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    Turchia: Ziraat Bankasi in finale, Fenerbahce e Arkas a Gara 3

    Di Redazione Lo Ziraat Bankasi Ankara è la prima finalista della Efeler Ligi turca: dopo la vittoria in Gara 1, la squadra di Giampaolo Medei si impone sul Galatasaray anche in Gara 2 di semifinale con il punteggio di 1-3 (23-25, 25-16, 20-25, 17-25) centrando un obiettivo storico. Per lo Ziraat si tratta infatti della prima finale dal 2010. Merito di una squadra compatta e affiatata che, anche in una serataccia di Atanasov (4 punti in due set) trova nel suo sostituto Ibrahim Yulcel (10) e in uno strepitoso Wouter Ter Maat (21 punti con il 66% in attacco) le armi per imporsi. In difficoltà in ricezione il Galatasaray, a cui non bastano i 15 punti di Maurice Torres. In parità l’altra serie di semifinale tra Fenerbahce HDI Sigorta e Arkas Izmir: i gialloblu ribaltano la sconfitta di Gara 1 con un netto 0-3 (15-25, 20-25, 15-25) sul campo dei rivali, e venerdì 9 aprile potranno contare sulla “bella” in casa. Eroi della giornata l’opposto Metin Toy con 16 punti e uno stratosferico 78% in attacco e il centrale Graham Vigrass (8 su 9 in attacco e 2 muri); vanno in doppia cifra anche Salvador Hidalgo e Emre Batur, ma soprattutto il Fener riesce nell’impresa di bloccare il bomber dell’Arkas Efe Mandiraci, fermo a quota 9 punti. Intanto l’Halkbank Ankara si consola con il quinto posto e vendica la sconfitta in Coppa di Turchia con lo Spor Toto, imponendosi per 3-0 (25-21, 25-19, 25-16) nella decisiva Gara 3. Questa volta Wallace (appena 2 punti in tre set) è assente ingiustificato e la logica conseguenza è lo strapotere dell’Halkbank, trascinato da Efe Bayram (17 punti) e da ben 15 muri di squadra, 4 dei quali di Alexander Berger. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Russia: il Kuzbass Kemerovo elimina lo Zenit Kazan

    Di Redazione Esordio vincente nella Final Six maschile russa per le due favorite della vigilia: la vittoria più importante è quella del Kuzbass Kemerovo, che piega al tie break (21-25, 25-17, 20-25, 25-18, 15-13) lo Zenit Kazan e lo elimina dalla competizione, dopo la sconfitta subita all’esordio. Partita tesissima e incerta fino alla fine, con lo Zenit che nel set decisivo rimonta dal 7-4 e resta avanti fino all’8-10, ma alla fine deve arrendersi a un ispiratissimo Ivan Zaytsev (26 punti). Finisce dunque malissimo l’era di Vladimir Alekno alla guida della squadra di Kazan, che per la prima volta in 15 anni resta fuori dalla zona medaglie. I padroni di casa della Dinamo Mosca non deludono le attese, battendo per 3-1 (20-25, 25-21, 25-16, 25-21) lo Zenit San Pietroburgo come ormai da tradizione: si tratta addirittura della settima vittoria stagionale dei moscoviti su altrettanti incontri, tra campionato, Coppa di Russia e finale di CEV Cup. Allo Zenit non basta il ritorno di Viktor Poletaev, assente da quasi due mesi: dopo un primo set di sofferenze in ricezione la Dinamo prende il comando, con 24 punti di un ottimo Podlesnykh (65% in attacco) e 22 di Sokolov. Oggi le gare conclusive della prima fase: Kuzbass e Lokomotiv Novosibirsk si contenderanno il primo posto, mentre la Dinamo Mosca cercherà di arginare le speranze di qualificazione del Fakel Novy Urengoy, l’unica squadra che finora è stata in grado di batterla (per ben due volte) in questa stagione. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Polonia: il Developres SkyRes Rzeszow raggiunge il Chemik in finale

    Di Redazione Si completa il quadro della finale scudetto femminile in Polonia: dopo la qualificazione del Chemik Police arriva anche quella del Developres SkyRes Rzeszow, che chiude in bellezza una serie iniziata malissimo, battendo il LKS Commercecon Lodz per 3-1 (22-25, 25-20, 25-17, 30-28). Anche stavolta la squadra vincitrice della regular season deve rimontare un set di svantaggio e rischia grossissimo nel quarto, quando deve annullare ben 5 set point (due sul 22-24), ma alla fine porta a casa il risultato e si qualifica alla sua prima, storica finale (lo scorso anno arrivò seconda, ma senza disputare i play off). L’impresa porta ancora una volta la firma di Kiera Van Ryk (29 punti) ma anche di una superba Anna Stencel, che va a segno per ben 16 volte con il 75% in attacco e 6 muri, e di Jelena Blagojevic, granitica in seconda linea. Il LKS questa volta punta da subito su Anna Kalandadze (17 punti) al fianco di Katarina Lazovic (20), ma nessuna delle attaccanti raggiunge il 40% e anche la ricezione va spesso in difficoltà. Le date della finale non sono state ancora definita, ma la serie decisiva dovrebbe iniziare sabato 10 aprile. (fonte: Tauronliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Zhu Ting torna in campo ai Giochi nazionali con la maglia dell’Henan

    Di Redazione Sono iniziati in Cina i Giochi nazionali, una sorta di Olimpiadi interne in cui sono rappresentate tutte le principali discipline sportive: una manifestazione molto sentita che, naturalmente, dà anche spazio anche la pallavolo. Tra le protagoniste delle competizioni c’è anche Zhu Ting: la stella del volley cinese partecipa però non con la squadra di cui ha fatto le fortune nelle ultime stagioni, il Tianjin, ma con la maglia dell’Henan, il club che detiene il suo cartellino (ma in cui di fatto non ha mai giocato dal 2016 a oggi). Con Zhu Ting in campo l’Henan, una della 14 squadre al via dei Giochi, ha esordito con un netto 3-0 (25-20, 25-13, 25-15) ai danni del Sichuan, e ovviamente si presenta tra le favorite del torneo. (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Polonia: le convocazioni della nazionale femminile. Non c’è Wolosz

    Di Redazione Il CT della Polonia femminile, Jacek Nawrocki, ha diramato le convocazioni per la prima parte della stagione internazionale, fino alla Volleyball Nations League che si terrà a Rimini. Le 27 giocatrici selezionate si ritroveranno il 14 aprile per il primo periodo di preparazione al Centro olimpico di Szczyrk. Dalla lista manca un nome illustre come Joanna Wolosz, che potrebbe però essere richiamata in vista dei Campionati Europei di settembre; ci sono invece altre due protagoniste del nostro campionato, Magdalena Stysiak (come schiacciatrice di posto 4) e Malwina Smarzek. Ecco l’elenco completo:Palleggiatrici: Marta Krajewska, Martyna Lazowska, Julia Nowicka, Ewelina Polak, Katarzyna Wenerska.Opposte: Paulina Damaske, Martyna Lukasik, Aleksandra Rasinska, Malwina Smarzek.Centrali: Klaudia Alagierska, Weronika Centka, Zuzanna Efimienko-Mlotkowska, Aleksandra Gryka, Agnieszka Kakolewska, Anna Stencel, Marta Ziolkowska.Schiacciatrici: Martyna Czyrnianska, Karolina Druzkowska, Monika Fedusio, Zuzanna Gorecka, Martyna Grajber, Olivia Rozanski, Magdalena Stysiak, Weronika Szlagowska, Aleksandra Wojcik.Liberi: Monika Jagla, Justyna Lysiak, Maria Stenzel. (fonte: Pzps.pl) LEGGI TUTTO

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    Il Giappone sceglie la squadra per le Olimpiadi: Yuki Ishikawa è il capitano

    Di Redazione A poche ore dalla conclusione del campionato, la nazionale maschile del Giappone ha già annunciato la squadra che affronterà la stagione internazionale 2021, quella che porterà fino alle attesissime Olimpiadi di Tokyo. Tra i 24 nomi inseriti nella prima selezione non ci sono grandi sorprese, ma una novità importante: Yuki Ishikawa, stella della squadra nipponica e dell’Allianz Milano, ricoprirà il ruolo di capitano. La nazionale di Yuichi Nakagaichi si è già radunata per il primo collegiale di allenamento, che durerà fino al 29 aprile, e il 1° e 2 maggio scenderà in campo per il test preolimpico contro la Cina che inaugurerà l’Ariake Arena, l’impianto che ospiterà i Giochi. La settimana successiva è prevista una doppia amichevole “in famiglia” a Takasaki. Gli altri impegni della stagione, oltre alle Olimpiadi, includono la VNL a Rimini (28 maggio-27 giugno) e i Giochi Asiatici ospitati in casa, a Chiba, dal 12 al 19 settembre, che saranno validi anche come qualificazione ai Mondiali 2022. Questa la lista dei convocati:Palleggiatori: Naonobu Fujii, Hideomi Fukatsu, Masahiro Sekita, Masaki Oya.Opposti: Kunihiro Shimizu, Issei Otake, Masahiro Yanagida, Yuji Nishida, Kento Miyaura.Centrali: Taishi Onodera, Akihiro Yamauchi, Haku Lee, Kentaro Takahashi, Taichi Fukuyama, Shunichiro Sato.Schiacciatori: Tatsuya Fukuzawa, Yuki Ishikawa, Kenta Takanashi, Shoma Tomita, Tatsunori Otsuka, Ran Takahashi.Liberi: Taichiro Koga, Tomohiro Yamamoto, Tomohiro Ogawa. (fonte: Fivb.com)  LEGGI TUTTO

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    Giappone: le Toyota Auto Body Queenseis di Sorokaite restano in prima divisione

    Di Redazione È stata una stagione ai limiti del disastroso quella delle Toyota Auto Body Queenseis in Giappone, ma alla fine la squadra di Indre Sorokaite ha centrato l’obiettivo più importante: la salvezza. Battendo con un doppio 3-0 le Brilliant Aries (25-16, 25-15, 25-23 nel primo incontro, 25-17, 32-30, 25-23 nel secondo), le Queenseis si sono garantite la permanenza nella V1, la massima categoria nazionale: la schiacciatrice italiana è risultata decisiva con 15 punti nella prima sfida e 18 nella seconda. Anche l’altro play out ha visto vittoriosa la squadra proveniente dalla massima serie: le Kurobe Aqua Fairies hanno respinto l’assalto delle Green Wings Gunma Bank battendole prima per 3-0 (25-14, 25-20, 25-22) e poi per 3-1 (20-25, 25-13, 25-23, 25-20). Assoluta mattatrice Simone Lee con 60 punti totali, 34 nel primo incontro e 26 nel secondo. (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: Muserskiy riporta i Sunbirds nell’Olimpo

    Di Stefano Benzi Assegnato il titolo della V.League maschile giapponese, che si conclude al termine di uno dei campionati più belli e tecnicamente evoluti di sempre. Nonostante la pandemia e i cancelli chiusi. In Russia nel campionato femminile vince la Lokomotiv Kaliningrad, contro ogni pronostico, mentre in Brasile si conferma l’Itambé Minas. Da oggi si giocano le gare decisive in Turchia, Polonia e in Russia maschile. La pandemia blocca di nuovo i campionati in Slovenia e Repubblica Ceca. POLONIACome da programma la Gara 1 delle semifinali nella PlusLiga maschile. Ma solo lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle può dirsi completamente soddisfatto: la squadra testa di serie numero 1 del campionato domina il campo contro lo Skra Belchatow, vincendo con margini sostanzialmente ampi. Grande sofferenza invece per lo Jastrzebski Wegiel di Andrea Gardini, costretto ad andare fino al quinto set per avere ragione del Verva Varsavia di Andrea  Anastasi, domato al termine di una partita lunga, intensa e ricca di capovolgimenti di fronte. Nella finalina per il quinto posto, utile per i piazzamenti che portano alle coppe europee, l’Asseco Resovia di Giuliano Giuliani batte 3-1 il Trefl Gdansk. Le serie sono al meglio delle due vittorie su tre. In ambito femminile la Tauron Liga ha la sua prima finalista: si tratta del Chemik Police che, confermando un lungo percorso di crescita che non si è ancora concluso ed era nato da un avvio estremamente problematico e difficile, conquista anche la seconda vittoria in semifinale contro l’E.Leclerc Radomka Radom in rimonta. Finisce 3-1 per una squadra che ha appena accolto un altro rinforzo, Sinead Jack, subito in campo e decisiva. Per l’altra finalista bisognerà aspettare la terza sfida tra il Developres SkyRes Rzeszow di Antiga e l’LKS Commercecon Lodz. La bella è in programma questa sera alle 20.30. Il quinto posto assoluto va invece al Budowlani Lodz, che ribalta lo 1-3 subito all’andata dal Bielsko Biala, vince in tre set e sullo slancio si aggiudica anche il decisivo Golden Set. RUSSIAPer una volta partiamo dal campionato femminile che assegna il suo titolo di Superleague, non senza sorpresa, alla Lokomotiv Kaliningrad. È innegabile che la squadra baltica avesse da tempo tutte le carte in regola per puntare con decisione alla vittoria, ma di certo non ci si aspettava una tale esplosione in un momento così particolare e con un format tanto atipico, soprattutto di fronte alla padrona di casa Dinamo Kazan e a una Dinamo Mosca che sembrava quasi imbattibile. E invece proprio nelle partite decisive, la Lokomotiv ha disegnato una impresa storica. Prima, nella fase a gironi, ha clamorosamente battuto Kazan. Poi, dopo essersi sbarazzata dell’Uralochka in semifinale, ha giocato la sua partita più bella nella finale contro la Dinamo. Una rimonta impressionante, dallo 0-2 al 3-2, maturato al termine di un tie-break che vede la corazzata Dinamo sgretolarsi in modo impietoso sotto i colpi di Voronkova e Lippmann. In ambito maschile la Final Six è appena cominciata, con le vittorie di Lokomotiv Novosibirsk e Zenit San Pietroburgo ai danni di Zenit Kazan e Fakel Novy Urengoy. Oggi (Kemerovo-Kazan e Dinamo-Zenit San Pietroburgo) e domani (Kemerovo-Lokomotiv e Fakel-Dinamo Mosca) le ultime gare che designeranno le quattro semifinaliste. Si gioca alle 15.30 e alle 18.00 a Mosca, in casa della Dinamo, top seeded della regular season. TURCHIADopo una sosta di quasi tre settimane tra la regular season e le semifinali, Gara 1 registra le vittorie dello Ziraat Bankasi di Giampaolo Medei, al quinto set in casa sul Galatasaray, e dell’Arkas Izmir, al quarto set in trasferta sul Fenerbahce. Due partite molto incerte e nervose. Già oggi è giornata decisiva: si gioca alle 13 in casa del Gala e alle 16 a Smirne la seconda partita che potrebbe definitivamente chiudere i conti. Nel play off per il quinto posto è in parità, 1-1, la serie tra Spor Toto e Halbank, con i banchieri che ribaltano la sconfitta di Gara 1 andando a vincere in trasferta per 3-2. In Sultanlar Ligi, il Vakifbank di Giovanni Guidetti, ultimo avversario della Imoco Conegliano nella finalissima di Champions League, non deve fare gli straordinari. Arriva anche in Gara 2 di semifinale una secca vittoria per 3-0 sul THY di Marcello Abbondanza che chiude i conti. Il Vakif attende la bella della sfida tra Fenerbahce ed Eczacibasi, ora sull’1-1 dopo la rimonta della squadra arancionera. Oggi inizia la finale per il quinto posto assoluto tra le due vere sorprese del campionato, Nilufer e Aydin. GERMANIASi apre giovedì la serie della finale maschile di Bundesliga maschile tra Friedrichshafen (che ospiterà l’eventuale bella in caso di parità dopo le prime due partite) e Berlin Recycling, con quest’ultima che si è qualificata battendo il Duren in Gara 3. La finale femminile è invece tra le due top seeded del campionato Dresdner e Allianz MTV Stuttgart, vittorioso in rimonta sullo Schwerin: format identico a quello del campionato maschile, due vittorie al meglio delle tre partite con eventuale bella in casa del Dresdner, meglio piazzato in regular season. Si gioca sabato e mercoledì prossimo con eventuale bella sabato 17. FRANCIASono iniziati i play off senza grandi sorprese: vincono tre delle favorite, chiamate per altro a una Gara 1 in trasferta. Domina il Montpellier, soffre lo Chaumont di Prandi al quinto set contro il Tours, protagonista di una gara orgogliosa anche se caratterizzata da molti errori dopo le ultime opache prestazioni di regular season. Cade invece il Narbonne sul campo del Cambrai, che gioca forse la sua miglior partita stagionale infliggendo alla favorita un secco 3-0. Assegnato intanto il titolo di MVP assoluto della stagione regolare, che è andato a Nicolas Le Goff, alzatore del Montpellier. Il campionato francese di Ligue A femminile tornerà in campo nel corso di questa settimana con le gare del 27esimo turno. Non ci sono sorprese in una classifica che deve fare i conti con parecchi recuperi. Il Mulhouse mantiene 7 lunghezze di vantaggio dopo la vittoria sullo Chamalières, ed è sempre più vicino al suo secondo titolo nazionale dopo quello vinto nel 2017. L’unica a potere impensierire la squadra di Salvagni è il Beziers, che si mantiene in quota andando a vincere sul campo del Venelles. Interessante la lotta per le posizioni europee con un bel testa a testa italiano tra Volero e Racing Cannes che vede al momento il Le Cannet quarto con tre punti da difendere dopo la vittoria sul Terville-Florange. In coda la situazione è ormai definita: all’Istres, battendo il Marcq-en-Baroeul, manca solo un punto. BRASILEIl titolo femminile brasiliano va di nuovo all’Itambé Minas, che questa notte ha battuto al quinto set il Praia Clube chiudendo una serie imprevedibile e molto incerta. A Saquarema il terzo match vede il Minas, allenato da Nicola Negro, complicarsi enormemente la vita dopo un primo set dominato. Secondo e terzo set giocati in modo sciagurato prima della rimonta e del successo al tie break. Finisce 3-2 (25-17, 13-25, 12-25, 25-18, 15-11) e terzo titolo confederale per il Minas. La Superliga maschile riparte con le semifinali al meglio delle due vittorie in tre gare: Minas-Itapetininga (domani) e Funvic-Volei Renata (giovedì). Domenica la rivincita. Anche in questo caso si gioca nella “bolla” di Saquarema. GIAPPONESi conclude con la vittoria dei Suntory Sunbirds la lunga corsa al titolo nipponico. I Sunbirds staccano dunque dalla maglia dei JTEKT Stings il titolo dello scorso anno e se lo appuntano con pieno diritto al petto al termine di un campionato strepitoso, che li ha visti dominare la scena evidenziando poche incertezze e pochissime debolezze. Il 3-0 inflitto in finale ai Panasonic Panthters di Michal Kubiak, che in semifinale avevano battuto i Wolfdogs Nagoya con una drammatica estensione al Golden Set, la dice lunga: un 3-0 eloquente e che non ammette repliche. Il resto lo dicono le statistiche: 32 vittorie in 35 partite, una striscia di 23 successi consecutivi. Titolo che torna con pieno merito ai Sunbirds dopo 14 anni. MVP assoluto ancora una volta Muserskiy, 28 punti e 65% in attacco. COREASono iniziate oggi le semifinali del campionato sudcoreano maschile: nella gara di andata il Woori Card ha battuto per 3-1 l’OK Financial Group, che a sua volta aveva superato a sorpresa i KB Stars nel turno preliminare. La semifinale di ritorno si giocherà domani: chi vince affronta dall’11 aprile i Korean Air Lines Jumbos di Santilli. Nel campionato femminile il titolo va al GS Caltex, che con un finale di stagione in crescendo ha definitivamente ridimensionato le Heungkuk Life Pink Spiders che per tutta la prima parte della stagione, prima del ben noto scandalo che ha travolto le gemelle Lee, avevano dominato la scena. Vittoria in Gara 3 per 3-2 al termine di un tie break nel quale i ragni si spengono, nonostante una bella rimonta che le aveva riportate in parità. Si spalancano le porte dell’Europa o del campionato cinese per Kim Yeon-Koung che sembra essere definitivamente destinata a lasciare il campionato coreano. GLI ALTRI CAMPIONATINumerosi i titoli assegnati un po’ ovunque: in Portogallo il campionato maschile va al Benfica (nono titolo assoluto). Il secondo consecutivo dopo quello del 2019: lo scorso anno il trofeo non era stato assegnato. Negli Emirati Arabi Uniti lo scudetto torna alla polisportiva dell’Al Nasr che inseguiva un’affermazione nazionale da oltre otto anni. In Argentina ottavo titolo per l’UPCN di San Juan. In Repubblica Ceca e Slovenia il torneo è stato interrotto a causa dell’intensificarsi della pandemia: titolo femminile ceco assegnato d’ufficio al Dukla Liberec, semifinalista e vincitore della regular season. I play off non saranno recuperati. Il titolo maschile della Repubblica Ceca, per ora, dovrebbe giocarsi regolarmente con la finale in programma da oggi tra Jihostroj e CEZ Karlovarsko. In Slovenia il trofeo femminile è sospeso con il Calcit Kamnik a una sola vittoria dalla riconferma del titolo. Sospesa anche la finale scudetto maschile con il Ljubljana in vantaggio 1-0 sul Maribor. In Finlandia quarto titolo consecutivo per il VaLePa Sastamala di Tampere. LEGGI TUTTO