consigliato per te

  • in

    Cina: lo Shanghai torna in vetta battendo lo Shandong

    Vendetta servita in Cina: lo Shanghai batte per 3-0 lo Shandong, che gli aveva inflitto la prima e unica sconfitta stagionale, e si riporta al comando della seconda fase della Superleague maschile. 19 punti di Aleksandar Atanasijevic e 12 di Michal Kubiak trascinano la grande favorita per il titolo, che ora ha due lunghezze di vantaggio sui rivali. Lo Shandong conserva comunque il secondo posto grazie alla contemporanea sconfitta del Beijing, severamente punito in casa dal Tianjin con uno 0-3 firmato dal cubano Alejandro Rodriguez Fuentes (15 punti) e dall’iraniano Amirhossein Esfandiar (12).

    Ai playoff accederanno le prime 6 classificate, e per questo obiettivo torna prepotentemente in corsa anche il Fujian grazie al 3-0 ai danni del Baoding; si fa dura, invece, per lo Jiangsu, sconfitto al tie break dallo Zhejiang dopo essere andato per due volte in vantaggio. Nei quarti di finale, inoltre, torneranno in gioco anche le prime due del girone “perdenti”, che al momento vede avanti Hubei e Guangdong in una classifica ancora tutta da decifrare.

    (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

  • in

    Turchia: il Galatasaray si riprende il quarto posto

    Alla vigilia della semifinale di ritorno di Challenge Cup contro Monza, in cui dovrà andare a caccia di una clamorosa impresa, il Galatasaray si toglie una soddisfazione in campionato, riprendendosi il quarto posto che vale l’accesso diretto alle semifinali playoff. Alla vittoria per 3-0 dei giallorossi sull’Hatay, con 15 punti di Jan Hadrava e 7 ace di squadra, si abbina infatti la sconfitta casalinga in tre set dell’Alanya contro il Fenerbahce Parolapara, firmata da Drazen Luburic (19 punti con il 77% in attacco): le due formazioni ora sono in parità per numero di vittorie, ma il Galatasaray può contare su ben 5 punti in più.

    In vetta alla classifica, al Fenerbahce risponde l’Halkbank Ankara, che vince in quattro set la non facile sfida in casa del Cizre – 31 punti di Nimir Abdel-Aziz – e mantiene il primo posto con un punto di vantaggio sui rivali. Sul podio anche lo Ziraat Bankasi Ankara, che incamera la terza vittoria consecutiva dominando in tre set la sfida con il Bursa BBSK (15 punti a testa per Anderson e Camejo). Assai più difficile il compito dell’Arkas Izmir, che a pochi giorni dal ritorno dei quarti di CEV si “regala” un’altra rimonta dallo 0-2 contro l’Akkus, con 31 punti di Grozer. Continua infine la lotta per l’ottavo posto tra Spor Toto e Develi, entrambe vittoriose su Bigadiç e Tursad.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: cadono Zenit Kazan, Dinamo Mosca e Lokomotiv Novosibirsk

    Il ventesimo turno della Superleague maschile in Russia può essere definito a buona ragione quello della caduta degli dei: finiscono contemporaneamente ko le prime tre della classifica, lasciando sostanzialmente immutati gli equilibri. La capolista Zenit Kazan si arrende in casa con un inaspettato 0-3 (31-33, 23-25, 19-25) a un Belogorie Belgorod in gran forma: 17 punti a testa per Mohammed Al Hachdadi e Zhang Jingyin tra gli ospiti, che si prendono così il quarto posto in classifica dopo 5 vittorie consecutive, mentre la squadra di Verbov fatica a muro e in difesa e porta in doppia cifra il solito Dmitry Volkov (15).

    Anche la Dinamo Mosca subisce uno 0-3 davanti al suo pubblico per mano di uno Zenit San Pietroburgo rinato: 23 punti di Uladzislau Babkevich, 6 ace e 11 muri di squadra trascinano Grebennikov e compagni contro una squadra davvero irriconoscibile. Ma il crollo più clamoroso è quello della Lokomotiv Novosibirsk che, con lo 0-3 in casa dello Skakhtior Soligorsk, spreca un’enorme occasione per riagganciare la vetta e resta seconda a meno 3 da Kazan. Passi falsi pesanti anche per la Dinamo LO, battuta per 3-1 dal Nova Novokuybyshevsk, e per il Kuzbass Kemerovo, superato con lo stesso punteggio dal Gazprom-Ugra Surgut: quest’ultimo risultato costa la panchina all’allenatore Alexey Babeshin.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Turchia: il Fenerbahce stravince anche il derby con il Galatasaray

    Continua la cavalcata solitaria del Fenerbahce Opet Istanbul in vetta alla Vodafone Sultanlar Ligi: in un palazzetto caldissimo le gialloblu di Stefano Lavarini vincono per 3-0 (25-20, 25-18, 25-20) il derby con il Galatasaray, facendo leva su un muro killer con 14 block vincenti, 6 dei quali di Eda Erdem. Dà il suo contributo con 4 ace e 14 punti totali anche Arina Fedorovtseva e non c’è scampo per le giallorosse, che in attesa del ritorno di Lazovic subiscono la terza sconfitta nelle ultime 4 giornate, scivolando all’ottavo posto (ma il margine sul Besiktas è ancora rassicurante).

    Non sono da meno le altre big del campionato: l’Eczacibasi passeggia contro il Karayollari, lasciando a riposo Boskovic e Gray (14 punti per Yaprak Erkek), e il VakifBank fa altrettanto contro il Sariyer dando sfogo a una scatenata Ali Frantti, autrice di 20 punti; anche qui restano in panchina Gabi, Thompson, Gunes e Ozbay. Il THY vince a sua volta per 3-0 sul Muratpasa, con 25 punti di Van Ryk (buon rientro di Guerra tra le ospiti) e consolida ulteriormente il quarto posto ai danni del Kuzeyboru, che torna a vincere dopo 4 sconfitte, ma solo al tie break, sul campo del Cukurova (26 punti di Gaila Gonzales e 25 di Senoglu). Brutto ko interno per 0-3, infine, per l’Aydin BBSK di Nicoletti e Loda contro il Besiktas.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Polonia: Zaksa ancora ko contro l’Asseco Resovia

    Continuano le difficoltà in campionato per lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle anche dopo il cambio di allenatore: in una giornata di PlusLiga che vede tutte le big andare a segno, i campioni d’Europa cedono in casa per 0-3 (17-25, 21-25, 24-26) all’Asseco Resovia di Medei, pagando ancora una volta le assenze. Senza Kaczmarek e Bednorz, oltre al lungodegente Sliwka (tornato comunque a referto), i padroni di casa patiscono gravissime difficoltà in ricezione (36% di positività con 7 ace subiti) e a muro, mentre dall’altra parte giganteggiano Boyer (20 punti con il 60%) e Defalco. La squadra ora affidata a Michal Chadala al momento è fuori dalla zona playoff, anche se ha una partita da recuperare rispetto alle concorrenti.

    Fuori dalle prime 8 c’è anche il PGE Skra Belchatow di Andrea Gardini, superato in casa in tre set dall’Indykpol AZS Olsztyn (18 punti di Alan) nello scontro diretto e scavalcato pure dallo Stal Nysa, che ha le sue difficoltà a domare al tie break l’Hemarpol Czestochowa. Tutto immutato, invece, in vetta: lo Jastrzesbki Wegiel supera in rimonta il GKS Katowice per 3-1 e conserva 4 punti di vantaggio sulla coppia formata dal Projekt Warszawa, che travolge in tre set il Cuprum Lubin, e dall’Aluron CMC Warta Zawiercie, che fa altrettanto contro lo Czarni Radom. Mercoledì 7 febbraio si giocherà il posticipo tra Trefl Gdansk e LUK Lublin: gli uomini di Botti hanno l’occasione per tentare il sorpasso al quinto posto.

    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: Pietrini batte Karakurt, la Dinamo Kazan stacca la Lokomotiv

    Nella giornata dei big match in Russia, è la Dinamo Kazan ad allungare ad 8 la sua striscia di vittorie consecutive, stoppando quella della Lokomotiv Kaliningrad (arrivata fino a 11) e staccandola in classifica. La squadra di Terzic si impone per 3-1 in rimonta (23-25, 25-19, 25-21, 25-23) dopo un’appassionante battaglia a muro (16 vincenti a 15), sfruttando i 20 punti di Brayelin Martinez (50% in attacco) e il buon ingresso dalla panchina di Hanna Klimets, con 9 palloni messi a terra. Elena Pietrini vince dunque la sfida con Ebrar Karakurt, anche se le due giocatrici chiudono con lo stesso e poco esaltante bilancio (14 punti e 29% di efficacia): l’opposta turca si è presentata alla sfida, a quanto sembra, in condizioni fisiche tutt’altro che perfette.

    Pieno di emozioni anche lo scontro per il primo posto tra Leningradka e Dinamo Mosca, vinto dalle ospiti per 2-3 (18-25, 25-23, 22-25, 25-22, 8-15): nonostante i 22 punti a testa di Goncharova e Kapustina, la squadra della capitale fa parecchia fatica in attacco con il 37% di squadra, ma fa la differenza con 17 muri vincenti di cui 6 di Natalia. Le padrone di casa, d’altronde, sbagliano l’impossibile con 19 errori in attacco, e non bastano i 25 punti di Anastasia Chernova. La classifica ora vede la Dinamo Mosca prima con una vittoria e 3 punti in più del Leningradka, che a sua volta ha un punto di margine su Kazan (a parità di successi); la Lokomotiv è quarta, ma con due vittorie in meno rispetto alle rivali.

    Più sotto, spreca una grossa occasione per avvicinarsi alle prime il Proton Saratov, sconfitto al tie break dalla Dinamo Metar. Anche il Tulitsa Tula vede interrompersi una lunga striscia positiva, cedendo al quinto set all’Uralochka Ekaterinburg; in chiave playoff continuano a salire le quotazioni della Dinamo Krasnodar, che con il 3-0 allo Sparta tiene a distanza lo Yenisei Krasnoyarsk (3-0 allo Zarechie Odintsovo).

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Bulgaria: Cadeddu presenta le dimissioni, poi le ritira e resta a Burgas

    Weekend a dir poco burrascoso per il Deya Volley Burgas, squadra al comando del massimo campionato bulgaro e fresca vincitrice della Coppa di Bulgaria. Al termine della vittoriosa sfida casalinga contro il Beroe (3-1) l’allenatore della capolista, l’italiano Francesco Cadeddu, ha annunciato le sue dimissioni chiamando in causa la “mancanza di rispetto” da parte di alcuni giocatori.

    Un terremoto che sarebbe stato davvero clamoroso, ma che la società, almeno per il momento, sembra essere riuscita a evitare: nella mattinata di domenica il presidente Aleksandar Madjurov ha convocato una riunione generale, al termine della quale Cadeddu ha accettato di restare in panchina. “Oggi sono stati chiariti i malintesi – scrive il club in una nota – ci siamo tutti stretti la mano e andiamo avanti verso il nostro grande obiettivo: dopo aver vinto la Coppa di Bulgara, vinciamo il campionato!“.

    (fonte: Sportal.bg) LEGGI TUTTO

  • in

    Francia: il Nantes la spunta al tie break, Mulhouse ko

    Nonostante qualche difficoltà prosegue la striscia vincente delle Neptunes Nantes in vetta alla Ligue A francese: la capolista si fa trascinare al tie break dallo Chamalières di una super Halimatou Bah (28 punti), ma alla fine prevale grazie a 23 punti di Taylor Mims e 13 muri-punto. Alle spalle della squadra di Cesar Hernandez frena invece il Volley Mulhouse Alsace di Salvagni, battuto per 3-1 dal Pays d’Aix Venelles: 21 punti di Laura Jansen e 11 muri vincenti per la formazione di Filippo Schiavo, alla terza vittoria nelle ultime 4 partite.

    Il Mulhouse viene così scavalcato al secondo posto sia dal Levallois Paris di Orefice, che si impone con un netto 0-3 in casa del Marcq-en-Baroeul, sia dal Vandoeuvre Nancy, a valanga su un Racing Club de Cannes davvero in caduta libera (e anche ridotto all’osso nel roster). Torna a vincere il Volero Le Cannet, che aspettando Mihajlovic supera per 3-1 il Quimper, ma sono ormai lontane le prime della classe; tra queste anche il Terville-Florange, vittorioso al tie break nell’accesissima sfida sul campo del Béziers.

    (fonte: LNV) LEGGI TUTTO