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    MotoGp, Jorge Lorenzo: “Non corro più, come tester mi sento felice”

    ROMA – “L’umiltà non vince i campionati, altrimenti ci sarebbero milioni di umili campioni. Non corro perché non ne ho più voglia, non perché non posso”. Lo ha detto Jorge Lorenzo, su Twitter rispondendo ad un tifoso che gli ha chiesto perché non torna a gareggiare in MotoGP. “Come tester mi sento felice, soddisfatto, si prendono cura di me e ho molto tempo libero. Cosa posso chiedere di più dalla vita?” aggiunge il cinque volte campione del mondo che nella prima settimana di ottobre parteciperà ai test della classe regina sulla pista portoghese di Portimao, in sella alla Yamaha ufficiale. LEGGI TUTTO

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    GP Emilia Romagna, Morbidelli: “Molto felice per la rimonta”

    MISANO ADRIATICO – “È stato un weekend duro, non credevo di fare la gara con le giuste energie e invece ce l’ho fatta. Purtroppo Espargaró all’inizio ha fatto un errore alla curva 8, si è steso davanti a me e ho perso tutto. Poi ho dovuto togliere un pezzo rimasto in mezzo alla frizione e anche lì ho perso tempo ma sono arrivato nono e sono contento della rimonta”. Franco Morbidelli, ai microfoni di Sky Sport MotoGP, analizza il Gran Premio dell’Emilia Romagna chiuso in nona posizione dopo le difficoltà avute all’inizio della gara.
    Non visto il warning
    “Senza Marquez è un Mondiale strano un po’ per tutti. Oggi ho fatto tanta fatica a superare. In accelerazione eravamo più o meno simili con Pol Espargaró ma lui in staccata riusciva a frenare molto forte”. Fabio Quartararo commenta così la corsa al titolo iridato, sempre più complessa e incerta, al termine del Gran Premio dell’Emilia Romagna concluso al quarto posto a causa di una penalità per non aver rispettato il long lap penalty. “Non ho ricevuto il warning, guardo il mio dashboard 10 volte a giro e sono sicuro di non averlo visto” ha rivelato il pilota francese ai microfoni di Sky Sport MotoGP. LEGGI TUTTO

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    GP Emilia Romagna, Dovizioso: “Lavoriamo tanto ma restiamo lenti”

    MISANO ADRIATICO – “Siamo lenti, lavoriamo forte e lavoriamo al massimo ma stiamo facendo fatica a modificare dei piccoli dettagli che possano fare la differenza”. Andrea Dovizioso è lucido nella sua analisi al termine del Gran Premio dell’Emilia Romagna, chiuso in ottava posizione.
    Campionato strano
    “Oggi la gara è stata un disastro, ho perso diverse posizioni a causa di alcune mosse di altri piloti ma questo può succedere quando parti dietro” ammette il pilota della Ducati ai microfoni di Sky Sport MotoGP. “Non avevo il passo per recuperare ma mi sono sentito meglio rispetto a domenica scorsa. Non ero in linea con il passo di Bagnaia, lui sta riuscendo a sfruttare le gomme meglio di tutti i piloti Ducati. Io campione inespresso come Jorge Lorenzo? Il paragone non è giusto perché io quantomeno vado piano ma porto a casa i risultati, nel 2017 Jorge non lo faceva”.
    Il pilota di Forlì, ancora leader del mondiale ma braccato da vicino da Quartararo, Vinales e Mir, non vuole sentir parlare del futuro in vista del suo addio alla Ducati a fine stagione: “Io sono ben focalizzato, tutto ciò che succede attorno ci può condizionare ma il mio approccio è quello di cercare di fare il massimo e di riuscire a modificare alcune cose in pista. È un campionato strano, siamo tutti vicini e quando parti indietro recuperare è difficile”, ha concluso Dovizioso. LEGGI TUTTO

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    GP Emilia Romagna, Valentino Rossi: “Persi punti importanti”

    MISANO ADRIATICO – “È un peccato, è stata una giornata difficile. Purtroppo alla staccata 4 eravamo in un bel gruppone e c’era tanta confusione. Ho pizzicato la leva del freno davanti e mi si è chiusa, purtroppo ho commesso un errore”. Il ritiro al Gran Premio dell’Emilia Romagna ha lasciato un po’ di amaro in bocca a Valentino Rossi che, dopo la scivolata alla curva 14 e il tentativo di riprendere la gara, è invece stato costretto al ritiro.
    Testa a Barcellona
    Il Dottore ha provato a ripartire ma, a 11 giri dal termine, ha dovuto alzare bandiera bianca: “Dopo la caduta ho provato a continuare soltanto per vedere che passo avevo” ha detto il pilota della Yamaha ai microfoni di Sky Sport MotoGP. “Abbiamo perso dei punti importanti e ora pensiamo già alla prossima settimana”. Il pensiero dunque è già alla prossima tappa in programma a Barcellona: “Dovremo cercare di usar bene questi giorni per riposarci perché la doppia Misano con i test di mezzo è stata tosta sia fisicamente che psicologicamente. A Barcellona è complicato dire cosa ci aspettiamo, troveremo un asfalto e un grip differente. L’anno scorso sono andato forte, ero veloce e avevo un buon passo” conclude Valentino Rossi. LEGGI TUTTO

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    GP Emilia Romagna, Bagnaia: “La ruota della fortuna girerà”

    MISANO ADRIATICO – “Dispiace, evidentemente quest’anno vado a braccetto con la sfortuna, è una cosa che dà fastidio perché la moto fa paura e stiamo riuscendo ad andar forte sempre”. Non ci capacità di quanto sia accaduto Pecco Bagnaia, al termine del Gran Premio dell’Emilia Romagna, dopo la caduta patita a Misano.
    Caduta imprevedibile
    Il pilota della Ducati Pramac ha condotto la gara fino a 7 giri dal termine: “Oggi ho fatto una caduta veramente stupida, quest’anno non ci sta andando benissimo ma la cosa più importante è che abbiamo dimostrato di esser stati forti” ha aggiunto Bagnaia ai microfoni di Sky Sport MotoGP. “Questa caduta l’avrei accettata di più se avessi spinto nel tentativo di riprendere Vinales ma in una situazione di gestione mi dà piuttosto fastidio”.
    Il numero 63 di Borgo Panigale continua nella sua analisi: “Non stavo spingendo quest’oggi, mi è venuto tutto facile perché avevo una gran moto. Non stavo esagerando, stavo proseguendo tranquillo a parte i primi giri dove ho spinto per andar via. Essere caduto in questo modo inspiegabile mi preoccupa perché non ho avuto preavvisi”.
    L’italiano però non molla ed è convinto che la strada intrapresa sia quella giusta: “Mi dispiace perché nessuno di noi nel team merita questa sfortuna. Tutti ci meritiamo i risultati che avremmo potuto raggiungere anche quest’oggi. Ma alla fine credo che la ruota girerà per tutti”, ha concluso Bagnaia. LEGGI TUTTO

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    GP Emilia Romagna, Mir: “Stanco ma felice”

    MISANO ADRIATICO – “Sono molto stanco, ho dato il 100% in tutti i giri. È stato complicato ma sono felice perché ho messo tutte le carte sul tavolo e quando ho visto un’autostrada verso il podio ho cercato di spingere fino alla fine. È un secondo posto meritato, ringrazio il mio team”. Le parole di Joan Mir, secondo nel Gran Premio dell’Emilia Romagna, riassumono una gara che lo ha visto protagonista di una risalita dall’undicesima posizione in griglia di partenza.
    Vetta iridata vicina
    Il giovane spagnolo della Suzuki, al secondo podio consecutivo sul circuito di Misano, si ritrova ora in quarta posizione nella classifica mondiale, staccato di sole quattro lunghezze dal leader Andrea Dovizioso. LEGGI TUTTO

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    GP Emilia Romagna, Vinales: “Abbiamo un grande potenziale”

    MISANO ADRIATICO – “In questo fine settimana abbiamo fatto un lavoro fantastico, ci siamo preparati molto bene. La mia mentalità è sempre la stessa ma nell’ultimo week-end abbiamo trovato un set-up migliore che ci ha permesso di andar forte”. Maverick Vinales, trionfatore nel Gran Premio dell’Emilia Romagna di MotoGP, conferma di aver vissuto un grande fine settimana sul circuito di Misano.
    Risparmio delle gomme
    Lo spagnolo rende merito al suo grande rivale di giornata: “Bagnaia era molto veloce, io ho spinto tanto cercando al contempo di risparmiare le gomme” ha spiegato il pilota della Yamaha. “Dopo il suo errore ho cercato di tenere la moto in pista per prendere il massimo bottino di punti. Dobbiamo continuare così perché il potenziale è ancora grande, forse i periodi difficili ora sono passati” ha concluso Vinales. LEGGI TUTTO

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    GP Emilia Romagna: Vinales in trionfo, Valentino Rossi si ritira

    MISANO ADRIATICO – Sorride Maverick Vinales centrando un importante successo nel Gran Premio dell’Emilia Romagna di MotoGP. Lo spagnolo, grazie a questo successo, torna a essere un candidato serio anche in ottica mondiale. Il pilota della Yamaha, dopo la pole di ieri, si prende anche la gara sfruttando però la caduta di Pecco Bagnaia, Pramac Ducati, che scivola a sette giri dal termine quando era in testa alla gara. Il secondo posto finisce nelle mani di un indomito Joan Mir che, con la Suzuki, conferma di essere uno dei piloti più in forma del momento: lo spagnolo, partito undicesimo, è risalito fino alla seconda posizione.
    Terzo chiude Pol Espargaro con la KTM poiché Fabio Quartararo, Yamaha Petronas, viene penalizzato e scala in quarta posizione. Giornata amara per Valentino Rossi che, scivolato alla curva 14, è stato poi costretto al ritiro nonostante il tentativo di ripartire.
    Tre italiani in Top Ten
    Andrea Dovizioso chiude una tre giorni difficilissima e mette la sua Ducati ufficiale in ottava posizione. Insieme al pilota di Forlì, nella Top Ten, finiscono anche Franco Morbidelli, che compie una grande rimonta dopo essere caduto anche lui, e Danilo Petrucci. Oliveira, KTM, è quinto ma risalgono anche le Honda che vedono Nakagami, LCR, sesto e Alex Marquez, HRC, settimo sotto la bandiera a scacchi. LEGGI TUTTO