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    Corea: gran colpo del Woori Card nel primo round della finale

    Di Redazione Si apre con una grande sorpresa la serie decisiva per il titolo della V-League maschile in Corea del Sud: il Woori Card si impone con un secco 0-3 (26-28, 22-25, 23-25) in Gara 1 in casa dei Kal Jumbos, vincitori della regular season e grandi favoriti per la vittoria finale. Decisivo il primo set, in cui il Woori annulla due chance agli avversari (24-23, 25-24) prima di avere la meglio ai vantaggi: da lì in poi la squadra di Roberto Santilli è sempre costretta a inseguire, anche se i finali di set sono sempre in volata (22-22 nel secondo e 23-23 nel terzo). Il portoghese Alexandre Ferreira, con 22 punti e il 50% di efficacia, è ancora una volta il trascinatore della squadra di Seul, che in generale fa meglio degli avversari in attacco (51% contro 49%) malgrado una ricezione decisamente meno solida. Ai Jumbos non bastano 32 punti di un ottimo Yosvany Hernandez per raddrizzare la partita: pesa l’elevato numero di errori, ben 25. “Hanno giocato meglio di noi – ammette Santilli – dovevamo fare meglio al servizio e in fase di contrattacco. Ma se avessimo portato a casa il primo set la partita sarebbe andata in modo diverso“. Non c’è comunque molto tempo in casa Jumbos per analizzare la sconfitta: già domani (alle 12 italiane) si torna in campo per Gara 2, sempre a Incheon, mentre Gara 3 si giocherà mercoledì 14 nella capitale. (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO

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    Germania: la finale si apre nel segno dell’Allianz MTV Stuttgart

    Di Redazione Dominio totale: si apre con una prestazione superlativa dell’Allianz MTV Stuttgart la finale scudetto della Bundesliga femminile tedesca. La squadra di Stoccarda mette sotto dal primo all’ultimo punto il Dresdner SC sul suo campo, imponendosi con un secco 0-3 (15-25, 20-25, 19-25) che indirizza subito la serie decisiva a favore di Krystal Rivers e compagne, anche se si gioca al meglio delle 3 vittorie su 5 e tutto può ancora accadere. A cominciare da Gara 2, in programma mercoledì 14 aprile in casa dell’Allianz. Le ospiti hanno la meglio grazie a una difesa determinata e a un attacco nettamente più efficace: proprio Rivers è la miglior realizzatrice con 15 punti, ma la palma della migliore in campo va al libero Roosa Koskelo. Bene anche Maria Segura, autrice di 13 punti con il 42% in attacco. Nel Dresdner, privo dell’infortunata Strubbe al centro, si salvano davvero in poche: Maja Storck è la migliore con 14 punti, ma nessuna delle attaccanti raggiunge il 40% di efficacia. (fonte: Volleyball-bundesliga.de) LEGGI TUTTO

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    L’ASPTT Mulhouse è campione di Francia con due turni di anticipo

    Di Redazione A 4 anni dal suo primo storico titolo, l’ASPTT Mulhouse torna a laurearsi campione di Francia, con due giornate di anticipo sulla conclusione della regular season che quest’anno assegnava lo scudetto senza passare dai play off. La squadra di François Salvagni, dominatrice della stagione, centra l’obiettivo nel modo più spettacolare, imponendosi proprio sul campo della diretta rivale Béziers per 1-3 (22-25, 25-19, 22-25, 18-25) e legittimando così una supremazia totale. La gara decisiva è emblematica del rendimento stellare delle alsaziane, che – guidate alla perfezione dall’alzatrice Madison Bugg – portano ben 5 giocatrici in doppia cifra: Cazaute (in predicato di approdare in Italia) è la top scorer a quota 21, seguita da Vanjak, Moma Bassoko, Bauer e Lamprousi. Nel tabellino spiccano poi i 15 ace di squadra, 5 dei quali della solita Cazaute. La terzultima giornata decreta anche la retrocessione del Mougins, battuto per 0-3 (22-25, 19-25, 23-25) dal Racing Club de Cannes. Il Nantes si conferma al terzo posto grazie al 3-0 sul France Avenir; a segno anche Terville-Florange (3-1 all’Istres) e Vandoeuvre Nancy (3-1 al Paris Saint-Cloud). Oggi si disputeranno i due posticipi: il Voléro Le Cannet ospiterà il Marcq-en-Baroeul e il Saint-Raphael sfiderà lo Chamalières. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Francia: lo Chaumont elimina il Tours, il Tourcoing conquista Gara 3

    Di Redazione Sono già note tre semifinaliste su quattro nei play off della Ligue A maschile francese, mentre la quarta si deciderà oggi alla “bella”. L’unica squadra capace di ribaltare il verdetto di Gara 1 è stata il Tourcoing, che è riuscito a imporsi per 1-3 (16-25, 25-22, 19-25, 20-25) sul campo dell’AS Cannes grazie a una grande prova di squadra: 17 punti di Palonsky, 15 di Baroti e rispettivamente 10 e 9 per i due centrali Bultor e Loser. Oggi pomeriggio la decisiva Gara 3, sempre in casa del Cannes: chi vince se la vedrà con il sempre più sorprendente Cambrai, che elimina il Narbonne vincendo anche in trasferta per 1-3 (30-32, 25-27, 25-18, 19-25) e annullando complessivamente 7 set point ai rivali. Dall’altra parte del tabellone il favoritissimo Montpellier Castelnau non ha problemi a far fuori lo Stade Poitevin: 3-0 anche al ritorno (26-24, 25-22, 25-12) con Nicolas Le Goff ancora top scorer e 4 giocatori in doppia cifra, per un lusinghiero 59% di attacco di squadra. Termina così la comunque positiva stagione di Giacomo Raffaelli e compagni. In semifinale il Montpellier se la vedrà con lo Chaumont, che chiude subito la pratica Tours VB certificando la deludentissima annata dei campioni in carica: netto 3-0 (25-15, 25-20, 25-20) per la squadra di Silvano Prandi, che non ha neppure bisogno di ricorrere al nuovo arrivato Filippo Lanza, grazie alla prova più che dignitosa del giovane Georgi Petrov. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Brasile: Funvic Taubaté e Fiat Minas si affronteranno in finale

    Di Redazione Si chiudono entrambe in due gare le semifinali della Superliga maschile brasiliana: a sfidarsi per il titolo nazionale saranno Funvic Taubaté e Fiat Minas, in una finale assolutamente inedita. Il Minas, infatti, non arriva all’atto decisivo del campionato dal 2009, pur vantando il record storico di successi (7), mentre il Taubaté è campione in carica, avendo vinto l’ultima edizione portata fino in fondo (nel 2019). Nella “bolla” di Saquarema entrambe le squadre si sono imposte con autorità sulle rispettive avversarie: il Funvic ha battuto per 3-0 (31-29, 25-13, 25-19) un Volei Renata che ha profuso ogni sforzo per riaprire la serie nel primo set, non riuscendo a sfruttare 5 set point, per poi cedere di schianto nei due successivi. Douglas Souza, premiato come MVP, e l’opposto Felipe Roque si sono divisi la palma del miglior realizzatore con 18 punti, ma la chiave della vittoria del Taubaté è stata la “museruola” imposta ai due bomber avversari Vaccari e Vissotto, entrambi fermi a quota 12. Il Minas, dal canto suo, ha ribadito il 3-0 di Gara 1 (33-31, 25-22, 25-21) contro la rivelazione UM Itapetininga: anche qui un primo set combattuto, con tre chance di chiudere per la squadra paulista, e altri due più agevoli. Il cubano Yadrian Escobar, con 22 punti di cui 13 nel solo primo parziale, si è aggiudicato il titolo di MVP, ma da incorniciare è stata anche la prova del 41enne palleggiatore William. Ancora da definire le date della finale, che si disputerà sempre a Saquarema: Gara 1 si dovrebbe giocare mercoledì 14 aprile. (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Turchia: il VakifBank deve faticare in Gara 1 con il Fenerbahce

    Di Redazione Si apre con una sfida combattuta e avvincente la finale scudetto (al meglio delle 3 vittorie) della Sultanlar Ligi turca. Vince il VakifBank ma, a dispetto di un avvio di gara a senso unico, la squadra di Guidetti deve sudare sette camicie per imporsi al tie break (25-16, 22-25, 18-25, 25-18, 15-10) sul Fenerbahce, che la mette in difficoltà a più riprese soprattutto in ricezione e difesa. Tanto che il tecnico italiano è costretto a cambiare radicalmente la formazione iniziale, inserendo Gabi al posto di un’impalpabile Ismailoglu (e quindi Ozbay in palleggio per Ognjenovic) e ripescando anche il libero Gizem Orge, già ingaggiata proprio dal Fenerbahce per la prossima stagione. Dal canto suo, la formazione di Terzic può recriminare sulla serataccia di Brankica Mihajlovic (26% di efficacia) e su una Eda Erdem meno efficiente del solito, almeno in attacco; a tenere in corsa le gialloblu ci pensano Melissa Vargas (23 punti) e Kelsey Robinson (17), entrambe con il 43%. La differenza a favore del Vakif la fanno il muro, con 4 punti di Gunes e 3 di Akman, e appunto l’ingresso di Gabi, che in un solo set da titolare (più spezzoni dei precedenti) mette a terra 11 palloni, offrendo finalmente una degna alternativa a Isabelle Haak (23 punti con il 41%). È certo comunque che ci sarà da lottare nelle prossime partite, a cominciare da Gara 2 in programma martedì 13 aprile. Oggi, intanto, prenderà il via anche la serie della finale per il terzo posto tra THY ed Eczacibasi. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Russia: la Dinamo Mosca torna sul trono dopo 12 anni

    Di Redazione Il capolavoro della Dinamo Mosca si completa in finale: Sokolov e compagni battono per 3-1 lo Zenit San Pietroburgo (25-21, 25-18, 23-25, 26-24) e per la prima volta dal 2008 si laureano campioni della Superliga maschile russa, completando uno strepitoso “triplete” con la Coppa di Russia e la CEV Cup. Per la formazione della capitale è il terzo titolo dell’era post-sovietica. Grande slam… al contrario anche per lo Zenit, sconfitto in finale in tutte e tre le occasioni e in 8 partite su 8 nell’arco della stagione. Anche questa volta la squadra di Sammelvuo, dopo un pessimo inizio, prova a rimontare e dà parecchio filo da torcere alla Dinamo: nel quarto set Kliuka e compagni riescono a risalire dall’11-16 e si presentano in vantaggio alla volata finale (22-20), ma falliscono il set point sul 22-20 e cedono ai vantaggi con il muro vincente di Likhosherstov su Podrebinkin. Il palleggiatore Pavel Pankov è ancora una volta l’uomo della partita per la Dinamo e riceve il premio di MVP, mentre Tsvetan Sokolov è di gran lunga il miglior realizzatore con 27 punti; fondamentale, e non solo per il punto conclusivo, anche Likhosherstov (13 punti). Allo Zenit, invece, manca decisamente l’apporto offensivo di Camejo e Podrebinkin; si salva Kliuka con 12 punti, mentre Yakovlev ne mette a segno 10. Giù dal podio il Kuzbass Kemerovo di Ivan Zaytsev, che nella finale per il terzo posto si arrende alla Lokomotiv Novosibirsk con il punteggio di 1-3 (26-24, 23-25, 13-25, 21-25). (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Turchia: il Fenerbahce raggiunge lo Ziraat Bankasi in finale

    Di Redazione Saranno Fenerbahce HDI Sigorta e Ziraat Bankasi Ankara, le due squadre che si erano a lungo contese la leadership in regular season, ad affrontarsi nella finale scudetto della Efeler Ligi turca. Se la formazione di Medei si era qualificata piuttosto facilmente battendo il Galatasaray, i gialloblu hanno avuto un percorso ben più accidentato contro l’Arkas Izmir: combattutissima la decisiva Gara 3, in cui il Fenerbahce ha dovuto recuperare per due volte lo svantaggio e annullare due match point ai rivali sul 22-24 del quarto set, prima di imporsi per 3-2 (19-25, 25-22, 21-25, 29-27, 15-7). L’Arkas ha messo sotto pressione gli avversari con il solito Efe Mandiraci, autore di 29 punti con il 59% in attacco, ma anche di 4 ace e 2 muri; il Fenerbahce ha risposto con le prove solidissime di Metin Toy (20 punti con il 51%) e Graham Vigrass (13 punti, 85% di efficacia) oltre che con i muri-punto di Batur (6) e Kiyak (4). Importante anche l’apporto di Salvador Hidalgo, stavolta più in ricezione (44% di perfetta) che in attacco. La serie decisiva per il titolo inizierà lunedì 12 aprile e sarà al meglio delle tre vittorie. Sempre da lunedì si affronteranno anche Arkas e Galatasaray per il terzo posto. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO