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    Turchia: Eczacibasi e Fenerbahce partono bene in semifinale

    Il primo round delle semifinali playoff in Turchia è nel segno di Eczacibasi Dynavit Istanbul e Fenerbahce Opet Istanbul. Le arancionere vincono in casa per 3-1 (25-11, 23-25, 25-21, 25-15) l’attesa sfida con il VakifBank Istanbul: prova maiuscola in battuta e a muro per la squadra di Ferhat Akbas, con Tijana Boskovic protagonista in tutti i fondamentali (21 punti con il 56% in attacco, 5 ace e 2 muri) e 15 punti a testa per Hande Baladin e Irina Voronkova. Il Vakif sostituisce Busa con Frantti e migliora la ricezione, ma in attacco sconta la giornata no di Jordan Thompson (9 punti con 8 murate subite) e alla lunga finisce per sovraccaricare Gabi, servita con ben 42 palloni (per lei 15 punti).

    Il Fenerbahce, da parte sua, mette già un piede in finale con il netto 0-3 (18-25, 20-25, 16-25) in casa del THY: granitico il muro delle gialloblu, che con 13 block vincenti mettono fuori gioco tutte le attaccanti avversarie tranne Kiera Van Ryk (21 punti). Brilla soprattutto Asli Kalaç con il 71% in attacco e 5 muri, ottime percentuali anche per Ana Cristina (10 punti con il 57%) e Melissa Vargas (11 con il 56%). Giovedì 4 aprile il secondo round che potrebbe già chiudere i conti per la finale, mentre oggi prenderanno il via anche le semifinali per il quinto posto, Muratpasa–Kuzeyboru e Nilufer–Galatasaray.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Andrea Giani si racconta: “Quest’anno ho fatto il papà. Francia? Vogliamo fare una stagione concreta”

    Una stagione “in panchina” a godersi la famiglia e a prepararsi con ancora più carica in vista dei Giochi Olimpici dove la sua Francia , campione in carica, sarà protagonista anche come paese ospitante. Questo l’anno di Andrea Giani che spiega: “Mi è mancato allenare, è stata la prima volta per me ma ho fatto tante altre cose in cui, in primis, il papà a tempo pieno e poi ho studiato il francese.”

    Giani, pur non essendo protagonista diretto, ha seguito comunque la pallavolo italiana: “Trento ha fatto una stagione senza sbavature come Perugia un anno fa. Mi è piaciuto il gruppo, hanno perso il palleggiatore titolare, Acquarone è entrato subito nel sistema di gioco grazie anche alla disponibilità dei compagni. La Sir è cresciuta con Lorenzetti che sta facendo bene. Monza ha fatto una stagione super, Civitanova invece, con un gruppo meno consistente, un passo indietro. Milano però è la squadra che è cresciuta di più.”

    Ed è proprio di Milano il giocatore che ha colpito maggiormente il tecnico della nazionale francese: “Ferre Reggers, giovane e talentuoso, si è trovato ad essere responsabilizzato dalle assenze di Dirlic e ha risposto in modo convincente.”

    Quanto alla nazionale, come detto sopra, la Francia a Parigi dovrò difendere il titolo: “Partiamo con le idee chiare. Vogliamo fare una stagione concreta. Questo vuol dire qualità di gioco, costanza, consapevolezza. La VNL sarà importante per costruire questa impalcatura. Sarà decisiva per le nostre Olimpiadi, poi ci sono gli avversari.”

    Rispetto alla fine, burrascosa, del rapporto con Modena, Giani spiega: “Una società ha il diritto di muoversi per realizzare le sue strategie ma penso che lo debba fare con i tempi giusti.”

    Il “Giangio” chiude poi con uno sguardo al futuro che, secondo alcuni rumors, lo vede in Polonia: “é un campionato che mi piace, ci sono contatti ben avviati. Anche perchè in Italia non si può avere il doppio incarico.”

    (Fonte: TuttoSport) LEGGI TUTTO

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    Aperte le votazioni per la Hall of Fame: in corsa Zorzi, Benelli e Panini

    Sono aperte da lunedì e fino al 14 aprile le votazioni online per i candidati alla IVHF, la International Volleyball Hall of Fame: in corsa per l’ingresso nel prestigioso “museo del volley” di Holyoke, Massachusetts, ci sono alcuni dei più grandi pallavolisti e addetti ai lavori di sempre, tra cui gli italiani Andrea Zorzi, Manù Benelli e Giuseppe Panini. È possibile votare liberamente online per 7 categorie: i risultati contribuiranno alla definizione della lista finale dalla quale la giuria internazionale (che comprende anche tutti gli attuali membri della Hall of Fame) selezionerà i nuovi membri, che verranno annunciati il prossimo 20 maggio. La cerimonia di induzione, invece, si terrà come da tradizione a Holyoke il 19 ottobre (i biglietti sono già in vendita).

    Andrea Zorzi, leggendario opposto della “Generazione di Fenomeni”, è candidato per il settore indoor maschile insieme all’argentino Raul Quiroga, al francese Philippe Blain, al serbo Ivan Miljkovic e al bulgaro Dimitar Karov. Nell’indoor femminile la storica regista della nazionale Manù Benelli si contende invece il posto con la cubana Regla Bell, la giapponese Kumi Nakada, la cinese Zhang Rongfang e la croata Barbara Jelic. Giuseppe Panini, fondatore e presidente dell’attuale Modena Volley nonché a lungo numero uno di Lega, è inserito nella categoria “Leader” insieme all’australiano Barry Couzner e al finlandese Kainu Mikkola.

    Nelle altre categorie da segnalare, per il Beach Volley maschile, la coppia formata da Julius Brink e Jonas Reckermann e lo statunitense Tim Hovland; nel femminile le brasiliane Ana Paula e Adriana insieme a Elaine Youngs. Tra gli allenatori ecco il brasiliano Zé Roberto, il polacco Aleksander Skiba, il cubano Gilberto Herrera e il norvegese Kare Mol. L’unico candidato per la categoria ParaVolley, infine, è l’iraniano Hadi Rezaei.

    (fonte: IVHF) LEGGI TUTTO

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    Argentina: il Ciudad Voley pareggia i conti con il River Plate

    Sarà Gara 3 a determinare la seconda finalista della Liga argentina: dopo l’imprevista sconfitta in Gara 1, il Ciudad Voley ha vinto il rematch con il River Plate per 3-0 (25-20, 25-20, 29-27) e oggi – nella notte italiana tra lunedì e martedì – avrà l’occasione per chiudere i conti, di nuovo davanti al suo pubblico. Il River si è confermato avversario ostico specialmente nel terzo set, chiuso in volata da Facundo Conte, che con 18 punti è stato anche il top scorer della partita e il miglior giocatore in campo.

    Chi vincerà la sfida decisiva andrà ad affrontare il Policial de Formosa, che ha eliminato l’UPCN conquistando la qualificazione alla prima finale della sua storia.

    (fonte: ACLAV) LEGGI TUTTO

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    Russia: il Fakel sorprende la Lokomotiv in Gara 1 dei quarti

    Fattore campo rispettato in Russia in Gara 1 dei quarti playoff di Superleague maschile, con una sola significativa eccezione: il Fakel Novy Urengoy va a vincere per 1-3 (25-22, 18-25, 23-25, 22-25) in casa della Lokomotiv Novosibirsk, confermandosi la grande sorpresa di questo finale di stagione. 21 punti del figlio d’arte Stanislav Dineikin e 16 del classe 2005 Vasily Kapranov mettono in grande difficoltà la squadra di Konstantinov, a cui non bastano 17 centri di Martin Atanasov in una serata disastrosa per l’opposto Kazachenkov (solo 7 punti).

    Le altre big confermano i pronostici della vigilia: qualche difficoltà in più del previsto per lo Zenit Kazan, che cede un set allo Yenisei Krasnoyarsk, ma dilaga negli altri tre (23-25, 25-18, 25-14, 25-21) con 24 punti di uno scatenato Dmitry Volkov. È un rullo compressore il Belogorie Belgorod, che schianta il Kuzbass Kemerovo (25-16, 25-21, 25-12) con 21 punti di Mohammed Al Hachadi, mentre nello scontro sulla carta più equilibrato la Dinamo Mosca ha la meglio per 3-0 sullo Zenit San Pietroburgo dopo un primo set-maratona (32-30, 25-20, 25-20): 21 punti di Tsvetan Sokolov e 67% in attacco di squadra per i moscoviti. Gara 2 è in programma per tutti mercoledì 3 aprile.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Francia maschile: il Nantes Rezé completa un weekend magico

    Nantes conquista Parigi: si può riassumere così il weekend delle finali di Coppa di Francia nella capitale. Dopo il trionfo delle Neptunes nel torneo femminile, anche la squadra maschile della città della Loira conquista il trofeo per la prima volta nella sua storia, superando il Montpellier con un autoritario 3-0 (25-16, 25-22, 26-24). Una giornata davvero storica se si considera che in passato il Nantes Rezé era arrivato soltanto una volta in finale, nel 2017.

    Dopo un primo set a senso unico, nel secondo si lotta punto a punto fino al 21-21, quando Atu Neves piazza il break decisivo al servizio per il 24-21: il brasiliano, MVP della regular season in campionato, è ancora una volta il migliore dei suoi con 19 punti, il 52% in attacco, 2 muri e 2 ace. Nel terzo set il Montpellier si porta sul 20-22 e conquista una palla per riaprire il match sul 23-24 con Luka Marttila (15 punti, 47% di efficacia); Seddik però sbaglia e sul 24-24 chiudono Atu Neves e Tomas Lopez (13 punti, 67%). Una grande vittoria anche per la famiglia Henno, con Hubert in panchina e il giovane Mathis (12 punti in campo), e per il centrale François Huetz, autore di 4 muri vincenti.

    (fonte: FFVB) LEGGI TUTTO

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    Russia: Dinamo Kazan in semifinale con Dinamo Mosca e Leningradka

    Si chiudono in Gara 2 in Russia tre serie su 4 dei quarti playoff di Superleague femminile: a passare il turno sono le prime tre classificate della regular season, ossia Dinamo Mosca, Dinamo Kazan e Leningradka. La squadra della capitale incontra però più di un problema nel domare l’Uralochka Ekaterinburg, che anche nella seconda sfida la costringe al tie break (23-25, 25-18, 26-24, 15-25, 15-5): dopo quattro set di durissima battaglia, nel quinto set decide Irina Kapustina con 4 ace (sui 10 di squadra), mentre la top scorer è Nataliya Goncharova con 27 punti.

    La Dinamo Kazan, invece, passa senza problemi sul campo del Tulitsa Tula per 0-3 (14-25, 22-25, 14-25), con 16 punti di Brayelin Martinez e 12 di Elena Pietrini, ma soprattutto un muro debordante: addirittura 17 block vincenti contro i 2 delle avversarie. In semifinale la squadra di Terzic troverà il Leningradka, che ha vinto in casa della Dinamo Metar per 1-3 (16-25, 25-22, 18-25, 19-25) con 21 punti di Garelik e 19 di Chernova. La Lokomotiv Kaliningrad, invece, dopo la sconfitta casalinga di Gara 1 è riuscita a pareggiare i conti imponendosi per 0-3 (17-25, 20-25, 21-25) in casa del Proton Saratov: 20 punti per Ebrar Karakurt. La decisiva “bella” si disputerà martedì 2 aprile.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    L’Olympiacos Pireo di Dragan Travica conquista la Coppa di Grecia

    A 7 anni dall’ultimo successo l’Olympiacos Pireo torna a conquistare la Coppa di Grecia maschile: la final four di Larissa si è chiusa con una spettacolare battaglia contro l’AONS Milon, terminata sul 3-2 (19-25, 25-19, 25-22, 22-25, 16-14) dopo un serrato punto a punto nel tie break. Per la formazione di Dragan Travica, autore anche di 3 punti a muro, è la 17esima Coppa della storia: MVP della finale l’eterno Mitar Djuric (20 punti con uno strepitoso 81% in attacco e 7 muri). 21 punti con 3 ace per Toncek Stern, mentre il top scorer è stato un altro veterano, Boyan Yordanov dell’AONS, con 25 centri.

    In semifinale l’Olympiacos aveva superato il PAOK Salonicco per 3-1 (22-25, 25-18, 25-16, 25-19), mentre l’AONS Milon aveva avuto la meglio sul Panathinaikos sempre in 4 set (25-19, 18-25, 25-13, 29-27). La vittoria finale completa anche una “doppietta” per la società biancorossa, che si era già portata a casa anche la Coppa femminile grazie alla vittoria in finale sull’AEK Atene (anche in questo caso con una palleggiatrice italiana, Giulia Carraro).

    (fonte: Volleynews.gr) LEGGI TUTTO