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    Coppa di Turchia maschile: la finale è Spor Toto-Halkbank

    Di Redazione Finale a sorpresa nella Coppa di Turchia maschile: a sfidarsi per il trofeo, oggi alle 17.30, saranno Spor Toto e Halkbank Ankara, due squadre che non sono riuscite a qualificarsi per le semifinali scudetto. Ennesimo derby della capitale, dunque, tra due formazioni che si stanno affrontando anche nella finale per il quinto posto del campionato (Spor Toto vincente per 3-2 all’andata). In semifinale l’Halkbank ha avuto la meglio sull’Arkas Izmir con un secco 3-0 (25-21, 26-24, 25-13), malgrado la serata no di Fernando Hernandez (fermo al 30% in attacco): ci hanno pensato Efe Bayram e un superbo Alexander Berger (14 punti con l’88%) a decidere la gara. Lo Spor Toto, invece, ha firmato l’impresa più inaspettata imponendosi per 3-2 (22-25, 25-16, 24-26, 27-25, 15-9) sul Fenerbahce HDI Sigorta: ancora una volta decisivo il brasiliano Wallace con 37 punti e il 60% in attacco, ma è in battuta che la squadra di Ankara ha fatto davvero la differenza con 10 ace, 5 dei quali di Nicolas Bruno. Nel frattempo continua anche la competizione per il settimo posto del campionato con il TFL Altekma che, riemerso alla grande dal focolaio di Covid-19, batte per 3-0 l’Inegol (25-20, 25-13, 25-22) nella finale di andata. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Russia: Lokomotiv e Uralochka partono bene in Final Six

    Di Redazione Prima giornata ieri a Kazan per le Final Six – le prime nella storia – della Superleague femminile russa: in attesa delle “big”, rispettano i pronostici le favorite Lokomotiv Kaliningrad e Uralochka Ekaterinburg. La Lokomotiv, in particolare, travolge in tre set (25-17, 25-16, 25-20) la sorpresa Proton Saratov, affidandosi all’accoppiata Louisa Lippmann (18)-Irina Voronkova (16) e non permettendo mai alle avversarie di entrare in partita: nel pomeriggio di oggi l’esame decisivo contro le padrone di casa della Dinamo Kazan. L’Uralochka doma invece il Minchanka Minsk per 3-1 (25-21, 20-25, 25-21, 25-22) in un incontro molto più equilibrato: le bielorusse si rendono pericolose con Smirnova (20 punti) e Stepanenko (19), ma commettono troppi errori e alla fine vengono punite dalla squadra di Karpol, in cui brilla proprio una loro connazionale, la giovane opposta Vera Kostyuchik. Oggi pomeriggio l’Uralochka se la vedrà con la Dinamo Mosca, l’altra grande favorita per il titolo; domani gli ultimi incontri della fase a gironi. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Polonia: colpi esterni di LKS Lodz e Chemik Police in semifinale

    Di Redazione Si aprono con due vittorie esterne le semifinali scudetto della Tauron Liga polacca: la più sorprendente, anche per l’ampiezza del risultato, è quella del LKS Commercecon Lodz, che passa per 0-3 (25-27, 23-25, 23-25) sul campo del Developres SkyRes Rzeszow, primo in regular season. Nonostante i parziali risicati, la partita è sempre condotta dalle ospiti, trascinate da una Zaroslinska-Krol in stato di grazia soprattutto a muro (5 sui 12 totali di squadra). Developres malissimo in ricezione e anche in attacco, con Fidon spaesata e Van Ryk (12 punti con il 34%) ben sotto i suoi standard; si salva Blagojevic, ma ci vorrà molto di più per raddrizzare la serie. Anche la seconda testa di serie cade in casa in Gara 1, ma visti i precedenti lo 0-3 (23-25, 20-25, 17-25) con cui il Chemik Police batte l’E.Leclerc Moya Radomka Radom non era così imprevedibile. Certo non ci si aspettava una resa così totale da parte della formazione di Marchesi, con Bruna Honorio ridotta ai minimi termini (8 punti con il 23%!) e Ana Bjelica a sua volta poco efficace: il Chemik è devastante a muro (11 punti) e in attacco fa la voce grossa con Jovana Brakocevic (19 punti e 49% di efficacia). Gara 2 è in programma giovedì 1° aprile e potrebbe già essere decisiva (la serie è al meglio delle 2 vittorie), così come la sfida del giorno dopo tra Developres e LKS. Intanto si sta giocando anche per le posizioni di rincalzo: il BKS Bielsko-Biala vince per 1-3 (25-21, 23-25, 29-31, 22-25) sul campo del Budowlani Lodz nell’andata della finale per il quinto posto, mentre l’Energa MKS Kalisz infligge un secco 3-0 (25-18, 25-13, 28-26) al DPD Legionovia nella battaglia per il settimo. (fonte: Tauronliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Corea: i KAL Jumbos di Santilli vincono la regular season

    Di Redazione Una supremazia durata pressoché dalla prima all’ultima giornata e legittimata dal successo nello scontro diretto: i KAL Jumbos vincono la regular season della V-League maschile coreana e approdano direttamente alla finale per il titolo nazionale. La squadra di Roberto Santilli ferma sul più bello la rimonta del Woori Card battendolo per 1-3 a domicilio (25-19, 22-25, 17-25, 22-25) nella sfida decisiva: 30 i punti di Yosvany Hernandez, decisivo insieme all’efficacia della squadra della Korean Air dalla linea dei nove metri (12 ace a 2). Il Woori è comunque già certo della qualificazione alla semifinale: per conoscere la sua avversaria dovrà però attendere le ultime 4 partite di campionato. La sfida diretta di domani tra Kepco Vixtorm e KB Stars potrebbe essere già decisiva, ma solo in caso di vittoria degli ospiti. (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO

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    Russia: Kseniia Parubets può rientrare per le Olimpiadi di Tokyo

    Di Redazione Buone notizie per la nazionale femminile della Russia allenata da Sergio Busato: la schiacciatrice Kseniia Parubets, lontana dai campi ormai da novembre 2020 per un grave infortunio, dovrebbe tornare a disposizione in tempo per le Olimpiadi di Tokyo. Questo, almeno, è quanto afferma Vladimir Vertelko, assistente allenatore dell’Uralochka Ekaterinburg, che ha dovuto rinunciare a Parubets per tutta la stagione (comprese le Final Six in partenza oggi). “Ksenia si riprenderà prima dei Giochi – ha detto Vertelko all’agenzia RIA Novosti – è una combattente per natura. Ora sta terminando l’ultimo periodo di riabilitazione in Italia, poi tornerà in Russia. Penso che sarà pronta per l’inizio del ritiro della nazionale“. (fonte: RIA Novosti) LEGGI TUTTO

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    Addio a Vladimir Mladenovic, ex giocatore di Livorno e Catania

    Di Redazione

    Lutto nella pallavolo serba: è scomparso a soli 50 anni Vladimir Mladenovic, ex centrale della nazionale yugoslava e di diverse squadre di punta del suo paese, come Mladi Radnik, Stella Rossa e Vojvodina Novi Sad. Aveva giocato anche in Italia nella stagione 1996-97, inizialmente in A1 con la Playa Catania e poi, dal mese di ottobre, in A2 nella Porto Livorno.

    In nazionale aveva partecipato tra l’atro agli Europei 1990 e vinto la medaglia d’argento ai Giochi del Mediterraneo nel 1991. Nel suo curriculum anche un titolo di campione nazionale e due Coppe di Yugoslavia.

    (fonte: Sportklub) LEGGI TUTTO

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    Si ritira Yukiko Ebata, stella della nazionale giapponese

    Di Redazione La schiacciatrice giapponese Yukiko Ebata ha annunciato la settimana scorsa attraverso il sito della sua squadra, le PFU Blue Cats, la sua intenzione di ritirarsi dalla pallavolo giocata. Ebata ha soltanto 31 anni, ma da più di un decennio è sulla scena internazionale ed è stata per molte stagioni una delle giocatrici più celebri della nazionale giapponese: nella memoria collettiva rimane la sua straordinaria performance alle Olimpiadi di Londra 2012, quando siglò 33 punti nei quarti di finale contro la Cina trascinando in semifinale il Giappone, che vinse poi una storica medaglia di bronzo. Ebata ha partecipato anche ai Mondiali 2010, chiusi al terzo posto, così come la Grand Champions Cup del 2013; ha vinto la medaglia d’argento al World Grand Prix del 2014 e per due volte ai Campionati Asiatici. A livello di club ha giocato fino al 2014 nell’Hitachi Rivale, tentando poi l’avventura europea con la maglia del Racing Club de Cannes; dal 2015 è tornata in patria con le Blue Cats. “Purtroppo un infortunio non mi ha permesso di disputare l’ultima stagione – ha detto Ebata – e in generale negli ultimi anni non sono riuscita a giocare come avrei voluto, ma il mio amore per la pallavolo non è cambiato. Voglio ringraziare le amiche e compagne di squadra con cui ho passato tanto tempo, gli staff che mi hanno allenato, gli allenatori che mi hanno aiutato nella riabilitazione, le persone che mi sono state vicine dietro le quinte e ovviamente i tifosi, che mi hanno sempre supportato“. (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    Finlandia: scudetto femminile all’LP Viesti. Terzo l’Hameenlinna di Pentassuglia

    Di Redazione Festeggia l’LP Viesti in Finlandia: la squadra di Salo si è aggiudicata il campionato femminile per la decima volta, battendo il Pölkky Kuusamo in finale scudetto. Dopo il successo casalingo per 3-1 in Gara 1, il Viesti si è ripetuto anche in trasferta con un netto 0-3 (13-25, 20-25, 23-25), dimostrando una netta supremazia in battuta e a muro: grandi protagoniste la centrale Anna Czakan (top scorer con 13 punti e 4 block vincenti) e l’opposta Georgia Andrikopoulou (4 ace). Per le bianconere si tratta del titolo numero 10 nelle ultime 12 stagioni, il secondo consecutivo, mentre il Kuusamo ha centrato il miglior risultato della sua storia. Le neo-campionesse avevano eliminato in semifinale l’Hameenlinna di Erica Di Maulo e del tecnico Matteo Pentassuglia, battuto per 3-1 in Gara 3. “Negli ultimi 5 mesi abbiamo perso solo tre gare – dice l’allenatore italiano a La Nuova Sardegna – e l’ultima, la più importante, l’abbiamo in pratica buttata via. Ma questo è il bello dello sport, si creano delle situazioni in base alle quali non sempre vince la squadra sulla carta più forte. Quest’anno avevamo nel gruppo ragazze molto giovani, e nella fase calda della stagione hanno accusato la pressione“. Pentassuglia ha tutte le intenzioni di restare in Finlandia anche nella prossima stagione: “Ho ancora un anno di contratto con la società. Più avanti non so, mi piace fare esperienze nuove, conoscere realtà diverse, non solo dal punto di vista della pallavolo. L’Italia? Non mi dispiacerebbe, ma ci tornerò solo quando avrò le spalle larghe“. (fonte: Mestaurusliiga.fi) LEGGI TUTTO