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    Vojvodina e Jedinstvo Stara Pazova conquistano la Coppa di Serbia

    Sono Vojvodina Novi Sad nel settore maschile e Jedinstvo Stara Pazova nel femminile le squadre vincitrici delle finali della Coppa di Serbia, disputate domenica a Obrenovac. La Vojvodina, che quest’anno aveva già conquistato la Supercoppa nazionale, è tornata a conquistare il trofeo dopo tre stagioni di digiuno, ritoccando il suo record di 16 Coppe vinte (considerando anche le precedenti denominazioni del paese). In finale, la squadra di Marko Narancic ha battuto il Mladi Radnik per 3-1 (25-22, 22-25, 25-22, 25-21) grazie a una grande prestazione a muro, con 14 block vincenti di cui 7 dello schiacciatore Zarko Ubiparip; top scorer è stato invece l’opposto Luka Stankovic con 22 punti (58% in attacco).

    Lo Jedinstvo Stara Pazova, campione nazionale in carica, ha invece avuto la meglio per 3-2 (25-14, 28-30, 14-25, 25-16, 16-14) la tiratissima sfida con il TENT Obrenovac, vincendo la sua Coppa nella sua storia (la prima era arrivata nel 2017) e bissando, anche in questo caso, la Supercoppa conquistata in ottobre. Nella squadra di Cakovic ben tre giocatrici oltre quota 20 punti: Una Vajagic (24), Branka Tica (23) e Tamara Miljevic (20), le ultime due autrici anche di 4 muri a testa sui 14 di squadra. Proprio Una Vajagic e Zarko Ubiparip sono stati premiati come MVP delle finali.

    (fonte: OSSRB) LEGGI TUTTO

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    Anche la Bulgaria tra i paesi organizzatori degli Europei maschili 2026

    La Bulgaria sarà uno dei paesi organizzatori dei Campionati Europei maschili 2026, insieme alla Romania e ad altre due nazioni ancora da ufficializzare. L’annuncio è arrivato oggi dalla CEV, che ha ricordato come il paese balcanico abbia una consolidata esperienza nell’ospitare grandi manifestazioni internazionali: dagli Europei 2015 ai Mondiali 2018 (in collaborazione con l’Italia), fino alla kermesse continentale femminile del 2021 e a quella maschile del 2023, sempre insieme al nostro paese.

    “Siamo entusiasti del fatto che la Bulgaria sembri aver contratto la febbre della pallavolo – dice il presidente CEV Aleksandar Boricic con una metafora in verità discutibile – e che la Federazione abbia il desiderio di ospitare ancora più eventi di alto profilo. Siamo sicuri che la nostra competizione più importante sia in buone mani e che la Bulgaria ci aiuterà a organizzare un torneo di alta qualità in modo sostenibile, focalizzandoci sul coinvolgimento del pubblico“.

    “Sono davvero orgoglioso del nostro ruolo negli Europei 2026 – aggiunge il presidente federale bulgaro Ljubo Ganev – è un torneo davvero speciale per tutti e in quest’occasione, per la prima volta, assegnerà direttamente un posto alle Olimpiadi. Questo è anche il motivo per cui abbiamo voluto puntare su un CT di grande esperienza internazionale come Gianlorenzo Blengini. Da parte della Federazione, posso promettere che tutte le squadre che verranno in Bulgaria saranno trattate come amici. Negli ultimi 9 anni abbiamo acquisito grande esperienza nell’organizzare tornei di alto profilo, e per questo abbiamo avuto il coraggio di candidarci nuovamente“.

    “Il lavoro è già iniziato – continua Ganev – ora definiremo dei colloqui con le amministrazioni regionali e comunali e decideremo insieme quale sia la città più adatta per ospitare la manifestazione. Sono onorato anche del fatto che la Romania sarà un altro dei paesi ospitanti: come successo l’anno scorso con la Macedonia del Nord, queste scelte dimostrano l’ottimo lavoro che sta svolgendo la Balkan Volleyball Association. Vogliamo che la nostra regione diventi una delle più forti nel mondo della pallavolo“.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Argentina: chiusa la regular season, ecco gli abbinamenti dei playoff

    Dopo venti giornate, articolate nell’ormai tradizionale formula “a tappe”, si è chiusa in Argentina la regular season della Liga maschile. Le prime 8 delle 11 partecipanti si sono qualificate ai playoff scudetto: l’ultima a centrare il passaggio del turno è stato il Boca Juniors, che ha vinto lo scontro diretto con il Tucuman de Gimnasia per 3-1 eliminando dalla competizione i rivali, così come l’Once Unidos. Nell’occasione Juan Manuel Mangini ha siglato 28 punti per il Boca, confermandosi come il miglior realizzatore della prima fase.

    Il Ciudad Voley campione in carica, che ha chiuso la stagione regolare con sole 2 sconfitte (una peraltro nell’ultima giornata, a risultato acquisito) sarà l’avversario del Boca nei quarti. L’UPCN, seconda in classifica, se la vedrà con il San Lorenzo, mentre il Policial si è piazzato terzo battendo nelle ultime due giornate le sue potenziali avversarie nei quarti: Banfield e River Plate. Alla fine le due squadre hanno chiuso a pari punti e con lo stesso numero di vittorie, ma il River – quinto per miglior quoziente set – affronterà il Monteros Voley, mentre sarà il Banfield a sfidare il Policial.

    (fonte: ACLAV) LEGGI TUTTO

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    Russia: Dinamo Mosca sconfitta dal Kuzbass, il Belogorie ora è terzo

    Scivolone per la Dinamo Mosca a 5 giornate dal termine della regular season di Superleague maschile: la squadra della capitale esce sconfitta in tre set dal campo del Kuzbass Kemerovo dopo una partita caratterizzata da tantissimi errori in attacco (10, più 17 murate subite). Decisivo per i padroni di casa l’ingresso dalla panchina di Asparuh Asparuhov, che chiude con 14 punti, 5 muri e 2 ace personali. Con questo ko la Dinamo si vede scavalcare al terzo posto da un Belogorie Belgorod che sta disputando un campionato stratosferico, anche se sul campo della Dinamo LO la vittoria arriva solo in rimonta per 2-3: 22 punti di Pavel Tetyukhin, 19 di Al Hachdadi e 18 di Zhang Jingyin (anche lui entrato a gara in corso) trascinano gli ospiti.

    Ai primi due posti ne approfittano per allungare lo Zenit Kazan, che si impone in tre set sul campo di un Ural Ufa ormai in piena zona playout, e la Lokomotiv Novosibirsk, che fa altrettanto in casa dell’ASK con un ottimo Denis Karyagin (73% in attacco). Il Kuzbass, così come lo Yenisei Krasnoyarsk (3-2 al Nova), tiene vivo il sogno del quarto posto, anche se ci sono ancora 2 vittorie a separare le due squadre dalla Dinamo. Sogno invece già da tempo svanito per lo Zenit San Pietroburgo, che subisce l’ennesima sconfitta della stagione cedendo per 3-1 al Fakel Novy Urengoy guidato dal figlio d’arte Stanislav Dineikin (21 punti), malgrado i 36 palloni messi a terra da Babkevich.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Turchia: tie break da record nel derby, lo vince lo Spor Toto

    Nella settimana della decisiva sfida di Champions contro il Guaguas arriva la seconda sconfitta consecutiva in campionato per lo Ziraat Bankasi Ankara, battuto in un tie break da record (finito 26-24!) nel derby con lo Spor Toto. Due i match point non sfruttati dagli ospiti, che tengono a riposo Anderson ma trovano comunque grandi prestazioni offensive di Wouter Ter Maat (32 punti con il 64%) e Luciano Vicentin (16 con il 63%); pur facendo peggio in tutti i fondamentali, i padroni di casa sbagliano meno e alla fine la spuntano con 22 punti di Morteza Sharifi.

    Il risultato è pesante per entrambe le squadre: lo Spor Toto si tiene stretto l’ultimo posto in zona playoff nonostante le contemporanee vittorie di Develi (3-1 all’Alanya) e Cizre (3-1 all’Hatay), mentre lo Ziraat dovrà difendere la sua terza posizione dal Galatasaray, arrivato a meno 3 dopo la vittoria in quattro set sul campo del Tursad (29 punti di Jan Hadrava). Le prime due, intanto, continuano a fare un campionato a parte: l’Halkbank Ankara travolge in tre set il Bigadiç lasciando a riposo molti titolari, compresi Nimir e Ngapeth, e il Fenerbahce Parolapara risponde con un 3-1 all’Arkas Izmir, alla vigilia degli impegni di CEV Cup delle due squadre. Sorprendente, infine, il ko interno del Bursa BBSK contro l’Akkus, che con questo successo per 3-2 blinda definitivamente la salvezza.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Germania: Stuttgart e Schwerin vanno ko al tie break

    La settimana degli scontri decisivi in Champions League e Coppa di Germania non inizia bene per l’Allianz MTV Stuttgart, sconfitto per 2-3 in casa dal Dresdner SC (22-25, 25-20, 21-25, 25-20, 10-15) nella terza gara della seconda fase. Senza Krystal Rivers la squadra di Stoccarda fatica in attacco (35% di squadra con ben 17 errori) e alla fine, nonostante i 12 muri-punto, deve soccombere ad avversarie più concrete e meno fallose, guidate da Grace Frohling con 19 punti.

    Non approfitta però dello stop della capolista l’SSC Palmberg Schwerin, a sua volta battuto al tie break (26-24, 23-25, 13-25, 26-24, 13-15) sul proprio campo dall’SC Potsdam: per le ospiti 16 muri vincenti e un’ottima prova della rumena Rodica Buterez (26 punti) e della finlandese Suvi Kokkonen (20), mentre alla squadra di Koslowski non basta l’inserimento dalla panchina di Elles Dambrink, che in tre set e mezzo mette a terra 21 palloni. In classifica cambia comunque poco: Stuttgart e Schwerin si contenderanno il primo posto nello scontro diretto, il Dresdner è praticamente sicuro del terzo. Per l’ultimo posto nei playoff, invece, tornano in gioco le Ladies in Black Aachen, al secondo successo consecutivo (3-0 al Rote Raben Vilsbiburg).

    (fonte: Volleyball Bundesliga) LEGGI TUTTO

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    Brasile: il Sada Cruzeiro supera anche il Sesi, si rivede il Minas

    Continua la marcia trionfale del Sada Cruzeiro nella Superliga maschile brasiliana: sedicesima vittoria su 17 partite per i neo-campioni continentali, che piegano a domicilio in tre set (17-25, 25-27, 21-25) anche il Sesi Bauru con 14 punti di Miguel Angel Lopez e il 62% di squadra in attacco. Con questa sconfitta, la seconda consecutiva, il Sesi perde anche il terzo posto a beneficio del Guarulhos, vittorioso per 3-1 sull’America Montes Claros; il Sada resta invece saldamente al comando con 6 punti di vantaggio sul Farma Conde Sao José, che non ha problemi a battere per 3-0 l’Araguari.

    In zona playoff squillo importante del redivivo Itambé Minas, che dopo tre sconfitte consecutive risorge nel momento clou con il 3-1 in rimonta sul campo dello Joinville, firmato da Michael Sanchez (17 punti) e da Isac (12). Da segnalare nella squadra mineira il ritorno in campo del giovane attaccante Arthur Bento dopo un lungo infortunio. Il Minas torna così al sesto posto superando l’Araguari e staccando il Suzano, sconfitto a sorpresa al tie break dall’Azulim Gabarito. Il posticipo di questa sera diventa così molto importante sia per il Volei Renata, che può provare a riconquistare l’ottavo posto proprio ai danni del Suzano, sia per l’Apan Blumenau, che sente sul collo il fiato degli avversari nella lotta per la salvezza.

    (fonte: Superliga CBV) LEGGI TUTTO

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    Russia: la Dinamo Kazan non brilla ma vince ancora

    Nessuna sorpresa in Russia nella ventiduesima giornata della Superleague femminile: vincono tutte le prime, in attesa del posticipo di mercoledì 28 tra Dinamo Krasnodar e Lokomotiv Kaliningrad. Fatica però ben più del previsto la Dinamo Kazan, che concede anche un set al fanalino di coda Atom Kursk (solo 2 punti e 9 set vinti in tutta la stagione) prima di imporsi per 1-3 alla distanza: Elena Pietrini torna titolare ma non brilla, con 11 punti e il 26% in attacco. Meglio Anna Klimets, top scorer con 24 punti, e Natalia Suvorova, autrice di 7 muri vincenti.

    Rimangono invariate le distanze dalla Dinamo Mosca, che a sua volta cede un set allo Yenisei Krasnoyarsk, ma chiude con 15 punti di Goncharova e 13 di Kapustina; continua a inseguire il Leningradka, vittorioso per 3-1 sulla Dinamo Metar con 22 punti e 7 muri di Garelik (sui 16 di squadra). Anche in chiave playoff, a 4 turni dalla fine della regular season, le posizioni sembrano abbastanza consolidate, con Dinamo Krasnodar e Yenisei in lotta per l’ottavo posto: le ultime due vittorie consecutive, però, rilanciano le ambizioni dell’Uralochka Ekaterinburg, a segno con un netto 3-0 sul Minchanka Minsk.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO