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    Si ritira Aneta Havlickova, eroina dello scudetto di Busto Arsizio

    L’ex capitana della nazionale femminile ceca, Aneta Havlickova, ha annunciato il ritiro dall’attività agonistica durante la Final Four della Coppa della Repubblica Ceca. L’opposta classe 1987, già giocatrice di Urbino, Scandicci, Fenerbahce e THY tra le altre squadre, in Italia è però ricordata soprattutto per la sua militanza nell’allora Yamamay Busto Arsizio, con cui nel 2012 portò a termine il “triplete” – Coppa Italia, CEV Cup e scudetto – mettendo a segno l’ultimo punto della gara decisiva per il tricolore.

    Sulla decisione di Havlickova ha influito anche l’infortunio al ginocchio patito nella scorsa stagione con il VK Selmy Brno, durante la finale scudetto persa con il Kralovo Pole: “È stato il motivo principale per cui ho pensato di non continuare – ammette l’opposta – sento che il mio corpo ne ha avuto abbastanza e non voglio più metterlo sotto pressione. Ma non si sa mai cosa può cambiare nella vita… Potrei decidere tra un anno o due che voglio ancora giocare in qualche modo. Per ora sto mettendo fine alla mia carriera da professionista“.

    Anche per Havlickova il periodo trascorso a Busto Arsizio resta indimenticabile: “Lì ho passato un anno da sogno. Abbiamo perso pochissime partite e il finale, quando abbiamo vinto lo scudetto dopo la Coppa Italia e la CEV Cup, è stato incredibile. Anche perché le partite giocate sono state cinque e l’ultima è finita 3-2 e 16-14 al tie break, davanti ad una sala gremita fino al soffitto. Per me è stato qualcosa di irreale“. La giocatrice ceca ricorda poi con affetto anche le stagioni in Turchia (“è diventata la mia seconda casa, il posto in cui ho incontrato le persone giuste“) e conclude: “Non mi mancheranno i successi in quanto tali, ma la condivisione della gioia. Mi mancherà essere in una squadra, ero abituata a passare tutta la vita tra amiche“.

    Foto CVF

    Havlickova inizierà ora una collaborazione con la Federazione ceca, per la quale rivestirà due incarichi: quello di Ambassador dei Campionati Europei femminili 2026, che la Repubblica Ceca ospiterà in condivisione con altri tre paesi, quello di “responsabile della prevenzione“. In questo secondo ruolo si occuperà del contrasto al bullismo, ai disturbi alimentari, ai problemi psicologici e ad altri fenomeni negativi che possono interessare le giocatrici di pallavolo.

    “Mi fa piacere – spiega l’ex giocatrice – che di queste cose si cominci a parlare di più. Gli sport professionistici non sono solo cose belle, non conta solo vincere. I giocatori che hanno a che fare con fenomeni del genere potrebbero non sapere come affrontarli, perché non se ne parla abbastanza. Quando ho iniziato la mia carriera professionale, semplicemente non si parlava di queste cose: non che non ci fossero, semplicemente non se ne parlava. Quindi è bello promuovere questa discussione in qualche modo, in modo che i giocatori sappiano che possono sempre rivolgersi a qualcuno, che non sono soli in queste battaglie“.

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    Coppa della Repubblica Ceca: storica vittoria per il Dukla Liberec

    Termina con un risultato storico l’edizione 2024 della Coppa della Repubblica Ceca femminile: per la prima volta dalla sua fondazione il VK Dukla Liberec riesce ad aggiudicarsi il trofeo, battendo in finale per 3-0 (25-23, 25-18, 25-11) le campionesse uscenti del VK Kralovo Pole. Top scorer Nikola Kvapilova con 18 punti, seguita a ruota da Lucia Herdova, la migliore in campo con 17 punti, il 52% in attacco e 3 muri. Soddisfazione speciale per il libero Lucie Kolarova, che spiega: “Avevo perso 8 finali contro di loro, sono felice di aver interrotto il record!“.

    Il terzo posto è andato per il secondo anno consecutivo al VK Olymp Praha, che ha superato per 3-2 (25-14, 25-13, 23-25, 20-25, 15-11) il TJ Ostrava nella “finalina”.

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    Il cubano Alain De Armas ha acquisito la cittadinanza giapponese

    I Suntory Sunbirds hanno annunciato ieri che lo schiacciatore cubano Alain Jr. De Armas ha acquisito la cittadinanza giapponese. De Armas, che compirà 23 anni a marzo, ha studiato in Giappone alla Miyakonojo Higashi High School e dal 2020 è tesserato per i Sunbirds, con i quali ha vinto due scudetti e un Campionato Asiatico per Club.

    Già dal momento del suo primo tesseramento il giocatore ha la nazionalità sportiva giapponese e quindi può essere schierato senza influire sul limite di stranieri previsto dalla V.League. Con l’acquisizione della cittadinanza, per lui potrebbe esserci spazio anche in nazionale: un’alternativa interessante a disposizione di Philippe Blain forse già a partire dalla prossima VNL.

    (fonte: Suntory Sunbirds) LEGGI TUTTO

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    Slavia e VKP Bratislava vincono la Coppa di Slovacchia

    Due novità nelle finali della Coppa di Slovacchia, tenutasi a Nitra nello scorso weekend. Nel torneo femminile lo Slavia Bratislava è tornato ad aggiudicarsi il trofeo dopo due anni di digiuno, vincendolo per la sedicesima volta nella sua storia, grazie a un nettissimo 3-0 (25-8, 25-23, 25-11) ai danni del VK Nove Mesto nad Vahom. In una partita a senso unico ha brillato soprattutto Michaela Kanova, top scorer con 20 punti e premiata come MVP.

    Foto SVF

    Nella finale maschile, invece, il VKP Bratislava è tornato al successo dopo ben 14 anni, superando in finale per 3-1 (25-23, 22-25, 25-19, 25-21) i campioni uscenti del Rieker UJS Komarno. Miglior giocatore della partita il capitano e palleggiatore Jurai Zat’ko, classe 1987 e recordman di presenze con la sua nazionale, che ha conquistato la prima Coppa della sua lunga carriera dopo aver vinto analoghi trofei in Germania e Repubblica Ceca.

    (fonte: SVF) LEGGI TUTTO

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    Filippine: primo titolo nazionale per le Petro Gazz Angels

    Le Petro Gazz Angels hanno vinto per la prima volta nella loro storia la PNVF Champions League, il massimo campionato femminile delle Filippine. Nella finale, tenutasi al Rizal Memorial Coliseum di Manila, le neo-campionesse hanno piegato per 3-0 (25-19, 27-25, 25-22) le Cignal HD Spikers; la medaglia di bronzo è andata alle Cherry Tiggo Crossovers grazie al successo per 3-0 (25-20, 25-13, 25-13) sul College of Saint Benilde. Tutte e quattro le squadre hanno sede nella capitale.

    Come MVP delle finali è stata premiata Brooke Van Sickle, schiacciatrice filippino-americana cresciuta nella NCAA con la Hawaii University. Con lei nel sestetto ideale le compagne di squadra Jonah Sabete, anche lei schiacciatrice, e Remy Palma, centrale, la palleggiatrice Angelica Cayuna e il libero Dawn Macandili-Caitindig del Cignal, l’opposta Gayle Pascual di Saint Benilde e la centrale Abigail Marano delle Cherry Tiggo. A guidare le Angels al titolo è stato l’allenatore giapponese Koji Tsuzurabara, al suo debutto nelle Filippine.

    (fonte: Volleyball Philippines) LEGGI TUTTO

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    Coppa del Belgio: si confermano Knack Roeselare e Asterix Avo Beveren

    Doppia conferma nelle finali della Coppa del Belgio, disputate sabato scorso ad Anversa davanti a una platea di 10mila spettatori: sia nel torneo maschile, sia in quello femminile è rimasta sul trono la squadra vincitrice della scorsa edizione. Tra gli uomini è stato il Knack Roeselare a vincere la sua sedicesima coppa, battendo per 3-1 (25-17, 25-27, 25-16, 25-17) il Decospan Menen nella sfida decisiva: miglior realizzatore il nazionale Seppe Rotty, opposto 22enne che ha siglato 19 punti con 2 ace e 2 muri. In semifinale le due squadre avevano eliminato rispettivamente Lindemans Aalst e Haasrode Leuven.

    Foto Asterix Avo Beveren

    La Coppa femminile resta nella bacheca dell’Asterix Avo Beveren dopo una combattutissima sfida con il Charleroi Volley, battuto solo ai vantaggi del tie break dopo un’entusiasmante rimonta (25-20, 25-18, 25-27, 20-25, 16-14). È il trofeo numero 18 nella storia dell’Asterix. 29 punti per la giovane schiacciatrice olandese Iris Vos, top scorer della finale, che ha siglato anche 5 ace e 2 muri vincenti. In semifinale la squadra di Beveren aveva battuto il Bevo Rekkenshop Roeselare, mentre il Charleroi aveva avuto la meglio solo al Golden Set sullo Tchalou Volley Thuillies.

    (fonte: FIVB) LEGGI TUTTO

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    Europei Under 18 femminili: la Romania sostituisce Cipro come organizzatore

    Sarà la Romania, e non Cipro, a ospitare insieme alla Grecia la fase finali dei Campionati Europei Under 18 femminili in programma dal 1° al 13 luglio. Il cambio di organizzatore, approvato dalla CEV a dicembre, è un’ulteriore testimonianza del periodo di grande dinamismo della Federazione rumena, che già l’anno scorso ha ospitato gli Europei Under 22 di Beach Volley a Timisoara e nel 2026 sarà una delle organizzatrici degli Europei maschili seniores, che si svolgeranno (così come la rassegna di luglio) nella nuovissima arena inaugurata lo scorso anno a Blaj. La sede della tappa greca, invece, sarà Heraklion, sull’isola di Creta.

    Saranno 16 le nazionali partecipanti alla fase finale, divise in due gruppi da 8: già qualificate Turchia, Polonia, Croazia, Belgio e Finlandia, a cui si aggiungono naturalmente Romania e Grecia. L’Italia, campione in carica, dovrà giocarsi uno dei 9 posti disponibili nella seconda fase in programma ad aprile, dopo aver perso la finale del Torneo WEVZA ad Herentals contro le padrone di casa del Belgio.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Russia: super rimonta del Belogorie Belgorod sullo Zenit San Pietroburgo

    Il turno infrasettimanale della Superleague maschile russa riserva scintille, e lo fa soprattutto grazie al Belogorie Belgorod: la squadra più in forma del momento, dopo aver battuto le prime tre della classifica, piazza un’entusiasmante rimonta dallo 0-2 al 3-2 (28-30, 16-25, 25-20, 27-25, 15-11) ai danni dello Zenit San Pietroburgo, estromettendolo di fatto dalla lotta per i primi 4 posti (è la terza sconfitta di fila per la squadra di Sergio Busato). Ancora una volta top scorer dell’incontro Mohammed Al Hachdadi con 22 punti, ma è il cinese Zhang Jingyin a cambiare la partita con un turno di servizio micidiale che porta il punteggio dal 10-14 al 17-14 nel terzo set.

    Vincono senza difficoltà le prime della classe, che mantengono inalterati i distacchi: lo Zenit Kazan passa in tre set sul campo dell’ASK, la Lokomotiv Novosibirsk fa altrettanto in casa della Dinamo LO con 18 punti di Kazachenkov e la Dinamo Mosca centra a sua volta un 3-0 esterno contro il Fakel Novy Urengoy. Il Kuzbass Kemerovo resta la più autorevole rivale del Belogorie per il quarto posto, come dimostra il 3-1 sul Nova. L’Ural Ufa, invece, rischia addirittura di restare fuori dai playoff (che coinvolgeranno le prime 12 classificate): nonostante i 25 punti di Uros Kovacevic, contro il fanalino di coda Ugra Samotlor arriva un 1-3 che costituisce la quarta sconfitta consecutiva.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO