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    MotoGP, Bezzecchi: “Chiudere al meglio la stagione”

    ROMA – Conquistato il titolo di “Rookie of the Year” come miglior esordiente in MotoGP, Marco Bezzecchi vuole chiudere la stagione da protagonista nell’ultimo GP di Valencia, dopo gli ultimi due quarti posto consecutivi e la pole messa a segno in Thailandia. “Sono concentrato per chiudere al meglio la stagione. Gli ultimi due GP – spiega il pilota classe 1998 – sono andato davvero forte e sono davvero contento degli ultimi risultati”.
    “Pronto per i test”
    Il pilota italiano del Mooney VR46 Racing Team oltre la pole e il titolo di miglior debuttante dell’anno ha conquistato anche il primo podio ad Assen. Ora il sogno di mettere la ciliegina sulla torta a Valencia prima di buttarsi nella nuova stagione già da martedì. “Valencia è una pista totalmente differente dalle ultime due e anche il clima sarà diverso. Ho centrato diversi obiettivi in stagionali, domenica sarò presente al Gala e poi mi concentrerò subito sulla stagione 2023 già dal test di martedì prossimo”, conclude Bezzecchi. LEGGI TUTTO

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    MotoGP Ducati, Pecco Bagnaia: “Perché merito il titolo Mondiale”

    ROMA – “Tutti i piloti hanno avuto momenti positivi e negativi, ma nessuno ha fatto la differenza come me nella seconda metà della stagione. Per questo penso di essermi guadagnato la mia posizione”. Pecco Bagnaia non ha dubbi: il primo posto in classifica piloti è più che mai meritato. A una gara dal termine del Mondiale 2022 di MotoGP, il pilota Ducati vede vicino il primo titolo in carriera nella classe regina. Un obiettivo che sembrava quasi svanito quando a metà anno il distacco dall’allora leader Quartararo era di quasi 100 punti.
    La lezione del 2021
    Bagnaia si è dimostrato spesso un perfezionista, ambizioso e capace di non accontentarsi degli obiettivi minimi. Anche in questo caso c’è infatti spazio per l’autocritica: “Poiché il livello è così alto, è più facile commettere un errore – ha detto ai microfoni di “Motorsport.com” -. Ogni volta che sono caduto è stato perché sono andato al limite e ho spinto troppo. Avrei dovuto imparare la lezione dell’anno scorso. Perché, con il potenziale che abbiamo, avrei dovuto fare molti più punti di quelli che ho fatto”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Bagnaia: “Nessuno ha fatto la differenza come me, merito il primo posto”

    ROMA – Pecco Bagnaia non ha dubbi: il primo posto in classifica piloti è meritato. A una gara dal termine del Mondiale 2022 di MotoGP, il pilota Ducati vede vicino il primo titolo in carriera nella classe regina. Un obiettivo che sembrava quasi svanito quando a metà anno il distacco dall’allora leader Quartararo era di quasi 100 punti. “Tutti i piloti hanno avuto momenti positivi e negativi, ma nessuno ha fatto la differenza come me nella seconda metà della stagione – ha detto ai microfoni di “Motorsport.com” -. Per questo penso di essermi guadagnato la mia posizione”. 
    Le parole di Bagnaia
    Bagnaia si è dimostrato spesso un perfezionista, ambizioso e capace di non accontentarsi degli obiettivi minimi. Anche in questo caso c’è infatti spazio per l’autocritica: “Poiché il livello è così alto, è più facile commettere un errore. Ogni volta che sono caduto è stato perché sono andato al limite e ho spinto troppo. Avrei dovuto imparare la lezione dell’anno scorso. Perché, con il potenziale che abbiamo, avrei dovuto fare molti più punti di quelli che ho fatto”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP Honda, Marquez e l’umiliazione zero vittorie: “A Valencia tra i primi”

    ROMA – L’ultima gara dell’anno, per la MotoGP, rappresenta la sfida decisiva tra la Ducati di Francesco “Pecco” Bagnaia e Fabio Quartararo. In pista, però, non ci saranno solo i due rivali per il titolo, ma anche altri piloti in cerca di una vittoria per salvare la stagione. Tra questi Marc Marquez con lo spagnolo della Honda che arriva a Valencia per non chiudere il 2022 a zero successi: “Questa è l’ultima gara in un anno lungo e molto diverso dal solito. Abbiamo imparato ogni fine settimana da quando siamo tornati e questo è di nuovo l’obiettivo di questa gara. Penso che Valencia si adatterà meglio alla nostra moto rispetto a Sepang, quindi speriamo di poter essere più vicini ai primi”, le sue parole.
    Marquez si augura un grande spettacolo per i fan
    Un tracciato sul quale Marquez, nel corso degli anni, ha dimostrato di trovarsi a proprio agio. Lo spagnolo ha corso l’ultima volta a Valencia nel 2019, quando ottenne la vittoria completando una stagione da record, segnando 420 punti in 19 gare, risultato che rappresenta uno dei sei podi ottenuti nella classe regina a Valencia: “È una pista dove ho avuto buoni risultati qui in passato Sicuramente sarà un weekend emozionante per i fan con in palio sia il titolo Moto2 che quello MotoGP”, ha concluso lo spagnolo. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marquez sprona la Honda: “A Valencia per essere vicino ai primi”

    ROMA – La MotoGP si prepara alla sfida decisiva tra la Ducati di Francesco “Pecco” Bagnaia e Fabio Quartararo. In pista, però, non ci saranno solo i due rivali per il titolo, ma anche altri piloti in cerca di una vittoria per salvare la stagione. Tra questi Marc Marquez con lo spagnolo della Honda che arriva a Valencia per non chiudere il 2022 a zero successi: “Questa è l’ultima gara in un anno lungo e molto diverso dal solito. Abbiamo imparato ogni fine settimana da quando siamo tornati e questo è di nuovo l’obiettivo di questa gara. Penso che Valencia si adatterà meglio alla nostra moto rispetto a Sepang, quindi speriamo di poter essere più vicini ai primi”, le sue parole.
    Marquez si augura un grande spettacolo per i fan
    Un tracciato sul quale Marquez, nel corso degli anni, ha dimostrato di trovarsi a proprio agio. Lo spagnolo ha corso l’ultima volta a Valencia nel 2019, quando ottenne la vittoria completando una stagione da record, segnando 420 punti in 19 gare, risultato che rappresenta uno dei sei podi ottenuti nella classe regina a Valencia: “È una pista dove ho avuto buoni risultati qui in passato Sicuramente sarà un weekend emozionante per i fan con in palio sia il titolo Moto2 che quello MotoGP”, ha concluso lo spagnolo consapevole che la uce dei riflettori, per una volta, non sarà puntata su di lui. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Quartararo a Valencia per soffiare il mondiale a Bagnaia: cosa deve accadere

    ROMA – Vincere e sperare in un piazzamento al di sotto del quindicesimo posto per “Pecco”, è questa l’unica possibilità che ha Fabio Quartararo per realizzare un’incredibile rimonta nell’ultimo Gran Premio, quello di Valencia, che significherebbe doppietta mondiale. Un’eventualità molto remota, oltre che per i 23 punti di vantaggio in classifica a favore di Francesco Bagnaia, anche in virtù dei precedenti del campione iridato 2021 a Valencia. Infatti finora Quartararo non ha ancora mai vinto su questa pista, partendo dalla Moto 3, quando centrò al massimo un quattordicesimo posto.
    Un solo podio nel 2019
    A partire dalla Moto 2, migliorano i risultati con un ottavo posto nel 2017 e una clamorosa rimonta dal 32° al sesto posto l’anno successivo. Il primo e unico podio arriva invece nel 2019, anno di esordio in classe regina, con un secondo posto al termine di uno splendido duello con Marc Marquez, dopo aver centrato la pole del sabato. Una sette giorni davvero negativa nel 2020 con prima quattordicesimo posto, dopo una scivolata, e poi caduta la settimana seguente mentre l’ultimo precedente, già da campione del mondo, dodici mesi fa si è concluso con un quinto posto finale. Tutti risultati che non basterebbero per una rimonta che avrebbe dell’assurdo,  tra l’incredibile finale di stagione di Bagnaia e il poco feeling tra Quartararo e il tracciato di Valencia. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Quartararo contro il destino per il titolo: il francese non ha mai vinto a Valencia

    ROMA – 23 punti. É questo il vantaggio in classifica di Francesco Bagnaia su Fabio Quartararo quando manca un solo Gran Premio alla fine della stagione, quello di Valencia. “El Diablo” dovrà assolutamente vincere e sperare in un piazzamento al di sotto del quindicesimo posto per “Pecco”, eventualità molto remota anche in virtù dei precedenti del campione iridato nel 2021 a Valencia. Infatti Quartararo non ha ancora mai vinto su questa pista, partendo dalla Moto 3, quando centrò al massimo un quattordicesimo posto.
    Un unico podio nel 2019
    Il bilancio migliora leggermente in Moto 2, con un ottavo posto nel 2017 e una clamorosa rimonta dal 32° al sesto posto nell’anno successivo. Il primo e unico podio arriva invece nell’annata di esordio in classe regina, con un secondo posto al termine di uno splendido testa a testa con Marc Marquez, dopo aver centrato la pole del sabato. Un double-header in sette giorni davvero negativo nel 2020 con quattordicesimo posto, dopo una scivolata, e uscita di scena la settimana seguente mentre l’ultimo precedente, già da campione del mondo, dodici mesi fa recita un quinto posto finale. Tutti risultati che non basterebbero per un clamoroso ribaltone iridato, che tra l’incredibile finale di stagione di Bagnaia e il feeling tra Quartararo e Valencia, avrebbe ancor di più dell’incredibile. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Bastianini sulla Malesia: “Ho pensato anche al titolo di Bagnaia”

    ROMA – Enea Bastianini ha dovuto arrendersi anche matematicamente nella lotta per il titolo 2022 di MotoGP. Il pilota del team Gresini non può però essere deluso della stagione che si chiuderà domenica prossima a Valencia, dove a giocarsi il Mondiale ci sarà il suo futuro compagno di squadra in Ducati, Pecco Bagnaia. Nella gara in Malesia i due hanno lottato fino alla fine per la vittoria, andata poi al torinese. Enea ha però ammesso di aver considerato anche la situazione del connazionale durante il duello di Sepang: “Se avessi potuto attaccarlo l’avrei fatto, ma sapevo anche che il titolo è importante per Ducati, quindi era importante non correre rischi – ha detto -. Ora Pecco potrà lottare per il titolo a Valencia, penso che possa essere veloce su quella pista”.
    Le parole di Bastianini
    “È sempre difficile essere brillanti in quei momenti, da pilota si vuole ovviamente vincere – ha aggiunto Bastianini -. Quando combatti con un connazionale, con cui dovrai dividere il box l’anno prossimo e che è in corsa per il titolo, alcune idee sul futuro ti passano per la testa. Ho provato a fare la mia gara, siamo entrambi dei piloti molto forti. Non mi sono tirato indietro, ma avevo anche gli occhi puntati sul futuro”. In conclusione, qualche parole sul 2023 e la nuova avventura in Ducati ufficiale: “Dovrò adattarmi alla nuova moto e alla nuova squadra, le prime gare non saranno facili, ma mi sento pronto e competitivo. Nel box con Bagnaia? Per me sarà una spinta in più per fare ancora meglio”. LEGGI TUTTO