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    Lonneke Sloetjes: “Non ho ancora deciso se smettere o continuare”

    Di Redazione
    Aveva annunciato che si sarebbe presa una pausa almeno fino a gennaio per decidere sul suo futuro. Ma ora che quella scadenza si avvicina, Lonneke Sloetjes non ha ancora fatto la sua scelta, e tra le opzioni sul tavolo c’è quella di porre fine anticipatamente alla sua carriera. L’opposta olandese lo confessa in un’intervista al quotidiano AD: “La data che mi sono autoimposta è arrivata più velocemente di quanto pensassi. Ma non voglio lasciar esaurire la mia carriera senza aver fatto una scelta. Da un lato spero che torni l’entusiasmo per la pallavolo, dall’altro andrà bene anche se non succederà. Il volley non è tutto nella vita, c’è anche la famiglia“.
    L’ex Savino Del Bene Scandicci, comunque, non pensa a rientrare prima dell’inizio della prossima stagione: “Penso che stare fuori un anno non sia un problema. Ovviamente dipende molto dal livello a cui si vuole tornare: se voglio restare nell’élite, dovrò ricominciare la prossima estate ad allenarmi con un club. Sto ancora cercando di capire cosa voglio davvero e quali sono i miei obiettivi. Certo, se lasciassi adesso avrei giocato la mia ultima partita senza saperlo, a causa della pandemia. Ma non basta questo a convincermi a tornare“.
    Un obiettivo concreto per Sloetjes sarebbero i Mondiali 2022 da giocare proprio in Olanda: “Sì, da un lato questo sarebbe un ottimo motivo per continuare. Giocare davanti ai miei familiari e agli amici sarebbe bello. Ma ci deve essere qualcosa di più del semplice coinvolgimento personale. Devo mettermi al lavoro e dare il 100% del mio impegno. Al momento non c’è ancora“. Anche se non mancano le pressioni per tornare, sia da parte della nazionale sia delle squadre di club, che hanno fatto pervenire numerose offerte all’agente dell’opposta. LEGGI TUTTO

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    Cina: ecco il calendario della Superleague femminile. Si parte il 12 novembre

    Di Redazione
    Tutto pronto nella “bolla” di Jiangmen per la partenza della Superleague femminile cinese: le 13 squadre partecipanti sono in ritiro già da domenica, dopo aver effettuato tutti i necessari test per il Covid-19. La CVA ha reso noto il calendario della competizione, che durerà appena 30 giorni effettivi, risultando così il campionato più breve della storia: giovedì 12 novembre si giocheranno le prime 6 partite dei due gironi in cui è articolata la prima fase, uno da 7 e uno da 6 squadre.
    Il debutto di una delle grandi favorite per la vittoria finale, il Tianjin di Zhu Ting, è però rinviato di 24 ore: venerdì 13 sarà subito big match contro il Guangdong Evergrande, altra pretendente al titolo. Da tenere d’occhio in chiave play off anche lo Shanghai di Larson e Lippmann e il Beijing, che è riuscito a confermare Dixon e ingaggiare in extremis Ana Bjelica. Attenzione, inoltre, alle outsider Jiangsu e Shandong, che hanno ben figurato nel campionato nazionale disputato poche settimane fa.
    (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Corea: i KAL Jumbos riprendono quota, altri 40 punti di Keita

    Di Redazione
    Seconda vittoria consecutiva per il KAL Jumbos nella V-League coreana: la squadra di Roberto Santilli ha vendicato la sconfitta subita nella finale di KOVO Cup contro il Kepco Vixtorm, battuto con un secco 3-0 (27-25, 25-19, 25-23) e relegato all’ultimo posto della classifica alla fine del primo dei 6 gironi in cui è diviso il campionato. Andres Villena è stato il top scorer della squadra di casa con 23 punti. Soddisfatto l’allenatore italiano: “Nelle ultime due partite abbiamo giocato bene – ha detto Santilli a The Spike – e sento che la squadra sta migliorando. Non mi aspettavo una stagione facile, tutte le squadre sono più o meno allo stesso livello e bisogna crescere partita dopo partita“.
    In testa alla classifica si confermano i KB Stars, trascinati dall’astro nascente Noumory Keita: questa volta il giovane maliano ha messo a segno “solo” 40 punti nella vittoria per 3-2 della capolista ai danni degli Hyundai Skywalkers (31-29, 15-25, 25-19, 25-20, 19-17). Prosegue anche la striscia vincente dell’OK Financial Group, a sua volta imbattuto ma staccato di un punto dalla capolista dopo il faticosissimo 3-2 (27-25, 25-19, 25-27, 30-32, 15-13) sui Samsung Bluefangs.
    (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO

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    Zenit Kazan in final four di Coppa di Russia. Ngapeth infortunato

    Di Redazione
    Lo Zenit Kazan è la prima squadra qualificata alla final four della Coppa di Russia maschile. Nel girone disputato nel weekend, la squadra di Vladimir Alekno ha centrato l’obiettivo vincendo tutte e tre le partite disputate: 3-1 all’Ural Ufa (25-22, 27-29, 25-18, 25-19), 3-0 al Gazprom-Ugra Surgut (25-18, 25-17, 25-22) e 3-1 nella sfida decisiva contro il Fakel Novy Urengoy (25-19, 18-25, 25-17, 25-18), con 20 punti di Bartosz Bednorz.
    Lo Zenit deve però fare i conti con una tegola pesante: l’infortunio a Earvin Ngapeth, costretto a uscire dal campo già nel corso del primo match del girone e sostituito da Voronkov. Il francese è stato vittima dello spostamento di una vertebra lombare ma, secondo Alekno, l’infortunio non è grave e lo schiacciatore potrebbe tornare a disposizione nel giro di una settimana.
    Oggi, intanto, la sfida tra Lokomotiv Novosibirsk e Ugra Samotlor inaugurerà il girone A, in cui gioca anche il Belogorie Belgorod (ritirato lo Yenisei Krasnoyarsk): in palio un altro posto nella fase finale del 25-26 dicembre, a cui parteciperà inoltre lo Zenit San Pietroburgo come squadra organizzatrice. Rinviato a dicembre invece il girone C, a causa dei numerosi casi di positività nella Dinamo Mosca.
    (fonte: Sport Business Gazeta) LEGGI TUTTO

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    Polonia: continua la crisi di Varsavia, prima gioia per il Cuprum Lubin

    Di Redazione
    Non riesce proprio a ritrovarsi il Verva Varsavia: in una delle poche gare giocate nel weekend in Polonia, la squadra di Andrea Anastasi subisce la quarta sconfitta consecutiva in campionato, questa volta un netto 0-3 (18-25, 20-25, 23-25) ad opera dell’Aluron CMC Warta Zawiercie, che la scavalca al quarto posto. Una gara dominata dall’opposto dei “cavalieri giurassici” Mateusz Malinowski (22 punti con il 56%, 4 muri e 3 ace) mentre la squadra della capitale, malgrado il recupero di Szalpuk e 17 muri-punto, non riesce mai a incidere.
    Vincono lo Jastrzebski Wegiel, che supera per 3-1 il Cerrad Enea Czarni Radom (25-17, 25-17, 24-26, 25-17), e il Trefl Gdansk, che batte per 3-0 lo Slepsk Malow Suwalki dopo un primo set torrenziale (36-34, 25-14, 25-20). In coda, il Cuprum Lubin ottiene il suo primo successo dopo 8 sconfitte, imponendosi addirittura per 0-3 (19-25, 22-25, 22-25) sul campo dell’Indykpol Olsztyn: decisivo il colombiano Ronald Jimenez con 21 punti. Stasera proverà a sbloccarsi anche lo Stal Nysa, unica squadra ancora senza vittorie, nel posticipo con il Bedzin.
    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Giappone: NEC Red Rockets in vetta a sorpresa, seconda vittoria per Sorokaite

    Foto Facebook NEC Red Rockets

    Di Redazione
    C’è una capolista a sorpresa nella V.league femminile in Giappone: dopo sette giornate sono al comando con una sola sconfitta al passivo le NEC Red Rockets. Nell’ultimo weekend la squadra di Kawasaki ha battuto le PFU Blue Cats per 3-0 e le Saitama Ageo Medics per 3-1, con un buon contributo di Neriman Ozsoy (rispettivamente 19 e 16 punti). Il primo posto “virtuale” resta comunque delle Toray Arrows, che hanno disputato una partita in meno ma le hanno vinte tutte: il successo più sofferto è stato l’ultimo, 3-2 ai danni delle Hitachi Rivale (25-21, 19-25, 22-25, 25-16, 15-9), con 26 punti di Jana Kulan.
    Rallentano le Hisamitsu Springs, battute proprio dalle Arrows per 3-1, mentre al terzo posto salgono le JT Marvelous, che hanno bisogno del tie break per piegare le Denso Airybees (25-19, 24-26, 25-18, 18-25, 15-11): Annie Drews mette a segno 22 punti, ma fa ancora meglio contro il Victorina Himeji (3-1) con 26. Una vittoria e una sconfitta per le Toyota Auto Body Queenseis: nel 3-0 sulle PFU Blue Cats (29-27, 25-21, 25-11) ci sono anche 16 punti di Indre Sorokaite.
    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO

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    Turchia: l’Arkas vince al tie break, Fenerbahce in fuga

    Di Redazione
    Vincono tutte le “big” nella quattordicesima giornata della Efeler Ligi turca, disputata quasi al completo con un solo rinvio. In fuga in vetta alla classifica c’è il Fenerbahce, che piega senza problemi anche il Bursa BBSK per 3-0 (25-21, 25-19, 25-19); alle spalle della capolista rallenta l’Arkas Izmir, che rientra in campo dopo il terremoto e passa solo al tie break sul campo del sempre temibile TFL Altekma (22-25, 20-25, 30-28, 25-14, 11-15). Ne approfitta per agganciare il secondo posto l’Halkbank Ankara, vittorioso per 3-0 (25-15, 25-18, 25-21).
    Si riscatta finalmente anche il Galatasaray, che dopo tre sconfitte consecutive torna al successo superando per 3-0 (25-21, 25-23, 25-19) un Inegöl in caduta libera, con 21 punti di Maurice Torres. Bene lo Ziraat Bankasi di Medei, che supera per 3-0 l’Istanbul BBSK (17 punti di Ter Maat e 16 di Atanasov), mentre il Solhan di Massari si ferma bruscamente dopo l’impresa compiuta in settimana proprio con il Galatasaray, incassando un secco 0-3 dal Tokat Belediye Plevne. Mercoledì in calendario quattro recuperi del settimo turno.
    (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Corea: seconda vittoria per il KGC Ginseng di Valentina Diouf

    Di Redazione
    Risale la classifica in Corea del Sud il KGC Ginseng: la squadra di Daejeon trova la sua seconda vittoria in V-League battendo la Hyundai E&C Hillstate con un secco 3-0 (25-20, 25-17, 25-22). La protagonista, inutile dirlo, è sempre Valentina Diouf con 26 punti in tre set, mentre l’attesa Rousseaux non va oltre le 14 realizzazioni.
    L’unica certezza di un campionato fin qui equilibrato è il dominio delle Heungkuk Life Pink Spiders: la squadra di Kim Yeon-Koung, dopo aver battuto proprio le Hillstate per 3-1, vince anche la sua quinta gara consecutiva superando per 3-0 (25-22, 25-19, 25-16) l’IBK, con ben 35 punti del capitano della nazionale. Tutte le altre squadre hanno già accumulato almeno due sconfitte.
    (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO