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    A Savigliano servono i 3 punti contro Brugherio: “Non è una partita scontata”

    Di Redazione Vincere, e basta. Tornare a farlo a distanza di due mesi e 8 partite dall’ultima volta (due punti in questa fetta di stagione). Il Monge-Gerbaudo Savigliano deve sottostare a questo imperativo categorico se vuole rientrare nei giochi della salvezza diretta. E, come all’andata, sabato sera al Pala San Giorgio di Cavallermaggiore (ore 20.30) contro il fanalino di coda Gamma Chimica Brugherio servirà l’intera posta in palio. 10 punti separano le due squadre (i Diavoli Rosa sono a quota 4) ma, avverte il duttile Ciccio Dutto, uno dei senatori biancoblù, “questo non significa che sarà una partita scontata. Anche perché, per questioni di classifica, forse siamo noi quelli che più hanno da perderci. Dovremo avere una mentalità aggressiva contro una formazione con alcuni prospetti interessanti. Siamo carichi, non potrebbe essere altrimenti“.Rispetto alla spigolosa sfida in Brianza, la compagine griffata Gamma Chimica non ha più l’opposto Calarco (accasatosi all’Opus Sabaudia nel girone blu), il centrale Frattini (salito in A2 a Cantù), il palleggiatore Di Marco: “Anche se hanno cambiato molto, non ci sarà da scherzare – prosegue Dutto –. Adesso da opposto gioca Mitkov. In questa prima parte del ritorno sta viaggiando a medie altissime (30 punti con Parella), è lui il loro traino, quindi il primo da limitare. Nelle ultime uscite hanno fatto tribolare diverse squadre, a prenderli sottogamba la pagheremmo a caro prezzo“. La memoria di Dutto si riporta in modalità breve termine, alla trasferta contro Macerata: “A parte il quarto set, abbiamo fatto una buona prestazione. Già in campo avevamo la sensazione di poter ottenere qualcosa, purtroppo non ci siamo riusciti. Per esperienza però non sto a rimuginare su cosa è andato storto. Certo non posso non far notare che negli scontri clou contro le dirette avversarie, o prima o durante la gara ce n’è sempre capitata una, un problema di fila all’altro“. Contro Brugherio non sarà disponibile Gonella (oltre, va da sé, a capitan Bossolasco), mentre Ghibaudo è prossimo al pieno recupero. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Domenica amara per Savigliano che non concretizza: è Macerata a vincere

    Di Redazione “Per come abbiamo giocato e a dispetto di tutti i problemi che ci trasciniamo, un punto avremmo potuto farlo. Ma non l’abbiamo fatto, e questo è grave”. Così coach Bonifetto in calce alla sconfitta contro Macerata, l’ottava di fila per Savigliano. Se la serie negativa si è allungata – il Monge Gerbaudo non vince dal 5 dicembre, dal colpaccio a Fano, e da allora ha fatto due passi in avanti – la coperta si è fatta ancora più corta. Pronti via ed ecco la tegola dell’infortunio di Gonella (un vecchio problema al ginocchio), sicché è scattata l’ora del giovanissimo Mellano, classe 2002, al suo esordio assoluto sul palcoscenico della A3. Il rimpianto scaturisce anzitutto dall’esito di un primo set che sembrava compromesso (16-11 e 21-18) e che invece, con caparbietà e qualità, i biancoblù erano riusciti a riagguantare a 23 (muro di Dutto su Ferri), salvo poi dilapidare 3 set ball, mentre i quotati padroni di casa hanno sfruttato il secondo a disposizione (murata di Sanfilippo su Dutto e poi pallonetto vincente di Giannotti, una giocata che più di una volta ha eluso le palizzate degli ospiti).In avvio di secondo set il Savigliano ha accusato il colpo e i marchigiani hanno avuto gioco facile nel prendere il largo andando sistematicamente palla a terra, da 6-3 a 9-3: nell’ordine, ben serviti da Longo, con Pasquali, Giannotto e Sanfilippo. Giannotti in particolare ha imperversato, respingendo gli accenni di rientro con Bosio (diagonali e mani fuori) e Galaverna (anche un buon ricorso alla pipe). Nel terzo parziale Bonifetto ha riportato Dutto al centro in coppia con Ghio, in seconda linea hanno giostrato Gallo e Garelli (solo più quest’ultimo nel quarto set, in cui è subentrata la giovane banda autoctona Bergesio). Il Monge Gerbaudo ha tirato fuori gli artigli e approfittato di una flessione mentale degli avversari. Il buon margine di vantaggio (11-18 e 13-19) è stato minacciato da un devastante turno in battuta di Lazzaretto, autore di 3 ace consecutivi (17-19). Sul  21-22 il time-out chiesto da Bonifetto ha interrotto la rimonta marchigiana e il parziale è andato in porto. Ma nel quarto, inopinatamente, il Savigliano si è messo in modalità off-line e il gap si è fatto rapidamente incolmabile (7-17, 9-19). Su questo aspetto, pur dicendosi scontento perché nel quarto set hanno mollato di brutto, Roberto Bonifetto non se la sente di gettare la croce sulla sua squadra: “In questo momento ci mancano uno schiacciatore, un opposto, un centrale: così è difficile fare la formazione e allenarsi in settimana. Mellano viene da soli 4 allenamenti con noi eppure ha tenuto il campo in maniera decorosa. Abbiamo difeso tanto, per due set li abbiamo impegnati e dimostrato di potercela giocare. Ma è chiaro che se vogliamo raggiungere l’obiettivo non possiamo consolarci con gli spunti confortanti: qui bisogna cominciare a fare punti”. MED STORE TUNIT MACERATA-MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO 3-1 (29-27, 25-17, 23-25, 25-13) Macerata: Pasquali 5, Longo 2, Giannotti 25, Scita, Paolucci, Margutti 7, Ferri 5, Sanfilippo 9, Scrollavezza, Lazzaretto 13, Facchi, Ravellino, Gabbanelli, Robbiati. All.: Di PintoSavigliano: Gonella, Mellano 1, Ghibaudo, Gallo, Garelli 2, Bossolasco, Bosio 16, Ghio 9, Galaverna 15, Rabbia, Bergesio 2, Vittone 2, Dutto 11. All.: Bonifetto (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata, in quale forma affronta il Monge Gerbaudo Savigliano?

    Di Redazione Quale versione della Med Store Tunit troverà ad attenderlo, il Monge Gerbaudo Savigliano, nella trasferta di 2 giorni a Civitanova Marche? Quella che nell’ultimo turno di campionato è caduta fragorosamente per mano di San Donà di Piave? O quella che qualche giorno dopo, nei quarti di Coppa, ha restituito il 3-0 a San Donà di Piave?Matteo Brignone, coach in seconda del Savigliano, non ha dubbi in proposito: “La seconda, in Coppa hanno fatto vedere il loro valore. Sono forti: lo si sapeva a settembre, lo abbiamo visto nella gara di andata da noi (0-3, ndr), ne abbiamo avuto la riconferma mercoledì sera”. Dove i marchigiani hanno sbagliato pochissimo: 3 in attacco, 2 in ricezione, 6 in battuta, 4 muri presi a fronte di 11 muri punto.Dopo l’addio dell’opposto Dennis per lidi più esotici, a ridosso di Natale la squadra di coach Di Pinto si è dotata di un nuovo braccio armato da posto 2: Stefano Giannotti, 33 anni a maggio, sceso dalla A2 a Brescia (titolare), in carriera cinque stagioni in A1 (4 a Padova e 1 a Monza). Credenziali che bastano e avanzano.Ma non soltanto da Giannotti il Savigliano dovrà guardarsi: “Margutti, schiacciatore, sta facendo stravedere. Al centro sono ben messi, Longo è un bravo palleggiatore. E hanno le spalle coperte da un libero esperto come Gabbanelli, all’andata premiato come MVP”. Il numero 2 dello staff tecnico saviglianese dice di non illudersi di affrontare una squadra con la testa alla semifinale di Coppa contro la Videx Grottazzolina, tre giorni dopo: “Che facciano turn over o meno, credo che ci penseranno poi, prima vogliono vincere questa partita per non perdere ulteriore terreno dalla vetta”. A dispetto del tunnel da cui fatica ad uscire, anche la matricola cuneese partirà con quell’obiettivo: “Ci proveremo fin da subito, anche se sappiamo che non sarà facile. Ultimamente i primi set li abbiamo fatti bene. Jack Ghibaudo è rientrato in gruppo dopo l’infortunio al polpaccio, abbiamo bisogno anche di lui, della sua tecnica, dei suoi punti: se è in condizioni, può essere determinante”. Le possibilità di non rincasare a mani vuote dipenderanno dal contenimento degli errori: “Dovremo diminuirli, come hanno fatto loro in Coppa. Ricevere e difendere al meglio delle nostre possibilità. Se Vittone riesce a giocare palla in testa, qualche speranza ce l’abbiamo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Eurosuole Forum ospita la sfida Macerata-Savigliano. Gabbanelli: “Serve continuità”

    Di Redazione Non c’è tempo di riposarsi per la Med Store Tunit Macerata che domenica tornerà in campo per la 4° giornata di ritorno del Girone Bianco. Ad ospitare la sfida delle ore 18 contro la Monge-Gerbaudo Savigliano sarà l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, in quanto il Banca Macerata Forum non è disponibile. I biancorossi, che stanno prendendo confidenza con il palazzetto, nel frattempo hanno conquistato i Quarti di Finale di Coppa Italia di Serie A3, superando per 3 a 0 il Volley Team San Donà di Piave. Gli avversari arrivano invece da una brutta serie di sconfitte, l’ultima in casa contro Prata di Pordenone, e al momento occupano il terzultimo posto in classifica con 14 punti. Era importante riscattarsi subito contro San Donà dopo la sconfitta di domenica: “Ci tenevamo a fare bene e a dimostrare le nostre qualità”, conferma il libero Simone Gabbanelli, “In più vogliamo arrivare in fondo alla Coppa Italia, sapevamo di non poter sbagliare in una partita secca per superare il turno. Siamo riusciti ad essere più concreti rispetto alla gara di campionato, siamo partiti aggressivi e abbiamo fatto il nostro gioco, questo ci ha aiutati a mettere la partita sui giusti binari”. È stata una bella prestazione di squadra, impreziosita dalla prova di Giannotti, “Sappiamo di cosa è capace Stefano, ci sarà di grande aiuto in questa seconda parte di stagione. Si sta integrando bene, noi cerchiamo di favorire il suo inserimento in squadra, ci può dare tanta qualità in più e grande esperienza”. Domenica la sfida contro Savigliano all’Eurosuole Forum, “È un palazzetto che conosciamo, ci abbiamo giocato più volte in amichevole e in questi giorni ci alleniamo lì per familiarizzare con il campo. Dobbiamo riuscire a portare a Civitanova il fattore campo delle nostre partite casalinghe al Banca Macerata Forum. Non sottovalutiamo Savigliano, serve continuità”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano ospita Pordenone. Bonifetto: “Dovremo saper soffrire con pazienza”

    Di Redazione Un ospite indesiderato. In questa luce appare la Tinet Prata di Pordenone per il Monge Gerbaudo Savigliano nella sfida di sabato sera al Pala San Giorgio di Cavallermaggiore (20.30), terza giornata di ritorno. Non è scortesia bensì un modo schietto di riconoscere il valore dell’avversario. “Loro sono in un momento di forma sfolgorante, noi in quello più difficile della stagione”, esordisce coach Bonifetto. A casa loro i friulani si imposero 3-1 in rimonta: “Disputammo tre set ottimi, vero che nel quarto ci presero a pallate ma complessivamente facemmo una buona partita, tenuto conto che non avevamo Galaverna”. Questa volta tra i biancoblù mancheranno capitan Bossolasco e Ghibaudo, infortunati. Tinet Prata lanciatissima, reduce dal successo su Abba Pineto e a caccia dell’undicesima vittoria di fila. L’allenatore del Savigliano evidenzia il maggior punto di forza della compagine del collega Boninfante, che si avvale di attaccanti di vaglia come Baldazzi, Yordanov, Porro: “La qualità della loro battuta è altissima, con una media di più di 2 ace per set sono i più forti del campionato in questo fondamentale, sia del nostro che dell’altro girone. Battono tutti molto bene e, salvo un giocatore, tutti al salto. Come ho già avuto modo di dire, sono situazioni difficilmente allenabili, perché nemmeno la spara palloni riproduce certe traiettorie a certe velocità. Le si può gestire solo crescendo”. Il focus della gara è servito: “Tutto dipenderà da quanto riusciremo a contrastare il loro servizio e da quanto col nostro riusciremo a dare fastidio alla loro ricezione. I favori del pronostico sono indubbiamente dalla loro, ma se riusciremo a tenere la gara in equilibrio sul primo e secondo tocco, potremo dire la nostra”. La traduzione del piano tecnico-tattico in termini psicologici e motivazionali, per Roberto Bonifetto, è la seguente: “Contro una squadra con queste peculiarità dovremo saper soffrire con pazienza, non demoralizzarci prima del tempo. Ho visto un’intensità molto buona negli allenamenti, la cosa mi conforta e fa ben sperare. Cercheremo di sfruttare le situazioni che ci capiteranno”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Battaglia sul campo di Savigliano, Bologna si impone al tie break

    Di Redazione Battaglia era pronosticata e battaglia è stata!  La Geetit Pallavolo Bologna inizia il girone di ritorno scontrando le dirette rivali della classifica generale, battendole entrambe: prima nel trionfo interno contro Brugherio e poi firmando l’impresa in casa della Monge Gebaudo Savigliano in un match durato più di due ore. Una vittoria di altissimo spessore per i felsinei che riscattano così la partita di andata evidenziando la crescita esponenziale del gruppo nelle ultime uscite. Tre partite determinanti per la squadra emiliana che, nonostante i diversi cambiamenti nel corso della prima parte della stagione, si aggiudica un tris di vittorie di grande calibro oltre che un passo importantissimo in chiave salvezza.  La partita al Palazzetto dello sport di Cavallermaggiore parte subito tesa e le formazioni si inseguono punto a punto fino al 5-5.  Savigliano trova il doppio vantaggio sul 7-5 e coach Andrea Asta chiama subito i suoi alla panchina. I felsinei continuano a sentire la pressione del servizio avversario e faticano a chiudere gli attacchi. La Monge Gebaudo prende il largo con un break piont decisivo fino al 12-5. Asta cambia la regia e Cogliati torna a calcare il taraflex dopo sei giornate di stop. Nulla da fare: il gap è ampio e i piemontesi continuano ad arginare l’attacco rosso blu con un ottimo sistema muro-difesa. Il set si chiude 18-25 in favore dei padroni di casa.  Il secondo parziale si apre con il classico punto a punto fino al 5-5 ma questa volta è Bologna ha trovare il primo allungo sul 6-9 con l’attacco di Maretti. La Geetit cresce nei fondamentali di seconda linea e Cogliati coinvolge tutti i suoi attaccanti: Maretti, Bonatesta, Spagnol che firma l’11-16. Il turno al servizio di Garanelli, entrato a sostituire Dutto, accorcia le distanze fino al 15-18 ma Bologna chiude un’azione lunga e con il Monster block di capitan Marcoionni firma il 15-20. L’errore avversario del 19-24 vale l’1-1. L’avvio del set è ormai cosa nota: le squadre si inseguono fino al 5-5 quando Bologna si porta in vantaggio con Maretti, questa volta con un monster block. Spagnol guida la squadra fino al largo del 9-13 ma qualche sbavatura di troppo e il braccio pesante di Dutto riportano tutto in pari, 13-13. Coach Andrea Asta chiama il primo discrezionale della terza frazione questa volta con grandi risultati: Bologna aggredisce Savigliano sia a muro che al servizio con un ottimo Dalmonte che trova l’ace sul 16-20. Galaverna e Bosio ritrovano certezza in attacco e riagganciano nuovamente gli ospiti 21-22. Solito copione: Asta richiama i suoi alla panchina e la parallela di Dalmonte segna il set point felsineo sul 22-24. La frazione di gioco si chiude 22-25 con il muro di Cogliati. Il quarto set vede nuovamente le due squadre rincorrersi passando per il consueto 5-5 ma il primo allungo del parziale arriva più avanti sul 12-9 in favore dei padroni di casa. Bologna è cinica in difesa e con Spagnol si avvicina nuovamente agli avversari,13-12. I felsinei soffrono il turno al servizio di Bosio che vale il break point del 13-18. Anche Bologna sfrutta il fondamentale dei 9 metri e prima con l’ace di Faiulli e poi con il turno al servizio di Dalmonte porta tutto in pari: 20-20. Si gioca punto a punto nella fase calda del parziale, deciso poi su piccoli dettagli. Savigliano chiude 25-23 per fissare tutto nel set corto.  Il faccia a faccia tra Savigliano e Bologna inizia dal 5 pari e il tie-break non fa eccezione. Il braccio pesante di Dalmonte incalza tre attacchi consecutivi nel 9×9 dei piemontesi e Bologna mette il primo passo avanti sul 5-9.  Meer lavora perfettamente in difesa e anche gli attacchi di Maretti sfondano la difesa dei padroni di casa e regalano ai felsinei il break point della terza vittoria consecutiva, decisa da Zappalà, entrato per il servizio, con un ace sul 9-15. Marco Spagnol: “Le sensazioni sono sicuramente positive, stiamo iniziando a trovare un nostro gioco e ovviamente i risultati si vedono. E’ stata una partita dura, iniziata in salita e poi raddrizzata. Ci sono stati molti scambi lunghi a testimonianza ulteriore di quanto Savigliano faccia della difesa uno dei suoi punti cardine. Siamo stati bravi a portarci a casa il tiè break dove usciamo ancora da imbattuti.” Continua lo schiacciatore “Il girone di ritorno sarà una costante battaglia: dobbiamo giocarci al meglio gli scontri diretti e cercare di strappare punti alle top. Sono fiducioso. Le possibilità le abbiamo e stiamo riuscendo a trasformare la bella sintonia che c’è in squadra in un nostro punto di forza importante: siamo sulla strada giusta“. Andrea Asta: “Sapevamo che sarebbe stata una battaglia. Peccato per alcune ingenuità di troppo nel corso del quarto set: fa parte del nostro percorso di crescita essere più cinici e concreti nei momenti caldi dei set. In ogni caso ho fatto i complimenti ai ragazzi perché ancora una volta nelle difficoltà sono riusciti a rimanere uniti e trovare soluzioni efficaci.” Monge Gerbaudo Savigliano-Geetit Pallavolo Bologna 2-3 ( 25-18, 19-25, 22-25, 25-23, 9-15) Monge-Gerbaudo Savigliano: Vittone 3, Gonella 9, Galaverna 20, Bosio 13, Ghio 9, Dutto 13, Gallo (L), Bossolasco 0, Rabbia (L), Garelli 1. N.E. Testa, Bergesio, Mellano, Manca. All. Bonifetto. Geetit Bologna: Faiulli 4, Maretti 11, Soglia 4, Spagnol 32, Dalmonte 15, Marcoionni 7, Ghezzi (L), Bonatesta 2, Zappalà 1, Cogliati 1. N.E. Venturi. All. Asta. ARBITRI: Marigliano, Pasini. NOTE – durata set: 25′, 28′, 28′, 26′, 15′; tot: 122′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano, Brignone avverte: “Bologna in fiducia, servirà prova di grande carattere”

    Di Redazione Da metà del guado in poi, i punti in palio di certe partite sono sempre gli stessi ma valgono molto di più. Per un Monge Gerbaudo Savigliano a digiuno ormai da 5 turni, lo scontro diretto contro Bologna è il primo degli snodi cruciali lungo il cammino verso la salvezza. Lo stesso dicasi per i felsinei di coach Asta, battuti all’andata per 1-3, ma che al Pala San Giorgio di Cavallermaggiore (sabato, inizio ore 20.30) ci arriveranno sull’onda dell’entusiasmo per due vittorie consecutive: la remuntada di Santo Stefano su Portomaggiore (2-3), il secco 3-0 rifilato a Brugherio. E ora si trovano a sole 2 lunghezze dai biancoblù.Di tenore diverso lo scenario in casa saviglianese, dove il condizionale e i distinguo sono d’obbligo: Vittone – assente nella trasferta contro Portomaggiore – dovrebbe (potrebbe) rientrare, capitan Bossolasco figurerà a referto ma non sarà utilizzabile in prima linea, Ghibaudo lamenta un problema muscolare.Tocca a Matteo Brignone, il vice di coach Bonifetto, presentare una gara: “Loro stanno bene e sono euforici, già questo rende difficile la sfida. Ma pure noi addosso abbiamo la carogna. In settimana i ragazzi si sono allenati decisamente bene, intendo sul piano caratteriale più che squisitamente tecnico. Un segnale di buon auspicio”. Le rispettive carature si equivalgono, sostiene Brignone: “Tecnicamente Bologna è simile a noi. Cercheremo di metterli da subito sotto con un approccio aggressivo, battendo molto bene, in maniera incisiva, e sfruttando i nostri cardini, in primis la difesa”.Rispetto alla gara di andata la formazione bolognese ha cambiato fisionomia: a giostrarsi nel ruolo di palleggio c’é Faiulli anziché Cogliati, le retrovie non sono più affidate al libero Poli ma gestite con l’alternanza tra Ghezzi e Meer, la batteria delle bande ha perso Boesso. Sorvegliato speciale è l’opposto Marco Spagnol, classe 2000, 2 metri di altezza: contro Brugherio ne ha messi 27.“Dovremo lavorare bene a muro, il compito dei nostri centrali sarà fondamentale. Abbiamo Gonella che scalpita, potrebbe essere la sua partita”. Il Savigliano confida poi nella vena dei suoi bombardieri, l’S1 Galaverna e l’opposto Bosio: “Li ho visti bene – aggiunge Brignone in conclusione -. Il piano gara è abbastanza delineato, a patto di spingere. Inutile nascondere che in questo momento abbiamo margini di manovra giusti, ma ci giocheremo le nostre carte, consapevoli delle nostre possibilità”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bologna in trasferta a Savigliano, Asta: “Vogliamo tornare a casa senza rimpianti”

    Di Redazione La Geetit Pallavolo Bologna si prepara ad un altro anticipo: Sabato 15 Gennaio sarà impegnata in una delle trasferte più lunghe della stagione contro la Monge Gebaudo Savigliano.La squadra della provincia di Cuneo occupa attualmente l’undicesimo posto nella classifica generale, appena sopra Bologna e separata da questa di solo due lunghezze. Vincere per i felsinei sarebbe un altro passo decisivo in chiave salvezza ma a discapito di quanto si possa pensare sarà una partita tutt’altro che semplice. La squadra Piemontese ha già battuto Bologna nella gara di andata, aggiudicandosi tra le mura del Pala Savena il bottino pieno, ed ora si trova rinforzata da nuovi innesti con Dutto e Galaverna in forma smagliante. La chiave principale del match dovrà essere la pazienza. Tra i punti di forza dei piemontesi spiccano l’aggressività in difesa e la capacità di limitare al massimo gli errori. Bologna dovrà dunque non avere fretta nel chiudere i palloni e giocare di astuzia, in modo particolare nelle situazioni complesse senza farsi innervosire dalle azioni lunghe che saranno ricorrenti nel corso della gara. Andrea Asta: “Savigliano è una squadra molto organizzata, solida in cambio palla e molto coriacea in fase difensiva, è difficile da studiare perché hanno dimostrato nel corso del girone d’andata di avere tantissime combinazioni valide. Grazie anche agli ultimi innesti di mercato saranno ancora più completi e competitivi. Sono una squadra molto organizzata in fase muro-difesa e anche nella gara di andata per noi fu davvero difficile chiudere ogni punto. La grande esperienza in categorie nazionali di molti loro atleti è sicuramente una delle armi in più nel loro arsenale”. “Noi affronteremo una delle trasferte più lunghe della stagione e partiremo ovviamente sfavoriti da pronostico, ma veniamo da un periodo positivo come clima in palestra e come qualità degli allenamenti: abbiamo un’idea ben precisa di come possiamo affrontare tecnicamente e tatticamente questa gara e stiamo facendo del nostro meglio per arrivare preparati. Abbiamo molta fiducia nel gioco che possiamo esprimere e cercheremo con umiltà e molta determinazione di tornare a Bologna senza rimpianti, al di là del risultato finale.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO