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    Cina: lo Shanghai sorprende il Tianjin in Gara 1 della finale scudetto

    Si apre con una sorpresa in Cina la serie decisiva per lo scudetto della Superleague femminile: il favoritissimo Tianjin, fin qui imbattuto nell’intera stagione, si arrende allo Shanghai in Gara 1. Finisce 3-1 (25-23, 25-22, 16-25, 25-23) in favore di Samantha Bricio e compagne: la messicana chiude a quota 15 punti, la collega di ruolo Zhong Hui ne sigla 22. Al Tianjin, sempre privo di Melissa Vargas (che ha ripreso ad allenarsi, ma non è ancora pronta per tornare in campo), non bastano i 29 punti di una scatenata Li Yingying.

    Gara 2 si disputerà sabato 27 gennaio, mentre Gara 3 è in calendario martedì 30 (si gioca al meglio delle 3 vittorie). Nella finale per il terzo posto, intanto, lo Jiangsu si porta in vantaggio sul Beijing con un netto 3-0 esterno firmato da Gong Xiangyu (17 punti). Sono iniziate anche la serie per il quinto posto tra Fujian e Shandong (3-2 in Gara 1) e quella per il settimo tra Shenzhen e Liaoning (1-3).

    (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Russia: lo Zenit Kazan batte la Lokomotiv e la aggancia in vetta

    Aggancio al primo posto della Superleague maschile russa: lo Zenit Kazan raggiunge la Lokomotiv Novosibirsk a quota 46 punti, grazie alla vittoria per 3-1 (25-23, 25-23, 27-29, 28-26) nello scontro diretto della terza giornata di ritorno. Una partita decisiva giocata in condizioni perlomeno singolari, visto che la Lokomotiv ha raggiunto Kazan con un ritardo di 12 ore a causa delle tempeste di neve in corso sulla città (per lo stesso motivo l’Uralochka Ekaterinburg femminile ha perso a tavolino la sfida con la Dinamo). Nonostante ciò, i siberiani hanno dato battaglia in un match combattutissimo ed equilibrato in tutti i fondamentali: nello Zenit 20 punti per Deroo e 18 per Mikhaylov (61% in attacco), nella Lokomotiv 5 giocatori in doppia cifra con Lyzik e il nuovo arrivato Karyagin top scorer a quota 16.

    La classifica ora è cortissima: a soli due punti dall’accoppiata di testa c’è la Dinamo Mosca, tornata alla vittoria con il 3-0 sul campo dello Shakhtior Soligorsk. Strepitosa la performance di Tsvetan Sokolov, entrato dalla panchina e autore di 11 punti in un set e mezzo con l’85% in attacco! In piena crisi invece la Dinamo LO, che perde la sua seconda partita consecutiva contro il Neftyanik Orenburg (3-1) e si vede avvicinare sia dal Belogorie Belgorod (3-1 all’Ugra Samotlor), sia dal Kuzbass Kemerovo (3-1 all’Ural Ufa). Resta settimo lo Zenit San Pietroburgo nonostante la quarta vittoria di fila, un 3-0 sul Nova Novokuybyshevsk con 15 punti di Ivan Iakovlev.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Polonia: impresa del Radomka Radom in casa del Chemik Police

    Come un fulmine a ciel sereno arriva alla quinta giornata di ritorno una grande sorpresa nella Tauron Liga polacca: la seconda sconfitta stagionale del Grupa Azoty Chemik Police, clamorosamente battuto in casa per 2-3 (21-25, 25-20, 25-20, 23-25, 11-15) dal Moya Radomka Radom. L’ormai ex squadra di Stefano Micoli – ora affidata al suo vice Jakub Gluszak – ha compiuto l’impresa grazie a 20 muri-punto, 6 dei quali della top scorer Monika Galkowska (29 punti totali); 20 punti anche per la schiacciatrice canadese Hillary Johnson, malgrado le difficoltà in ricezione. Tra le padrone di casa serata da dimenticare per Inneh-Varga, Fedusio e Korneluk, sostituita già dal secondo set da Wasilewska.

    La formazione di Marco Fenoglio conserva comunque 4 lunghezze di vantaggio sul PGE Rysice Rzeszow, che vince in tre set a Wroclaw con 16 punti di Orvosova, e 6 sul BKS Bostik Bielsko-Biala, che supera per 3-1 lo Stal Mielec. Quarto posto a meno 10 dalla vetta per l’LKS Commercecon Lodz di Chiappini e Diouf, vittorioso in tre set sul campo del Tarnow; vincono anche Grot Budowlani Lodz e UNI Opole, lasciando la classifica sostanzialmente immutata. Giovedì 25 gennaio proprio Rzeszow e Budowlani Lodz si troveranno di fronte in un acceso ottavo di finale della Coppa di Polonia, da cui uscirà tra l’altro l’avversaria del Chemik Police nei quarti.

    (fonte: Tauronliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Ebrar Karakurt: “Sono ancora affamata di vittorie con Lokomotiv e Turchia”

    Ebrar Karakurt è un personaggio unico nel panorama pallavolistico femminile, uno di quelli che sembrano usciti dalle sapienti mani del disegnatore di fumetti Alan Moore. Talentuosa, imprevedibile, sfacciata, esuberante e talvolta anche provocatrice, l’opposta turca rappresenta alla perfezione il prototipo della giocatrice invisa alla tifoseria rivale ed amata, all’inverosimile, dalla propria.

    Trasferitasi in Russia alla Lokomotiv Kaliningrad, dopo un’estate da grande protagonista con la sua nazionale, Karakurt si è raccontata in esclusiva ai microfoni di Volley NEWS.

    Foto VC Lokomotiv

    Ebrar, partiamo dalla tua nuova avventura in Russia. Quali motivi ti hanno spinto a scegliere la Lokomotiv Kaliningrad?

    “Ho accettato l’offerta della Lokomotiv perché Kaliningrad è più calda rispetto ad altre città russe (scherza, n.d.r.)! Avevo giocato proprio qui una partita di Champions League quando militavo nelle file del VakifBank: in quell’occasione avevo trovato l’atmosfera del palazzetto molto affascinante. Inoltre, sentivo che la mia avventura in Italia fosse ormai giunta al termine. Dunque, ho deciso di accettare la proposta della Lokomotiv per intraprendere un altro percorso e vivere un’esperienza nuova. Sono una persona che ama le sfide, ma devo dire che tutto sta andando meglio di quanto mi aspettassi“.

    Come ti sei adattata alla vita, al cibo e alla cultura in Russia?

    “A essere onesta, avevo un pregiudizio sui russi e pensavo che fossero piuttosto freddi. Ma, dopo essere arrivata qui, ho capito che non era vero. Le mie compagne di squadra, la dirigenza, tutte le persone che lavorano per il club sono state molto disponibili e calorose in ogni momento. Avendo già giocato all’estero, mi viene da dire che la cultura russa e quella turca non sono poi così diverse. Ci sono piatti russi che mi piacciono; però, mi manca tanto la cucina turca“.

    Come sta andando la stagione della Lokomotiv Kaliningrad? Quali sono le tue impressioni?

    “Non siamo riuscite a iniziare la stagione come volevamo. Ci sono stati molti cambiamenti nello staff tecnico. Poi abbiamo preso le misure, e abbiamo iniziato la seconda parte con una bella vittoria contro la Dinamo Mosca. Ora ci aspettano altre partite molto importanti. È un periodo in cui possiamo concentrarci sul nostro lavoro in palestra per crescere ulteriormente. Sono certa che al termine del girone di ritorno saremo più in alto in classifica. Poi ci saranno i playoff, ovvero il momento più importante dell’anno. Non conta il modo in cui inizi un percorso, ma come lo finisci. E noi abbiamo tutte le carte per vincere questo campionato“.

    Quindi, qual è il vostro obiettivo principale?

    “Diventare campionesse di Russia“.

    Foto VC Lokomotiv

    Com’è giocare nel campionato russo con tanta pressione, dal momento che lì ci si aspetta sempre performance importanti dalle straniere?

    “Non sono mai stata una giocatrice brava a gestire la pressione. Riesco a dare il meglio in campo quando non vengo messa sotto pressione dall’esterno e quando io stessa non mi metto troppa pressione. Al contrario, faccio sempre bene quando penso soltanto ad aiutare la squadra: fare i punti ed essere un finalizzatore fa parte del mio stile di gioco“.

    Hai giocato con la Igor Gorgonzola Novara per due stagioni. In che modo l’esperienza in Italia ti ha plasmato come persona e come giocatrice?

    “È stata la mia prima avventura all’estero, durante la quale ho avuto la possibilità di giocare ad alti livelli e acquisire esperienza” (la giocatrice ha preferito non rispondere alle domande sul suo divorzio dalle novaresi e sui rapporti con la società italiana, n.d.r.).

    Foto Federazione Italiana Pallavolo

    Medaglie d’oro alla VNL e agli Europei, più qualificazione per i prossimi Giochi Olimpici: com’è andata l’ultima estate con la nazionale turca?

    “Abbiamo vinto tutto quello che c’era da vincere. Però, ci sono tanti altri traguardi da raggiungere: sono ancora affamata di vittorie!“.

    La VNL e le Olimpiadi di Parigi saranno i grandi eventi internazionali dell’estate 2024. Ci stai già pensando?

    “Voglio vincere entrambi i tornei e cantare il nostro inno nazionale. Lavorerò duramente per rendere la Turchia il paese di maggior successo nel mondo della pallavolo“.

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Bulgaria: il Deya Sport di Cadeddu vince la Coppa nazionale

    Prima volta storica in Coppa di Bulgaria per il Deya Sport: davanti al suo pubblico la squadra allenata da Francesco Cadeddu, attualmente prima in classifica in campionato, ha vinto la finale contro il Levski Sofia per 3-1 (25-20, 18-25, 25-18, 25-18). La formazione di casa è stata superiore a muro, con ben 19 block vincenti, in attacco e in ricezione, ma ad avvantaggiarla è arrivato anche l’infortunio di Simeon Nikolov, giovane stella del Levski, uscito di scena per un problema al dito della mano nel primo set.

    L’omonimo centrale del Deya, l’esperto Nikolay Nikolov, ha chiuso la gara con 18 punti, il 62% in attacco e 6 muri personali, guadagnandosi il titolo di MVP. Per la squadra di Burgas si tratta appunto della prima vittoria, dopo la sconfitta per 2-3 nella finale dell’anno scorso contro l’Hebar Pazardzhik.

    (fonte: BVF) LEGGI TUTTO

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    Frantz Granvorka torna nel grande volley come team manager del Tours

    Un indimenticabile protagonista della pallavolo mondiale negli anni Novanta e Duemila torna in “campo” nel ruolo di team manager: il Tours VB ha annunciato che a ricoprire questo ruolo dalla prossima stagione sarà Frantz Granvorka, uno dei giocatori simbolo della nazionale francese. Prenderà il posto di Pascal Foussard, storico dirigente pronto ad andare in pensione dopo 43 anni trascorsi nel club.

    Granvorka, che compirà 48 anni a marzo, in carriera ha totalizzato 288 presenze con la maglia dei Bleus, conquistando un bronzo mondiale nel 2002 e un argento europeo nel 2003. A livello di club ha giocato a lungo in Italia con Parma, Padova, Cuneo, Verona, Taranto, Piacenza e Martina Franca, oltre che in Francia, Grecia e Turchia. A fine carriera ha completato gli studi di osteopata e ha aperto il suo studio medico; dal 2017 è stato preparatore atletico, osteopata e coordinatore dello staff medico del Nantes Rezé. Inizierà la sua attività al Tours nel mese di agosto.

    (fonte: Tours Volley Ball) LEGGI TUTTO

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    Europei Under 20 maschili: Polonia e Bulgaria alla fase finale

    Completato il primo round della fase di qualificazione ai Campionati Europei Under 20 maschili: le ultime due nazionali a centrare il pass per la fase finale, in programma dal 26 agosto al 7 settembre in Grecia e Serbia, sono state la Polonia e la Bulgaria. I polacchi si sono imposti nel torneo EEVZA ospitato in casa a Gorzow Wielkopolski, chiudendo a punteggio pieno (e perdendo un solo set) il girone unico con Ucraina, Lettonia, Estonia ed Azerbaijan: tranne quest’ultima, le altre nazionali avranno un’altra occasione per andare a caccia della qualificazione nel secondo round ad aprile.

    Nel torneo BVA di Izvorani (Romania) ad avere la meglio è stata la Bulgaria, anche in questo caso in un girone unico: decisivo il 3-2 ai danni della Turchia, che si è poi piazzata al secondo posto. I turchi, insieme a Romania e Montenegro, potranno partecipare alla seconda fase delle qualificazioni, che promuoverà agli Europei tutte le vincitrici dei gironi più le tre migliori seconde classificate.

    Per il momento, oltre a Polonia e Bulgaria e alle nazionali dei paesi ospitanti, le squadre già qualificate sono la Slovenia, che ha conquistato il primo posto il torneo MEVZA sconfiggendo l’Austria in finale, la Finlandia, trionfatrice nel torneo NEVZA, e la Francia, vincitrice del torneo WEVZA grazie al decisivo 3-2 sull’Italia, a sua volta chiamata a rifarsi nella seconda fase.

    (fonte: FIVB) LEGGI TUTTO

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    Germania: l’Allianz MTV Stuttgart vince anche a Dresda

    Continua anche in campionato il momento no del Dresdner SC: dopo la clamorosa eliminazione dalla CEV Cup ad opera del Neuchatel, le rossonere perdono anche il big match con l’Allianz MTV Stuttgart per 1-3 (21-25, 25-23, 20-25, 17-25) e scivolano a meno 6 dalla vetta. Il Dresdner si è presentato alla sfida con una rosa ridotta all’osso – appena 9 giocatrici a referto – e ha comunque dato battaglia per quattro set, ma alla fine si è dovuto arrendere alla maggiore qualità di Krystal Rivers (29 punti con il 58% in attacco) e compagne, soprattutto in battuta.

    La squadra di Stoccarda conserva dunque il primo posto in compagnia dell’SSC Palmberg Schwerin, che però ha una vittoria in meno: la squadra di Koslowski viene da un netto 3-0 ai danni del Rote Raben Vilsbiburg, con ben 15 punti di Indy Baijens (anche 3 muri e 2 ace per la centrale olandese). Fatica più del previsto il VfB Suhl sul campo delle Ladies in Black Aachen (2-3), mentre la sconfitta interna per 1-3 contro il VC Wiesbaden decreta la matematica retrocessione del Neuwied, proprio nel giorno in cui la squadra di casa vince il suo primo set in 16 partite!

    (fonte: Volleyball Bundesliga) LEGGI TUTTO