consigliato per te

  • in

    MotoGp, senza problemi l'intervento di Crutchlow: obiettivo l'Andalusia

    BARCELLONA – Aumentano sempre di più le possibilità di vedere Cal Crutchlow in pista domenica prossima per il Gran Premio di Andalusia, seconda prova del Motomondiale 2020 di MotoGP. Il rider inglese, domenica scorsa, è stato vittima di un incidente durante il warm up del Gran Premio di Spagna a Jerez.
    Operazione perfettamente riuscita
    Il pilota britannico, della LCR Honda, è stato sottoposto con successo ad un intervento chirurgico al polso sinistro: dopo la caduta Crutchlow, che aveva subito una commozione cerebrale e un trauma al collo, ha avvertito un forte dolore al polso che, dopo i controlli di rito, ha evidenziato la frattura dello scafoide sinistro. Ieri mattina, il professor Xavier Mir, ha effettuato l’operazione sia sul pilota britannico che su Marc Marquez.
    Lucio Cecchinello, team principal del Team LCR Honda, ha commentato l’esito dell’intervento chirurgico: “Vorrei ringraziare il dottor Mir e il suo team medico per aver eseguito l’intervento chirurgico al polso sinistro di Cal questa mattina. È stata inserita una piccola vite allo scafoide per fissare la frattura. L’intervento è andato bene, come il dottor Mir mi ha personalmente informato e Cal sarà dimesso dall’ospedale nel pomeriggio. Se tutto va bene, lo aspettiamo giovedì mattina al Circuito de Jerez – Angel Nieto, dove sarà visitato dal direttore medico di Dorna, il dottor Angel Charte, che valuterà la sua idoneità per correre. Il nostro personale tecnico sta lavorando per avere tutto pronto così che Cal possa tornare a correre già venerdì mattina per la prima sessione di libere”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Marquez: “Grazie a tutti: tanta voglia di ricominciare”

    BARCELLONA – “Ciao a tutti. L’operazione è andata bene e già sto meglio. Grazie al dottor Mir e a tutta la sua squadra. Ora guardo avanti e ho voglia di cominciare la riabilitazione. Grazie a tutti per il supporto”. Marc Marquez, operato ieri all’Hospital Universitari Dexeus di Barcellona dal professor Xavier Mir per ridurre la frattura all’omero destro, ha mandato un messaggio, attraverso il proprio profilo twitter, ai suoi tifosi e agli appassionati di MotoGP per tranquillizzarli circa la perfetta riuscita dell’operazione.
    Il campione del mondo della Honda inizierà la riabilitazione e conta di tornare in pista o nel Gran Premio della Repubblica Ceca, a Brno il 9 agosto, oppure in una delle due tappe austriache al Red Bull Ring, in programma il 16 e 23 agosto.

    Hola a tod@s! La operación ha ido bien y ya me encuentro mejor! Gracias al Dr. Mir y a todo su equipo. Con ganas de empezar la recuperación! Gracias por los mensajes de ánimo! pic.twitter.com/C9fZje6M4I
    — Marc Márquez (@marcmarquez93) July 21, 2020 LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, Puig: “Bisognerà avere cautela con Marquez”

    BARCELLONA – “Dobbiamo essere pazienti e vedere come va il recupero di Marc per capire quando potrà tornare”. Alberto Puig, team manager della Honda Repsol, parla con cautela del recupero del campione del mondo Marc Marquez, operato questa mattina all’Hospital Universitari Dexeus di Barcellona dal professor Xavier Mir per la frattura all’omero destro.
    Tra Brno e Spielberg
    L’otto volte campione del mondo è caduto domenica durante il Gran Premio di Spagna, a Jerez: al pilota di Cervera è stata applicata una placca interna in titanio mentre non c’è stato bisogno di intervenire sul nervo radiale, che più di ogni altra cosa preoccupava in chiave recupero e che per fortuna del fuoriclasse catalano non è stato danneggiato. La Repsol Honda ha fatto sapere che il Cabroncito resterà in ospedale per 48 ore e “il suo obiettivo è tornare il prima possibile in pista” ma quando non si sa ancora anche se un’ipotetica data per il rientro “sarà presto più chiara”.
    Lo stesso Puig è apparso molto cauto al riguardo: “Per chi corre nel motomondiale c’è purtroppo la possibilità di farsi male e finire sotto i ferri: sfortunatamente stavolta è toccato a Marc”. Lo spagnolo sottolinea come Marquez “avrà bisogno di un po’ di tempo ma siamo felici di come sia andato l’intervento. Il dottor Mir e la sua equipe si sono occupati di tutto sin dalla caduta e hanno effettuato un’operazione che è stata un successo. Questo ci dà tanta motivazione”.
    Sicuro assente per il secondo appuntamento di domenica a Jerez per il Gran premio di Andalusia, Marquez potrebbe approfittare dei successivi 11 giorni di sosta per provare a tornare in sella a Brno. L’appuntamento sulla pista ceca non è utopistico ma più realisticamente il numero 93 della Honda potrebbe riprendere la sua corsa iridata sul Red Bull Ring che il 16 e il 23 agosto ospiterà una nuova doppia tappa della MotoGp 2020. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Marquez operazione ok

    BARCELLONA – L’intervento chirurgico a cui è stato sopposto il campione del mondo della MotoGP Marc Marquez, eseguito a Barcellona dal dottor Xavier Mir, è perfettamente riuscito: al pilota della Honda è stata inserita una placca, che ha ridotto le tre fratture subite all’omero del braccio destro durante la caduta di Jerez. Il campione del mondo spagnolo, come riporta Sky Sport, potrebbe recuperare addirittura per il Gran Premio della Repubblica Ceca del prossimo 9 agosto visto che il nervo radiale non ha subito alcun danno. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp: ottimo avvio per Sky con il Gp Spagna

    Dopo la lunga attesa, è cominciata la stagione della MotoGp, facendo registrare ottimi ascolti su Sky.
    Trasmesso in diretta dalle 14, su Sky Sport MotoGP e Sky Sport Uno, il Gran Premio di Spagna è stato visto in media da 1 milione di spettatori, con il 7,2% di share e 1 milione 374 mila spettatori unici. Buon seguito anche per le trasmissioni in studio: il pre gara con Grid ha raccolto davanti alla tv ben 391 mila spettatori medi, mentre il post con Zona Rossa ne ha ottenuti 312 mila.
    Da segnalare anche gli ascolti delle altre classi del Motomondiale: in 205 mila hanno seguito in diretta la gara di Moto2 delle 12.20, mentre sono stati 134 mila gli spettatori della gara di Moto3, live dalle 11.
    TV8
    Su TV8 il Gran Premio di Spagna di MotoGP è stato visto in differita da 1 milione 411 mila spettatori medi, con il 13,1% di share; il GP di Moto2 ha raccolto 771 mila spettatori medi e quello di Moto3 ne ha totalizzati 807 mila. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, domani l'operazione di Marquez: ipotesi ritorno il 9 agosto a Brno

    BARCELLONA – “Marquez non ci sarà a Jerez e l’obiettivo per lui è di tornare a Brno”. Il dottor Xavier Mir, il medico che domani effettuerà l’intervento chirurgico su Marc Marquez dopo l’incidente avvenuto a Jerez, parla dei tempi di recupero dell’iridato della MotoGP.
    Tre settimane
    Il campione del mondo della classe regina non correrà il Gran Premio dell’Andalusia in programma nel prossimo fine settimana a Jerez. Il pilota Honda sarà sottoposto a intervento chirurgico domani a Barcellona per la frattura dell’omero rimediata nel Gp di Spagna di ieri. Il suo rientro, secondo quanto dichiarato dal dottor Mir a Radio Catalunya, potrebbe avvenire il prossimo 9 agosto per il Gp della Repubblica Ceca a Brno: “Questo è un infortunio di una certa importanza e per Jerez è escluso che ci sia” ha detto il medico che lo opererà.
    “Se il nervo non e’ interessato, potremo stabilizzare la frattura e Márquez potrà tornare prima” ha detto il dottore, affermando che nel peggiore dei casi “potrebbero servire altre tre o quattro settimane”. Mir ha spiegato che la frattura è stata causata da “un trauma diretto tra lo pneumatico e il braccio destro, con una possibile paresi del nervo radiale”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Crutchlow: “Il polso è rotto ma domenica vorrei provare a correre”

    JEREZ – “Il dottor Mir mi opererà al polso martedì, a Barcellona e tornerò a Jerez venerdì e, si spera, che possa tornare in azione”. Cal Crutchlow, dopo la frattura dello scafoide sinistro nel corso del warm-up del Gran Premio di Spagna, conferma l’operazione che dovrà subire ma anche la ferma volontà di essere in pista già domenica prossima.
    Incidente complesso
    Il pilota della LCR Honda, dopo aver sentito i dottori spagnoli, ha deciso di procedere con l’intervento chirurgico per inserire un perno che fissi la frattura così che possa guarire più velocemente. Crutchlow potrà partecipare al Gp dell’Andalusia il prossimo fine settimana se tutto andrà come previsto sempre sul circuito di Jerez. “Purtroppo all’ultimo giro del warm-up sono caduto alla curva 8” le parole del numero 35 del team di Lucio Cecchinello. “Sembra che abbia frenato sul cordolo e l’anteriore della moto sia scivolato e non sono riuscito a salvare la caduta. Quello che sarebbe stato un normale incidente si è aggravato quando sono rotolato sulla ghiaia colpendo la testa più volte. Ero un po’ frastornato dopo l’incidente e un po’ indolenzito su tutto il corpo, soprattutto alle mani. Dopo un’ulteriore valutazione al centro medico mi hanno mandato a fare una TAC alla testa e al collo ma era tutto a posto”.
    I dottori però hanno ritenuto necessario farlo stare a riposo: “Avevo solo qualche livido sul viso, tuttavia, il dottor Angel Charter ha ritenuto che avessi bisogno di otto ore di riposo e penso che sia stata la decisione giusta. Quando sono tornato al circuito ho iniziato a sentire un po’ di dolore al polso sinistro, così sono tornato in ospedale, questa volta per una radiografia allo scafoide che sembra essersi rotto” le parole del britannico.
    Crutchlow però vuole assolutamente correre domenica per il secondo GP della stagione: “Non vedo l’ora di vedere la mia squadra, il Team LCR Honda Castrol, e spero di lavorare di nuovo con loro il prossimo fine settimana”. LEGGI TUTTO

  • in

    Gp Spagna, Vinales: “Felice per il secondo posto”

    JEREZ – Maverick Vinales è soddisfatto del secondo posto del Gran Premio di Spagna di MotoGP, alle spalle di Fabio Quartararo e davanti alla Ducati di Andrea Dovizioso. “Sono felice, questa non è una buona pista per me di solito. Non sono riuscito a finire come volevo, ma sono comunque contento per una buona seconda posizione”, ha detto. “All’inizio è stata una bella gara, con le soft potevo andare molto forte. Successivamente ho deciso di risparmiare le gomme per arrivare fino alla fine, sono comunque contento per il secondo posto ma dobbiamo migliorare. Sono soddisfatto di aver contenuto Dovizioso e Miller, abbiamo fatto un buon lavoro in questo weekend”.

    Troppo distacco
    “Miglioriamo di anno in anno. Ho avuto paura di cadere e ho cercato di risparmiare gli pneumatici. Ho cercato di recuperare, ma con la morbida all’anteriore ho accumulato troppo distacco”, ha concluso il pilota della Yamaha. E sul vincitore di giornata, Fabio Quartararo, suo futuro compagno di team nella prossima stagione: “Sono contento per la vittoria del mio futuro compagno Quartararo, anche perchè ci sono due Yamaha davanti così”. LEGGI TUTTO