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    MotoGp, Valentino Rossi: “Mi sono divertito molto a girare a Portimao”

    PORTIMAO – “Girare qui è molto interessante, perché la pista è bella e ma, al tempo stesso, molto impegnativa da un punto di vista tecnico. Si tratta di un circuito molto particolare, per via dei molti cambi di elevazione: ma è bello e l’asfalto ha una buona aderenza”. Valentino Rossi non nasconde la propria soddisfazione al termine della giornata di test sul circuito di Portiamo dove il 22 novembre è in programma il Gran Premio del Portogallo, tappa conclusiva del Motomondiale 2020.
    Grandi salti
    Il tracciato portoghese, una novità assoluta per il circus a due ruote ma da anni tappa fissa della Superbike, è una sorta di montagne russe stradali visti i tanti sbalzi di elevazione. Bella e spaventosa l’ha definita il nove volte campione del mondo che ha girato con una Yamaha R1 stradale, come impone il regolamento, per familiarizzare con il circuito: “Una pista molto divertente. In televisione sembrava più difficile, un po’ più complessa, ma in realtà è bello” le parole del Dottore.
    I campioni della MotoGP si sono trovati davanti un tracciato impegnativo ma bellissimo fatto di curve e saliscendi che ha trovato l’approvazione di tutti: “Ci sono tre o quattro punti che potrebbero mettere timore a causa dei grandi salti che si compiono. Sarà impegnativo tenere le moto a contatto con l’asfalto qui, ma in generale è una pista molto dolce da guidare, quindi è di mio gradimento. Il tempo poi era perfetto per un test: elemento questo fondamentale quando si familiarizza con una pista nuova” ha concluso Valentino Rossi. LEGGI TUTTO

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    GP Francia, Meregalli: “Valentino Rossi convinto di ottenere buoni risultati”

    ROMA – “Pensiamo che il GP di Francia possa essere una buona opportunità per noi per mostrare il nostro potenziale”. Così il Team Director della Yamaha, Maio Meregalli, analizza il prossimo appuntamento mondiale di MotoGp, il Gran Premio di Francia. “La pista di Le Mans è solitamente un buon circuito per noi, il team ha festeggiato molte volte su questa pista”, prosegue il manager italiano. “Vogliamo sfruttare tutte le possibilità per ottenere i migliori risultati questo fine settimana ed essere competitivi a partire dalle FP1 fino alla gara di domenica, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche”. La fiducia c’è: “La gara di questo fine settimana potrebbe essere la nostra prima gara bagnata del 2020, quindi dobbiamo essere preparati. Siamo pienamente motivati ??per ottenere dei buoni risultati e sappiamo che anche Maverick (Viñales) e Vale (Rossi) lo sono, quindi miriamo a fare in modo che entrambi i nostri piloti combattano per il podio”, conclude Meregalli. LEGGI TUTTO

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    GP Francia, Valentino Rossi: “A Le Mans siamo competitivi”

    ROMA – “Sicuramente il risultato finale in Catalogna è stato un peccato, ma la cosa positiva è che siamo abbastanza veloci per lottare per il podio, e penso che possiamo provare qualcosa anche durante il fine settimana in Francia”. Così Valentino Rossi si prepara in vista del weekend del Gran Premio di Francia, appuntamento del mondiale della MotoGp. “Le Mans è una pista che mi piace molto e di solito lì siamo competitivi – spiega il fuoriclasse pesarese della Yamaha – L’obiettivo è continuare il lavoro che abbiamo fatto in Catalogna e lottare di nuovo davanti. Faremo del nostro meglio per combattere per il podio. Speriamo che il tempo, se non buono, sia almeno costante, così da poter essere completamente preparati per la gara di domenica”.
    Viñales ci crede
    “Ci siamo lasciati alle spalle quello che è successo a Montmeló e continuiamo a concentrarci sul lavoro da svolgere – le parole del suo compagno di scuderia, lo spagnolo Maverick Viñales – Mi sento positivo, sappiamo che Le Mans è un circuito che può adattarsi alla nostra moto se lavoriamo bene”. LEGGI TUTTO

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    GP Francia, Petrucci: “La qualifica sarà fondamentale”

    LE MANS – “Nelle ultime due gare siamo riusciti a migliorare la nostra prestazione, ma credo che ci sia ancora del margine di crescita. Ogni gran premio è diverso e Le Mans è una pista molto particolare, dove lo scorso anno siamo riusciti a conquistare un doppio podio insieme ad Andrea”. In vista del Gran Premio di Francia, in programma domenica, Danilo Petrucci sembra molto positivo visto anche il suo recente passato sulla pista transalpina.
    Meteo fattore decisivo
    Il pilota ternano ha ottimi ricordi della pista transalpina dove ha centrato il podio sia nel 2018, con la Pramac, sia lo scorso anno con la Ducati ufficiale. Il numero 9della Rossa a due ruote, parlando al sito ufficiale di Borgo Panigale, analizza la gara di domenica: “Le basse temperature e la pioggia, che probabilmente ci disturberà durante il fine settimana, sono due fattori che influenzeranno sicuramente il gran premio e inoltre, sarà la prima volta che correremo su questa pista nel mese di ottobre. Ancora una volta, sarà fondamentale riuscire a qualificarsi bene per poter lottare per un buon risultato in gara” conclude Petrucci. LEGGI TUTTO

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    GP Francia, Dovizioso: “Spero di riscattare la delusione di Montmelò”

    ROMA – “Dopo una gara frustrante come quella del Montmelò è stato sicuramente positivo avere a disposizione una settimana per poter recuperare non solo fisicamente, ma anche mentalmente”. Così Andrea Dovizioso analizza il nono appuntamento di MotoGP, in scena in Francia questo weekend. Dopo lo zero a Montmelò, il pilota forlivese è a caccia del riscatto sulla pista transalpina. “Ho molta voglia di tornare in pista a Le Mans, per due motivi: innanzitutto spero di potermi finalmente riscattare dopo la delusione dell’ultima gara e, inoltre, correremo su una pista della quale conservo i buoni ricordi dello scorso anno”, ha ribadito il pilota della Ducati. “Cerco di vedere ogni GP come una nuova opportunità, fiducioso di poter tornare ad essere competitivo. A Le Mans dovremo fare i conti con il meteo incerto, un fattore che sicuramente condizionerà molto il fine settimana. In ogni caso, siamo pronti per lottare fino alla fine”, ha concluso Dovi che ha sempre chiuso nella top five in MotoGP con Ducati, ottenendo il suo miglior risultato lo scorso anno con un secondo posto. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Morbidelli: “Prima parte di stagione? Ho dei rimpianti per il titolo”

    ROMA – “Fantastico, la miglior stagione per me in MotoGP, fin qui”. Così Franco Morbidelli commenta la prima metà della stagione del Motomondiale. “Mi sento benissimo fisicamente, mentalmente e sulla moto”, prosegue il pilota della Yamaha Petronas. “La prima metà di stagione è stata meravigliosa, ho anche trovato la prima vittoria, ma purtroppo sono stato anche sfortunato in certi episodi. Dal punto di vista del titolo ho dei rimpianti, ho raccolto dei risultati negativi ma non sono dipesi da me”.
    Difficile per Alex Marquez
    Diversa la stagione di Alex Marquez. “Prima metà difficile, quando sei un rookie devi imparare molto. È stata una stagione complicata perché breve. Non c’è molto tempo per imparare, ma il bello è che abbiamo finito questa prima parte con buone sensazioni. Nell’ultima gara abbiamo dimostrato di avere del potenziale, quindi siamo molto positivi per questo seconda parte”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “La mia mentalità non cambierà”

    CERVERA – “Sto abbastanza bene sia moralmente sia fisicamente. Non so neanche io quando potrò tornare in pista, se fosse per me tornerei già domani, ma non succederà. Penso che tornerò più presto che tardi”. Marc Marquez analizza il processo di guarigione a pochi giorni dal Gran Premio di Francia a Le Mans.
    Mentalità intatta
    Questo Mondiale il fenomeno di Cervera se lo immaginava molto diverso e invece è ancora impegnato nella riabilitazione del braccio destro dopo le due operazioni al braccio destro subìte ad inizio stazione. Grazie alla Honda, Marquez ha interagito con i fan che gli hanno posto alcune domande.
    Ovviamente l’argomento principale rimane quando lo spagnolo potrà essere nuovamente in pista anche se: “La mia mentalità è la stessa: tornare il prima possibile, andare al limite, provare a forzare il braccio rispettando sempre i tempi che dicono i dottori” ha precisato l’otto volte campione del mondo. Un mood che il numero 93 della Honda non intende modificare: “Manterrò la stessa mentalità anche quando tornerò alla guida della moto: punterò ad attaccare. Per tornare alla guida devo raggiungere una buona condizione fisica. Il braccio dev’essere all’80 o al 90%”.
    Un mondiale senza padrone che lascia un po’ di rammarico nel pilota spagnolo: “Stando a casa mi viene una certa ansia e rabbia, ma è quello che ora c’è da fare. Inoltre i principali rivali stanno commettendo errori, non ottengono molti punti, questo mi dà molta voglia di tornare” ha concluso Marquez. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez punta il rientro: altro post social in palestra

    ROMA – Prosegue il percorso di recupero di Marc Marquez. Il pilota spagnolo, grande assente di questa stagione di MotoGp, sta portando avanti una preparazione graduale, fatta di corsa e di pedalate in bicicletta. È stata una domenica dedicata al recupero, dopo l’incidente subito nella prima gara di questa annata, a Jerez de la Frontera, come testimoniato dallo stesso pilota della Honda attraverso il suo profilo ufficiale Instagram. Nell’immagine pubblicata lo vediamo impegnato con gli esercizi e un messaggio emblematico: “Sunday? Non stop”, ovvero “Domenica? Nessun riposo”. Al momento non ci sono ancora date certe sul suo rientro, ma lui scalpita e ha evidentemente già iniziato il conto alla rovescia nella sua testa. LEGGI TUTTO