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    Russia: la Lokomotiv Novosibirsk sorprende subito lo Zenit Kazan

    Di Redazione Avvio incandescente per le Final Six maschili in Russia: la prima giornata della competizione per il titolo ospitata dalla Dinamo Mosca vede la sconfitta dello Zenit Kazan, battuto al tie break con una grande rimonta (25-19, 25-23, 22-25, 27-29, 13-15) dai campioni in carica della Lokomotiv Novosibirsk. Tanti rimpianti per la squadra di Alekno, che non sfrutta ben tre chance per chiudere la partita sul 3-1; nemmeno una prova letteralmente stratosferica di Maxim Mikhaylov (27 punti con il 74% e nessun errore in attacco!) salva lo Zenit, che paga le difficoltà in ricezione e in particolare la serataccia di Ngapeth, sostituito da Voronkov. Nella Lokomotiv invece domina la scena Drazen Luburic con 33 punti e il 60%. Nell’altra pool, quella della capolista, lo Zenit San Pietroburgo esordisce con una vittoria per 3-1 (20-25, 25-19, 25-23, 25-17): sorpresa in avvio dalla battuta del Fakel Novy Urengoy, con 7 ace nel solo primo set, la squadra di Sammelvuo riesce a riorganizzarsi, anche perché il Fakel ha a sua volta problemi in ricezione e non riesce ad essere efficace in attacco né con Zhigalov né con Volkov. Nello Zenit, ancora senza Poletaev, brillano Egor Kliuka (22 punti) e Oreol Camejo (16) insieme al centrale Ivan Yakovlev (14). Oggi entrano in scena le prime due classificate della regular season: alle 15.30 il Kuzbass Kemerovo affronta uno Zenit Kazan già all’ultima spiaggia e alle 18 la Dinamo Mosca sfida lo Zenit San Pietroburgo. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Brasile: l’Itambé Minas si salva al tie break e resta sul trono

    Di Redazione Festeggia ancora l’Itambé Minas, che si conferma campione della Superliga femminile brasiliana dopo il titolo conquistato nel 2019 (lo scorso anno il campionato non si era concluso). La squadra di Nicola Negro esce vittoriosa da una vera e propria battaglia con il Dentil Praia Clube, ribaltando sia il risultato di Gara 1 della serie, sia una Gara 3 che appariva già indirizzata dopo i due set dominati in lungo e in largo dalle avversarie. Alla fine la sfida decisiva si conclude sul 3-2 (25-17, 13-25, 12-25, 25-18, 15-11) confermando l’estremo equilibrio tra le due squadre che hanno ormai preso il comando del volley brasiliano. La finale, come detto, ha almeno tre volti: il Minas parte molto aggressivo nel primo set, ma nel secondo subisce un servizio killer di Michelle (0-12!) e da lì in poi va nel pallone, riprendendosi soltanto all’inizio del quarto (8-4). Il tie break è deciso da un turno di battuta di Macris – a cui spetta anche il trofeo di MVP – che porta il punteggio sul 10-5. In una serata difficile per Danielle Cuttino, l’Itambé si appoggia a una super Megan Easy (24 punti) oltre che alla solita Thaisa (12); nel Praia, ancora privo di Jineiry Martinez, sono sempre Brayelin Martinez (22) e Fe Garay (18) a caricarsi la squadra sulle spalle. Per il Minas si chiude una stagione straordinaria, con una regular season dominata – 21 vittorie su 22 – e la conquista della Coppa del Brasile. “È stata una stagione incredibile – dice Nicola Negro – siamo arrivati ​​a Saquarema sulla scorta di 23 vittorie consecutive. Qui abbiamo abbassato un po’ il nostro livello di gioco, ma è stato anche il Praia Clube a crescere e farci sudare il risultato. Questo titolo è ben meritato per tutto il gruppo. Voglio ringraziare lo staff tecnico e i giocatori per il loro grande impegno in questa stagione“. Negro è stato votato anche come miglior allenatore del campionato, mentre la MVP della stagione è per acclamazione Thaisa. Il sestetto ideale della stagione è formato dall’alzatrice Macris, dall’opposta Tandara, dalle schiacciatrici Fe Garay e Pri Daroit, dall’altra centrale Ana Carolina e dal libero Camila Brait. Già domani, sempre nella “bolla” di Saquarema, inizieranno anche le sfide decisive della Superliga maschile con le due semifinali: Fiat Minas-UM Itapetininga e Volei Renata-Funvic Taubaté. (fonte: Web Volei, CBV) LEGGI TUTTO

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    Portogallo: il Benfica è ancora campione nazionale

    Di Redazione Nono titolo nazionale e secondo consecutivo (nel 2020 non era stato assegnato) per il Benfica: la squadra di Lisbona ha battuto per 3-0 il Fonte Bastardo Azores (27-25, 25-19, 26-24) in Gara 3 della finale scudetto, dopo aver vinto con lo stesso punteggio anche Gara 1 e Gara 2. Un dominio totale dunque per le “Aquile”, trascinate da Theo Lopes (14 punti), anche se il top scorer dell’incontro è stato Gabriel Santos (19) del Fonte Bastardo. Per il Benfica si tratta del secondo titolo stagionale dopo l’affermazione nella Supercoppa. “Siamo molto felici – ha detto il tecnico Marcel Matz – questo è stato l’apice di una stagione difficile, per noi e per tutti, e il giusto premio per il modo in cui abbiamo lavorato in tutta la stagione. Anche il Fonte Bastardo merita le nostre congratulazioni: abbiamo vinto tutte le partite della serie decisiva per 3-0, ma i punteggi dei set dimostrano che c’è stato grande equilibrio“. La finale è stata seguita da qualche polemica per la mancata esecuzione della cerimonia di premiazione, ma la Federazione ha precisato di aver già concordato con il club che il trofeo sarebbe stato consegnato in un secondo momento, a causa dei protocolli anti-Covid. (fonte: Fpvoleibol.pt) LEGGI TUTTO

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    Corea: OK Financial Group in semifinale, fuori i KB Stars

    Di Redazione L’OK Financial Group approda alle semifinali della V-League maschile coreana, imponendosi per 3-1 (25-20, 16-25, 25-20, 25-19) nel turno preliminare dei play off contro i KB Stars. Un successo che vede come mattatore Felipe Banderó, autore di 22 punti e premiato come MVP; agli Stars, a lungo protagonisti della regular season, non basta invece l’ennesima prestazione monstre di Nomoury Keita, che mette a terra altri 37 palloni. Martedì 6 e mercoledì 7 aprile le due semifinali di andata e ritorno tra OK Financial Group e Woori Card, con eventuale Golden Set di spareggio. La serie finale contro i KAL Jumbos (al meglio delle 3 vittorie su 5) inizierà invece domenica 11 aprile per concludersi eventualmente il 17. (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO

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    Francia: Voléro solo al quarto posto, vittoria-salvezza per l’Istres

    Di Redazione Si avvicina alla conclusione senza troppi sussulti la Ligue A femminile francese, che assegnerà lo scudetto direttamente attraverso la regular season senza passare dai play off. A quattro turni dal termine sono ormai sigillate la prima posizione dell’ASPTT Mulhouse, che batte per 3-1 lo Chamalières (25-21, 16-25, 25-16, 25-8), e la seconda del Béziers, che infligge l’ennesimo 0-3 (22-25, 17-25, 23-25) a un Pays d’Aix Venelles sempre più deludente. Lo scontro diretto tra Terville-Florange e Voléro Le Cannet si conclude con la nettissima vittoria per 0-3 (16-25, 13-25, 15-25) della squadra di Micelli, che resta sola al quarto posto; il terzo appare inavvicinabile, almeno dopo la clamorosa rimonta del VB Nantes che si salva in extremis sul 3-2 contro il Vandoeuvre Nancy (19-25, 23-25, 25-14, 28-26, 15-10), annullando anche due match point nel quarto set. Rinviata la sfida tra Paris-Saint Cloud e Racing Club de Cannes per casi di positività al Covid-19 nella squadra della capitale. Ormai di fatto decisa anche la lotta per la salvezza: grazie alla vittoria sul Marcq-en-Baroeul per 3-1 (25-23, 28-26, 24-26, 25-16) e alla contemporanea sconfitta del Mougins contro il Saint-Raphael, all’Istres manca ormai soltanto un punto per festeggiare matematicamente la permanenza in categoria. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: l’Halkbank Ankara porta lo Spor Toto alla “bella”

    Di Redazione Si deciderà a Gara 3 la finale per il quinto posto della Efeler Ligi turca: l’Halkbank Ankara ha vendicato almeno parzialmente la sconfitta subita pochi giorni prima in Coppa di Turchia, vincendo per 2-3 (24-26, 28-26, 29-27, 23-25, 13-15) la sfida di ritorno con lo Spor Toto, che si era imposto all’andata con lo stesso punteggio. Gara tiratissima, con le due squadre che continuano a inseguirsi in uno sfiancante punto a punto: nel tie break i padroni di casa rimontano dal 2-5 e dall’8-11, ma alla fine si arrendono in volata. Eroe della serata per l’Halkbank è Efe Bayram con 25 punti e il 60% in attacco; Fernando Hernandez si ferma a 24, ma con 4 muri vincenti. Allo Spor Toto non bastano 17 block vincenti e i soliti 30 punti di Wallace, che chiude con il 55%, né i 19 di Nicolas Bruno (61% di efficacia). La gara decisiva si disputerà martedì 6 aprile. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Giappone: titolo ai Suntory Sunbirds, 3-0 ai Panthers in finale

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Si chiude in bellezza la stagione trionfale dei Suntory Sunbirds, che tornano a vincere la V.League maschile giapponese a ben 14 anni dall’ultimo successo. La squadra di Osaka conquista il titolo numero 8 della sua storia battendo in finale i Panasonic Panthers con un netto 3-0 (25-21, 25-23, 25-20): è la 32esima vittoria stagionale su 35 partite disputate (23 vittorie consecutive nella regular season). Per la squadra di Tillie si tratta invece della seconda sconfitta consecutiva all’ultimo atto dopo quella dello scorso anno contro gli Stings. La gara si è giocata con la stessa formula della semifinale: in caso di successo, i Panthers avrebbero dovuto aggiudicarsi anche il Golden Set per vincere il titolo.

    Il grande protagonista della sfida decisiva per il titolo è ancora una volta Dmitriy Muserskiy con 28 punti (65% in attacco e 3 muri); in generale a fare la differenza è la percentuale d’attacco, stratosferica per i Sunbirds (61% di squadra) con Masahiro Yanagida a sua volta in evidenza. Per i Panthers Michal Kubiak mette a segno 13 punti (52%) ma a steccare la partita clou è soprattutto Kunihiro Shimizu, che si ferma a quota 6 punti e viene sostituito nel terzo set.
    Annullata, invece, la doppia sfida dei play out tra Oita Miyoshi e Voreas Hokkaido per casi di positività al Covid-19 nella squadra di casa.
    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO

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    Francia: Montpellier a valanga, lo Chaumont rimonta sul Tours

    Di Redazione Tre successi esterni su quattro in Gara 1 dei quarti di finale dei play off di Ligue A maschile, ma l’equilibrio regna sovrano. L’eccezione è il Montpellier Castelnau, che continua a dominare come in regular season: netto 0-3 (16-25, 18-25, 21-25) sul campo dello Stade Poitevin, con 14 punti di Sclater e 11 a testa per Mendez e Palacios. Ben più sudata la vittoria dell’AS Cannes per 2-3 (25-19, 15-25, 25-23, 17-25, 12-15) sul campo del Tourcoing: nemmeno le prove superlative di Baroti (21 punti con il 70%), Bultor e Palonsky bastano ai padroni di casa per imporsi sui Dragoni, che trovano in Aciobanitei e Williams due degni scudieri del solito Taylor Averill (13 punti, 83% in attacco). Il Tours VB va a un passo dal colpaccio contro lo Chaumont, ma spreca due chance per chiudere sul 3-0 e viene punito dalla rimonta della squadra di Silvano Prandi (25-23, 26-24, 28-30, 23-25, 13-15) in una partita non adatta ai deboli di cuore. Ai padroni di casa non basta un eccezionale Leandro Aracaju (18 punti, 12 su 14 in attacco e 4 muri); dall’altra parte ci pensano Jesus Herrera con 26 punti e Osniel Melgarejo con 18. L’unica squadra a ribaltare il verdetto della classifica è il Cambrai, che impone un secco 3-0 al Narbonne (25-21, 25-22, 30-28): ancora protagonista l’opposto Daniel Cagliari con 20 punti e il 62% in attacco. Gara 2 dei quarti di finale si disputerà sabato 10 aprile e l’eventuale Gara 3 il giorno successivo, sempre sul campo della squadra meglio classificata. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO