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    Corea: le scelte di Stefano Lavarini in vista della VNL

    Di Redazione La nazionale femminile della Corea del Sud è pronta a iniziare la preparazione per gli appuntamenti internazionali della stagione con una rosa già selezionatissima: appena 18 giocatrici si raduneranno al centro federale di Jincheon dal 23 aprile e partiranno per la VNL a Rimini, e dallo stesso elenco usciranno presumibilmente le 12 per le Olimpiadi di Tokyo. Il CT Stefano Lavarini raggiungerà il gruppo dopo il termine dei play off con la Igor Gorgonzola Novara e dopo aver completato due settimane di isolamento. Il lavoro di Lavarini è stato notevolmente complicato dallo scandalo del bullismo scolastico che lo ha privato delle gemelle Lee, sospese a tempo indeterminato dalla Federazione. Scelte quasi obbligate, dunque, per l’allenatore italiano, che schiererà quattro giocatrici del GS Caltex neo-campione della V-League e naturalmente si appoggerà in gran parte sul talento e l’esperienza del capitano Kim Yeon-Koung. Questa la lista completa delle convocate:Palleggiatrici: Ahn Hye-Jin, Yeom Hye-Sun, Kim Da-In.Opposte: Park Jung-Ah, Kim Hee-Jin, Jung Ji-Yoon.Centrali: Yang Hyo-Jin, Kim Su-Ji, Hang Song-I, Park Eun-Jin, Moon Myung-Hwa.Schiacciatrici: Kim Yeon-Koung, Lee So-Young, Kang So-Hui, Pyo Seung-Ju, Kim Joo-Hwang.Liberi: Oh Ji-Young, Lee Myung-Ok. (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    Germania: il Berlin Recycling strappa il primo round della finale

    Di Redazione Subito scintille nella finalissima della Bundesliga maschile: Gara 1 della serie decisiva si conclude dopo oltre due ore di battaglia e un’entusiasmante rimonta del Berlin Recycling Volleys, che chiude per 2-3 (25-18, 25-20, 21-25, 19-25, 17-19) sul campo del VfB Friedrichshafen. Sotto di due set e 16-13 nel terzo, la squadra della capitale dà la svolta alla partita anche con l’aiuto dei cambi e, nel tiratissimo tie break, annulla due match point ai padroni di casa prima di festeggiare ai vantaggi. Decisivo per la vittoria degli ospiti l’apporto della panchina: dal terzo set entrano Kessel, Pujol e Renan Michelucci (che poi lascia nuovamente il posto a Eder Carbonera), anche se il trascinatore è Benjamin Patch con 28 punti e il 60% in attacco. Il Berlin fa meglio anche a muro con 12 punti, mentre dall’altra parte del campo si distinguono Linus Weber (25 punti con il 48%) e il rumeno Rares Balean, ma non è per nulla entusiasmante la prova di Marechal, in difficoltà anche in ricezione. Ora la serie, al meglio delle cinque partite, si sposta a Berlino per Gara 2 (domenica 11 aprile). (fonte: Volleyball-Bundesliga.de) LEGGI TUTTO

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    Olanda: le convocazioni di Selinger. Torna Celeste Plak

    Di Redazione La nazionale femminile dell’Olanda ha definito la lista delle 28 giocatrici per la stagione internazionale 2021, da cui saranno selezionate le squadre per i due principali appuntamenti dell’anno: la VNL a Rimini e i Campionati Europei. Tra le convocate dal neo-CT Avital Selinger ci sono diverse protagoniste del nostro campionato: Nika Daalderop (Novara), Marrit Jasper (Brescia), Annick Meijers (Chieri), Robin De Kruijf (Conegliano), Yvon Belien (Firenze), Nicole Koolhaas (Perugia). La vera novità è però il ritorno di Celeste Plak, che lo scorso anno aveva deciso di prendersi una pausa e non era stata tesserata da nessuna squadra di club. Ecco l’elenco completo delle convocate:Palleggiatrici: Laura Dijkema, Britt Bongaerts, Sarah van Aalen, Charlot Vellener, Fleur Meinders.Opposte: Celeste Plak, Annick Meijers, Iris Scholten, Famke Boonstra.Centrali: Robin De Kruijf, Yvon Belien, Nicole Koolhaas, Juliet Lohuis, Eline Timmerman, Demi Korevaar, Indy Baijens, Laura De Zwart, Tessa Polder.Schiacciatrici: Maret Grothues, Anne Buijs, Nika Daalderop, Marrit Jasper, Nicole Oude Luttikhuis, Fleur Savelkoel.Liberi: Myrte Schoot, Kirsten Knip, Hester Jasper, Florien Rensink. (fonte: Volleybal.nl) LEGGI TUTTO

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    Qatar: Emir Cup all’Al Rayyan, Al Arabi battuto al tie break

    Di Redazione Si chiude la stagione pallavolistica in Qatar con una scoppiettante finale dell’Emir Cup: ad aggiudicarsela è l’Al Rayyan, che supera per 3-2 l’Al Arabi al termine di una gara combattutissima (27-29, 25-18, 28-26, 23-25, 15-11). I rossoneri salvano l’annata con un trofeo importante, mentre gli avversari restano a bocca asciutta: a vincere il campionato è stato infatti l’SC Police, mentre la Coppa del Qatar è finita nella bacheca dell’Al-Ahli. Il dato più rilevante della partita è la rivincita personale di Stéphen Boyer: l’opposto francese, dopo aver iniziato la stagione a Verona, si era trasferito all’Al Arabi, ma alla conclusione del campionato aveva nuovamente cambiato maglia passando proprio all’Al Rayyan. La vendetta è arrivata in finale sotto forma di una prestazione super, con 31 punti, il 60% in attacco e 4 muri. 19 punti anche per il brasiliano Marcus Vinicius Costa, mentre per l’Al Arabi Geraldo Goiano – arrivato pochi giorni prima dal Tokat – ha firmato 27 punti e il bulgaro Rozalin Penchev si è fermato a 21. (fonte: World of Volley, Volleyball.qa) LEGGI TUTTO

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    Francia: ASPTT Mulhouse a un passo dallo scudetto

    Di Redazione Manca soltanto una vittoria all’ASPTT Mulhouse per festeggiare il secondo titolo della sua storia in Ligue A, dopo quello del 2017. Con la vittoria per 1-3 sul campo del Vandoeuvre Nancy (21-25, 25-21, 23-25, 19-25), la squadra di François Salvagni conserva 7 punti di vantaggio sul Béziers (che a sua volta batte per 3-1 lo Chamalières) quando mancano tre giornate alla conclusione della regular season, che quest’anno assegnerà lo scudetto senza passare dai play off. L’ultima chance delle “Angels” per riaprire il campionato sarà lo scontro diretto di sabato, ma in seguito il Mulhouse avrà a disposizione ancora due incontri casalinghi contro Paris Saint-Cloud e Istres. Mantiene il terzo posto il Nantes VB grazie alla vittoria per 2-3 (18-25, 25-23, 15-25, 25-21, 13-15) sul campo dell’Istres, con 29 punti di una scatenata Carli Snyder. Il Voléro Le Cannet di Micelli rosicchia un altro punticino, battendo per 3-0 il Pays d’Aix Venelles di Orefice (25-22, 25-21, 25-21) e portandosi a meno 4. Resta in scia anche il Racing Club de Cannes di Schiavo, che supera per 3-0 il Saint-Raphael (25-22, 25-20, 25-22) staccando il Terville-Florange al quinto posto. Il Mougins intanto tiene teoricamente aperta la lotta salvezza con il 3-0 sul fanalino di coda France Avenir, ma il verdetto appare soltanto rimandato. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Brasile: Minas e Taubaté a segno nel primo round delle semifinali

    Di Redazione Stavolta nessuna sorpresa nella Superliga maschile brasiliana: il primo round delle semifinali, iniziate stanotte nella “bolla” di Saquarema a 15 giorni dalla conclusione dei quarti di finale, si conclude con la vittoria delle due favorite della vigilia. Il Fiat Minas ha la meglio per 3-0 (triplice 25-21) sulla grande sorpresa UM Itapetininga, artefice dell’eliminazione del Sada Cruzeiro, che deve fare i conti con una serata da incubo del suo bomber Renan Buiatti, fermo ad appena 6 punti. Nel Minas invece fanno benissimo l’opposto Yadrian Escobar (18 punti) e lo schiacciatore Henrique Honorato, premiato come MVP. Più combattuta, come da pronostico, l’altra sfida vinta dal Funvic Taubaté ai danni del Volei Renata per 3-1 (25-23, 25-17, 21-25, 25-17). Contro i cannonieri Vaccari e Vissotto – 19 punti a testa – la formazione di Weber sfodera una grande prova di squadra, in cui si distinguono Douglas Souza (18 punti) e l’opposto Felipe Roque (16), ma anche il centrale Mauricio Souza, che firma 4 muri e viene premiato come MVP. Dopo il terzo set perso è decisivo, inoltre, l’ingresso di Rapha in regia al posto di Bruno Rezende. Nella notte tra sabato e domenica si giocherà in entrambi i casi Gara 2, che potrebbe già essere decisiva. (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Russia: la Dinamo Mosca rimonta sul Fakel, in semifinale c’è la Lokomotiv

    Di Redazione Definiti gli abbinamenti delle semifinali per il titolo nella Superleague maschile russa: oggi pomeriggio alle 15.30 il Kuzbass Kemerovo sfiderà lo Zenit San Pietroburgo, mentre a seguire la Dinamo Mosca padrona di casa affronterà la Lokomotiv Novosibirsk. Il Kuzbass ha chiuso il girone battendo proprio la Lokomotiv per 3-1 (25-19, 25-23, 22-25, 28-26), anche se la squadra siberiana ha avuto un’occasione per portare l’incontro al tie break, sul 24-23 del quarto set. In una serata non eccelsa di Ivan Zaytsev (11 punti) a fare la differenza ci ha pensato Evgeny Sivozhelez (17), mentre la Lokomotiv ha puntato tutto sull’attacco dei centrali: 14 punti a testa per Ilyas Kurkaev e il giovane Dmitry Lyzik (79%). La Dinamo ha invece rischiato a più riprese di subire quella che sarebbe stata la terza sconfitta in stagione per mano del Fakel Novy Urengoy: sotto di due set, i moscoviti sono riusciti a rimontare e aggiudicarsi l’incontro sul 2-3 (28-26, 27-25, 18-25, 22-25, 15-17), annullando anche due match point nel tie break. A quel punto, comunque, il Fakel era già eliminato e la Dinamo certa del primo posto a spese dello Zenit. Decisivi per la vittoria della squadra della capitale gli ingressi dalla panchina di Sam Deroo (12 punti) e del centrale Belogortsev, anche se il mattatore della gara è stato Tsvetan Sokolov con 28 punti, il 63% in attacco, 3 muri e 3 ace. Il Fakel tornerà in campo già oggi alle 13 nella finale per il quinto posto con la grande delusa delle Final Six, lo Zenit Kazan. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Polonia: Jastrzebski Wegiel in finale, lo Skra ferma lo Zaksa

    Di Redazione C’è una squadra già qualificata alla finale scudetto in Polonia, ma non è, come nei pronostici, lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle: la squadra fin qui dominatrice della stagione e finalista di Champions League è stata bloccata a sorpresa in Gara 2 di semifinale dallo Skra Belchatow, che si è imposto per 3-1 (31-29, 17-25, 27-25, 25-20) dopo aver perso nettamente la prima sfida. I punti di Petkovic (22) ed Ebadipour (16), insieme a un’altra prestazione sopra le righe del solito Mateusz Bieniek (16 punti, 3 muri, 3 ace) hanno permesso ai gialloneri di vincere una sfida durissima, annullando anche due set point nel terzo parziale. Ora la serie è in parità e si deciderà domenica con la decisiva Gara 3. In finale ci va invece lo Jastrzebski Wegiel di Andrea Gardini, che elimina il Verva Varsavia di Anastasi dopo un’altra battaglia: questa volta finisce in quattro set (29-27, 27-29, 20-25, 24-26) e non al tie break, ma se possibile la sfida è ancora più tirata della precedente, con la squadra della capitale che non sfrutta due occasioni per portarsi sul 2-0. Lo Jastrzebski la spunta grazie alla battuta (8 ace di squadra) in una partita per il resto equilibratissima: fondamentali le mosse di Gardini, che dal secondo set toglie due pilastri come Al Hachdadi e Szymura per inserire stabilmente Yacine Louati e soprattutto Jakub Bucki, MVP con 21 punti, il 65% in attacco, 3 muri e 3 ace. Per lo Jastrzebski, che ha vinto un solo titolo nella sua storia, si tratta della prima finale dal 2010. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO