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    GP Stiria, Dovizioso: “Avversari più forti rispetto a domenica scorsa”

    SPIELBERG – “Cosa ho pensato dopo la vittoria in Austria? Èstata una gara strana, soprattutto il post. Ma perché non c’erano i tifosi e non c’erano i miei amici, non perché sono preoccupato su cosa accadrà sul mio futuro. Io sono concentrato su questa stagione, non sul futuro”. Andrea Dovizioso, dopo la vittoria di domenica scorsa al Red Bull Ring e il prossimo addio alla Ducati, appare tranquillo e rilassato nel corso della conferenza stampa di presentazione del Gran Premio della Stiria.
    Avversari difficili
    Il pilota di Forlì afferma come trionfare nuovamente al Red Bull Ring non sarà semplicissimo: “Vincere due volte di fila a Spielberg? È difficile ma proveremo sicuramente qualcosa di diverso. Ogni volta che fai una gara puoi capire cose diverse per poi adeguarti ma penso che abbiamo mostrato un’ottima velocità in gara. Mi manca un po’ di feeling a centro curva e in uscita”. Il numero 4 della Ducati si aspetta molta più bagarre: “Credo che alcuni avversari saranno ancor più forti perché lo scorso weekend non sono riusciti a fare il risultato che volevano fare. Saranno un po’ tutti affamati”, prosegue Dovizioso.
    Gestione delle penalità
    Tornando poi sul tema sicurezza, il pilota italiano afferma come ci vorrebbe maggior fermezza nelle decisioni: “Il lavoro dei commissari di gara è complicato ma forse si può migliorare nella gestione delle penalità, soprattutto quelle che vengono comminate quando si esce dalla pista. La sicurezza è migliorata e ora c’è tanto asfalto in pista, ciò spinge ai piloti ad uscire maggiormente dalla pista e penso che in tal senso le penalità siano troppo morbide. Tutti staccano più forte e vanno oltre il limite perché’ sanno che c’è asfalto, con la ghiaia la situazione sarebbe diversa. Per questo credo che le penalità dovrebbero essere ancor più pesanti” ha concluso Dovizioso. LEGGI TUTTO

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    GP Stiria, Valentino Rossi: “Pista non ideale, podio complicato”

    SPIELBERG – “L’incidente tra Zarco e Morbidelli? È stato difficile trovare la concentrazione perché è stato un momento terrificante: ho visto soltanto la moto di Zarco che volava sopra la testa di Vinales. Abbiamo avuto tantissima fortuna perché entrambe le moto non ci hanno preso”. Valentino Rossi, nel corso della tradizionale conferenza stampa del giovedì che precede il Gran Premio di Stiria, ha fatto un passo indietro tornando sull’episodio che domenica scorsa ha visto protagonisti il pilota della Ducati Avintia e l’italiano della Yamaha Petronas.
    Pista non ideale
    “Questa pista per noi è complicata e il nostro passo non è fantastico perché non ci permette di lottare per la vittoria o per il podio”. Valentino Rossi appare realista alla vigilia del Gran Premio di Stiria dopo il quinto posto conquistato nella gara della scorsa settimana a Spielberg. “Nella seconda meta’ della gara, pero’, non e’ andata male perché sono riuscito a ottenere un buon passo che mi ha permesso di conquistare ottimi punti. Ora abbiamo dei dati in piu’ e partiremo sicuramente da un punto migliore per cercare di stare con il gruppo dei migliori” ha concluso il pilota ddella Yamaha.
    Commissari più rapidi
    Valentino si è trovato in sintonia con il pilota della Ducati quando ha parlato dei commissari di gara: “Concordo su Dovizioso sul fatto che il lavoro dei commissari di gara sia un lavoro complicato. Ma sarebbe meglio se parlassero con i piloti subito dopo la gara, è difficile da capire come mai debbano attendere una settimana. Già in Moto3 e in Moto2 la situazione è molto pericolosa e un po’ fuori controllo. I commissari devono cercare di prendere immediatamente delle decisioni senza pressioni esterne. Devono agire e parlare nell’interesse dei piloti e della loro sicurezza” ha concluso il fenomeno di Tavullia. LEGGI TUTTO

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    Gp Stiria, Joan Mir: “Pronto per il secondo weekend”

    ROMA – “Ottenere il primo podio in MotoGp mi ha regalato delle sensazioni incredibili, soprattutto perchè si trattata della mia prima apparizione su questo tracciato con la GSX-RR”. Così Joan Mir analizza la scorsa gara in Austria prima del Gran Premio di Stiria, quinto appuntamento di questo mondiale 2020 di MotoGp. Dopo lo splendido podio il pilota della Suzuki cercherà di confermarsi al vertice della classifica, con l’obiettivo di rilanciarsi in ottica campionato: “È stato bello festeggiare con tutta la squadra. Il risultato di ci ha ripagato del gran lavoro svolto nelle ultime settimane e delle sfortune avute negli scorsi GP. Non vedo l’ora di tornare in sella alla moto, visto che adoro questo tracciato. Devo rimanere concentrato”.
    Rins: “Darò nuovamente il 100%”
    Discorso molto simile per Alex Rins, anche se lo spagnolo dovrà riscattare la rovinosa caduta di domenica scorsa e un inizio di stagione ben al di sotto delle aspettative: “Come lo scorso week-end, darò ancora il 100%. Adesso sappiamo come impostare al meglio la moto per questo circuito, ragion per cui non avremo molto lavoro da svolgere in termini di set-up. Cercheremo di fare delle piccole modifiche per controllare il tutto. Ovviamente c’è da tenere in considerazione la variabile meteo, ma personalmente mi sento pronto e combattivo. Voglio qualificarmi bene e chiudere una buona gara in termini di punti”, ha concluso Rins. LEGGI TUTTO

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    MotoGP: Zarco operazione perfettamente riuscita

    MODENA – Johann Zarco è stato operato questa mattina allo scafoide al Policlinico di Modena allo scafoide. Il pilota transalpino domenica scorsa sul circuito austriaco del Red Bull Ring è stato protagonista di un incidente con Franco Mobidelli durante la gara di MotoGP.
    L’ospedale emiliano ha emesso una nota sulle condizioni del pilota transalpino della Ducati Avintia: “Questo pomeriggio, Johann Zarko, pilota francese della Ducati, è stato sottoposto al Policlinico di Modena a un intervento di riduzione e sintesi della frattura allo scafoide lievemente scomposta, da parte dell’equipe della Clinica Ortopedica di Modena presso l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena. L’intervento, che ha comportato l’inserimento di una vite tramite tecnica mininvasiva, sotto guida radiografica è andato bene e il pilota effettuerà la riabilitazione in accordo con il proprio staff medico”.
    Il francese sarà dimesso stasera e arriverà domani in Austria per sottoporsi alla visita medica di controllo con cui ottenere il via libera per correre nel GP di Stiria in programma il prossimo fine settimana. Poi Zarco sarà ascoltato dalla commissione che ha convocato lui e Franco Morbidelli dopo l’incidente di domenica scorsa sempre sul circuito austriaco. LEGGI TUTTO

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    Gp Stiria, Valentino Rossi: “Che la lezione sia servita”

    ROMA – “La gara dello scorso fine settimana è stata spaventosa. Alla fine tutti i piloti stanno bene, e questa è la cosa principale. Ma c’è una lezione in questo per tutti noi, specialmente per i piloti. Ci divertiamo tutti molto in pista cercando di finire in davanti, ci godiamo tutti le battaglie, ma alla fine la tua sicurezza così come quella degli altri piloti è più importante di qualsiasi quantità di posizioni guadagnate”. Parole di Valentino Rossi che così torna ancora sull’incidente che ha visto protagonisti Morbidelli e Zarco e che ha visto rischiare grosso lo stesso Dottore e il compagno di squadra Maverick Vinales. “Tenendo a mente questo, penso che saremo tutti in grado di goderci questo prossimo Gp ancora di più”, ha spiegato il numero 46 proiettandosi al prossimo impegno stagionale, il Gran Premio di Stiria.

    “Domenica scorsa ho fatto una buona Gara 2 e il quinto posto andava bene, ma penso che possiamo fare di meglio. Vediamo cosa possiamo fare questo fine settimana”. “Valentino ed io siamo stati molto fortunati a non esserci fatti male nell’incidente, ma sono deluso per quello che è successo in Gara 2”, gli ha fatto eco Vinales. “Per fortuna, questa domenica abbiamo un’altra opportunità per mostrare quello che possiamo fare. Il mio passo – ha aggiunto lo spagnolo – era abbastanza buono verso la fine della gara della scorsa settimana, quindi penso che se lavoriamo sodo, possiamo recuperare alcuni punti in campionato in questo weekend. È il nostro obiettivo”. LEGGI TUTTO

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    Gp Stiria, Fabio Quartararo: “L'obiettivo è la top 5”

    ROMA – “Non è uno dei circuiti più forti per la Yamaha, ma abbiamo avuto un ottimo passo lo scorso fine settimana”. Così Fabio Quartararo analizza il prossimo appuntamento, il quinto del campionato mondiale MotoGp, denominato Gp della Stiria, sul circuito Red Bull Ring. “È stato un peccato – continua il leader iridato in MotoGP – avere quel problema ai freni perché penso che avremmo potuto chiudere nelle prime cinque posizioni. Questo fine settimana però abbiamo un’altra gara e la squadra sta lavorando duramente per far sì che il problema non si ripresenti. La nostra speranza è raggiungere quella top 5, conquistando il maggior numero di punti possibili”. LEGGI TUTTO

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    Gp Stiria, Dovizioso non si ferma: “Voglio vincere ancora”

    ROMA – Dopo aver trionfato nel Gran Premio d’Austria, Andrea Dovizioso è pronto per ritornare in pista al Red Bull Ring questo fine settimana, in occasione del quinto appuntamento del Campionato Mondiale MotoGP 2020, denominato GP della Stiria. Domenica scorsa, sullo stesso tracciato, Ducati ha raggiunto il suo cinquantesimo successo nella classe regina, vincendo inoltre per il quinto anno consecutivo sul circuito di Spielberg. Il pilota di Forlimpopoli cercherà di continuare in questa straordinaria sequenza di successi sulla pista austriaca e avvicinarsi alla vetta della classifica generale, che lo vede attualmente secondo ad 11 lunghezze da Quartararo. “Dopo la vittoria di domenica scorsa – spiega Dovizioso – ho potuto staccare un po’ durante questi tre giorni e ora mi sto preparando nuovamente per il secondo GP al Red Bull Ring. La gara di domenica scorsa sarà un buon riferimento per provare a lottare di nuovo per la vittoria, ma abbiamo anche capito che molti dei nostri avversari sono forti e hanno anche loro il potenziale per vincere. Noi siamo migliorati molto in frenata, ma dobbiamo fare ancora un passo avanti lavorando su altri dettagli. Saranno determinanti anche le condizioni meteo che, come abbiamo già visto, possono cambiare molte volte durante il fine settimana”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Valentino Rossi su Instagram: “Zarco, grave errore di valutazione”

    ROMA – “Le immagini dalla mia telecamera sono quelle che mi fanno piu’ paura, perché da qui si può capire la velocità con cui la moto di Franco (Morbidelli ndr) ha attraversato la pista proprio davanti a me. È passata talmente forte che io non l’ho neanche vista, quando sono tornato ai box ero già abbastanza scosso per aver visto la moto di Zarco letteralmente volare sopra la testa di Maverick”. Lo ha scritto Valentino Rossi sul proprio profilo Instagram, commentando l’incidente tra Johann Zarco e Franco Morbidelli avvenuto nel corso del gp d’Austria.

    “Miracolosamente non si è fatto male nessuno, ma spero che questo incidente faccia riflettere tutti, soprattutto noi piloti – ha aggiunto Rossi -. Zarco non ha intenzionalmente causato una carambola del genere, ma resta comunque un grave errore di valutazione, che un pilota di MotoGP non può permettersi, soprattutto in una staccata da 310 km/h. Spostandosi velocemente sulla destra e frenando “in faccia” a Franco, non gli ha lasciato il posto per rallentare, quindi Morbidelli non ha potuto fare altro che centrarlo a tutta velocità”. “Capisco che in gara ci si gioca tanto e tutti danno il massimo per stare davanti, ma non dobbiamo dimenticarci che il nostro è uno sport pericoloso e l’incolumità nostra e dei nostri avversari è molto piu’ importante che guadagnare una posizione”, ha concluso il Dottore.

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    Le immagini dalla mia telecamera sono quelle che mi fanno più paura,perché da qui si può capire la velocità con cui la moto di Franco ha attraversato la pista proprio davanti a me.è passata talmente forte che io non l’ho neanche vista,quando sono tornato ai box ero già abbastanza scosso per aver visto la moto di Zarco letteralmente volare sopra la testa di Maverick.miracolosamente non si è fatto male nessuno ma spero che questo incidente faccia riflettere tutti,soprattutto noi piloti.Zarco non ha intenzionalmente causato una carambola del genere,ma resta comunque un grave errore di valutazione,che un pilota di MotoGP non può permettersi,soprattutto in una staccata da 310 km/h.spostandosi velocemente sulla destra e frenando “in faccia” a Franco,non gli ha lasciato il posto per rallentare,quindi Morbidelli non ha potuto fare altro che centrarlo a tutta velocità.capisco che in gara ci si gioca tanto e tutti danno il massimo per stare davanti,ma non dobbiamo dimenticarci che il nostro è uno sport pericoloso,e l’incolumità nostra è dei nostri avversari è molto più importante che guadagnare una posizione.
    Un post condiviso da Valentino Rossi (@valeyellow46) in data: 18 Ago 2020 alle ore 8:41 PDT LEGGI TUTTO