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    La Corte di Giustizia Sportiva del Brasile archivia il caso Wallace

    Di Redazione

    Con una decisione sorprendente e che non mancherà di dare adito a polemiche, la Corte di Giustizia Sportiva del Brasile ha archiviato senza alcuna sanzione il procedimento contro Wallace, l’opposto del Sada Cruzeiro sospeso a tempo indeterminato dopo un post sui social in cui, con un fucile in mano, alludeva neppure troppo velatamente a una minaccia di morte al presidente brasiliano Lula. Wallace, che si sta già allenando con la sua squadra, non potrà comunque tornare a giocare: è ancora in vigore la sospensione provvisoria da parte del Comitato Olimpico brasiliano, che deve ancora pronunciarsi sulla vicenda.

    La Corte di Giustizia ha motivato la sua decisione giudicandosi “non competente” sul caso: nella sentenza, infatti, pur “deplorando” l’atteggiamento dell’atleta, si sostiene infatti che “non sussistano i requisiti per un eventuale procedimento disciplinare sportivo” in quanto “l’unico collegamento con lo sport è il fatto che Wallace è un atleta“. In una nota ufficiale, il Sada Cruzeiro si augura che anche il Comitato Olimpico adotti la stessa interpretazione, ribadendo di ripudiare ogni atto di incitamento alla violenza.

    (fonte: Um Dois Esportes) LEGGI TUTTO

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    Giappone: cadono le JT Marvelous, Toray Arrows sole in vetta

    Di Redazione

    Cambio al vertice della V.League femminile in Giappone: le Toray Arrows sono la nuova capolista solitaria, dopo i successi per 3-1 ai danni delle NEC Red Rockets e delle Toyota Auto Body Queenseis, entrambi firmati da Jana Kulan e Mayu Ishikawa. Le Arrows hanno ora 20 vittorie all’attivo contro le 19 delle JT Marvelous, sconfitta a sorpresa in quattro set dall’ultima in classifica Himeji Victorina (20 punti a testa per Celeste Plak e la nazionale Airi Miyabe). Le Marvelous si sono poi riscattate battendo per 3-0 le Saitama Ageo Medics, con 25 punti di Carsta Lowe, e conservando così il secondo posto in classifica.

    In quarta posizione, l’ultima utile per l’accesso ai playoff, ci sono le Hisamitsu Springs, reduci dalla vittoria per 3-2 nel combattuto scontro diretto con le NEC Red Rockets: 20 punti per Lise Van Hecke contro i 23 di Sarina Koga. Lontanissime dall’obiettivo le altre squadre, mentre si scalda la lotta per la salvezza: oltre all’Himeji Victorina anche le Okayama Seagulls, vittoriose per 3-1 sulla stessa squadra di Plak, insidiano la posizione delle Kurobe Aqua Fairies.

    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO

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    Argentina: definiti gli abbinamenti dei playoff scudetto

    Di Redazione

    Con le partite dello scorso weekend si è chiusa la regular season della Liga argentina, caratterizzata dal totale dominio del Ciudad Voley: la squadra che ha riportato in patria Facundo Conte ha perso soltanto una partita, l’ultima disputata, arrendendosi per 1-3 all’UPCN. E proprio i campioni in carica, che di sconfitte ne hanno subite appena 3, saranno ovviamente i rivali numero uno della capolista anche nei playoff scudetto che prenderanno il via da lunedì 6 marzo.

    Le ultime partite hanno definito gli abbinamenti dei quarti di finale: il Ciudad se la vedrà con l’Once Unidos, che è riuscito a difendere il suo ottavo posto dagli attacchi del San Lorenzo nonostante la sconfitta nello scontro diretto (1-3). L’UPCN, dall’altra parte del tabellone, affronterà invece il River Plate. Gli scontri sulla carta più equilibrati saranno quelli tra Monteros e Defensores de Banfield e, soprattutto, tra Policial Voley e Paracao, rispettivamente quarta e quinta in classifica.

    (fonte: ACLAV) LEGGI TUTTO

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    Polonia: l’LKS Lodz domina lo scontro diretto e va in fuga

    Di Redazione

    Il dominio dell’LKS Commercecon Lodz nella Tauron Liga femminile si concretizza nello scontro al vertice sul campo del Developres Rzeszow: la squadra di Alessandro Chiappini si impone con un roboante 0-3 (19-25, 20-25, 25-27) in casa delle rivali e le scavalca al primo posto. Un punto di vantaggio e una partita in meno, ma soprattutto appena 4 set persi in 15 gare per Valentina Diouf (protagonista anche nel big match con 19 punti) e compagne: vera e propria marcia trionfale per la squadra che sta sorprendendo tutti in questa stagione. A Rzeszow il fondamentale decisivo è stato senza dubbio il servizio, con 4 ace di Roberta Ratzke, 3 della stessa Diouf e una ricezione avversaria limitata al 38% di positiva.

    Male il Chemik Police, che non solo non sfrutta l’occasione per avvicinarsi al secondo posto, ma mette in pericolo anche il terzo perdendo per 3-2 (25-23, 20-25, 20-25, 25-19, 19-17) la maratona sul campo del BKS Bostik Bielso-Biala. Non bastano 25 punti di Lukasik e ben 20 della centrale Kakolewska (8 muri), anche perché dall’altra parte ne arrivano 22 di Damaske e 21 di Szczepanska, oltre a una ricezione nettamente migliore. Nelle altre gare da segnalare le vittorie di Palac Bydgoszcz (3-0 all’UNI Opole) e Radomka Radom (3-2 al Tarnow), che tornano in corsa per un posto nei playoff.

    (fonte: TauronLiga.pl) LEGGI TUTTO

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    Germania: Berlin e Schwerin sollevano la Coppa nazionale

    Di Redazione

    Festa doppia per Berlin Recycling Volleys e SSC Palmberg Schwerin davanti a oltre 9000 spettatori, nell’attesissima finale della Coppa di Germania a Mannheim. La squadra della capitale, da anni dominatrice del campionato, ha infranto un tabù nel torneo maschile: non vinceva la Coppa dal 2020, e quello era stato l’unico successo nelle ultime 6 stagioni. Quest’anno però è arrivato un convincente 3-1 in rimonta (22-25, 25-17, 25-17, 25-18) contro la sorpresa SWD Powervolleys Duren, il sesto in assoluto: ancora una volta il migliore in campo è stato il palleggiatore Johannes Tille, che ha confermato il suo eccezionale momento di forma mettendo splendidamente in azione i vari Brehme, Mote e Sotola.

    Foto SSC Palmberg Schwerin

    Nella finale femminile lo Schwerin ha superato, sempre per 3-1 e sempre in rimonta (20-25, 25-14, 25-17, 25-20), l’SC Potsdam: per la formazione di Felix Koslowski si tratta dell’ottavo successo in assoluto (è la squadra più titolata nella competizione), e l’ultimo era arrivato proprio contro Potsdam nel 2021. Anche in questo caso la palleggiatrice, Pia Kastner, è stata tra le migliori in campo insieme alla centrale Indy Baijens, che ha messo a segno 8 muri-punto. Alla cerimonia di premiazione ha partecipato anche il presidente della CEV Aleksandar Boricic.

    (fonte: Volleyball Bundesliga) LEGGI TUTTO

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    Giappone: i Suntory Sunbirds agganciano in vetta i Wolfdogs Nagoya

    Di Redazione

    Nuovo aggancio in vetta alla V.League maschile giapponese: per la prima volta dall’inizio dell’anno sono i campioni in carica Suntory Sunbirds ad affiancare al comando i Wolfdogs Nagoya. Questo il verdetto di un weekend che ha visto i Sunbirds prevalere con un doppio 3-1 sul campo degli JTEKT Stings di Federico Fagiani: super Muserskiy con 21 e 25 punti, mentre è stato deludente il rendimento di Nishida. Anche la squadra di Valerio Baldovin ha ottenuto due vittorie nello scontro al vertice con i Sakai Blazers, ma la seconda è arrivata soltanto al tie break; straripante Bartosz Kurek, autore di 34 e 26 punti.

    Si preannuncia dunque una volata avvincente per il primato, anche se per la qualificazione ai Play Off la partita sembra quasi chiusa: i Panasonic Panthers, quarti in classifica, grazie alla doppia vittoria contro gli JT Thunders (3-1, 3-0) sono saliti a più 10 sui Toray Arrows, sconfitti a sorpresa per 3-0 dai Nagano Tridents ultimi in classifica prima di vincere faticosamente la seconda sfida (3-2). Ancora più indietro lo JTEKT e gli stessi JT Thunders.

    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO

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    Russia: cadono al tie break Dinamo Mosca e Lokomotiv Kaliningrad

    Di Redazione

    Giornata di grandi sorprese in Russia nella Superleague femminile: la più clamorosa è il terzo stop stagionale della capolista Dinamo Mosca, che esce sconfitta al tie break (20-25, 27-25, 27-25, 27-29, 15-11) dalla battaglia sul campo del Proton Saratov. Tre giocatrici sopra i 20 punti (Malykh, Bobrova e la giovane Gatina) per le padrone di casa, mentre alla Dinamo non bastano 23 punti di Goncharova, 20 di Natalia e ben 22 muri-punto.

    Del passo falso della Dinamo non riesce ad approfittare però la Lokomotiv Kaliningrad, vittima di un ko ancor più clamoroso sul campo della Dinamo Krasnodar, dopo aver dominato i primi due set (16-25, 15-25, 25-20, 25-20, 15-11). Resta dunque invariato il distacco di 4 punti tra le due rivali. Riduce le distanze, ma solo di un punto, la Dinamo Kazan, che ha bisogno a sua volta del tie break per superare in trasferta il Tulitsa Tula e viene così raggiunta al terzo posto dal Leningradka (3-0 all’Uralochka). Tra i tanti exploit della giornata da segnalare anche quello dello Zarechie Odintsovo, penultimo in classifica, che si impone per 3-0 sul campo del Lipetsk.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Uno Zaksa Kedzierzyn-Kozle pigliatutto vince ancora la Coppa di Polonia

    Di Redazione

    Un po’ come le finali di Del Monte Coppa Italia a Roma, anche l’ultimo atto della Coppa di Polonia a Cracovia ha ribaltato gli equilibri del campionato. Ma appare piuttosto difficile parlare di sorpresa per il successo del Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle, che sarà pure soltanto quarto in PlusLiga, ma è campione nazionale ed europeo in carica ed è la squadra più titolata nella storia della competizione, con 9 trofei vinti di cui gli ultimi 3 consecutivi. Lo Zaksa ha letteralmente dominato la scena, piegando per 3-0 in semifinale uno spaesato Aluron CMC Warta Zawiercie (25-18, 25-20, 25-19) e poi imponendosi con lo stesso punteggio sullo Jastrzesbki Wegiel, sconfitto in finale per il terzo anno di fila (26-24, 29-27, 25-23 i parziali).

    Sabato pomeriggio lo Jastrzebski aveva fatto fuori in tre set (25-18, 25-20, 25-19) un deludentissimo Asseco Resovia: la squadra di Giampaolo Medei, capolista del campionato, è uscita di scena disputando “la peggior partita della stagione“, secondo le parole del tecnico italiano. Ben più combattuta la finale per il titolo, nonostante il 3-0 conclusivo: le due squadre si sono sostanzialmente equivalse a muro (12 block a testa) e lo Zaksa ha faticato non poco in ricezione, ma ha avuto la meglio grazie a un attacco più efficace, con 18 punti di Aleksander Sliwka e 17 di Bartosz Bednorz. Importante anche l’ingresso di Norbert Huber al posto di Pashytskyy. Dall’altra parte non è bastato l’ingresso di Jan Hadrava (12 punti) al posto di Boyer.

    Al di là del risultato finale, le finali di Coppa hanno fatto segnare uno storico record di pubblico per la pallavolo polacca: ben 11.815 spettatori hanno assistito alla finalissima alla Tauron Arena, il palazzetto più grande del paese.

    (fonte: PlusLiga.pl) LEGGI TUTTO