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    Spagna: il CCO 7 Palmas si laurea campione per la prima volta

    Di Redazione Storica finale della Liga femminile in Spagna: il CV CCO 7 Palmas si laurea campione per la prima volta della sua storia, battendo in finale le padrone di casa del Feel Volley Alcobendas, a loro volta a caccia del loro primo titolo. Il successo è arrivato al Golden Set di Gara 4 della serie dopo una spettacolare alternanza di risultati: 3-2 per Las Palmas in Gara 1, 3-2 per Alcobendas in Gara 2, 3-1 per Las Palmas in Gara 3 e infine 3-1 (25-19, 25-18, 21-25, 25-19) per la squadra di casa, che però ha ceduto per 13-15 il set decisivo. La schiacciatrice Saray Manzano, autrice di 32 punti, è stata premiata come MVP delle finali. Tra le protagoniste del successo della squadra di Pascual Saurin anche l’opposta francese Victoria Foucher e la palleggiatrice brasiliana Ana Flavia Galvao. Al Feel Volley non sono bastati invece i 19 punti messi a segno dalla statunitense Alexandra Malloy e i 20 di Sofia Elizaga. (fonte: Rfevb.es) LEGGI TUTTO

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    Si ritira a 35 anni Jelte Maan, colonna del Maaseik

    Di Redazione Ha aspettato il compimento dei 35 anni (lo scorso 19 marzo) e poi ha preso la decisione: lo schiacciatore olandese Jelte Maan ha annunciato la conclusione della sua lunga carriera, che si è sviluppata per la maggior parte con la maglia del Greenyard Maaseik. A portarlo in Belgio nel lontano 2008, dopo le buone prestazioni ad Apeldoorn, fu nientemeno che Vital Heynen, che inizialmente pensava a lui per il ruolo di libero: le cose sono andate diversamente e Maan è diventato una colonna della squadra in posto 4. Sono ben 13 le stagioni disputate dallo schiacciatore a Maaseik, con 562 partite disputate e ben 408 vittorie (il 72,5% dei match) a cui si aggiungono 95 match nelle Coppe europee (che diventano 111 se si considerano quelli giocati ad Aapeldorn). Nel suo palmares ci sono 5 scudetti, 4 Coppe del Belgio e 5 Supercoppe; per due volte ha inoltre raggiunto le semifinali della CEV Cup. In nazionale ha disputato più di 200 partite. A livello individuale è stato incoronato giocatore dell’anno nel 2012, ma a restare nella memoria sarà anche il premio di MVP dopo la splendida vittoria nella Champions League 2019-2020 sullo Zenit Kazan, che costò ai russi l’eliminazione. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Grecia: il Foinikas Syrou alza la Coppa di Lega

    Di Redazione In una stagione per molti versi senza precedenti per il volley in Grecia, trionfano un’outsider nella Coppa di Lega intitolata a Nikos Samaras: è il Foinikas Syrou, che porta a casa il trofeo per la seconda volta nella sua storia, dopo averlo vinto nell’edizione inaugurale del 2012. La squadra di Igor Juricic, che aveva eliminato il PAOK in semifinale, si impone per 3-1 nella gara decisiva (25-15, 25-21, 22-25, 25-20) sui padroni di casa del Filippos Veroias. MVP della finale lo sloveno Ziga Stern, autore di 22 punti con uno strepitoso 76% in attacco, 2 muri e un ace, oltre al 74% di ricezione positiva. In campo femminile festeggia il PAOK Salonicco, che per la prima volta nella sua storia si aggiudica la Coppa di Grecia: netto 3-0 (25-20, 25-21, 25-23) in finale ai danni del Thiras Santorini. Anche in questo caso la miglior giocatrice è una slovena, Monika Potokar, che chiude con 13 punti a tabellino; 18 ne mette a segno invece la serba Milica Kubura. (fonte: Volleynews.gr) LEGGI TUTTO

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    Francia: show di Filippo Lanza, lo Chaumont fa fuori il Montpellier

    Di Redazione Grande sorpresa in Francia nelle semifinali dei Play Off di Ligue A maschile: il Montpellier Castelnau, assoluto dominatore della regular season, esce di scena in Gara 3 per mano dello Chaumont. E la firma sulla vittoria per 2-3 (25-18, 22-25, 25-21, 23-25, 9-15) degli ospiti la mette Filippo Lanza, arrivato da pochi giorni da Monza, che regala alla squadra di Silvano Prandi una superlativa prestazione da 24 punti con il 58% in attacco e un muro vincente, malgrado una ricezione tutt’altro che impeccabile. Lo Chaumont si aggrappa con le unghie e con i denti alla partita nel quarto set, rimontando clamorosamente dal 20-16, per poi dominare il parziale decisivo (1-6, 6-12). Decisive anche le mosse di Prandi, che con coraggio toglie due protagonisti come Osniel Mergarejo e Roamy Alonso (al loro posto Petrov e Fernandez) per poi reinserirli nel momento chiave della partita. Il Montpellier viene eliminato pur giocando una partita di grande solidità e portando ancora una volta 4 giocatori in doppia cifra (ottimi i centrali Le Goff e Demyanenko): decisivo il muro, con ben 12 punti subiti dalla squadra di casa. I biancorossi tornano dunque in finale per la quarta stagione di fila (nel 2018 e nel 2019 persero con il Tours): affronteranno in una sfida inedita l’AS Cannes. Si gioca al meglio delle due vittorie: Gara 1 si disputerà già mercoledì 21 aprile in casa dello Chaumont, Gara 2 sabato 24 in Costa Azzurra. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: lo Ziraat Bankasi si riporta avanti nella serie decisiva

    Di Redazione Torna in vantaggio lo Ziraat Bankasi nella serie decisiva per il titolo della Efeler Ligi turca, che finora ha rigidamente rispettato il fattore campo. Dopo aver vinto la prima partita e perso la seconda, la squadra di Giampaolo Medei è tornata a imporsi sul Fenerbahce ad Ankara, con un 3-1 (25-19, 22-25, 25-22, 27-25) che ha regalato qualche brivido soprattutto nel finale, quando gli ospiti hanno fallito un pallone per andare al tie break (24-25). Mercoledì pomeriggio si tornerà in campo a Istanbul per Gara 4, mentre l’eventuale Gara 5 si giocherà lunedì 26 aprile. Nella sfida di domenica spicca ancora una volta la prestazione di Wouter Ter Maat, autore di 28 punti con il 57% in attacco, 5 ace e 3 muri; ottimi anche Marteen Van Garderen (10 punti, 60% in attacco) e Martin Atanasov (18 punti con il 50% nonostante una ricezione disastrosa). I 17 punti di Metin Toy (54% di efficacia) e gli 11 di un ispirato Graham Vigrass (9 su 12 in attacco) non sono bastati al Fenerbahce in una partita in cui hanno fatto la differenza prima di tutto muro e difesa, visto il sostanziale equilibrio negli altri fondamentali. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Jastrzebski Wegiel campione di Polonia: lo Zaksa si arrende in Gara 2

    Di Redazione Si chiude nel modo più clamoroso la PlusLiga in Polonia: lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che aveva dominato la stagione regolare perdendo solamente 3 partite (oltre a raggiungere la Super Final di Champions League), esce sconfitto dalla finale scudetto per mano dello Jastrzebski Wegiel senza vincere neppure un incontro. I “Falchi” di Andrea Gardini replicano infatti in Gara 2 il 3-1 già ottenuto in trasferta (22-25, 25-19, 27-25, 25-23) e celebrano così un titolo storico, il primo di sempre dopo tre secondi posti e ben 5 medaglie di bronzo dal 2006 a oggi. Eppure la sfida decisiva era iniziata nel segno dello Zaksa, che aveva dominato il primo set malgrado il tentativo di rimonta finale dei rivali (7-13, 11-18, 20-22). Nel secondo parziale la grande reazione degli uomini di Gardini, ma il set decisivo è stato il terzo in cui lo Jastrzebski, dopo essersi fatto rimontare dal 21-18, ha annullato un set point sul 24-25 prima di chiudere ai vantaggi sul 27-25. Nel segno delle emozioni anche il quarto parziale: Zaksa avanti 2-5 e 8-11, ma dal 12-16 i padroni di casa ritrovano la parità, e sul 21-21 arriva il break che decreta la vittoria con i punti di Szymura e Gladyr. Ancora una volta fondamentali i cambi operati da Gardini: Jakub Bucki, entrato al posto di Al Hachdadi, è nuovamente MVP con 11 punti e il 45% in attacco. Con lui giocano una gran partita anche Yacine Louati e Tomasz Fornal, entrambi a quota 16 punti e incisivi anche al servizio, di gran lunga il fondamentale più importante dell’incontro; in doppia cifra pure il centrale Yuri Gladyr con 3 muri personali. Per lo Zaksa soltanto Kaczmarek (21 punti) e Semeniuk (19) giocano sui livelli consueti, mentre sparisce Sliwka, fermo al 23% in attacco con soli 6 punti. Continuerà invece fino a Gara 3 la battaglia per il terzo posto: il Verva Varsavia di Anastasi non riesce a chiudere in casa e viene sconfitto per 1-3 (25-13, 21-25, 22-25, 23-25) dallo Skra Belchatow, che si dimostra competitivo nonostante l’assenza dell’infortunato Taylor Sander. La sfida decisiva per il podio (e la qualificazione alla Champions) si disputerà mercoledì. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Brasile: Zé Roberto richiama Sheilla in nazionale

    Di Redazione Un grande ritorno per la nazionale femminile del Brasile: da domani (lunedì 19 aprile) anche Sheilla Castro si aggiungerà al gruppo delle giocatrici già al lavoro nel centro federale di Saquarema. Il CT Zé Roberto ha deciso di convocare l’esperta attaccante classe 1983 dopo le sue convincenti performance nel campionato professionistico degli USA organizzato da Athletes Unlimited. Del gruppo attualmente al lavoro fanno parte le palleggiatrici Macris, Dani Lins e Roberta, le opposte Tandara, Lorenne e Rosamaria Montibeller, le centrali Adenizia, Bia, Mayany, Ana Carolina e Carol Gattaz, le schiacciatrici Fe Garay, Natalia e Ana Cristina e i liberi Camila Brait e Nyeme; presenti, anche se non ufficialmente inserite in rosa, anche le centrali Lorena e Diana e la schiacciatrice Karina. (fonte: Cbv.com.br) LEGGI TUTTO

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    Slovenia: il Calcit Kamnik si conferma campione

    Di Redazione Terzo titolo consecutivo in Slovenia per il Calcit Kamnik femminile: nella decisiva Gara 3 della finale scudetto le campionesse in carica hanno sconfitto il Nova KBM Branik Maribor per 3-2 (21-25, 13-25, 25-16, 25-19, 15-12), lo stesso risultato delle prime due sfide. La grande rimonta del Calcit è stata guidata da Danijela Dzakovic, miglior realizzatrice delle sue con 22 punti, e Taja Klanjscek (13), mentre la top scorer assoluta è stata Andjelka Radiskovic del Nova KBM (24 punti). Terzo posto per il SIP Sempeter, vittorioso in due gare sul GEN-I Volley di Nova Gorica. Tra Gara 2 e Gara 3 della finale sono trascorse quasi tre settimane: l’attività è rimasta infatti a lungo bloccata per il lockdown e le stesse finali del campionato sono a lungo rimaste a rischio, mentre la Coppa di Slovenia non sarà disputata. Ancora in corso la finale maschile, in cui l’ACH Ljubljana è in vantaggio per 2-0 sull’OK Maribor: martedì 20 aprile è in programma Gara 3. (fonte: Odbojka.si) LEGGI TUTTO