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    Russia: la Dinamo Mosca femminile torna subito alla vittoria

    Di Redazione
    A una settimana dalla sconfitta in finale di Coppa, la Dinamo Mosca si consola tornando alla vittoria in campionato e chiude l’anno al vertice della Superlega femminile. La squadra della capitale non ha comunque vita facile contro il combattivo Tulitsa Tula, che si arrende soltanto sul 3-1 (22-25, 25-20, 25-16, 25-22) dopo aver battuto nel recupero lo Zarechie, centrando un risultato molto importante in chiave salvezza. Goncharova e compagne ora hanno 14 vittorie e 41 punti all’attivo, 6 in più della Dinamo Kazan, che però ha giocato una partita in meno: e alla ripresa, martedì 5 gennaio, ci sarà proprio lo scontro diretto, rivincita della recente finale.
    Poche sorprese nelle altre gare disputate nei giorni scorsi: la Dinamo Krasnodar prosegue la sua corsa andando a vincere anche sul campo dello Yenisei Krasnoyarsk per 1-3 (25-12, 18-25, 20-25, 20-25), e altrettanto fa la Lokomotiv Kaliningrad in casa dello Sparta (25-22, 17-25, 19-25, 20-25). Il Leningradka ha invece bisogno del tie break per avere la meglio sulla Dinamo Metar. Il Lipetsk, intanto, conferma il suo sorprendente sesto posto infliggendo l’ennesima sconfitta al Proton Saratov (3-1).
    (fonte: Volley.ru) LEGGI TUTTO

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    L’arbitro Andrei Zenovich chiude la carriera: ha diretto due finali olimpiche

    Di Redazione
    La finale della Coppa di Russia maschile disputata sabato a San Pietroburgo è stata anche l’ultima partita arbitrata in carriera da Andrei Zenovich, uno dei più noti direttori di gara al mondo: nel suo curriculum ci sono tra l’altro la finale femminile delle Olimpiadi di Londra 2012, vinta dal Brasile sugli USA, e quella delle Olimpiadi di Rio 2016, tristemente nota ai tifosi azzurri per la sconfitta contro i verdeoro. In precedenza aveva diretto anche la finale per il terzo posto femminile di Pechino 2008 tra Cuba e Cina, oltre a centinaia di altre gare a partire dagli anni Ottanta e a livello internazionale dal 1995.
    Zenovich aveva già annunciato il suo ritiro a settembre: avrebbe dovuto chiudere la carriera con le ultime Olimpiadi, quelle di Tokyo 2020, ma il rinvio dei Giochi lo ha costretto a rinunciare per limiti di età (ha compiuto 38 anni a luglio). La CEV, tuttavia, lo ha già premiato con un posto nella Commissione Arbitrale europea, presieduta dall’italiano Luciano Gaspari.
    (fonte: Sport Business Gazeta) LEGGI TUTTO

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    Si ritira Becky Perry, giramondo del volley (e del Beach)

    Di Alessandro Garotta
    “Ciò che non hai mai visto, lo trovi dove non sei mai stato“, dice un proverbio africano. Deve averne viste parecchie di cose Rebecca “Becky” Perry, perché la sua carriera di pallavolista le ha regalato un itinerario davvero unico: iniziata nelle giovanili ad Austin e con quattro anni nella University of Washington, è poi proseguita in Porto Rico, Corea del Sud, Cina, Germania, Italia, Polonia, Turchia, Thailandia e Kazakhstan, senza dimenticare la parentesi nel Beach Volley, che l’ha vista anche vestire il top azzurro nel 2016, dopo aver ottenuto la cittadinanza italiana.
    Il lungo viaggio, che ha arricchito Becky sia come giocatrice sia come persona, e che ora è arrivato al suo epilogo: sì, perché la schiacciatrice californiana – che domani spegnerà 32 candeline – ha deciso di disfare la valigia e appendere le ginocchiere al chiodo. L’annuncio ufficiale arriverà nei prossimi giorni, ma Perry non è certo l’unica giocatrice a fare una scelta simile proprio in quest’annata particolare: tra le altre c’è anche la palleggiatrice canadese Megan Cyr, vista anche in Italia a Casalmaggiore, che appenderà le ginocchiere al chiodo dopo aver giocato nella scorsa stagione con la maglia del Sm’Aesch Pfeffingen in Svizzera. LEGGI TUTTO

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    L’italiano Roberto Farinelli sulla panchina del Gambia

    Faroplast School Volley Perugia

    Di Redazione
    La nazionale femminile del Gambia dalla prossima stagione avrà un allenatore italiano: si tratta di Roberto Farinelli, attualmente alla guida della School Volley Perugia in Serie B2. La notizia, non ancora ufficiale (nel paese africano è in corso proprio in questi giorni l’assemblea federale), è stata riportata dal portale World of Volley. Per il giovane tecnico umbro, 36 anni, non si tratta però della prima esperienza internazionale: Farinelli, già vice della Marconi Monini Spoleto in Serie A2, aveva fatto parte dello staff di Fausto Polidori alla guida della nazionale maschile della Turchia tra il 2008 e il 2009, partecipando agli Europei e ai Giochi del Mediterraneo.
    L’approdo di Farinelli in Gambia fa parte di un progetto di cooperazione internazionale che ha l’obiettivo di migliorare il ranking della nazionale africana e che, secondo quanto riportato da Gian Luca Pasini su Dal 15 al 25, coinvolgerà anche altri due allenatori, Riccardo De Dominicis e Marco Saldi.
    (fonte: World of Volley) LEGGI TUTTO

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    Turchia: doppia vittoria per l’Eczacibasi che risale al quarto posto

    Di Redazione
    Nei giorni a cavallo di Natale si sono disputati in Turchia quattro recuperi della Sultans League: quelli di maggior interesse per la classifica riguardavano l’Eczacibasi VitrA Istanbul, che ha ottenuto due netti successi per 3-0 contro Ilbank Ankara (25-14, 25-22, 25-20) e Besiktas (25-14, 25-14, 25-22). Due gare dai contenuti tecnici limitati per la squadra di Motta, che nella seconda ha tenuto a riposo Boskovic, Thompson e Ogbogu, ma utili per riguadagnare il quarto posto in classifica: ora l’Eczacibasi ha una sola vittoria in meno del THY, con tre partite ancora da disputare.
    Scende dunque in quinta posizione il Nilüfer, nonostante la netta vittoria per 3-0 nel recupero con il Beylikduzu (25-19, 25-15, 25-13), mentre è sempre più in caduta libera il Kuzeyboru, sconfitto anche sul campo del Kale Spor per 3-2 (22-25, 25-21, 19-25, 25-17, 15-6). Mercoledì 30 dicembre è in programma un altro recupero, peraltro dall’esito scontato, tra Beylikduzu e Kale Spor; poi una pausa che porterà direttamente al 7 gennaio.
    (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Corea: i KAL Jumbos cadono a sorpresa, ma conservano la vetta

    Di Redazione
    Si interrompe nel modo più sorprendente la striscia vincente dei KAL Jumbos nella V-League coreana: dopo aver superato indenne gli scontri diretti, la squadra di Roberto Santilli cade al tie break (20-25, 23-25, 25-19, 23-25, 14-16) contro il Woori Card, che peraltro infila la quarta vittoria consecutiva risalendo a meno 6 dal primo posto (41 punti di Alexandre Ferreira, record stagionale). Sconfitta rocambolesca quella della capolista, che aveva avuto la palla per chiudere sul 14-13 del tie break, ma che riesce comunque a conservare la vetta approfittando dello scontro diretto tra OK Financial Group e KB Stars.
    A vincere per 3-1 in rimonta (23-25, 25-18, 25-20, 25-21) sono proprio i KB Stars, che con 36 punti del solito Noumory Keita staccano di 3 punti in classifica gli avversari, portandosi invece a meno 1 dai Jumbos. Detto della rimonta del Woori, resta ancora aggrappato alla speranza dei play off il Kepco Vixtorm, grazie al faticoso 3-1 sui Samsung Bluefangs (25-19, 24-26, 26-24, 25-18); questi ultimi appaiono ormai fuori gioco per le prime 3 posizioni, così come gli Hyundai Skywalkers.
    (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO

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    Turchia: capolavoro Ziraat Bankasi, anche il Fenerbahce si arrende

    Di Redazione
    La strepitosa ascesa dello Ziraat Bankasi Ankara non si ferma neppure nel big match di Santo Stefano: la squadra di Giampaolo Medei, reduce da una striscia di 10 successi consecutivi, infila l’undicesima perla contro la capolista Fenerbahce, che a sua volta non perdeva da ben 15 incontri (l’unica sconfitta era arrivata a inizio campionato contro lo Spor Toto). Un 3-0 senza appello (25-22, 31-29, 25-16), peraltro ottenuto sul campo nemico, che a questo punto rilancia le ambizioni della formazione della capitale anche in chiave primo posto: i punti di ritardo dello Ziraat sono infatti 12, ma con 4 partite da recuperare.
    A fare la differenza in favore degli ospiti è soprattutto una battuta devastante, con 10 ace di squadra: 4 di Wouter Ter Maat, che è anche il top scorer con 24 punti e un superlativo 70% in attacco, e 3 di Martin Atanasov. Gara di grande solidità offensiva anche per Maarten Van Garderen malgrado le difficoltà in ricezione. Chi invece non entra mai in partita è l’opposto gialloblu Metin Toy, murato per ben 5 volte, e anche l’ingresso a gara in corso di Nicholas Hoag non risolleva le sorti del Fener.
    Negli altri recuperi disputati vincono facilmente Inegol e TFL Altekma ai danni di Arhavi e Haliliye, mentre lo Spor Toto deve sudare fino al tie break per aver ragione del Tokat Belediye Plevne (21-25, 25-22, 25-23, 19-25, 8-15). Prestigioso e importante per la classifica il successo in quattro set del Solhan di Massari (14 punti) sul campo del Bursa BBSK, privo di Ghafour. Domani lo Ziraat sarà nuovamente in campo contro il fanalino di coda Arhavi, mentre mercoledì 30 dicembre si sfideranno Sorgun e Solhan; poi riposo per tutti fino al 6 gennaio.
    (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO