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    L’Eurosuole Forum ospita la sfida Macerata-Savigliano. Gabbanelli: “Serve continuità”

    Di Redazione Non c’è tempo di riposarsi per la Med Store Tunit Macerata che domenica tornerà in campo per la 4° giornata di ritorno del Girone Bianco. Ad ospitare la sfida delle ore 18 contro la Monge-Gerbaudo Savigliano sarà l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, in quanto il Banca Macerata Forum non è disponibile. I biancorossi, che stanno prendendo confidenza con il palazzetto, nel frattempo hanno conquistato i Quarti di Finale di Coppa Italia di Serie A3, superando per 3 a 0 il Volley Team San Donà di Piave. Gli avversari arrivano invece da una brutta serie di sconfitte, l’ultima in casa contro Prata di Pordenone, e al momento occupano il terzultimo posto in classifica con 14 punti. Era importante riscattarsi subito contro San Donà dopo la sconfitta di domenica: “Ci tenevamo a fare bene e a dimostrare le nostre qualità”, conferma il libero Simone Gabbanelli, “In più vogliamo arrivare in fondo alla Coppa Italia, sapevamo di non poter sbagliare in una partita secca per superare il turno. Siamo riusciti ad essere più concreti rispetto alla gara di campionato, siamo partiti aggressivi e abbiamo fatto il nostro gioco, questo ci ha aiutati a mettere la partita sui giusti binari”. È stata una bella prestazione di squadra, impreziosita dalla prova di Giannotti, “Sappiamo di cosa è capace Stefano, ci sarà di grande aiuto in questa seconda parte di stagione. Si sta integrando bene, noi cerchiamo di favorire il suo inserimento in squadra, ci può dare tanta qualità in più e grande esperienza”. Domenica la sfida contro Savigliano all’Eurosuole Forum, “È un palazzetto che conosciamo, ci abbiamo giocato più volte in amichevole e in questi giorni ci alleniamo lì per familiarizzare con il campo. Dobbiamo riuscire a portare a Civitanova il fattore campo delle nostre partite casalinghe al Banca Macerata Forum. Non sottovalutiamo Savigliano, serve continuità”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano ospita Pordenone. Bonifetto: “Dovremo saper soffrire con pazienza”

    Di Redazione Un ospite indesiderato. In questa luce appare la Tinet Prata di Pordenone per il Monge Gerbaudo Savigliano nella sfida di sabato sera al Pala San Giorgio di Cavallermaggiore (20.30), terza giornata di ritorno. Non è scortesia bensì un modo schietto di riconoscere il valore dell’avversario. “Loro sono in un momento di forma sfolgorante, noi in quello più difficile della stagione”, esordisce coach Bonifetto. A casa loro i friulani si imposero 3-1 in rimonta: “Disputammo tre set ottimi, vero che nel quarto ci presero a pallate ma complessivamente facemmo una buona partita, tenuto conto che non avevamo Galaverna”. Questa volta tra i biancoblù mancheranno capitan Bossolasco e Ghibaudo, infortunati. Tinet Prata lanciatissima, reduce dal successo su Abba Pineto e a caccia dell’undicesima vittoria di fila. L’allenatore del Savigliano evidenzia il maggior punto di forza della compagine del collega Boninfante, che si avvale di attaccanti di vaglia come Baldazzi, Yordanov, Porro: “La qualità della loro battuta è altissima, con una media di più di 2 ace per set sono i più forti del campionato in questo fondamentale, sia del nostro che dell’altro girone. Battono tutti molto bene e, salvo un giocatore, tutti al salto. Come ho già avuto modo di dire, sono situazioni difficilmente allenabili, perché nemmeno la spara palloni riproduce certe traiettorie a certe velocità. Le si può gestire solo crescendo”. Il focus della gara è servito: “Tutto dipenderà da quanto riusciremo a contrastare il loro servizio e da quanto col nostro riusciremo a dare fastidio alla loro ricezione. I favori del pronostico sono indubbiamente dalla loro, ma se riusciremo a tenere la gara in equilibrio sul primo e secondo tocco, potremo dire la nostra”. La traduzione del piano tecnico-tattico in termini psicologici e motivazionali, per Roberto Bonifetto, è la seguente: “Contro una squadra con queste peculiarità dovremo saper soffrire con pazienza, non demoralizzarci prima del tempo. Ho visto un’intensità molto buona negli allenamenti, la cosa mi conforta e fa ben sperare. Cercheremo di sfruttare le situazioni che ci capiteranno”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Battaglia sul campo di Savigliano, Bologna si impone al tie break

    Di Redazione Battaglia era pronosticata e battaglia è stata!  La Geetit Pallavolo Bologna inizia il girone di ritorno scontrando le dirette rivali della classifica generale, battendole entrambe: prima nel trionfo interno contro Brugherio e poi firmando l’impresa in casa della Monge Gebaudo Savigliano in un match durato più di due ore. Una vittoria di altissimo spessore per i felsinei che riscattano così la partita di andata evidenziando la crescita esponenziale del gruppo nelle ultime uscite. Tre partite determinanti per la squadra emiliana che, nonostante i diversi cambiamenti nel corso della prima parte della stagione, si aggiudica un tris di vittorie di grande calibro oltre che un passo importantissimo in chiave salvezza.  La partita al Palazzetto dello sport di Cavallermaggiore parte subito tesa e le formazioni si inseguono punto a punto fino al 5-5.  Savigliano trova il doppio vantaggio sul 7-5 e coach Andrea Asta chiama subito i suoi alla panchina. I felsinei continuano a sentire la pressione del servizio avversario e faticano a chiudere gli attacchi. La Monge Gebaudo prende il largo con un break piont decisivo fino al 12-5. Asta cambia la regia e Cogliati torna a calcare il taraflex dopo sei giornate di stop. Nulla da fare: il gap è ampio e i piemontesi continuano ad arginare l’attacco rosso blu con un ottimo sistema muro-difesa. Il set si chiude 18-25 in favore dei padroni di casa.  Il secondo parziale si apre con il classico punto a punto fino al 5-5 ma questa volta è Bologna ha trovare il primo allungo sul 6-9 con l’attacco di Maretti. La Geetit cresce nei fondamentali di seconda linea e Cogliati coinvolge tutti i suoi attaccanti: Maretti, Bonatesta, Spagnol che firma l’11-16. Il turno al servizio di Garanelli, entrato a sostituire Dutto, accorcia le distanze fino al 15-18 ma Bologna chiude un’azione lunga e con il Monster block di capitan Marcoionni firma il 15-20. L’errore avversario del 19-24 vale l’1-1. L’avvio del set è ormai cosa nota: le squadre si inseguono fino al 5-5 quando Bologna si porta in vantaggio con Maretti, questa volta con un monster block. Spagnol guida la squadra fino al largo del 9-13 ma qualche sbavatura di troppo e il braccio pesante di Dutto riportano tutto in pari, 13-13. Coach Andrea Asta chiama il primo discrezionale della terza frazione questa volta con grandi risultati: Bologna aggredisce Savigliano sia a muro che al servizio con un ottimo Dalmonte che trova l’ace sul 16-20. Galaverna e Bosio ritrovano certezza in attacco e riagganciano nuovamente gli ospiti 21-22. Solito copione: Asta richiama i suoi alla panchina e la parallela di Dalmonte segna il set point felsineo sul 22-24. La frazione di gioco si chiude 22-25 con il muro di Cogliati. Il quarto set vede nuovamente le due squadre rincorrersi passando per il consueto 5-5 ma il primo allungo del parziale arriva più avanti sul 12-9 in favore dei padroni di casa. Bologna è cinica in difesa e con Spagnol si avvicina nuovamente agli avversari,13-12. I felsinei soffrono il turno al servizio di Bosio che vale il break point del 13-18. Anche Bologna sfrutta il fondamentale dei 9 metri e prima con l’ace di Faiulli e poi con il turno al servizio di Dalmonte porta tutto in pari: 20-20. Si gioca punto a punto nella fase calda del parziale, deciso poi su piccoli dettagli. Savigliano chiude 25-23 per fissare tutto nel set corto.  Il faccia a faccia tra Savigliano e Bologna inizia dal 5 pari e il tie-break non fa eccezione. Il braccio pesante di Dalmonte incalza tre attacchi consecutivi nel 9×9 dei piemontesi e Bologna mette il primo passo avanti sul 5-9.  Meer lavora perfettamente in difesa e anche gli attacchi di Maretti sfondano la difesa dei padroni di casa e regalano ai felsinei il break point della terza vittoria consecutiva, decisa da Zappalà, entrato per il servizio, con un ace sul 9-15. Marco Spagnol: “Le sensazioni sono sicuramente positive, stiamo iniziando a trovare un nostro gioco e ovviamente i risultati si vedono. E’ stata una partita dura, iniziata in salita e poi raddrizzata. Ci sono stati molti scambi lunghi a testimonianza ulteriore di quanto Savigliano faccia della difesa uno dei suoi punti cardine. Siamo stati bravi a portarci a casa il tiè break dove usciamo ancora da imbattuti.” Continua lo schiacciatore “Il girone di ritorno sarà una costante battaglia: dobbiamo giocarci al meglio gli scontri diretti e cercare di strappare punti alle top. Sono fiducioso. Le possibilità le abbiamo e stiamo riuscendo a trasformare la bella sintonia che c’è in squadra in un nostro punto di forza importante: siamo sulla strada giusta“. Andrea Asta: “Sapevamo che sarebbe stata una battaglia. Peccato per alcune ingenuità di troppo nel corso del quarto set: fa parte del nostro percorso di crescita essere più cinici e concreti nei momenti caldi dei set. In ogni caso ho fatto i complimenti ai ragazzi perché ancora una volta nelle difficoltà sono riusciti a rimanere uniti e trovare soluzioni efficaci.” Monge Gerbaudo Savigliano-Geetit Pallavolo Bologna 2-3 ( 25-18, 19-25, 22-25, 25-23, 9-15) Monge-Gerbaudo Savigliano: Vittone 3, Gonella 9, Galaverna 20, Bosio 13, Ghio 9, Dutto 13, Gallo (L), Bossolasco 0, Rabbia (L), Garelli 1. N.E. Testa, Bergesio, Mellano, Manca. All. Bonifetto. Geetit Bologna: Faiulli 4, Maretti 11, Soglia 4, Spagnol 32, Dalmonte 15, Marcoionni 7, Ghezzi (L), Bonatesta 2, Zappalà 1, Cogliati 1. N.E. Venturi. All. Asta. ARBITRI: Marigliano, Pasini. NOTE – durata set: 25′, 28′, 28′, 26′, 15′; tot: 122′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano, Brignone avverte: “Bologna in fiducia, servirà prova di grande carattere”

    Di Redazione Da metà del guado in poi, i punti in palio di certe partite sono sempre gli stessi ma valgono molto di più. Per un Monge Gerbaudo Savigliano a digiuno ormai da 5 turni, lo scontro diretto contro Bologna è il primo degli snodi cruciali lungo il cammino verso la salvezza. Lo stesso dicasi per i felsinei di coach Asta, battuti all’andata per 1-3, ma che al Pala San Giorgio di Cavallermaggiore (sabato, inizio ore 20.30) ci arriveranno sull’onda dell’entusiasmo per due vittorie consecutive: la remuntada di Santo Stefano su Portomaggiore (2-3), il secco 3-0 rifilato a Brugherio. E ora si trovano a sole 2 lunghezze dai biancoblù.Di tenore diverso lo scenario in casa saviglianese, dove il condizionale e i distinguo sono d’obbligo: Vittone – assente nella trasferta contro Portomaggiore – dovrebbe (potrebbe) rientrare, capitan Bossolasco figurerà a referto ma non sarà utilizzabile in prima linea, Ghibaudo lamenta un problema muscolare.Tocca a Matteo Brignone, il vice di coach Bonifetto, presentare una gara: “Loro stanno bene e sono euforici, già questo rende difficile la sfida. Ma pure noi addosso abbiamo la carogna. In settimana i ragazzi si sono allenati decisamente bene, intendo sul piano caratteriale più che squisitamente tecnico. Un segnale di buon auspicio”. Le rispettive carature si equivalgono, sostiene Brignone: “Tecnicamente Bologna è simile a noi. Cercheremo di metterli da subito sotto con un approccio aggressivo, battendo molto bene, in maniera incisiva, e sfruttando i nostri cardini, in primis la difesa”.Rispetto alla gara di andata la formazione bolognese ha cambiato fisionomia: a giostrarsi nel ruolo di palleggio c’é Faiulli anziché Cogliati, le retrovie non sono più affidate al libero Poli ma gestite con l’alternanza tra Ghezzi e Meer, la batteria delle bande ha perso Boesso. Sorvegliato speciale è l’opposto Marco Spagnol, classe 2000, 2 metri di altezza: contro Brugherio ne ha messi 27.“Dovremo lavorare bene a muro, il compito dei nostri centrali sarà fondamentale. Abbiamo Gonella che scalpita, potrebbe essere la sua partita”. Il Savigliano confida poi nella vena dei suoi bombardieri, l’S1 Galaverna e l’opposto Bosio: “Li ho visti bene – aggiunge Brignone in conclusione -. Il piano gara è abbastanza delineato, a patto di spingere. Inutile nascondere che in questo momento abbiamo margini di manovra giusti, ma ci giocheremo le nostre carte, consapevoli delle nostre possibilità”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bologna in trasferta a Savigliano, Asta: “Vogliamo tornare a casa senza rimpianti”

    Di Redazione La Geetit Pallavolo Bologna si prepara ad un altro anticipo: Sabato 15 Gennaio sarà impegnata in una delle trasferte più lunghe della stagione contro la Monge Gebaudo Savigliano.La squadra della provincia di Cuneo occupa attualmente l’undicesimo posto nella classifica generale, appena sopra Bologna e separata da questa di solo due lunghezze. Vincere per i felsinei sarebbe un altro passo decisivo in chiave salvezza ma a discapito di quanto si possa pensare sarà una partita tutt’altro che semplice. La squadra Piemontese ha già battuto Bologna nella gara di andata, aggiudicandosi tra le mura del Pala Savena il bottino pieno, ed ora si trova rinforzata da nuovi innesti con Dutto e Galaverna in forma smagliante. La chiave principale del match dovrà essere la pazienza. Tra i punti di forza dei piemontesi spiccano l’aggressività in difesa e la capacità di limitare al massimo gli errori. Bologna dovrà dunque non avere fretta nel chiudere i palloni e giocare di astuzia, in modo particolare nelle situazioni complesse senza farsi innervosire dalle azioni lunghe che saranno ricorrenti nel corso della gara. Andrea Asta: “Savigliano è una squadra molto organizzata, solida in cambio palla e molto coriacea in fase difensiva, è difficile da studiare perché hanno dimostrato nel corso del girone d’andata di avere tantissime combinazioni valide. Grazie anche agli ultimi innesti di mercato saranno ancora più completi e competitivi. Sono una squadra molto organizzata in fase muro-difesa e anche nella gara di andata per noi fu davvero difficile chiudere ogni punto. La grande esperienza in categorie nazionali di molti loro atleti è sicuramente una delle armi in più nel loro arsenale”. “Noi affronteremo una delle trasferte più lunghe della stagione e partiremo ovviamente sfavoriti da pronostico, ma veniamo da un periodo positivo come clima in palestra e come qualità degli allenamenti: abbiamo un’idea ben precisa di come possiamo affrontare tecnicamente e tatticamente questa gara e stiamo facendo del nostro meglio per arrivare preparati. Abbiamo molta fiducia nel gioco che possiamo esprimere e cercheremo con umiltà e molta determinazione di tornare a Bologna senza rimpianti, al di là del risultato finale.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sa.Ma. Portomaggiore conquista il palazzetto di Savigliano in tre set

    Di Redazione Il nuovo anno e la prima giornata di ritorno si pongono in continuità con il finale del girone di andata e del 2021. A distanza di tre mesi esatti, un Monge-Gerbaudo Savigliano incerottato perde di nuovo 3-0 contro la formazione ferrarese di Portomaggiore. Un impegno affrontato in condizioni non proprio ottimali, senza capitan Bossolasco e il palleggio Vittone e con qualche giocatore non al meglio. Coach Bonifetto è partito con la diagonale palleggio/opposto formata da Testa e Bosio, Dutto e Ghio al centro, Galaverna e Garelli di banda, Rabbia libero. L’unica variazione sarebbe stata l’ingresso nel terzo set di Gonella per Ghio. Oltre il nastro, coach Marzola ha potuto contare su tutti gli effettivi e quindi sul miglior starting six, tra cui il recuperato Dordei, valido schiacciatore assente nella gara del Pala San Giorgio. L’approccio dei biancoblù è stato confortante: il primo set si è dipanato in equilibrio fino al 15-16 per gli ospiti che poi però, complici un paio di attacchi fuori e un ace subìto, sono progressivamente calati in fiducia nonché sul piano fisico, anche perché il programma preparazione durante la sosta è andato a farsi benedire a causa di una serie di intoppi. L’analisi di coach Bonifetto fotografa la sconfitta – la quinta consecutiva, la quarta senza punti – nella cornice di una perdurante congiuntura avversa per la propria squadra: “Le magagne al momento sono più al nostro interno che dall’altra parte della rete. Noi decisamente distanti dalla miglior condizione e con margini di compensazione inferiori rispetto ad altri. Portomaggiore si è confermato essere una buona squadra, ma resto convinto che, con noi in salute, la partita sarebbe stata giocabile, e forse qualcosa avremmo raccolto”. A livello di fondamentali le cose non sono andate bene: “A muro noi male, loro sicuramente meglio. Inoltre in questo periodo la nostra battuta continua a dare poco fastidio. A dispetto di una loro battuta più insidiosa, la nostra ricezione non è stata così negativa. La lacuna più vistosa è stata la grande fatica nell’andare palla a terra da posto 4”. L’imperativo ora è di rimettersi in bolla per l’importantissima partita casalinga di sabato prossimo contro la Geetit Bologna, che con la vittoria per 3-0 su Brugherio (come all’andata) si è minacciosamente avvicinata a -2 in classifica (13 vs 11, Savigliano sempre quartultimo). “Mi rendo conto che non sia facile, ma questa sconfitta non deve tramutarsi in una zavorra per lo scontro diretto che ci attende, una partita di capitale importanza perché di quelle dove abbiamo l’obbligo di fare punti”, la chiosa di Bonifetto. SA.MA. PORTOMAGGIORE-MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 3-0 (25-19, 25-15, 25-20) Portomaggiore: Govoni, Dordei 7, Ferrari 5, Dahl 11, Pinali 12, Aprile 11, Brunetti, Rossi 1, Grottoli, Pahor 1, Masotti. All. Marzola.Savigliano: Testa, Galaverna 10, Ghio 1, Bosio 10, Garelli 9, Dutto 6, Ghibaudo, Gallo, Rabbia, Gonella 1, Bergesio, Cortellazzi, Cravero, Bossolasco. All. Bonifetto. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano si prepara alla trasferta. Bonifetto: “Con Portomaggiore serviranno lucidità e pazienza”

    Di Redazione Tempi sospesi, tempi inquieti. Che, salvo interferenze pandemiche dell’ultima ora, stanno per scadere. Il Monge-Gerbaudo Savigliano comincerà il 2022 e il girone di ritorno con la trasferta di Portomaggiore, domenica 9 gennaio alle ore 19 (diretta su legavolley.tv). Alla vigilia del primo impegno del 2022, coach Roberto Bonifetto stila il bilancio della prima parte di campionato: “Il girone di andata è stato macchiato da un’ultima parte sicuramente non positiva (1 punto nelle ultime 4 partite, ndr). Anche se l’unica partita veramente sbagliata è stata quella contro Parella, pur con le tutte le attenuanti del caso. Già avevamo avuto dei problemi a prepararla dopo il forfait di 2 bande, a partita in corso siamo rimasti con una di ruolo. A Montecchio, per esempio, avevamo perso 3-1 ma lottando tutti i set. Chiaro che se a metà campionato ci fossimo trovati con 16 o 17 punti sarebbe stato meglio. Ma non è che abbiamo buttato alle ortiche delle occasioni. Si tende a ricordare le cose più recenti, ciononostante il nostro 2021 resta eccezionale”. Lo sguardo di Bonifetto torna al presente e all’imminente impegno contro un avversario che all’andata impose il dazio alla debuttante biancoblù (0-3 in un’ora e 16 minuti) e attualmente in classifica la precede di 6 punti (20): “Mi risulta che loro siano a posto, tutti recuperati, compreso Dordei, il loro forte schiacciatore che all’andata non c’era. Da parte nostra dovremo avere pazienza e lucidità, dare il massimo senza farci condizionare dai pensieri, senza farci deprimere da eventuali problematiche transitorie”. Si è soliti ritenere che il girone di ritorno sia un altro campionato, che si riparta da zero ma con il tesoro dell’esperienza, intesa anzitutto come una maggiore conoscenza di chi sta dall’altra parte della rete: “Non lasciamoci fuorviare dallo scivolone casalingo contro la Geetit Bologna, da 2-0 a 2-3: in quindici giorni gli scenari cambiano. La Sa.Ma. Portomaggiore, se al completo e in buone condizioni, è squadra di fascia alta. Rispetto all’altra volta, però, abbiamo rafforzato la nostra abitudine a giocare a certi livelli, a rendere più equilibrate e combattute le sfide”. È con questa consapevolezza e con questo spirito che il Monge Gerbaudo Savigliano affronterà quella in terra ferrarese. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano, Bonifetto: “Ghibaudo ha fatto stravedere ma non basta. Deluso dall’atteggiamento collettivo”

    Di Redazione La Monge-Gerbaudo Savigliano non può niente contro un’ottima ViViBanca Torino: il match termina 3-0. La disamina di Roberto Bonifetto, configurandosi come un bilancio di metà stagione, oltrepassa il perimetro del boxing day: “Bossolasco si era allenato pochissimo e non lo avrei rischiato. L’impiego di Ghibaudo come schiacciatore-ricevitore l’avevo previsto: al netto dei 4 ace presi in due set, Jack ha fatto stravedere. Ciò premesso, non sono per nulla soddisfatto dell’atteggiamento collettivo, abbiamo fatto veramente poco per superare le difficoltà. Nelle situazioni emergenziali non basta fare il proprio compito, bisogna avere gli occhi della tigre”. Non solo per la componente mentale, anche sul piano tecnico Bonifetto impugna la matita rossa: “Abbiamo dato loro poco fastidio in ricezione. Troppo morbido il nostro servizio. Non casca il mondo se si sbaglia una battuta. D’ora in poi non l’accetto più, esigo una battuta sempre aggressiva. Ovvio che in certi momenti va spinta e in altri no”. La matricola Savigliano non vince dalla nona giornata e nelle ultime tre gare è rimasta a secco. Il campionato finisse oggi, sarebbe comunque salva perché quintultima con 13 punti. “Con un organico sempre al completo, qualche punto in più ci poteva stare, ma anche altre squadre hanno avuto analoghi problemi – prosegue l’allenatore del Monge Gerbaudo -. La questione di fondo è che gli altri hanno margini di miglioramento maggiori perché hanno modo di lavorare di più, e questo alla lunga paga. Da qui al 31 dicembre ci alleneremo tre volte e riprenderemo il 2 gennaio, sperando nel frattempo di aver recuperato tutti o quasi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO