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    Francia: Eric Tanguy rieletto al vertice della Federazione

    Di Redazione
    Un plebiscito per Eric Tanguy nelle elezioni della Federazione francese: il presidente uscente (che è anche membro del Consiglio di Amministrazione della CEV) è stato confermato per altri quattro anni con l’82,55% delle preferenze espresse dalle società. Un successo che premia anche i buoni risultati ottenuti sia sul campo (la nazionale maschile al momento è al top del ranking mondiale e si è qualificata alle Olimpiadi di Tokyo) ma anche fuori, con l’organizzazione di eventi come le finali di VNL del 2018.
    “Ringrazio i club per la fiducia – ha detto Tanguy – abbiamo un progetto ambizioso per far crescere la pallavolo francese. Apprezzo molto l’interesse dimostrato dalle società e anche la partecipazione del 75,36% dei votanti, in condizioni che non erano ottimali. Questo dimostra la forte volontà dei nostri club di investire nel processo democratico della pallavolo francese. Nei prossimo quattro anni mi impegno ad ascoltare le loro esigenze: il ruolo della Federazione è quello di mettersi al servizio delle società, e la nostra priorità sarà uscire prima possibile e nel modo migliore possibile dalla crisi che sta colpendo lo sport e il volley francese“.
    (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    USA: si sposta a Dallas il campionato pro di Athletes Unlimited

    Foto Jed Jacobsohn/Athletes Unlimited

    Di Redazione
    Il campionato professionistico americano si sposta dal Tennessee al Texas: è Dallas, e non più Nashville, la città scelta per ospitare dal 27 febbraio al 29 marzo la lega femminile organizzata da Athletes Unlimited. I problemi per l’utilizzo dell’auditorium municipale, causati dall’emergenza sanitaria, hanno spinto al cambio di sede: si giocherà al Fair Park Coliseum della città texana e, cosa forse ancora più importante, le gare saranno in diretta tv su CBS Sports Network, che manderà in onda 7 partite, e su Fox Sports, che ne trasmetterà via cavo altre 15.
    La lista delle 44 giocatrici che prenderanno parte alla manifestazione – che avrà una formula particolare, basata su classifiche individuali e sestetti che verranno “rimescolati” a ogni weekend – è ormai pressoché completa: ne fanno parte stelle internazionali come Sheilla Castro, Bethania De la Cruz, Ozge Kirdar, Odina Aliyeva e Aury Cruz, ma anche le nazionali a stelle e strisce Jordan Larson, Lauren Gibbemeyer, Karsta Lowe.
    L’ultimo annuncio ufficiale in ordine di tempo è quello della centrale britannica Ciara Michel, ex Busto Arsizio, la cui partecipazione era già nell’aria. Nell’elenco non compaiono più, al contrario, due nomi ufficializzati in precedenza: quelli di Cursty Le Roux e Samantha Middleborn. Semplice dimenticanza o novità di mercato?
    (fonte: Athletes Unlimited) LEGGI TUTTO

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    Russia: che sudata per Lokomotiv Kaliningrad e Uralochka!

    Foto Instagram VC Uralochka

    Di Redazione
    Dopo tre sconfitte consecutive torna al successo l’Uralochka Ekaterinburg nella Superleague russa, ma la squadra di Karpol deve sudare sette camicie per scrollarsi di dosso il Lipetsk: finisce 3-2 (25-22, 17-25, 17-25, 25-23, 15-10) dopo due set dominati dalle ospiti e un quarto ripreso per i capelli dalla squadra di casa, che era sotto addirittura 10-17 e poi 15-20.
    In un altro recupero, anche la Lokomotiv Kaliningrad fatica non poco: 3-2 sul Tulitsa Tula (21-25, 25-18, 21-25, 25-22, 15-7) in una gara ricca di alti e bassi, ma alla fine arriva la vittoria che garantisce l’aggancio al Leningradka in quarta posizione. Continua invece il momento positivo del Minchanka Minsk, che in casa dello Sparta vince per 0-3 (20-25, 20-25, 21-25) la terza delle ultime 4 gare disputate.
    (fonte: Volley.ru) LEGGI TUTTO

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    Turchia: Eczacibasi e Fenerbahce vengono fuori alla distanza

    Di Redazione
    Turno infrasettimanale senza grosse sorprese nella Sultans League turca: vincono tutte le prime della classifica, anche se con modalità molto diverse. Il testacoda tra VakifBank e Beylikduzu è una passeggiata per la squadra di Guidetti, che fa ruotare tutte le sue giocatrici e festeggia comunque un rapido 3-0 (25-11, 25-12, 25-15). Compito più difficile per l’Eczacibasi sul campo del Karayollari: la squadra di Motta pasticcia un po’ nel terzo set, ma alla fine ci pensa Tijana Boskovic con 22 punti per l’1-3 (18-25, 19-25, 25-22, 13-25). Non male anche l’impatto di Yasemin Guveli, che in un set e mezzo mette a segno 4 muri.
    Partita complicata anche per il Fenerbahce sul campo dell’Aydin, almeno in apertura: dopo aver perso il primo set, Melissa Vargas (23 punti) e compagne prendono il largo e chiudono con un netto 1-3 (25-23, 16-25, 16-25, 11-25). Successo in quattro set anche per il Nilüfer, che conferma il quarto posto in classifica grazie alla vittoria sul campo del Kale Spor, con 30 punti di Wilhite e 17 di Maglio. Fa bene il cambio di allenatore al Kuzeyboru, che torna finalmente al successo con il 3-0 sull’Ilbank, mentre le bulgare Vuchkova e Dimitrova trascinano il PTT a un successo prezioso in chiave play off contro il Sariyer.
    (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Russia squalificata per due anni: niente Olimpiadi, a rischio i Mondiali 2022?

    Di Redazione
    Sanzione ridotta nell’entità, ma confermata nella sostanza: il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna ha ridotto a due anni la squalifica inflitta un anno fa dalla Wada alle nazionali della Russia, in precedenza escluse per 4 anni da Olimpiadi e Mondiali per il mancato rispetto dei regolamenti antidoping da parte della Rusada, l’agenzia antidoping nazionale.
    La Russia aveva impugnato la decisione, rivolgendosi appunto al Tas, ma ha ottenuto una soddisfazione solo parziale: la squalifica scadrà il 16 dicembre 2022, e questo significa che gli atleti russi potranno partecipare alle Olimpiadi di Tokyo soltanto come “neutrali”, senza bandiera e senza che venga suonato l’inno nazionale. Una proibizione che varrà anche per le due nazionali di pallavolo, entrambe qualificate ai Giochi.
    Il bando comprende però anche il divieto di ospitare eventi internazionali e partecipare alle gare per la loro assegnazione: quest’ultima precisazione potrebbe mettere a rischio i Mondiali maschili 2022, organizzati appunto dalla Russia, di cui sono stati presentati proprio pochi giorni fa il logo ufficiale e le sedi di gara. Secondo i media russi, tuttavia, il divieto si applicherà soltanto nel caso in cui esista un’opzione valida e immediata per il trasferimento dell’evento, cosa che appare improbabile nel caso della manifestazione organizzata dalla FIVB.
    (fonte: Corriere dello Sport, Sport Business Gazeta) LEGGI TUTTO

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    Polonia: Jastrzebski Wegiel e Skra Belchatow tornano alla vittoria

    Di Redazione
    Settimana animata da una serie di recuperi in una PlusLiga polacca ancora ben lontana dalla “normalità”. Dopo il brusco ritorno in campo contro lo Zaksa, lo Jastrzebski Wegiel ritrova il successo in campionato, anche se il successo per 3-1 sul fanalino di coda MKS Bedzin (25-17, 23-25, 25-23, 25-14) è assai meno agevole di quanto sperato: con molti giocatori in forma tutt’altro che ottimale, l’eroe di giornata è l’esperto opposto Jakub Bucki, che chiude con 23 punti e un superlativo 69% in attacco.
    Anche lo Skra Belchatow torna a festeggiare una vittoria, imponendosi per 3-0 (25-17, 25-21, 25-22) sull’Indykpol Olsztyn in una gara senza storia; continua intanto la striscia positiva del Trefl Gdansk, che contro lo Stal Nysa centra addirittura il settimo successo di fila (ancora 3-0). L’Aluron CMC Warta Zawiercie riconquista provvisoriamente la quarta posizione ai danni del Verva Varsavia, grazie al 3-0 sul Cuprum Lubin (25-23, 25-14, 25-19) con un Mateusz Malinowski ancora in grande spolvero (21 punti).
    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Cina: il Tianjin pareggia i conti in finale. Diao Linyu infortunata

    Di Redazione
    Il Tianjin raddrizza la serie decisiva della Superleague femminile e in Gara 2 restituisce allo Jiangsu il 3-1 del giorno precedente: 23-25, 25-19, 25-13, 25-18 i parziali a favore della squadra di Zhu Ting. Ma le brutte notizie per le sfidanti non finiscono qui: nel finale di primo set si infortuna seriamente alla caviglia l’alzatrice della nazionale Diao Linyu, la cui assenza agevola indubbiamente la rimonta delle campionesse in carica e potrebbe indirizzare definitivamente la finale nella loro direzione. Infortunata anche la centrale Wang Chenyue, ma il problema sembra essere di minore entità.
    Senza la sua palleggiatrice titolare lo Jiangsu fatica parecchio in attacco, con Zhang Changning ferma al 23% (13 punti) e Gong Xiangyu al 32% (11); 10 i muri-punto messi a segno dal Tianjin, 4 dei quali della scatenata Zhu Ting, che mette a tabellino 28 punti malgrado una prestazione tutt’altro che impeccabile in ricezione. Come al solito protagonista anche Li Yingying con 24 punti e il 53% di perfezione in seconda linea. Domani mattina, alle 12.30 italiane, la decisiva Gara 3 che assegnerà il titolo.
    (fonte: CVA) LEGGI TUTTO