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    Norceca maschile: Portorico scrive la storia battendo il Canada in finale

    Di Redazione Per la prima volta in 52 anni di storia del torneo, Portorico si è aggiudicata la medaglia d’oro nel Campionato Norceca maschile: la sorprendente nazionale caraibica, già giustiziera di Cuba in semifinale, a Durango ha trionfato in finale contro il Canada con un netto 3-0 (25-18, 25-21, 25-23). In precedenza i portoricani avevano conquistato soltanto una medaglia d’argento e due bronzi. MVP della manifestazione il palleggiatore e capitano Arturo Iglesias; tra i protagonisti della finale e dell’intera manifestazione l’opposto Gabriel Garcia Fernandez, nuovo acquisto della Cucine Lube Civitanova (11 punti nella partita decisiva), lo schiacciatore Pelegrin Vargas, il centrale Jonathan Rodriguez e il libero Dennis Del Valle. “Questo è lavoro di squadra – ha detto Garcia Fernandez – abbiamo creduto in noi stessi, nel sistema e nei compagni di squadra. Vincere era l’unica cosa nella nostra mente da questa mattina“. Del Valle è entrato anche nel dream team della manifestazione insieme agli schiacciatori Miguel Angel Lopez (Cuba) e Brandon Koppers (Canada), ai centrali José Masso (Cuba) e Dawilin Mendez (Repubblica Dominicana), all’opposto Henry Omar Tapia (Repubblica Dominicana) e al palleggiatore Pedro Rangel (Messico). Premiati anche il messicano Josué Lopez come miglior battitore e il guatemalteco Carlos Lopez come miglior ricevitore. Cuba ha mancato però anche il podio, finendo quarta dietro al Messico (3-1 nella finale per il bronzo); quinto posto per l’altra grande delusa, gli USA, davanti alla Repubblica Dominicana. In settima posizione, infine, un Guatemala che ha dato filo da torcere alle big. RISULTATIFinale 1° posto: Portorico-Canada 3-0 (25-18, 25-21, 25-23)Finale 3° posto: Messico-Cuba 3-1 (22-25, 25-18, 30-28, 27-25)Finale 5° posto: USA-Rep.Dominicana 3-1 (21-25, 25-22, 25-22, 25-21)Finale 7° posto: Guatemala-Trinidad e Tobago 3-0 (25-22, 25-22, 25-21) (fonte: Norceca.net) LEGGI TUTTO

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    Il Belgio rimonta sulla Russia, Polonia e Turchia calano il poker

    Di Redazione Entra nella fase calda il primo turno dei Campionati Europei femminili e arriva il momento degli scontri diretti per la qualificazione. Tra i più entusiasmanti quello della Pool A tra Belgio e Russia, con le belghe che recuperano due set di svantaggio (dopo aver fallito 4 set point nel primo) e chiudono 15-11 al tie break, trascinate da una Britt Herbots in formato deluxe (32 punti) e dalla solita Marlies Janssens (5 ace e 3 muri). Dall’altra parte Arina Fedorovtseva firma 28 punti con altri 6 ace, dopo gli 11 del giorno precedente, e la squadra di Busato conserva il secondo posto. Sempre nella Pool A, la Francia si rimette in piena corsa per il passaggio del turno battendo la Bosnia Erzegovina con un netto 3-0, con 20 punti di Héléna Cazaute. Deciso passo avanti, nella Pool B, anche per la Repubblica Ceca, grazie al 3-0 (più faticoso del previsto) sulla Grecia, con Orvosova top scorer (22) e una super Trnkova al centro. La Polonia, intanto, continua a viaggiare a vele spiegate: Nawrocki lascia in panchina gran parte delle titolari, ma il 3-0 sulla Spagna è devastante, e stavolta è Malwina Smarzek (22 punti con il 67% e 4 muri) a fare la voce grossa in attacco. Come le polacche, anche la Turchia cala il poker di vittorie, senza lasciare scampo alla malcapitata Finlandia: 16 punti per Ebrar Karakurt e un 68% in ricezione che dice tutto. Più sorprendente, almeno per quanto visto nei primi giorni di gara, il 3-0 con cui l’Ucraina (26 punti di una super Rykhliuk) batte la Svezia e la scavalca in classifica. Nel girone dell’Italia si complica sempre più il discorso qualificazione: la vittoria della Bielorussia sulla Svizzera rimette decisamente in gioco anche Klimets (23 punti) e compagne per il passaggio alla fase successiva. LA SITUAZIONE Pool A (a Belgrado): Belgio-Russia 3-2 (29-31, 21-25, 25-13, 25-22, 15-11); Bosnia Erzegovina-Francia 0-3 (19-25, 14-25, 24-26). Classifica: Serbia 3 vittorie (9 punti), Russia 2 (7), Belgio 2 (5), Bosnia Erzegovina e Francia 1 (3), Azerbaijan 0 (0). Prossimo turno: Bosnia Erzegovina-Belgio mar 24/8 ore 17; Azerbaijan-Serbia mar 24/8 ore 20. Pool B (a Plovdiv): Grecia-Rep.Ceca 0-3 (24-26, 26-28, 15-25); Polonia-Spagna 3-0 (25-15, 25-15, 25-8). Classifica: Polonia 4 vittorie (12 punti), Bulgaria 2 (7), Rep.Ceca 2 (6), Germania 2 (5), Spagna 1 (2), Grecia 0 (1). Prossimo turno: Germania-Grecia mar 24/8 ore 16.30; Bulgaria-Rep.Ceca mar 24/8 ore 19.30. Pool C (a Zara): Slovacchia-Italia 1-3 (19-25, 18-25, 27-25, 17-25); Svizzera-Bielorussia 0-3 (23-25, 15-25, 15-25). Classifica: Croazia e Italia 3 vittorie (9 punti), Ungheria 1 (4), Bielorussia 1 (3), Svizzera 1 (2), Slovacchia 0 (0). Prossimo turno: Ungheria-Croazia mar 24/8 ore 17; Svizzera-Slovacchia mar 24/8 ore 20. Pool D (a Cluj Napoca): Ucraina-Svezia 3-0 (25-23, 25-17, 25-20); Turchia-Finlandia 3-0 (25-19, 25-12, 25-15). Classifica: Turchia 4 vittorie (12 punti), Olanda 3 (9), Ucraina 2 (6), Svezia 2 (5), Finlandia 0 (1), Romania 0 (0). Prossimo turno: Olanda-Turchia mar 24/8 ore 16.30; Romania-Finlandia mar 24/8 ore 19.30. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Norceca maschile: Portorico-Canada, finale a sorpresa

    Di Redazione Risultati a sorpresa nelle semifinali dei Campionati Norceca maschili a Durango: saranno Portorico e Canada ad affrontarsi nella finale per il titolo, e con questo risultato entrambe le nazionali si guadagnano anche un posto ai Mondiali 2022. L’impresa di Portorico, capace di battere Cuba in quattro tiratissimi set, vede ancora una volta protagonista il futuro opposto della Lube Gabi Garcia Fernandez, autore di 18 punti con 2 muri e un ace; i portoricani sono stati in grado di recuperare addirittura uno svantaggio di 20-24 nel quarto e decisivo set e annullare altri due set point prima di chiudere sul 31-29. Più netta del previsto la vittoria del Canada sui padroni di casa del Messico: secco 3-0 in una partita durata poco più di un’ora. I canadesi hanno dominato al servizio (8-1) e a muro (9-3), portando in doppia cifra Danny Demyanenko (11 punti) e Brandon Koppers (10). Nella finale – in programma questa notte alle 3 italiane – andranno a caccia del secondo titolo della loro storia dopo quello del 2015, mentre Portorico non ha mai vinto il torneo e ha disputato una sola volta la finale per l’oro. SEMIFINALICuba-Portorico 1-3 (16-25, 25-19, 24-26, 29-31)Messico-Canada 0-3 (22-25, 17-25, 18-25) SEMIFINALI 5° POSTOTrinidad e Tobago-Rep.Dominicana 0-3 (19-25, 20-25, 22-25)Guatemala-USA 1-3 (25-23, 22-25, 19-25, 31-33) FINALE 7°-8° POSTOTrinidad e Tobago-Guatemala ore 20 FINALE 5°-6° POSTORep.Dominicana-USA ore 22 FINALE 3°-4° POSTOCuba-Messico ore 1 FINALE 1°-2° POSTOPortorico-Canada ore 3 (fonte: Norceca.net) LEGGI TUTTO

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    Europei femminili: la Germania ferma la Bulgaria, Croazia a gonfie vele

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Primo stop per la Bulgaria nel girone di Plovdiv dei Campionati Europei femminili: a fermare la nazionale di casa è la Germania, che si impone al tie break con una grande prova corale, appoggiandosi a una ricezione solidissima (42% di perfetta) e piazzando 12 muri-punto, tra cui 3 di Camilla Weitzel. Il 3-2 finale consente però alle bulgare di restare davanti in classifica. Intanto la Spagna tiene vive le speranze di qualificazione battendo per 3-2 la Grecia: 5 giocatrici in doppia cifra per le spagnole, con 22 punti di Raquel Montoro, mentre alle elleniche non bastano i 30 di Anthi Vasilantonaki. Procede a vele spiegate la marcia della Croazia, che nel girone di Zara ipoteca la qualificazione in attesa dello scontro diretto con l’Italia: la squadra di Daniele Santarelli travolge in tre set la Slovacchia di Fenoglio, ingranando la marcia nel secondo set dopo un primo più equilibrato. Altri 11 punti (con 5 muri) per Bozana Butigan, così come per Fabris, Milos e Mlinar. Tutto facile anche per la Russia, che nella Pool A supera agevolmente l’Azerbaijan in tre set: sugli scudi Arina Fedorovtseva, che chiude con 24 punti e il 57% in attacco. Sale a 3 il bottino delle vittorie della Turchia, vittoriosa sulla Svezia nell’atteso “derby” tra i fratelli Guidetti. Le svedesi impegnano severamente le rivali nel primo parziale, fallendo anche due set point, e anche nel secondo tengono botta nonostante il tremendo 0-8 iniziale, salvo poi crollare nel terzo sotto i colpi di Meryem Boz (17 punti, 48% in attacco e 5 muri) e compagne. LA SITUAZIONE Pool A (a Belgrado): Russia-Azerbaijan 3-0 (25-16, 25-17, 25-13); Serbia-Belgio ore 20. Classifica: Russia e Serbia 2 vittorie (6 punti), Belgio e Bosnia Erzegovina 1 (3), Francia e Azerbaijan 0 (0). Prossimo turno: Belgio-Russia lun 23/8 ore 17; Bosnia Erzegovina-Francia lun 23/8 ore 20. Pool B (a Plovdiv): Grecia-Spagna 2-3 (22-25, 26-24, 16-25, 25-22, 13-15); Germania-Bulgaria 3-2 (25-23, 16-25, 25-21, 18-25, 15-10). Classifica: Polonia 3 vittorie (9 punti); Bulgaria 2 (7); Germania 2 (5); Rep.Ceca 1 (3); Spagna 1 (2); Grecia 0 (1). Prossimo turno: Grecia-Rep.Ceca lun 23/8 ore 16.30; Polonia-Spagna lun 23/8 ore 19.30. Pool C (a Zara): Croazia-Slovacchia 3-0 (25-21, 25-14, 25-13); Italia-Ungheria ore 20. Classifica: Croazia 3 vittorie (9 punti), Ungheria 1 (4), Italia 1 (3), Svizzera 1 (2), Slovacchia e Bielorussia 0 (0). Prossimo turno: Slovacchia-Italia lun 23/8 ore 17.15; Svizzera-Bielorussia lun 23/8 ore 20.15. Pool D (a Cluj Napoca): Turchia-Svezia 3-0 (31-29, 25-21, 25-11); Olanda-Romania ore 19.30. Classifica: Turchia 3 vittorie (9 punti), Olanda 2 (6), Svezia 2 (5), Ucraina 1 (3), Finlandia 0 (1), Romania 0 (0). Prossimo turno: Ucraina-Svezia lun 23/8 ore 16.30; Turchia-Finlandia lun 23/8 ore 19.30. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Argentina: almeno 8 squadre al via della prossima Liga maschile

    Di Redazione La ACLAV (la Lega argentina) ha confermato la partecipazione di 8 squadre alla prossima Liga de Voleibol Argentina: si tratta dei campioni in carica UPCN San Juan e di Ciudad Voley, Obras de San Juan, UVT Voley, Club Atletico Paracao, Defensores de Banfield, Once Unidos e Policial de Formosa, quest’ultima una novità assoluta. Altre due formazioni, Monteros Voley e River Plate, hanno chiesto una proroga per risolvere problemi burocratici e amministrativi e potrebbero confermare la loro presenza nelle prossime settimane. Già allo stato attuale, comunque, il numero di squadre iscritte sarebbe superiore a quello della scorsa stagione, quando si era toccato il minimo storico con solo 7 formazioni al via del campionato. (fonte: Voley Plus) LEGGI TUTTO

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    Stefano Lavarini: “Kim Yeon-Koung è la miglior giocatrice al mondo”

    Di Redazione La fantastica avventura alle Olimpiadi di Tokyo, culminata con un quarto posto impensabile alla vigilia, non ha certo lasciato indifferente Stefano Lavarini. Il tecnico italiano della nazionale femminile della Corea del Sud racconta le sue emozioni in un’intervista a The Spike e, in particolare, tesse le lodi del capitano Kim Yeon-Koung, che ha annunciato il suo ritiro dalla nazionale al termine dei Giochi. “Non mi stanco mai di parlare di lei – dice Lavarini – nonostante lo abbia già fatto molte volte. Il nostro capitano è più che la miglior giocatrice nella storia della pallavolo coreana: merita il titolo di miglior giocatrice del mondo. Lei è un grande esempio, il suo carisma motiva l’intera squadra e la sua forza mentale riesce a muovere tutti coloro che le stanno intorno, e si è costruita questo ruolo da sola, esclusivamente con le sue capacità“. L’allenatore di Novara ha parlato anche del futuro della Corea post-Kim: “Nella pallavolo internazionale non si arriva a un successo con una squadra che dipende da pochi giocatori, come dimostrano proprio le finali olimpiche. Sarà difficile, ma se si investono impegno, tempo e risorse, nuove giocatrici cresceranno e la Corea si avvicinerà ai livelli più alti. Per ottenere buoni risultati, però, bisogna migliorare in attacco e a muro“. (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO

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    Jordan Larson lascia la nazionale? “È più che probabile”

    Di Redazione Il trionfo degli USA alle Olimpiadi di Tokyo potrebbe aver chiuso la straordinaria carriera in nazionale di Jordan Larson. Ad ammetterlo è la stessa campionessa americana in un’intervista a VolleyballMag: “Non ho ancora deciso ufficialmente di ritirarmi dalla nazionale – afferma – ma è più che probabile che sia così. Poter finire con la medaglia d’oro sarebbe un’ottima conclusione. Formare una famiglia ora è la mia priorità, è qualcosa che vorrei davvero fare e che sto rimandando da molto“. Larson, 34 anni, è stata l’autrice dell’ultimo punto della storica finale all’Ariake Arena: “Non pensavo a niente, solo che dovevamo chiudere la partita. Avevamo solo bisogno di segnare quel punto. Sono andata a rete e ho attaccato più forte che potevo, questo è quello che mi passava per la mente. Stavamo vincendo con un buon margine, volevamo chiudere tutto e festeggiare. Probabilmente – rivela poi la schiacciatrice – ho pianto di più nelle 24 ore che hanno preceduto la finale che in tutta la mia carriera. Ero molto emozionata sull’autobus per andare al campo“. La carriera di club di Larson, comunque, non si è ancora conclusa: nella prossima stagione vestirà nuovamente la maglia di Shanghai e poi parteciperà alla seconda edizione del campionato professionistico USA di Athletes Unlimited, di cui è stata testimonial e vincitrice lo scorso anno. (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Francia: le prime convocazioni di Bernardinho dopo l’oro olimpico

    Di Redazione Quando ha accettato l’incarico di CT della Francia, ormai 4 mesi fa, Bernardinho non poteva certo immaginare di essere chiamato a portare sulle spalle il peso del risultato più straordinario della storia dei Bleus: l’oro olimpico di Tokyo 2020. Ma il pluridecorato allenatore brasiliano non teme certo le sfide e la prima è già alle porte: i Campionati Europei che si disputeranno dal 1° al 19 settembre. Per preparare l’appuntamento, Bernardo Rezende ha convocato 18 giocatori in vista di un collegiale che si svolgerà da lunedì 23 agosto a Belfort. Tra i selezionati mancano solo due dei protagonisti dell’impresa dei Giochi: Stéphen Boyer e Kevin Tillie. Confermati, invece, i palleggiatori Brizard e Toniutti, l’opposto Patry, i centrali Chinenyeze, Le Goff e Bultor, gli schiacciatori Ngapeth, Clevenot e Louati e il libero Grebennikov. A loro si aggiungeranno l’opposto Théo Faure, il libero Benjamin Diez e il centrale Mousse Gueye – che avevano già fatto parte del gruppo della VNL – più gli schiacciatori Luka Basic e François Rebeyrol e i giovanissimi Kellian Motta Paes (palleggiatore) e Ibrahim Lawani (opposto). (fonte: FFVB) LEGGI TUTTO