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    Savigliano a Garlasco per sperare: “Abbiamo le carte in regola per uscirne bene”

    Di Redazione A Garlasco (domenica, ore 18, diretta streaming su legavolley.tv), per continuare a sperare, verbo che si coniuga come lottare. Sulla scorta del turno precedente, il cammino verso la salvezza diretta si è complicato per il Monge-Gerbaudo Savigliano. Ma continuare a crederci è un imperativo, esordisce il palleggiatore Alberto Vittone: “Garlasco è in salute e si è messo nelle condizioni di potersi salvare senza aspettare l’ultima giornata, con tranquillità. Sono belli carichi e li conosciamo, avendoli incontrati anche nel pre campionato. Ma abbiamo le carte in regola per affrontare la partita e uscirne bene. Le capacità tecniche non ci mancano, a patto di supportarle con il giusto atteggiamento e restando concentrati“. Vittone ritorna brevemente sulla sconfitta contro la Vigilar Fano e sul rendimento asimmetrico tra casa e trasferta del Savigliano: “Dopo una sconfitta senza neanche un punto, il lunedì non è mai facile a livello mentale tornare in palestra. Ciononostante, questa settimana il clima è stato positivo, gli allenamenti sono andati bene. Riguardo al dato di aver reso di più fuori casa, secondo me dipende da un’impostazione e da un approccio diversi. Lo stare via tutti insieme un giorno intero se non due quando è capitato, rafforza il focus sulla partita. In trasferta tendiamo a giocare a mente libera e cuor leggero“. “C’entra poi il fatto – aggiunge Vittone – che a Cavallermaggiore facciamo soltanto due partite e le rifiniture, mentre è il PalaMarenco di Savigliano, dove ci alleniamo in settimana e abbiamo sempre giocato fino alla stagione scorsa, che continuiamo a sentire come casa nostra. Forse è per queste ragioni che molte volte al Pala San Giorgio siamo partiti contratti, lo si è visto anche contro Fano“. Una delle rare eccezioni fu proprio l’andata contro Garlasco, ma poi i pavesi, trascinati da un Di Noia mefistofelico e da Magalini (36 punti), ribaltarono il 2-0.Nella gara di ritorno potrebbe verificarsi la singolare sfida “face to face” al centro tra i fratelli Mellano: Lorenzo, classe 2000, 192 centimetri, in forza ai padroni di casa; Daniele, 2 anni in meno e 10 centimetri in più, per Savigliano. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano-Vigilar. Le dichiarazioni dei protagonisti

    Savigliano – Trasferta lunga ma fruttuosa per la Vigilar Fano che strappa tre punti preziosi in quel di Savigliano e si rilancia in classifica. I virtussini hanno vinto una gara dai due volti in cui, nella prima parte, hanno interpretato la sfida da assoluti dominatori per poi soffrire il ritorno di un avversario mai domo. Fine gara con i fanesi che meritatamente si abbracciano in mezzo al campo, dopo il muro finale di Filippo Bartolucci.
    “Quanto è bello murare… se poi è il punto decisivo della partita, ancora più bello – afferma il centrale Filippo Bartolucci – nella seconda parte della gara Savigliano ci ha messo in difficoltà sfruttando il nostro calo e forzando al servizio. Per fortuna abbiamo reagito bene nel momento di maggior difficoltà riuscendo a portare a casa tre punti fondamentali.”
    Discreto apporto anche dalla panchina con Pietro Galdenzi che, utilizzato da Castellano, ha fatto sentire il suo peso: “Peccato per la mia invasione in un momento delicato della partita – afferma Galdenzi – in generale sono contento di essere stato utile alla squadra e di aver dato il mio contributo. Siamo riusciti nel momento più difficile a battere bene, un fondamentale quello della battuta sul quale abbiamo insistito molto nelle ultime settimane”.
    Anche Pawel Stabrawa, il polacco che con le sue battute ha provocato il break decisivo sul 20 a 20 del quarto set, si accoda al giudizio dato dai suoi compagni di squadra: “Sapevamo che gli avversari di turno sarebbero stati tosti – dice il mancino virtussino – oltre ad avere il pubblico dalla loro parte, abbiamo perso un po’ di concentrazione nel terzo set, però abbiamo messo sul campo tutto il lavoro svolto in settimana e alla fine siamo riusciti a spuntarla”.
    Domenica prossima (inizio gara ore 19) la vigilar Fano tornerà al Palas Allende per affrontare un’altra compagine che sta lottando per non retrocedere, il Geetit Bologna: un’altra occasione per ritrovare il proprio pubblico e regalare altre gioie.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Preziosa vittoria esterna per Fano che nell’anticipo batte Savigliano in quattro set

    Di Redazione Nell’anticipo della nona giornata di ritorno arriva un’altra splendida vittoria per la Vigilar Fano, che supera i padroni di casa della Monge-Gerbaudo Savigliano 1-3, al termine di un match di altissima intensità. Dopo aver vinto i primi due set entrambi 20-25, la Vigilar subisce la furia di Savigliano nel terzo set e in apertura di quarto, ma i virtussini rimontano e riprendono in mano il parziale, riuscendo infine a conquistare il set con grinta e caparbia. Sono tre punti d’oro per capitan Ferraro e compagni, che si lasciano alle spalle le zone calde della classifica e possono continuare a sorridere, con la consapevolezza che 12 punti conquistati in 5 partite sono davvero qualcosa di grande. CRONACA – Per lo scrontro diretto con Savigliano, coach Castellano si affida alla regia di Zonta, opposto a Stabrawa, in banda ci  sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Bartolucci, il libero è Cesarini. Per Savigliano, la diagonale palleggiatore-opposto è formata dal duo Vittone-Ghibaudo, gli schiacciatori sono Galaverna e Dutto, i centrali Ghio e Mellano, il libero Rabbia. Parte bene la Vigilar, sfruttando subito il buon turno al servizio di Bartolucci e portandosi avanti 3-5. L’allungo arriva poco dopo con diagonale vincente di Stabrawa, ma Savigliano non molla la presa e torna a contatto sul 9-10, completando la rimonta sul 12-12. Fano continua a spingere e trova l’ace con Stabrawa (14-16), quindi conquista il +5 grazie all’attacco out di Galaverna, che regala un buon margine di sicurezza (18-23). Il set si chiude con il punteggio di 20-25 in favore della Vigilar, che si porta sullo 0-1. L’ace di Stabrawa spinge la Vigilar sul 3-5 anche nel secondo set, ma Dutto risponde con il servizio vincente che vale il sorpasso sull’8-7. Il servizio continua ad essere la chiave di volta del parziale, con Gori che subentra dalla panchina e trova due servizi float che mandano in tilt la ricezione piemontese (10-12). Zonta di seconda intenzione schiaccia a terra la palla che vale il 12-15, la serie positiva della Vigilar non si arresta e Nasari firma l’ulteriore allungo in parallela (12-18), costringendo i padroni di casa al secondo time-out. Savigliano si rifà viva solo nel finale, approfittando di un momento no della Vigilar e avvicinandosi pericolosamente 20-22, ma i fanesi non si disuniscono e vanno a chiudere 20-25. È buona la partenza di Savigliano nel terzo parziale, con Ghibaudo che trova un ottimo turno al servizio e spinge i suoi avanti 11-5. La Vigilar va in confusione e il gap aumenta, con Ferraro e compagni costretti ad inseguire 15-7. Poco da aggiungere su un parziale in cui la Vigilar è stata quasi assente, e conquistato da Savigliano con il punteggio di 25-15. Match riaperto. Anche nel quarto set la Vigilar parte sotto 3-0 e continua ad inseguire. Castellano si gioca la carta Galdenzi per Bartolucci, e il centrale lo ripaga con un servizio vincente che accorcia le distanze (11-9), ma Savigliano respinge l’assalto e torna a +4. La Vigilar macina gioco e impatta a quota 14 con il muro vincente di Ferraro, quindi si procede in sostanziale equilibrio fino al sorpasso Fano firmato da Stabrawa al servizio (20-21). È sempre Stabrawa a firmare il match ball sul 22-24, poi ci pensa Bartolucci a chiudere a muro, regalando alla Vigilar un’altra bellissima serata e tre punti che sanno di salvezza. Monge-Gerbaudo Savigliano – Vigilar Fano 1-3 (20-25, 20-25, 25-15, 22-25)Monge-Gerbaudo Savigliano: Vittone 1, Galaverna 22, Mellano 0, Ghibaudo 20, Dutto 6, Ghio 6, Gallo (L), Rabbia (L), Testa 0, Garelli 1, Gonella 4. N.E. Bergesio, Bosio, Manca. All. Bonifetto.Vigilar Fano: Zonta 1, Nasari 11, Bartolucci 7, Stabrawa 23, Gozzo 14, Ferraro 8, Bernardi (L), Gori 2, Cesarini (L), Carburi 0, Galdenzi 2, Chiapello 1. N.E. Roberti. All. Castellano.ARBITRI: Scotti, Marconi.NOTE – durata set: 24′, 24′, 23′, 26′; tot: 97′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Con Savigliano arriva un’altra grande vittoria

    Cavallermaggiore (CN) – Nell’anticipo della nona giornata di ritorno arriva un’altra splendida vittoria per la Vigilar Fano, che supera i padroni di casa della Monge-Gerbaudo Savigliano 1-3, al termine di un match di altissima intensità. Dopo aver vinto i primi due set entrambi 20-25, la Vigilar subisce la furia di Savigliano nel terzo set e in apertura di quarto, ma i virtussini rimontano e riprendono in mano il parziale, riuscendo infine a conquistare il set con grinta e caparbia. Sono tre punti d’oro per capitan Ferraro e compagni, che si lasciano alle spalle le zone calde della classifica e possono continuare a sorridere, con la consapevolezza che 12 punti conquistati in 5 partite sono davvero qualcosa di grande.
    Per lo scrontro diretto con Savigliano, coach Castellano si affida alla regia di Zonta, opposto a Stabrawa, in banda ci  sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Bartolucci, il libero è Cesarini. Per Savigliano, la diagonale palleggiatore-opposto è formata dal duo Vittone-Ghibaudo, gli schiacciatori sono Galaverna e Dutto, i centrali Ghio e Mellano, il libero Rabbia.
    Parte bene la Vigilar, sfruttando subito il buon turno al servizio di Bartolucci e portandosi avanti 3-5. L’allungo arriva poco dopo con diagonale vincente di Stabrawa, ma Savigliano non molla la presa e torna a contatto sul 9-10, completando la rimonta sul 12-12. Fano continua a spingere e trova l’ace con Stabrawa (14-16), quindi conquista il +5 grazie all’attacco out di Galaverna, che regala un buon margine di sicurezza (18-23). Il set si chiude con il punteggio di 20-25 in favore della Vigilar, che si porta sullo 0-1.
    L’ace di Stabrawa spinge la Vigilar sul 3-5 anche nel secondo set, ma Dutto risponde con il servizio vincente che vale il sorpasso sull’8-7. Il servizio continua ad essere la chiave di volta del parziale, con Gori che subentra dalla panchina e trova due servizi float che mandano in tilt la ricezione piemontese (10-12). Zonta di seconda intenzione schiaccia a terra la palla che vale il 12-15, la serie positiva della Vigilar non si arresta e Nasari firma l’ulteriore allungo in parallela (12-18), costringendo i padroni di casa al secondo time-out. Savigliano si rifà viva solo nel finale, approfittando di un momento no della Vigilar e avvicinandosi pericolosamente 20-22, ma i fanesi non si disuniscono e vanno a chiudere 20-25.
    È buona la partenza di Savigliano nel terzo parziale, con Ghibaudo che trova un ottimo turno al servizio e spinge i suoi avanti 11-5. La Vigilar va in confusione e il gap aumenta, con Ferraro e compagni costretti ad inseguire 15-7. Poco da aggiungere su un parziale in cui la Vigilar è stata quasi assente, e conquistato da Savigliano con il punteggio di 25-15. Match riaperto.
    Anche nel quarto set la Vigilar parte sotto 3-0 e continua ad inseguire. Castellano si gioca la carta Galdenzi per Bartolucci, e il centrale lo ripaga con un servizio vincente che accorcia le distanze (11-9), ma Savigliano respinge l’assalto e torna a +4. La Vigilar macina gioco e impatta a quota 14 con il muro vincente di Ferraro, quindi si procede in sostanziale equilibrio fino al sorpasso Fano firmato da Stabrawa al servizio (20-21). È sempre Stabrawa a firmare il match ball sul 22-24, poi ci pensa Bartolucci a chiudere a muro, regalando alla Vigilar un’altra bellissima serata e tre punti che sanno di salvezza.

    Il tabellino
    Monge-Gerbaudo Savigliano – Vigilar Fano: 1-3
    Monge-Gerbaudo Savigliano: Dutto 6, Ghio 5, Vittone 1, Galaverna 23, Mellano, Ghibaudo 18, Rabbia (L1), Garelli 1, Testa. N.e.: Gonella, Bosio, Bergesio, Manca, Gallo (L2). All. Bonifetto-Brignone
    Vigilar Fano: Ferraro 10, Zonta 1, Nasari 8, Bartolucci 9, Stabrawa 22, Gozzo 12, Cesarini (L1), Gori 2, Chiapello 1, Carburi, Galdenzi 2. N.e.: Roberti, Bernardi (L2). All. Castellano-Roscini
    Parziali: 20-25 (22’), 20-25 (24’), 25-15 (23’), 22-25 (27’)
    Arbitri: Scotti–Marconi
    Note: Savigliano bs 11, ace 9, muri 8, ricezione 46% (prf 31%), attacco 46%, errori 24. Vigilar bs 14, ace 7, muri 11, ricezione 63% (prf 35%), attacco 52%, errori 28.

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    Luca Chiapello torna a “casa” per affrontare Savigliano: “Daranno il tutto per tutto”

    Di Redazione La Vigilar Fano riprende il cammino in campionato in trasferta sul campo della Monge-Gerbaudo Savigliano: un match che mette in palio punti pesanti, sia in chiave play off che in chiave salvezza. Le due squadre sono separate da 7 punti in classifica e vengono entrambe da un buon momento, anche se Savigliano affronta questa sfida sul proprio campo e davanti al proprio pubblico. “Le difficoltà saranno doppie – afferma il cuneese Luca Chiapello, praticamente di casa – in quanto loro devono conquistare punti salvezza e daranno il tutto per tutto, senza poi tralasciare che vorranno fare sicuramente bella figura davanti al proprio pubblico“. Chiapello, che conosce bene il palazzetto avendoci giocato da ragazzino, ha però le idee chiare per quanto riguarda l’obiettivo Vigilar: “Dobbiamo continuare sul percorso che abbiamo ultimamente intrapreso. Il nostro obiettivo rimane quello di portare a casa punti e continuare nel sogno play off. Sarò comunque felice di incontrare tante persone che conosco e sono state importanti per me“. All’andata i fanesi furono beffati in casa per 3-1 subendo a dismisura gli attacchi dei vari Bosio, Galaverna e Bossolasco. Ora la Vigilar si presenterà a questo appuntamento forte dei 9 punti conquistati nelle ultime 4 gare e soprattutto con la consapevolezza della possibilità concreta di cullare il sogno play off e agganciare posizioni importanti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso Savigliano-Vigilar. Chiapello: “Continuare su questa strada”

    Fano – La Vigilar Fano riprende il cammino in campionato giocando in trasferta in casa di Savigliano (sabato ore 20.30), in un match che mette in palio punti pesanti, sia in chiave play off che in chiave salvezza. Le due squadre sono separate da sette punti in classifica e vengono entrambe da un buon momento, anche se Savigliano affronta questa sfida sul proprio campo e davanti al proprio pubblico.
    “Le difficoltà saranno duplici – afferma il cuneese Luca Chiapello, praticamente di casa – inquanto loro devono conquistare punti salvezza e daranno il tutto per tutto, senza poi tralasciare che vorranno fare sicuramente bella figura davanti al proprio pubblico”.
    Chiapello, che conosce bene il palazzetto avendoci giocato da ragazzino, ha però le idee chiare per quanto riguarda l’obiettivo Vigilar: “Dobbiamo continuare sul percorso che abbiamo ultimamente intrapreso – continua lo schiacciatore virtussino – il nostro obiettivo rimane quello di portare a casa punti e continuare nel sogno play off. Sarò comunque felice di incontrare tante persone che conosco e sono state importanti per me”.
    All’andata i fanesi furono beffati al Palas Allende per 3 a 1 subendo a dismisura gli attacchi dei vari Bosio, Galaverna e Bossolasco. Ora la Vigilar si presenterà a questo appuntamento forte dei nove punti conquistati nelle ultime quattro gare e soprattutto vi è la consapevolezza della possibilità concreta di cullare il sogno play off e agganciare posizioni importanti.
    Belluno e San Donà sono le ultime due vittime dei piemontesi che però si troveranno di fronte una Vigilar forte dei successi contro Vicenza, Torino e Portomaggiore. Considerata la scarsa forma che stanno attraversando squadre quali Belluno, San Donà e Montecchio, per Fano l’occasione è ghiotta, a condizione che l’atteggiamento tenuto nelle ultime gare sia lo stesso.
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    Savigliano ospita la Vigilar: “Sono in forma strepitosa. Nessuno come Stabrawa”

    Di Redazione Il campionato della Monge-Gerbaudo Savigliano riparte quando mancano 5 partite al traguardo della regular season. La prima di queste tappe vede i biancoblù, quartultimi in classifica grazie alle due nitide vittorie da tre punti contro San Donà di Piave e Belluno, ricevere sabato al Pala San Giorgio di Cavallermaggiore la Vigilar Fano (ore 20.30). Alla vigilia della gara di andata, vinta per 1-3 dalla sua squadra, coach Bonifetto definì la compagine marchigiana, che allora annaspava nei bassifondi, un “falso positivo”. Ci aveva visto giusto: da allora, la Vigilar si è ripresa passando da 6 punti ad averne 27. “Loro sono in forma strepitosa – commenta Bonifetto – hanno rischiato di fare tre punti contro la Videx, hanno battuto Portomaggiore e Parella. Dopo essersi tirati fuori dalla lotta per la salvezza, hanno la tranquillità di potersi andare a giocare i play off non da ottavi, quindi con un primo turno sostenibile. E di recente hanno cambiato allenatore (è subentrato Maurizio Castellano, n.d.r.), un fattore che, in un’organizzazione di stampo professionistico come c’è da loro, nell’immediato produce sempre scosse positive“. Il principale spauracchio è l’opposto polacco Pawel Stabrawa, 25 anni, 2,03 metri: “Credo che nel ruolo nessuno a questi livelli abbia il suo potenziale. Se è in serata, diventa ingiocabile“, chiosa Bonifetto. Ma Fano ha anche altri punti di forza, come la banda Nasari o l’esperto libero Cesarini. Come neutralizzare un avversario con questo profilo è la scoperta dell’acqua calda, aggiunge il coach del Monge-Gerbaudo: “Sarà importante fare bene nei fondamentali di inizio gioco, dovremo dare fastidio alla loro ricezione e difesa per negargli di giocare palla in testa, sennò di strada ne facciamo poca“. Nella settimana della festa dell’8 marzo, per le donne l’ingresso sarà ridotto a 4 euro; confermato l’ingresso gratuito per gli Under 16. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano batte 3-1 anche Belluno, Ghibaudo: “Società dalla nostra anche nei momenti più bui”

    Di Redazione Ha cambiato pelle e passo il Savigliano, che contro Belluno bissa il luminoso 3-1 rifilato a San Donà di Piave sei giorni prima. Un altro colpo di reni verso la salvezza, altri tre punti per continuare a sperarci con fondato realismo. E prima vittoria da tre punti in casa.È una squadra più serena, ordinata, consapevole, sciolta, incisiva quella del presidente Guido Rosso, “talismano in panchina” (cit. Brignone). La battuta non è più tabù, la ricezione (57% di positiva e 41 di perfetta vs 55 e 39), e la difesa hanno riacquistato solidità; il ventaglio delle soluzioni in attacco non si riduce solo ai cecchini Ghibaudo e Galaverna, serviti equamente (31 e 33 attacchi). Erano al centro le insidie maggiori della gara viste le caratteristiche e le qualità degli avversari. Oltre al 10 a 8 per il Monge Gerbaudo in fatto di punti diretti, è in chiave difensiva che il lavoro a muro è stato determinante, smorzando e sporcando e rintuzzando un sacco di palloni e consentendo ricostruzioni efficaci. CRONACA – L’approccio è stato di personalità (12-6), ma è quando “i rinoceronti”, in avvio spaesati e pasticcioni, si sono rifatti sotto (12-11) che i biancoblù hanno dimostrato di avere la stoffa: facile esibirla quando la partita è in discesa e riesce tutto facile. Galaverna ha preso a dare spettacolo con pipe mani out, pallonetti astuti e quasi irridenti come quello del 18-13, palloni scoppiati (22-16). Le battute al salto di Ghibaudo hanno propiziato fin vincenti tocchi di prima: così il set point di Dutto. Galaverna ha continuato a tiranneggiare anche nel secondo parziale, dove era lecito attendersi la reazione degli ospiti e invece i padroni di casa hanno tenuto ben salde le redini della gara, con un distacco mai inferiore ai 5 punti. Il giovane Mellano, sempre più inserito nei meccanismi, ha fatto la sua parte (10-5, 13-6; 4 muri in tutto, il migliore in questo fondamentale). Belluno molto fallosa specie nei suoi uomini più rappresentativi come il palleggio Maccabruni e lo schiacciatore Graziani: una battuta in rete di quest’ultimo è valsa il punto numero 24, un muro di Vittone il raddoppio dei set.  L’unica fase a vuoto del Savigliano è stata in avvio di terzo atto (2-9), quasi uno scambio delle parti tra le due contendenti. Un gap che i biancoblù hanno quasi ricucito (12-15: grande alzata in bagher di Rabbia e pallonetto di Ghibaudo), prima di venire respinti da una squadra che ha cominciato a girare specie con i centri Mozzato e Paganin, subentrato a un Piazzetta in serata no e autore di due ace su Rabbia tra la fine del terzo e l’inizio del quarto, cosa che ha indotto coach Bonifetto all’alternanza con Gallo (libero di ricezione). Le uniche variazioni alla formazione titolare (tipo) sono state il sistematico ingresso in battuta del secondo palleggio Testa e 1 gettone per Garelli. È il quarto set la fotografia di questo Savigliano rigenerato: avanti 10-5, raggiunto sul 10 pari (felice turno in battuta di Mozzato) e, dopo il time-out di Bonifetto, di nuovo sul +5. Il malinteso tra il libero Martinez e Ostuzzi (14-10) e il facile tocco di prima di Galaverna (16-10) durante un buon turno in battuta di Ghio, hanno acclarato la confusione in seconda linea di Belluno, rifattosi tuttavia minaccioso (16-19: qualcuno in casa Savigliano avrà ripensato alla rimonta subìta all’andata) grazie al braccio pesante del suo opposto De Santis. Ghio e un ace di Ghibaudo hanno scacciato i fantasmi (21-17). Il match point, in modalità mani out, porta la firma di Galaverna, premiato come MVP (oltre che top scorer).  Altre pillole statistiche che legittimano il successo saviglianese: 7 ace a 4, in attacco 57 punti (51%) vs 44 (44%), 1 punto ogni 1.84 ricezioni (vs 2.29), 1 break point ogni 2.54 battute (vs 3.95).Coach Bonifetto, raggiante, ha rimarcato “Il vistoso miglioramento non solo in battuta ma anche nel secondo tocco, nella rigiocata, nella ricostruzione. Ci abbiamo lavorato tanto. Queste due vittorie di fila sono il giusto premio per i ragazzi, che in palestra non hanno mai smesso di impegnarsi”. Ricompensa che capitan Ghibaudo ha inoltrato alla dirigenza: “Ci è sempre stata vicina, anche nei momenti più bui, senza puntarci il dito contro o metterci pressione. Adesso resettiamo tutto e pensiamo a preparare al meglio la sfida contro Fano”. Monge-Gerbaudo Savigliano – Da Rold Logistics Belluno 3-1 (25-18, 25-18, 20-25, 25-21)Monge-Gerbaudo Savigliano: Vittone 2, Galaverna 23, Mellano 9, Ghibaudo 15, Dutto 13, Ghio 12, Gallo (L), Testa 0, Rabbia (L), Garelli 0. N.E. Bergesio, Gonella, Manca, Bosio. All. Bonifetto.Da Rold Logistics Belluno: Maccabruni 3, Graziani 9, Mozzato 14, De Santis 16, Ostuzzi 8, Piazzetta 2, Pierobon (L), Martinez (L), Gionchetti 0, Della Vecchia 0, Paganin 4, Guolla 0. N.E. Milani. All. Poletto.ARBITRI: Marigliano, Pasin.NOTE – durata set: 23′, 21′, 22′, 26′; tot: 92′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO