consigliato per te

  • in

    Russia: continua la rincorsa dello Yenisei Krasnoyarsk

    Di Redazione
    Weekend interlocutorio per la Superleague femminile in Russia, senza le “big”, che torneranno in campo solo nei prossimi giorni dopo gli impegni in Champions League. Tra i risultati della giornata spicca la sesta vittoria consecutiva dello Yenisei Krasnoyarsk, che sbanca il campo del Lipetsk per 2-3 (21-25, 25-15, 25-17, 23-25, 12-15) e ora torna davvero a sperare nei playoff. Maria Frolova (17 punti) e compagne sono none in classifica a quota 8 vittorie, una in meno rispetto allo stesso Lipetsk e al Proton Saratov, che a sua volta passa in tre set sul campo dello Sparta.
    Terzo successo consecutivo anche per il Tulitsa Tula, che batte per 3-0 (25-19, 25-23, 27-25) una Dinamo Metar in caduta libera. L’Uralochka Ekaterinburg sale invece in sesta posizione grazie a una grande rimonta sul Leningradka, che porta al 3-2 finale (22-25, 25-27, 25-13, 25-21, 15-11): Kseniia Smirnova si distingue con 26 punti.
    Domani torneranno in campo la Dinamo Mosca contro la Dinamo Krasnodar e la Lokomotiv Kaliningrad, che sfiderà lo Zarechie Odintsovo nel primo di due scontri consecutivi. Doppia sfida anche tra Dinamo Kazan e Minchanka Minsk, che si affronteranno prima martedì e poi mercoledì.
    (fonte: Volley.ru) LEGGI TUTTO

  • in

    Giappone: gli JT Thunders frenano la corsa dei Wolfdogs

    Di Redazione
    Ancora un fine settimana favorevole ai Suntory Sunbirds nella V.League maschile giapponese. La squadra di Muserskiy vince infatti entrambi gli scontri con l’FC Tokyo, anche se ha bisogno del tie break per risolvere il secondo match, mentre la capolista Wolfdogs Nagoya esce sconfitta dalla sfida con gli JT Thunders per 2-3 (25-22, 19-25, 26-24, 22-25, 8-15): 23 punti di Thomas Edgar e 19 di Chen Jiangqing per la squadra ospite. Kurek e compagni si rifanno ampiamente con il 3-0 (25-22, 25-23, 25-23) della seconda sfida, ma mantengono solo un punto di vantaggio sui Sunbirds, che hanno due partite in meno.
    Weekend in chiaroscuro anche per i Panasonic Panthers, prima sconfitti per 1-3 (17-25, 25-22, 22-25, 21-25) e poi vittoriosi per 3-0 (25-18, 25-14, 25-20) sui Toray Arrows: la squadra di Tillie è staccata di 4 lunghezze dalla vetta. Tornano a recuperare terreno gli JTEKT Stings grazie al doppio successo sui Sakai Blazers, mentre in coda sorprende l’Oita Miyoshi, che vince le prime due partite dell’intera stagione (3-1, 3-2) affossando definitivamente i Nagano Tridents.
    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO

  • in

    Francia: Béziers in serie positiva, torna al successo il Nantes

    Foto Thibault Clariond/Béziers Volley

    Di Redazione
    Giornata interlocutoria nella Ligue A femminile in attesa del big match tra RC Cannes e la capolista ASPTT Mulhouse, rinviato a mercoledì 9 febbraio. Il Béziers allunga la sua striscia positiva a 4 successi consecutivi con lo 0-3 sul campo del France Avenir (13-25, 19-25, 21-25) e risale a meno uno dal primo posto, con una gara giocata in più. Il Nantes VB, intanto, consolida il suo terzo posto in classifica ritrovando, con il 3-1 sul Marcq-en-Barouel (12-25, 25-22, 25-19, 25-19), una vittoria che le mancava dal 19 gennaio: a risvegliare le gialloblu dopo un avvio disastroso è Lauren Schad, autrice di 17 punti con il 53% in attacco e 6 muri.
    In coda torna a vincere dopo ben 6 sconfitte consecutive il Vandoeuvre Nancy, che piega lo Chamalières per 3-1 (25-21, 25-18, 26-28, 28-26) al termine di una gara da batticuore: la croata Maja Burazier è la mattatrice con 24 punti. Prezioso anche il successo del Terville-Florange, che si porta al settimo posto grazie al 3-1 sul Mougins (25-16, 26-24, 22-25, 25-23); segue a un punto il Paris-Saint Cloud, vittorioso in tre set sull’Istres (25-22, 25-21, 25-12).
    (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

  • in

    Brasile: il Taubaté torna alla vittoria, Minas a 2 punti dal terzo posto

    Di Redazione
    Fine settimana positivo per le “big” nella Superliga maschile brasiliana: il Sada Cruzeiro si impone senza problemi per 0-3 in casa dell’Apan Blumenau (19-25, 22-25, 20-25) e anche il Funvic Taubaté, dopo la sconfitta infrasettimanale contro il Minas, torna al successo in tre set sul campo dell’UM Itapetininga (22-25, 23-25, 17-25). Nella squadra di Weber, ancora priva di Lucao e Thales, brillano l’opposto Felipe Roque con 14 punti e il centrale Mauricio Souza, premiato come MVP.
    Proprio il Fiat Minas si conferma la squadra più in forma del torneo, battendo il Sesi SP per 0-3 (17-25, 24-26, 21-25) e portandosi a meno 2 dal terzo posto occupato dal Volei Renata: migliore in campo lo schiacciatore Honorato. Il Guarulhos continua a sperare nei play off grazie al 3-0 sul Ribeirao, mentre l’America Montes Claros scavalca il Blumenau in sesta posizione dopo la vittoria in tre set sul Caramuru.
    In settimana spazio alla Coppa del Brasile: giovedì 11 febbraio le semifinali Sada-Minas e Taubaté-Renata, venerdì 12 la finale. Prima però il Taubaté scenderà in campo ancora una volta, nel recupero di campionato di martedì 9 contro il Guarulhos.
    (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

  • in

    Corea: 46 punti di Diouf trascinano il KGC Ginseng alla rimonta

    Foto Facebook Valentina Diouf

    Di Redazione
    Un’immensa Valentina Diouf domina la scena nella V-League coreana: ben 46 sono i punti messi a segno dall’opposta italiana nella partita contro lo Hyundai E&C Hillstate, che il KGC Ginseng Corporation riesce miracolosamente a ribaltare dallo 0-2 al 3-2 (23-25, 21-25, 26-24, 25-22, 15-10). La squadra di Daejeon limita così i danni in classifica, approfittando anche della vittoria dell’Expressway per 2-3 (21-25, 25-22, 25-23, 22-25, 5-15) sull’IBK che vale il sorpasso al terzo posto (41 punti di Anna Lazareva). Diouf e compagne sono comunque staccate di 6 lunghezze dal podio.
    In vetta alla graduatoria, la settimana è stata caratterizzata dalla nettissima sconfitta delle prime della classe Heungkuk Life Pink Spiders contro il GS Caltex: uno 0-3 di proporzioni inaudite (11-25, 19-25, 19-25) che probabilmente non inciderà sulla classifica finale, visto il distacco di 9 punti tra le due formazioni, ma fa suonare un campanello d’allarme per la capolista in vista dei play off.
    (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Itambé Minas conquista la Coppa del Brasile: 3-2 in finale sul Praia Clube

    Foto William Lucas/Inovafoto/CBV

    Di Redazione
    Primo titolo stagionale per l’Itambé Minas: la squadra di Nicola Negro ha vinto la Coppa del Brasile superando il Dentil Praia Clube in una combattutissima finale a Saquarema, chiusa soltanto sul 3-2 dopo più di 3 ore di gioco (25-22, 27-29, 27-25, 25-27, 15-13). In semifinale il Minas aveva superato il Sesi Bauru per 3-1, mentre il Praia Clube aveva avuto la meglio sull’Osasco per 3-0. Per il club mineiro si tratta del secondo successo in assoluto nella competizione, dopo quello del 2019; il Praia, che non ha mai vinto la Coppa, è invece addirittura alla quarta finale persa consecutiva.
    L’andamento della gara è caratterizzato da continue rimonte: nel secondo set è il servizio di Claudinha a spingere il Praia, mentre nel terzo le giallonere, avanti 20-23 e 22-24, si fanno raggiungere e superare dai muri di Thaisa. Nel quarto parziale, invece, la centrale non passa per tre volte di fila e il Minas spreca tre match point (24-21): ai vantaggi chiude Fe Garay con un ace. Tie break in equilibrio fino al 13-13, poi decidono un errore di Monique e un attacco di Carl Gattaz.
    Le protagoniste della vittoria del Minas sono sempre le stesse: Danielle Cuttino con 23 punti e Thaisa con 21, anche se la miglior marcatrice in assoluto è Fe Garay del Praia Clube (29 centri). Male invece Brayelin Martinez, spesso sostituita da Monique. “Contro il Praia è sempre così – commenta Thaisa – sanno come gioca l’avversario, hanno un muro molto forte… Bisogna avere pazienza e aiutarsi le une con le altre per fare il punto. C’è stata molta tensione, pensavo che sarei morta! Ero davvero nervosa“.
    Con questo successo il Minas si guadagna anche l’accesso al Campionato sudamericano per club.
    (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

  • in

    Eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione della FIVB. C’è anche l’italiano Renato Arena

    Di Redazione
    Nel corso del proprio Congresso Mondiale, il primo in forma virtuale, la FIVB ha eletto i 24 membri del nuovo Consiglio di Amministrazione che lavoreranno con il rieletto presidente Ary Graça e i 5 presidenti delle Confederazioni continentali. Tra loro, come previsto, c’è anche l’italiano Renato Arena in rappresentanza della CEV.
    Gli altri membri europei sono Zdeslav Barac (Croazia), Gert de Dobbeleer (Belgio), Michael Evereart (Olanda), Lubor Halanda (Slovacchia), Annie Peytavin (Francia), Miroslaw Przedpelski (Olanda) e Stanislav Shevchenko (Russia). I rappresentanti della AVC (Asia) sono Craig Carragher (Australia), Cai Yi (Cina), Mohammed Davarzani (Iran), Hug Graham (Isole Cook), Kiattipong Radchatagriengkai (Thailandia) e Kenji Shimaoka (Giappone); quelli della CAV (Africa) sono Habu Ahmed Gumel (Nigeria), Sanga Issouf Kone (Costa d’Avorio) e Daniel Moloadi (Botswana); per la CSV (Sud America) ci sono Roberto Wilfrido Escobar Gonzalez (Paraguay), Juan Antonio Gutierrez (Argentina) e Marco Tullio Teixeira (Brasile). La NORCECA (Nord e Centroamerica) sarà infine rappresentata da Mark Eckert (Canada), Mushtaque Mohammed (Trinidad e Tobago), Felix Ambrosio Sabio Gonzalez (Honduras) e Glenn Quinlan (Saint Kitts e Nevis).
    A loro si aggiungeranno anche l’ex campionessa cubana Mireya Luis Hernandez e la scozzese Margaret Ann Fleming in rappresentanza della minoranza di genere, una novità approvata proprio nel corso del Congresso. Tra gli altri cambiamenti nella Costituzione della FIVB c’è anche la riduzione del limite massimo d’età per i candidati alle cariche di presidente FIVB (da 75 a 70 anni) e di consigliere (da 75 a 72). Sono stati inoltre approvati i report interni ed esterni sulle attività finanziarie e sul portfolio di investimenti, il budget biennale per il 2021-2022.
    (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

  • in

    Andrea Gardini riparte dalla Polonia: “Le difficoltà si superano, senza cadere”

    Di Roberto Zucca
    Ha iniziato, come nel suo stile, con l’entusiasmo e l’impegno che lo contraddistinguono. Andrea Gardini è il nuovo tecnico dello Jastrzebski Wegiel, il club polacco che ha alle spalle degli investitori importanti nel mondo dell’industria del carbone e che sull’ex senatore della nazionale italiana puntano per un rilancio a tutto tondo.
    Ecco le sue dichiarazioni in un’intervista esclusiva (realizzata prima del rilevamento dei nuovi casi di Covid-19 che hanno costretto la squadra polacca al ritiro dalla Champions League, n.d.r.):
    “Le parlo tra un allenamento e l’altro. Sono arrivato 24 ore fa in Polonia e sono subito entrato in palestra per lavorare con la squadra. Un po’ è il mio metodo, e un po’ è nel mio stile buttarmi a capofitto in ogni nuova avventura. La decisione è stata presa in poco tempo perché la proposta fatta dal club mi ha fatto venire la voglia di riprendere ad allenare”.
    Tre mesi per cambiare volto alla squadra. Obiettivi?
    “Lavorare, fare il mio. È un club importante, che anche nella lunga prospettiva farà degli investimenti rilevanti, e di questi tempi è già un miracolo che ciò avvenga perché significa che ci sono ancora società che investono sullo sport. Ragiono sul breve periodo, poi si vedrà. Porterò la mia impronta ed è ancora troppo presto per capire se ciò che è la mia metodologia porterà risultati alla squadra e beneficio alla società”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Dall’esonero a Piacenza in poi, cosa ha fatto Andrea Gardini?
    “Ho studiato, visto delle partite. Anche dal vivo: mi hanno chiesto di fare le radiocronache da Ravenna e ho accettato proprio perché potevo approfittarne per vedere le partite in presa diretta. Viceversa avrei potuto solo fare il telespettatore da casa!”
    La famiglia Gardini è stata un toccasana in questi mesi?
    “Lo è stata, come sempre. È una famiglia che vive in diversi parti del mondo, Davide in America, mia figlia Serena lontana da Ravenna con il suo compagno che gioca a pallavolo. Quindi è bello ritrovarsi, ed è stato così durante le vacanze. In generale la mia vita prima di Piacenza mi ha portato all’estero per tanti anni, quindi ogni qual volta possiamo stare assieme a Ravenna io sono contento”.
    Di lei ho sempre ammirato la tempra. È difficile farla capitolare?
    “Non sono uno che si perde d’animo, non l’ho mai fatto da giocatore e non mi è mai capitato di farlo da allenatore. Le difficoltà si superano, senza cadere. E quando si cade ci si rialza. Nel mio caso è sempre stato così. Sono uno che ha sempre guardato avanti. Nel nostro lavoro non bisogna mai perdersi, sarebbe la fine”. LEGGI TUTTO