nona tappa della MotoGp, non è andato certo al meglio per i piloti del team Gresini, entrambi costretti al ritiro dopo le rispettive cadute. Pesa il secondo zero consecutivo di Enea Bastianini, che perde contatto in classifica piloti con un Fabio Quartararo praticamente perfetto. “Se al Mugello avevo commesso io un errore e ci poteva stare, questo weekend è stato sfortunato fin da ieri, in cui ho mancato l’accesso al Q2 per qualche millesimo. Stamattina – ha detto Bastianini au microfoni di Sky Sport – c’era un bel feeling con la pista, ma in gara nuovamente qualcosa non andava. Mi sono detto di aspettare il drop delle gomme, invece sono caduto”.
    Il rammarico di Di Giannantonio
    Anche Fabio Di Giannantonio ha parlato dopo il ritiro di Barcellona: “Purtroppo c’era un sacco di vento in entrata alla curva tredici. Sono entrato come nei giri precedenti, ma l’anteriore si è chiuso e non sono riuscito a salvarla. Peccato perché eravamo partiti bene, stavo gestendo bene e sapevo di avere un buon passo: l’errore non ci voleva. Concentriamoci sui test, ci sarà tanto su cui lavorare sempre a livello di setup”, ha concluso il rookie romano. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Martin: “Stagione difficile e lunga. Oggi avevo passo”

    MONTMELO – “E’ stata una stagione difficile e lunga. Nelle ultime gare sono andato male ma sapevo di essere sempre lo stesso Martinator. Oggi avevo passo, ma ero dietro ad Aleix Espargaro e faticavo nel tentativo di superarlo. Grazie a tutti i tifosi sugli spalti, alla prossima”. Jorge Martin ha parlato così dopo il secondo posto nel Gran Premio di Catalogna, nono appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota spagnolo ha guadagnato la seconda piazza dopo l’errore di Aleix Espargaro all’ultimo giro.Guarda la galleryMotoGp, Nakagami fa strike e butta giù Bagnaia e Rins
    Le parole di Zarco
    Anche Johann Zarco, terzo al traguardo, ha parlato dopo la gara: “Incredibile l’errore di Espargaro alla fine, sono grato di aver preso un podio in quella situazione. Inizialmente ho pensato ad un problema meccanico, ma poi ho capito che stava festeggiando. Mi sono detto ‘Vai e prenditi questo podio’. Fin dalla partenza sono andato bene, mentre nel finale sono riuscito a recuperare posizioni ed a superare Aleix. Martin andava forte e io cercavo di arrivare dietro di lui. Facevo il possibile per prendermi un vantaggio alla fine, ma è stato frustrante perché mi mancava velocità. Non ho avuto il vantaggio sperato dalle gomme dure, ma ho fatto bene a continuare a spingere”. LEGGI TUTTO