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    Gp Aragon, Rins: “Non credevo di poter vincere”

    ALCANIZ – Gioia irrefrenabile quella di Alex Rins, capace di vincere il Gran Premio di Aragon di MotoGP in una giornata campale per la Suzuki. Il pilota spagnolo trionfa sulla pista di casa ed è la terza vittoria in carriera nel Motomondiale: “Una vittoria incredibile. In partenza ero molto calmo, ho pensato fosse un brutto segnale ma i primi giri sono stati positivi. Poi ho cercato di provarci, ma con calma per non danneggiare troppo la gomma. Una volta in testa ho cercato di gestire. Pensavo di poter fare una bella gara, ma non credevo di poter vincere. L’infortunio alla spalla? Lo abbiamo coperto. In questa gara sono stato bene, fortunatamente non è stata molto dura fisicamente. Questa vittoria è per tutti i tifosi, per la mia ragazza e per la mia famiglia”. 

    Mir in vetta alla classifica
    Giornata campale per il team, visto che Joan Mir sale sul terzo gradino del podio e si gode la leadership del Mondiale strappata a Quartararo: “Fantastico essere in testa al mondiale, ma ragiono gara dopo gara cercando di rimanere il più costante possibile. Non sono molto contento della gara di oggi, ho faticato negli ultimi giri e abbiamo avuto problemi all’avantreno. Sono deluso di questo, ma contento del podio. Congratulazioni ad Alex Rins che ha fatto una grande gara”. LEGGI TUTTO

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    Gp Aragon, Suzuki da urlo: Rins vince e Mir nuovo leader, Dovizioso 7°

    ALCANIZ – Pomeriggio da incorniciare per la Suzuki al MotorLand. Alex Rins si prende la vittoria dopo aver condotto una gara esemplare, approfittando delle defaillance degli altri contendenti e resistendo agli assalti fino alla fine: la vittoria del Gran Premio di Aragon di MotoGP è dello spagnolo, ma è iberico l’intero podio. Sul secondo gradino troviamo Alex Marquez che si ripete dopo quanto fatto a Le Mans e dimostra i progressi della Honda, terzo Joan Mir con l’altra Suzuki che può esultare per la conquista del primo posto provvisorio in classifica Mondiale viste le clamorose difficoltà di Fabio Quartararo. El Diablo, partito dalla pole, termina addirittura fuori dalla zona punti, mentre Maverick Vinales si difende bene con la quarta posizione finale e Morbidelli è sesto e primo degli italiani davanti ad Andrea Dovizioso con la Ducati.

    La Ducati arranca, delusione Quartararo 
    Al via Crutchlow si tira fuori dalla lotta per le prime posizioni con una partenza orribile, mentre Maverick Vinales dopo alcuni giri si porta in testa. Le due Petronas cominciano a perdere un po’ di terreno e per Quartararo si tratta di un vero e proprio crollo a livello prestazionale delle gomme che arriva intorno a metà gara, quando El Diablo viene superato da tutte le parti scivolando fuori dalla zona punti. Davanti è gran bagarre con le Suzuki che entrano nel proscenio e balzano in zona podio. Rins si porta in prima posizione e al suo inseguimento si getta Alex Marquez, che risale con la Honda e sembra avere un passo più veloce rispetto a quello del connazionale che gli sta davanti, senza però riuscire a piazzare il sorpasso decisivo. Alle spalle di Mir, nuovo leader del Mondiale, si piazza Maverick Vinales che limita i danni con la Yamaha, precede Nakagami che nell’ultimo giro passa Franco Morbidelli. Settima posizione per Andrea Dovizioso, chiudono la top-10 Crutchlow, Miller e Zarco. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, ufficiale: Yamaha non sostituisce Valentino Rossi nel Gp Teruel

    ALCANIZ – La Yamaha non sostituirà Valentino Rossi nel Gran Premio di Teruel in programma dal 23 al 25 ottobre sulla stessa pista su cui si sta correndo il Gran Premio di Aragon di MotoGP. Il Dottore, positivo al coronavirus, è in isolamento almeno fino a lunedì 26 ottobre, ma il suo team ha deciso di non rimpiazzarlo:”Yamaha ha valutato attentamente le opzioni e ha deciso di non ingaggiare nessun pilota per sostituire Rossi al Gran Premio de Teruel. Questa decisione è stata presa sulla base dell’alto livello di stress che è stato posto ai membri del progetto MotoGP della Yamaha durante questa stagione segnata dal Covid-19″.

    La nota ufficiale della casa di Iwata
    Il comunicato della casa di Iwata entra nel merito della decisione assunta: “Tenendo conto del ridotto numero di partecipanti agli eventi e della lunga permanenza degli ingegneri YMC e del personale del team non europeo, YMC e Monster Energy Yamaha MotoGP hanno scelto di non imporre l’ulteriore stress per adattarsi ad un nuovo pilota che, nel caso, avrebbe dovuto sostituire Rossi per un solo weekend di gara”. Il regolamento è stato del tutto rispettato e il team fornirà nuove informazioni sulle condizioni di salute del pilota di Tavullia nei prossimi giorni: “Le squadre devono fare ogni ragionevole sforzo per fornire un pilota sostituto qualificato per adempiere ai loro obblighi di iscrizione entro 10 giorni dal ritiro”. LEGGI TUTTO

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    Gp Aragon: Nakagami il più veloce nel warm up, Dovizioso 9°

    ALCANIZ – Passo gara entusiasmante per Takaaki Nakagami (Honda LCR) che con il crono di 1’48″651 è il più veloce al termine del warm up del Gran Premio di Aragon di MotoGP. Alle spalle del pilota giapponese si piazza Maverick Vinales, che scatterà dalla seconda posizione in griglia di partenza, mentre il poleman Fabio Quartararo ottiene il sesto tempo. Non benissimo le Ducati, con Danilo Petrucci ottavo e Andrea Dovizioso nono: i due ieri non se le sono mandate a dire dopo le qualifiche. In top-10 anche Alex Rins, Alex Marquez, Joan Mir, Franco Morbidelli e Pol Espargaro.

    I risultati in Moto2 e Moto3
    In Moto2 Sam Lowes domina anche il warm up e dopo la pole di ieri è il favorito anche in gara: alle sue spalle Jorge Navarro e Jake Dixon, quarto tempo per Marco Bezzecchi che alle ore 13.20 scatterà dalla seconda casella in griglia. In Moto3 è il poleman Raul Fernandez a stampare il miglior crono della mattinata, ma il turco Deniz Oncu è lì a pochi millesimi e con il terzo tempo troviamo lo spagnolo Albert Arenas, candidato numero uno per la vittoria dell’appuntamento di casa; Romano Fenati con il sesto crono è il migliore degli italiani. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: GP Aragon in diretta alle 15, la gara in tv

    ALCANIZ – Il Gran Premio di Aragon 1 di MotoGP è pronto a dare spettacolo. Orfano di Valentino Rossi fermato dal coronavirus, la gara sul tracciato spagnolo promette emozioni forti e potrebbe essere un primo crocevia per capire chi sarà il padrone di questo Mondiale. E le basse temperature sulla pista iberica hanno portato a posticipare di un’ora qualifiche e gara, che inizierà alle 15.

    Come vedere la gara in diretta tv
    Il Gran Premio di Aragon 1 sarà trasmesso in diretta alle ore 15 su Sky Sport MotoGP (canale 208) e Sky Sport Uno (anche sul digitale terrestre al canale 472). La giornata si apre alle 12 con la Moto3, mentre la Moto2 è fissata per le ore 13.20. La gara della classe regina sarà trasmessa anche in differita su TV8. LEGGI TUTTO

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    Ducati, la rabbia di Dovizioso: “Petrucci mi ha mancato di rispetto”

    ALCANIZ – Andrea Dovizioso è letteralmente furibondo con Danilo Petrucci al termine del Gran Premio di Aragon di MotoGP. Il forlivese ha chiuso al tredicesimo posto ed è stato eliminato in Q1, il pass per il Q2 glielo ha soffiato il compagno in Ducati che ha sfruttato la sua scia per la terza volta anziché essere lui a trainare: “Petrucci mi ha mancato di rispetto, mi ha fatto girare le palle. L’ho tirato tre volte e se fai così non avendo il passo vuol dire che mi hai rubato il tempo”.

    Le parole del forlivese
    A Dovizioso non è proprio andato giù questo atteggiamento da parte del compagno di team che appena sei giorni fa aveva trionfato a Le Mans e con il quale si era precedentemente complimentato: “È una questione di rispetto, per tutta la storia che c’è stata tra noi. Di ordini non abbiamo mai parlato, non è una questione di strategia”. LEGGI TUTTO

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    Ducati, Tardozzi: “Dovizioso? Non possiamo dire agli altri di andare piano”

    ALCANIZ – Il team manager della Ducati, Davide Tardozzi, fa chiarezza su quanto accaduto al termine del Q1 delle qualifiche del Gran Premio di Aragon di MotoGP, quando Andrea Dovizioso dopo non aver ricevuto la scia da Petrucci, fatto che gli è costato il mancato ingresso in Q2, ha lanciato un guanto contro al muro ai box: “È stata solo una casualità, ci sono tanti fattori in gioco, è una questione di centesimi. Non possiamo chiedere agli altri piloti Ducati di portare al traino Dovizioso, perché conta anche la volontà del pilota. Aiutiamo già Dovizioso in tutto, e ci auguriamo possa vincere il Mondiale”.

    Le parole di Petrucci
    A soffiargli il pass è stato proprio Danilo Petrucci che a sua volta ha invece sfruttato la scia del compagno, confermando come non ci siano stati ordini di scuderia: “Sicuramente sono molto dispiaciuto per Andrea, non ho ricevuto alcun ordine di scuderia e ho sfruttato tutte le armi a mia disposizione. A Le Mans non ho usato scie perché andavo più forte, ma oggi mi serviva una scia perché sono lento. Mi dispiace che sia stato Andrea a darmela, ma io corro per me stesso. Ci parlerò, domani”. LEGGI TUTTO

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    Gp Aragon, Vinales: “Siamo veloci, abbiamo fatto un buon lavoro”

    ALCANIZ – Maverick Vinales lancia la sfida a Fabio Quartararo. Il pilota spagnolo della Yamaha scatterà dalla seconda posizione in griglia di partenza nella gara del Gran Premio di Aragon di MotoGP, anche se il rivale per il titolo Mondiale ha preso la pole: “Penso che abbiamo fatto un buon lavoro. Sono contento anche per quanto visto nelle quarte prove libere, vuol dire che abbiamo un buon ritmo e siamo abbastanza veloci”. 

    Le parole di Crutchlow
    Scatterà dalla prima fila anche un sorprendente Cal Crutchlow con l’Honda LCR: “Sono felice di tornare in prima fila questo week end, cercherò di non commettere più errori in gara. Il team ha fatto un ottimo lavoro, deve essere grato. Non è stato semplice tornare ma ora il mio braccio mi dà buone sensazioni”, spiega il pilota britannico che non trovava un terzo posto in griglia da circa due anni. LEGGI TUTTO