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    Fano sconfitta da Savigliano 1-3 in rimonta

    Fano – La Vigilar Fano cade in casa contro la Monge-Gerbaudo Savigliano, nonostante un ottimo inizio di match. Nel primo parziale, infatti, i virtussini mantengono il controllo e guidano il gioco, portando a casa un ottimo 25-20, ma nel secondo set improvvisamente i piemontesi ribaltano il punteggio e ne escono rinfrancati, dando il via alla rimonta che regala loro secondo, terzo e quarto parziale, mai veramente in discussione. La Vigilar avrà subito l’occasione di rifarsi mercoledì sera, quando scenderà in campo a Bologna contro la Geetit, per la decima giornata di campionato.
    Formazione tipo per la Vigilar Fano, con Zonta in regia opposto a Stabrawa, Gozzo e Nasari in banda, Ferraro e Bartolucci al centro, Cesarini libero. Dall’altra parte della rete, Savigliano schiera la diagonale palleggiatore-opposto composta da Vittone e Bosio, gli schiacciatori sono Galaverna e Bossolasco, i centrali Dutto e Gonella , il libero Gallo.
    Partenza in equilibrio per le due squadre, che rispondono colpo su colpo e break su break, mantenendo il punteggio in sostanziale parità fino al break di 3-0 dei fanesi, che vale il 13-11 (diagonale vincente di Stabrawa). Savigliano resta attaccata al set e impatta a quota 17, sfruttando un errore in attacco dei fanesi, ma la Vigilar respinge l’assalto grazie al muro e scatta sul 23-18 (che porta la firma di Gozzo). Stabrawa chiude il set 25-20 e Fano si porta in vantaggio.
    Nel secondo parziale, Gozzo spinge forte al servizio e la Vigilar vola sul 9-4 (due aces consecutivi per lo schiacciatore veneto). Savigliano trova un break di 1-6 e riporta il parziale in parità a quota 11, sorpassando poi 12-13 con mani-out vincente di Galaverna; il buon momento degli ospiti prosegue grazie all’ottimo lavoro bene in difesa e contrattacco, che consente loro di portarsi a condurre 17-23. La Vigilar recupera qualcosa nel finale, ma l’impegno di Savigliano è premiato: 21-25, si torna in parità.
    Parte forte la formazione ospite nel terzo set, sfruttando il buon turno al servizio di Dutto e raggiungendo il massimo vantaggio sul +5 (4-9). La Vigilar trovar il guizzo vincente per mettere in difficoltà l’avversario solo nel finale, tornando a contatto 19-20 (muro vincente dei virtussini), ma Savigliano respinge l’assalto e si riporta a +3 (19-22). Fano tenta l’ultimo assalto (21-22), ancora una volta però gli ospiti mantengono lucidità e chiudono il set 22-25.
    Nel quarto set parte titolare Galdenzi (già entrato nel terzo) al posto di Ferraro. Si gioca sul filo dell’equilibrio, il primo break è in favore di Savigliano, che trova l’11-13 in mani-out, ma la Vigilar non molla e impatta subito a quota 13. Gli ospiti continuano a controllare il match e scappano di nuovo 14-17 (murato Gozzo), allungando poi 16-20. Nasari cerca di tenere a galla i suoi e firma il 18-20, Savigliano è però più grintosa e chiude il set 21-25, e il match 1-3.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – Monge-Gerbaudo Savigliano: 1-3
    Vigilar Fano: Zonta, Nasari, Ferraro, Stabrawa, Gozzo, Bartolucci, Cesarini (L1), Chiapello, Galdenzi. N.e.: Roberti, Carburi, Bernardi, Gori, Sorcinelli (L2). All. Pascucci-Roscini
    Monge-Gerbaudo Savigliano: Bossolasco, Dutto, Vittone, Galaverna, Gonella, Ghibaudo, Gallo (L1), Rabbia (L2), Garelli, Bosio, Cravero, Ghio, Bergesio, Testa. All. Bonifetto-Brignone
    Parziali: 25-20, 21-25, 22-25, 21-25
    Arbitri: Polenta-Laghi

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    Verso Vigilar-Savigliano. Lo studio del match

    77° CAMPIONATO SERIE A CREDEM BANCA – SERIE A3 GIRONE BIANCO, 9^ GIORNATA ANDATA
    VIGILAR FANO – MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO
     
    L’avversario: Monge-Gerbaudo Savigliano
    Una promozione alla vigilia non contemplata e conquistata in un crescendo rossiniano. Tra tutte le matricole, Savigliano è l’unica ad essere arrivata fino in fondo alla fase play-off con tutte vittorie da 3 punti. Un altro record nazionale è la longevità del suo coach: per Bonifetto si tratta della stagione numero 12, la quarta affiancato da Matteo Brignone. Si è trattato della seconda promozione nell’arco di un lustro, sempre sul campo. La scalata di un blocco storico di giocatori, alcuni figli della cantera: capitan Bossolasco, i liberi Rabbia e Gallo, l’opposto Ghibaudo; e sono ormai dei senatori i centrali Ghio, Gonella e Dutto, il palleggiatore Vittone. Un ciclo ancora nel pieno della maturità e che, per aumentare la propria competitività, si è aggiudicato le prestazioni di Andrea Galaverna, forte schiacciatore da Cuneo. L’altro volto nuovo è il giovanissimo palleggio Andrea Testa, lui pure ex Cuneo, mentre è un ritorno alla casa madre quello dell’opposto Lele Bosio.

    I precedenti
    Non esistono precedenti tra le due squadre.

    Così nel turno precedente
    SA.MA. PORTOMAGGIORE – VIGILAR FANO: 2-3
    SA.MA. PORTOMAGGIORE: Pahor 11, Ferrari 9, Dahl 27, Pinali 20, Aprile 8, Govoni 2, Brunetti (L), Masotti, Gabrielli, Grottoli. N.e.: Rossi. All. Marzola-Vanini
    VIGILAR FANO: Zonta, Nasari 18, Ferraro 9, Stabrawa 29, Gozzo 24, Bartolucci 9, Cesarini (L1), Chiapello, Galdenzi. N.e.: Roberti, Carburi, Bernardi, Gori, Sorcinelli (L2). All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 28-30 (32’), 33-31 (38’), 25-23 (30’), 20-25 (25’), 13-15 (18’)
    Arbitri: Fontini-Licchelli
    Note: Portomaggiore bs 24, ace 7, muri 9, ricezione 59% (prf 30%), attacco 52%, errori 35. Vigilar bs 26, ace 4, muri 9, ricezione 58% (prf 32%), attacco 55%, errori 42.

    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO – MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO: 3-2
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Candeago 10, Paganin 1, Maccabruni 2, Graziani 22, Mozzato 9, De Santis 14, Martinez (L1), Piazzetta 4, Gionchetti 1, Della Vecchia, Ostuzzi 9. N.e.: Milani, Pierobon (L2). All. Poletto-Nesello
    MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Bossolasco 12, Dutto 12, Vittone, Galaverna 25, Gonella 9, Ghibaudo 14, Gallo (L1), Rabbia (L2), Garelli 2, Bosio 1, Cravero. N.e.: Ghio, Bergesio, Testa. All. Bonifetto-Brignone
    Parziali: 23-25 (30’), 26-28 (31’), 25-22 (30’), 25-20 (28’), 15-12 (16’)
    Arbitri: Traversa-Cecconato
    Note: Belluno bs 15, ace 7, muri 7, ricezione 57% (prf 29%), attacco 43%, errori 32. Savigliano bs 23, ace 3, muri 6, ricezione 62% (prf 32%), attacco 41%, errori 42.

    Dichiarazioni
    Pawel Stabrawa (opposto Vigilar): “Dobbiamo assolutamente continuare la serie vincente, loro sono vicini a noi in classifica ma non dobbiamo commettere l’errore di sottovalutarli. Ora vanno meglio in campionato ma tutto come sempre dipenderà da noi. Spero nel pubblico di Fano che ci venga a sostenere e faccia il settimo uomo in campo. E’ stato importante vincere la prima gara, abbiamo allontanato tante paure, nella nostra testa ora qualcosa è cambiato e siamo migliorati tecnicamente grazie al lavoro in palestra”. LEGGI TUTTO

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    Verso Vigilar-Savigliano. Stabrawa: “Non sottovalutiamo Savigliano”

    Fano – Archiviare Portomaggiore e pensare immediatamente alla prossima partita: la Vigilar Fano, chiamata a rimontare posizioni importanti in classifica, è ormai proiettata alla prossima sfida casalinga (domenica ore 18) che la vedrà sfidare i piemontesi del Monge-Gerbaudo Savigliano, compagine in crescita che sopravanza Fano di tre punti (3 vittorie e 5 sconfitte) ma con una gara in più giocata. Una Vigilar che vuole tornare a brillare davanti al proprio pubblico (costo biglietto d’entrata a 5 euro e under 12 gratis).
    “Dobbiamo assolutamente continuare la serie vincente – afferma il bomber polacco Stabrawa – loro sono vicini a noi in classifica ma non dobbiamo commettere l’errore di sottovalutarli. Ora vanno meglio in campionato ma tutto come sempre dipenderà da noi. Spero nel pubblico di Fano che ci venga a sostenere e faccia il settimo uomo in campo”. Qualcosa è cambiato, in positivo, in casa Vigilar: “E’ stato importante vincere la prima gara – continua l’opposto polacco – abbiamo allontanato tante paure, nella nostra testa ora qualcosa è cambiato e siamo migliorati tecnicamente grazie al lavoro in palestra”.
    Il Savigliano di coach Bonifetto è reduce da due battaglie (3-2 su San Donà e 2-3 a Belluno) e ha in Andrea Galaverna il suo punto di riferimento principale in attacco. Ghiotta occasione per Fano di raggiungere i piemontesi in classifica, a patto però di ripetere le prestazioni contro Montecchio e Portomaggiore.
    La società virtussina comunica che a fine gara verrà estratto tra tutti gli spettatori un vincitore che porterà a casa la maglia originale di Pawel Stabrawa.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Vigilar Fano contro Savigliano, Stabrawa: “Non dobbiamo sottovalutarli”

    Di Redazione Archiviare Portomaggiore e pensare immediatamente alla prossima partita: la Vigilar Fano, chiamata a rimontare posizioni importanti in classifica, è ormai proiettata alla prossima sfida casalinga (domenica alle 18) che la vedrà sfidare la Monge-Gerbaudo Savigliano. I piemontesi sono una compagine in crescita, che sopravanza Fano di tre punti (3 vittorie e 5 sconfitte) ma con una gara in più giocata. Una Vigilar che vuole tornare a brillare davanti al proprio pubblico. “Dobbiamo assolutamente continuare la serie vincente – afferma il bomber polacco Pawel Stabrawa – loro sono vicini a noi in classifica, ma non dobbiamo commettere l’errore di sottovalutarli. Ora vanno meglio in campionato ma tutto come sempre dipenderà da noi. Spero nel pubblico di Fano che ci venga a sostenere e faccia il settimo uomo in campo“. Qualcosa è cambiato, in positivo, in casa Vigilar: “È stato importante vincere la prima gara – continua l’opposto polacco – abbiamo allontanato tante paure, nella nostra testa ora qualcosa è cambiato e siamo migliorati tecnicamente grazie al lavoro in palestra“. In occasione della gara di domenica il biglietto d’ingresso sarà in vendita a 5 euro, mentre sarà gratuito per gli Under 12. Una motivazione in più per i tifosi: tra tutti gli spettatori a fine gara verrà estratto un vincitore che porterà a casa la maglia originale di Pawel Stabrawa. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno a tutto gas: rimonta e vittoria su Savigliano

    Di Redazione Terza vittoria in sequenza e la classifica si muove per la sesta gara di fila in casa Pallavolo Belluno, che sigla una rimonta ai danni della Monge-Gerbaudo Savigliano e chiude al tie break. Da segnalare che la Da Rold Logistics perde per infortunio Giovanni Candeago: fino all’inizio di terzo set, uno dei migliori in assoluto.  Nel primo set, il neo entrato Ostuzzi diventa un fattore, Graziani squaderna un volley sublime (22 punti con un ace e un muro), il servizio graffia e il gruppo, nel suo insieme, trova dentro di sé le risorse – fisiche, atletiche e morali – che permettono ai biancoblù di ribaltare la situazione. La rimonta, stavolta, è dolomitica. E in tribuna applaude pure Roberto Piazza, ex tecnico della Sisley e attuale guida del Powervolley Milano.  I padroni di casa prendono subito il timone del match e si presentano al rettilineo conclusivo del parziale con un vantaggio tutto sommato rassicurante: 19-15. Invece di rassicurante non c’è proprio nulla, visto che i piemontesi perfezionano un break di 4-0 e impattano a quota 19. E anche l’epilogo sorride agli ospiti, complice qualche sbavatura nella metà campo dolomitica: 23-25. Sviluppo simile nel secondo round: i rinoceronti si portano sul 20-17, ma al momento di concretizzare manca sempre qualcosina. E il Monge-Gerbaudo ha la capacità di riemergere: ricuce il gap, piazza il sorpasso sul 22-23, si vede annullare tre set ball. Ma chiude ai vantaggi, grazie a un Galaverna chirurgico: 26-28.  La gara sembra irrimediabilmente compromessa, anche perché Candeago ricade male sulla caviglia sinistra ed è costretto a lasciare la contesa. Entra Ostuzzi e recita al meglio la sua parte. Come la recita un Alessandro Graziani da 9: in termini di punti (nel solo terzo round). E in pagella. Non a caso, mette l’impronta su gran parte dei palloni decisivi. Tutto riaperto. Sì, tutto. Come testimonia un quarto parziale di chiara matrice bellunese. La Drl, spinta dal pubblico, ritrova fiducia ed entusiasmo. E scappa sul 17-11: resiste alla serie di battute al veleno di Ghibaudo (17-16) e non si volta più indietro: 25-20. Si va al tie-break, ma la certezze dei ragazzi di Diego Poletto sono ormai impossibili da scalfire: è 15-11. È 3-2. “Nei primi due set loro hanno giocato forte – sono le parole di coach Poletto – mentre noi abbiamo avuto scarsa fortuna e ci è mancata un po’ di furbizia in alcuni frangenti. Se Savigliano avesse vinto 3-0 non avrebbe rubato nulla? Vero, come è vero il contrario. La gara era aperta a qualsiasi tipo di scenario”. Da rimarcare la splendida reazione: “Io e l’intero staff siamo davvero contenti. In precedenza riuscivamo a condurre la gara per poi sparire mentalmente, stavolta la situazione si è ribaltata“. L’ultimo pensiero è per Candeago: “L’auspicio è che gli accertamenti indichino che si tratti di un problema di medio-breve termine”.  DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 3-2 (23-25, 26-28, 25-22, 25-20, 15-12)  DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 2, De Santis 14, Graziani 22, Candeago 10, Paganin 9, Mozzato 9; Martinez (L), Gionchetti 1, Piazzetta 4, Della Vecchia, Ostuzzi 9. N.e. Milani, Pierobon (L). Allenatore: D. Poletto.  MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Gonella 9, Ghibaudo 14, Bossolasco 12, Galaverna 25, Vittone, Dutto 12; Gallo (L), Garelli 1, Cravero, Bosio 1. N.e. Ghio, Rabbia (L), Testa. Allenatore: R. Bonifetto.  ARBITRI: Luigi Traversa e Luca Cecconato. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, Poletto: “Savigliano formazione coesa, non mollerà di un centimetro”

    Di Redazione “I giocatori di Savigliano? Sono i “bellunesi di Cuneo”. Affronteremo una realtà con la quale ci sono diversi punti di contatto”. Diego Poletto inquadra così il prossimo avversario della sua Da Rold Logistics Belluno. Domani (domenica 28, ore 16), i rinoceronti se la vedranno con i piemontesi del Monge-Gerbaudo. E potranno fare affidamento sulla spinta del pubblico: la Spes Arena, infatti, è pronta a sostenere i biancoblù nell’ennesimo scontro diretto di questo intensissimo, e positivo, mese di novembre.  “Savigliano è una formazione coesa – riprende il tecnico – con un nucleo di atleti insieme da anni. In termini di modalità, il loro percorso ricorda un po’ il nostro: nel senso che tutti sono amici, si conoscono a fondo e, grazie alla forza del gruppo, riescono a sopperire alle difficoltà. Non a caso, i piemontesi si sono ormai assestati in A3“. Insomma, un avversario da prendere con le pinze: “In più, anche di recente ha raccolto dei risultati interessanti. Ecco perché la partita andrà interpretata nella maniera giusta. Savigliano non mollerà di un centimetro”.  Ma la Da Rold Logistics ha il vento in poppa: è reduce da due vittorie di fila. E dal 3-0 di Brugherio. Ovvero, dalla miglior prova stagionale. O quasi: “Dal punto di vista mentale, sì – prosegue Poletto – è stata la prova migliore. Tuttavia, in altre occasioni abbiamo messo in mostra una pallavolo più evoluta dal punto di vista tecnico. Il gruppo, comunque, continua a crescere nella consapevolezza dei propri mezzi: allenamento dopo allenamento“. Le idee del coach trovano riscontro e concretezza sul campo. E nei risultati: “Se parliamo di idee, quelle di un allenatore vanno sempre parametrate al sistema di squadra e al livello del campionato. E in A3, è evidente che sbagliare il meno possibile sia premiante. Ma alla lunga non basta”.  Nel frattempo, anche i bellunesi vivono con una certa apprensione una fase in cui la curva dei contagi ha ripreso a risalire. E il Covid ha mandato in bianco la seconda partita di campionato: quella tra tra la ViViBanca Torino e l’Abba Pineto. “Dal canto nostro – conclude Poletto – dobbiamo pensare sempre e solo a farci trovare pronti in ogni occasione”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno attende Savigliano. Nesello: “Occhio alla loro battuta”

    Di Redazione È indietro di due punti e di due posizioni rispetto alla Da Rold Logistics Belluno, ma ha lo stesso numero di vittorie (3) e di sconfitte (4). In più, ha vinto due delle ultime tre sfide e messo sotto scacco il Volley Team San Donà, quarta forza del campionato. È il Monge-Gerbaudo Savigliano il prossimo ostacolo sulla strada dei “rinoceronti”: domenica, alla Spes Arena (si gioca alle 16, due ore prima del solito), va in scena una sfida aperta a ogni scenario tra due formazioni in salute. Perché i ragazzi di Diego Poletto, attualmente settimi in graduatoria, vanno a punti da cinque gare di fila e sono reduci dal primo successo esterno, a Brugherio.  In definitiva, che tipo di squadra è Savigliano? Risponde il viceallenatore biancoblù, Lorenzo Nesello: “È una compagine tenace, che vanta dei buoni battitori. Sia spin, sia float. A livello di singoli, Galaverna è il riferimento in attacco“. E proprio Galaverna, nell’ultimo match, ha mandato a referto ben 29 punti, arricchiti da due servizi vincenti, quattro muri e dal 51 per cento in attacco. “Poi c’è Bossolasco – prosegue Nesello – l’altra banda mancina, molto ordinata, mentre Dutto è il centrale che attacca più palloni. A proposito di mancini, attenzione pure all’opposto Ghibaudo: ha un colpo potente. E lo stesso vale per il secondo opposto, Bosio: è chiamato spesso in causa“.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano lotta e si prende la prima vittoria casalinga: 3-2 su San Donà

    Di Redazione I ragazzi del Volley Team San Donà mancano lo sprint finale per completare la rimonta e vincere contro il Volley Savigliano, che trova la sua prima vittoria casalinga. Sotto 2 a 0 dopo i primi due set Garofalo e compagni vincono il 3° ed il 4° set e si portano sul 2 a 2 per poi perdere il tie-break per 15-12. Una partita che sulla carta poteva essere il viatico per portare alle 4 vittorie consecutive in questo girone d’andata del campionato di Serie A3 che invece si è dimostrata più difficile del previsto e dove Savigliano ha dimostrato di essere squadra ostica. La soddisfazione di aver portato a casa 1 punto che porta i ragazzi di coach Tofoli a raggiungere 14 punti in classifica non compensa il rammarico di una partita condizionata da troppi errori in attacco dove anche dalla defezione di Pietro Merlo, schiacciatore titolare, si è dimostrata importante, defezione causata da un risentimento muscolare alla schiena dell’ultimo minuto. I primi due set, molto sofferti, vedono i ragazzi di San Donà soffrire gli avversare e commettere errori che non hanno permesso di poter guidare nel punteggio perdendoli entrambi, 25-22 e 25-21. La voglia e la consapevolezza di essere squadra – dove anche i sostituti di Merlo hanno dato un ottimo contributo – e poter dare molto di più di quanto visto nei primi due set, grazie anche ad una spinta emotiva importante dalla panchina, ha fatto si che – con ottimi muri e delle buone difese – si sia potuto recuperare il gap accumulato durante i primi due set e portare la partita sul 2-2 con i parziali che dicono 25-22 e 25-21 per i ragazzi di Coach Tofoli. Il tie-break, come poi commenterà il coach di San Donà, è stato costellato da errori che hanno fatto prendere l’abbrivio ai padroni di casa che hanno chiuso il parziale con il risultato di 15-12 ed il match sul 3-2. Il commento di coach Tofoli: “Il tie-break è sempre un terno al lotto, non abbiamo osato, abbiamo sbagliato dei palloni ma in generale tutta la partita abbiamo sbagliato troppo in attacco, molto di più di Savigliano e questa l’abbiamo pagata cara, dove le basse percentuali in attacco, tanti errori, si sono fatti sentire. C’è evidentemente da dire bravo a Savigliano che ha difeso molto e ci ha messo in difficoltà ed ha minato le nostre sicurezze, però noi abbiamo fatto troppi errori in certi frangenti ed in certe situazioni dobbiamo capire che non possiamo sbagliare e in questa partita dovevamo sbagliare il meno possibile e tutto questo ci ha fatto perdere la partita. Noi siamo una squadra che gioca poco con i “primi tempi”, sto insistendo con il Bellucci affinché si sfrutti di più questo fondamentale in quanto il gioco di squadra si costruisce dal “primo tempo” al fine di sfruttare di più i nostri centrali. Fortunatamente siamo “bravini” a muro, nelle operazioni “Muro difesa” e dalle statistiche si vede come abbiamo preso 19 muri contro i 10 di Savigliano i quali però hanno difeso molto di più e purtroppo in questo tipo di gioco vince chi sbaglia meno e noi abbiamo sbagliato di più, se ci aggiungiamo che l’attacco al 36% è basso per poter pensare di vincere. Gli errori in attacco hanno due origini, tecnici e psicologici, dove la tecnica segue la psiche ed è fondamentale essere spietati ed osare di più e sbagliare meno, questo parte tutto dall’allenamento dove dobbiamo essere concentrati nello sbagliare meno ed essere efficaci e questo poi porterà ad esserlo in partita in quanto quest’ultima rispecchia la settimana di allenamento”. “Stiamo procedendo abbastanza bene, ci può stare la sconfitta a Savigliano che sarà sicuramente un campo ostico per tanti. Noi siamo nati per salvarci e questo è il primo obiettivo e poi se riusciremo di fare qualcosa di importante saremo tutti molto contenti. Piedi ben saldi per terra perché dobbiamo crescere ancora tanto nell’insieme del gioco e soprattutto nel non fare errori. Purtroppo ieri mattina prima della partenza durante l’allenamento Pietro Merlo si è bloccato con la schiena, non l’ho voluto rischiare vista anche la distanza da percorrere in pullman ed ho preferito lasciarlo a casa. Pietro è fondamentale per noi ma non voglio che questa sia una scusante ed i sostituti hanno giocato bene e l’importante in questi momenti è far vendere il gioco di squadra dove tutti possono e devono dare il loro apporto, c’è mancato qualcosa e ne parleremo in settimana cercando di determinati e migliorarci di settimana in settimana e vogliosi di costruire la partita della domenica in allenamento perché in partita non ti inventi nulla” chiosa Tofoli. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO