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    Tomoko Yoshihara sulla panchina del Giappone al posto di Nakada?

    Di Redazione A pochi giorni dall’annuncio delle dimissioni di Kumi Nakada da CT della nazionale femminile del Giappone, emerge già il nome di una possibile sostituta, e si tratta di un nome di grande prestigio. Secondo Sina Sports, a prendere il posto di Nakada potrebbe essere infatti Tomoko Yoshihara, attuale allenatrice delle JT Marvelous, con cui ha vinto le ultime due edizioni della V.League e la Coppa dell’Imperatrice. 51 anni, Yoshihara è stata a lungo una delle giocatrici di punta della nazionale, in cui ha giocato per oltre 15 anni: come centrale ha partecipato a tre Olimpiadi ed è stata il capitano del Giappone ad Atene 2004. Ha preso parte anche a numerose altre manifestazioni internazionali, ricevendo il premio individuale per il miglior servizio ai Mondiali 1994. Si è ritirata nel 2006 e ha iniziato la carriera da allenatrice nel 2015: da allora, ha sempre guidato le JT Marvelous. (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    La nazionale della Bielorussia vince il Memorial Platonov

    Di Redazione È la nazionale maschile della Bielorussia ad aggiudicarsi il tradizionale Memorial Platonov, uno dei più importanti tornei precampionato in Russia, organizzato dallo Zenit San Pietroburgo. La rappresentativa bielorussa, prossima avversaria dell’Italia ai Campionati Europei, ha lasciato dietro di sé 4 delle partecipanti al prossimo campionato di Superleague: in semifinale ha battuto l’Ural Ufa per 3-2 (21-25, 25-17, 25-19, 20-25, 15-13) e in finale ha superato per 3-1 (25-21, 25-23, 23-25, 25-21) un Belogorie Belgorod danneggiato dall’assenza di Pavel Tetyukhin, aggregato alla nazionale russa. Deludente quarto posto per i padroni di casa, che per la prima volta non vincono il torneo dalla sua creazione nel 2017: dopo la sconfitta in semifinale con il Belogorie per 2-3 (22-25, 25-23, 22-25, 25-21, 10-15), lo Zenit si è arreso anche nella finale per il terzo posto contro l’Ural Ufa per 1-3 (28-30, 20-25, 25-20, 19-25). Anche qui è mancato Fedor Voronkov, che a sua volta ha raggiunto la nazionale. Vlad Davyskiba, schiacciatore della Vero Volley Monza, è stato nominato MVP del torneo; nel sestetto ideale anche i compagni di nazionale Alexey Kurash (palleggiatore) e Radzivon Miskevich (opposto). Come migliori centrali sono stati premiati Alexey Samoilenko del Belogorie e Maxim Kosmin dello Zenit, come migliori schiacciatori Stanislav Masliev e Pavel Tetyukhin, entrambi di Belgorod; miglior libero, infine, Vladimir Shishkin dell’Ural. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Bulgaria sotto shock per l’eliminazione: “Chiediamo scusa a tutti i tifosi”

    Di Redazione Si è conclusa nel modo peggiore e più imprevedibile l’avventura ai Campionati Europei femminili della Bulgaria, eliminata contro ogni pronostico dalla Svezia negli ottavi di finale casalinghi dopo aver vinto il proprio girone della prima fase. Una sconfitta che ha lasciato attonite le giocatrici bulgare, a cominciare dal capitano Elitsa Vasileva: “Vorrei scusarmi con tutte le persone che ci hanno sostenuto, al palazzetto e davanti alla tv. Abbiamo deluso noi stesse e le aspettative di tutti. Non abbiamo affatto sottovalutato la Svezia, ma eravamo in difficoltà dal punto di vista fisico. Non è l’unica causa, ma è un motivo importante: io in particolare, oggi, avevo gravi problemi fisici“. Un aspetto rimarcato anche dall’allenatore Ivan Petkov: “Abbiamo avuto molti problemi, ma abbiamo preferito non parlarne. Non voglio che suoni come una scusa, ma dobbiamo questa spiegazione al pubblico. Tutto è iniziato con l’infortunio di Miroslava Paskova, poi sono arrivati altri acciacchi che ci portavamo dietro da tre partite. Speravamo di uscirne di squadra, ma purtroppo anche tra le giocatrici della panchina, che avrebbero dovuto sostituire le titolari, ci sono stati infortuni“. “Siamo state sfortunate – dice Hristina Ruseva – ma forse anche poco concentrate. Abbiamo perso il momento giusto, non ci aspettavamo di giocare in questo modo. Siamo rimaste sorprese dai nostri errori e dall’insicurezza che ne è seguita. Ovviamente abbiamo sentito la tensione, ma non può essere un alibi, perché sapevamo cosa avremmo dovuto affrontare“. Ed Emiliya Dimitrova aggiunge: “Il dolore è indescrivibile, non so cosa dire. Immagino come tutta la Bulgaria pianga con noi“. (fonte: BVF) LEGGI TUTTO

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    Norceca femminile: Canada e Repubblica Dominicana in semifinale

    Di Redazione Esito a sorpresa per la prima fase dei Campionati Norceca femminili in corso di svolgimento a Guadalajara: le prime due nazionali semifinaliste sono Canada e Repubblica Dominicana. Le canadesi, che ieri erano state sconfitte dagli USA, sono riuscite a piegare per 3-1 Portorico (a sua volta vittorioso sulle statunitensi all’esordio) e conquistarsi la prima piazza nella Pool A. Ottima prova di squadra per il Canada, che ha portato in doppia cifra 5 giocatrici: spiccano i 19 punti di Hilary Howe (neo acquisto del Béziers) e i 13 di Alicia Ogoms, centrale di Bergamo. Nella Pool B lo scontro diretto per il primo posto ha visto il successo della Repubblica Dominicana sulle padrone di casa del Messico per 3-1: di fronte alla scatenata Gaila Gonzalez (23 punti) non sono bastati i 20 punti di Rangel e i 18 di Bricio. Le messicane dovranno affrontare Portorico nei quarti di finale che si disputeranno questa notte, mentre gli USA se la vedranno con l’abbordabile Costa Rica, che ha superato nettamente la cenerentola Trinidad e Tobago (con un set chiuso addirittura sul 25-4). RISULTATIPool A: Portorico-Canada 1-3 (17-25, 22-25, 26-24, 14-25). Classifica finale: Canada 6, USA 5, Portorico 4.Pool B: Trinidad e Tobago-Costa Rica 0-3 (13-25, 4-25, 10-25); Messico-Rep.Dominicana 1-3 (30-28, 19-25, 13-25, 29-31). Classifica finale: Rep.Dominicana 14, Messico 11, Costa Rica 5, Trinidad e Tobago 0.Quarti di finale: USA-Costa Rica dom 29/8 ore 23.30; Messico-Portorico lun 30/8 ore 2. (fonte: Norceca.net) LEGGI TUTTO

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    Corea del Sud: trionfo Hyundai E&C Hillstate nella KOVO Cup femminile

    Di Redazione Il primo trofeo femminile della stagione in Corea del Sud è della Hyundai E&C Hillstate: la squadra di Suwon torna a vincere la KOVO Cup dopo il successo del 2019, battendo in finale le campionesse in carica, nonché campionesse nazionali, del GS Caltex per 3-0 (25-23, 25-23, 28-26). Con questo risultato la Hillstate diventa la squadra più titolata nella storia della manifestazione, raggiungendo proprio il Caltex a quota 4 successi. La finale è equilibrata e combattuta, nonostante il punteggio: nel terzo set la formazione della capitale ha anche la palla per riaprire l’incontro (sul 23-24), ma non riesce a sfruttarla e si arrende ai vantaggi dopo aver annullato due match point. In un torneo caratterizzato dall’assenza delle straniere, l’opposta della Hyundai Jeong Ji-Yun è stata la top scorer con 17 punti e ha conquistato il titolo di MVP; come migliore giocatrice del Caltex è stata votata invece la schiacciatrice Kang So-Hwi. La principale arma vincente delle neo-campionesse è stata però la battuta, con 5 ace contro nessuno delle avversarie. (fonte: Kovo.co.kr) LEGGI TUTTO

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    Europei femminili: la Svezia fa l’impresa ed elimina la Bulgaria

    Di Redazione La prima, grandissima sorpresa dei Campionati Europei femminili è firmata Svezia: la nazionale nordica guidata da Ettore Guidetti elimina con un vero e proprio miracolo sportivo la Bulgaria sul campo di casa di Plovdiv, qualificandosi per la prima volta nella sua storia ai quarti di finale della competizione continentale. Nel turno successivo si troverà di fronte l’Olanda, che nel pomeriggio aveva eliminato la Germania. Quella della Svezia – tra l’altro priva di Julia Nilsson, rimandata a casa dopo la fase a gironi benché fosse risultata negativa al Covid-19 – è una vittoria epica, arrivata ai vantaggi tie break dopo due match point annullati (14-13, 15-14) e altrettanti cancellati dalle bulgare. Ma è anche un successo pienamente meritato per la capacità di reazione dopo due set disastrosi (25-12 il primo, 25-14 il quarto) e anche nell’arco di un terzo parziale che sul 18-15 per la Bulgaria si era messo parecchio male. Le svedesi riescono anche a supplire a una serata non stellare di Isabelle Haak – comunque top scorer con 26 punti e il 38% di efficacia – grazie a un’ottima organizzazione di squadra: 16 i punti di Alexandra Lazic, 4 muri per Anna Haak. Ma a fare davvero la differenza è la battuta, che costringe la ricezione bulgara a un terrificante 24% di positività rendendo quasi impossibile la reazione di Vasileva e compagne. L’ultima ad arrendersi è Hristina Ruseva (o Vuchkova), autrice di ben 8 muri-punto: non basta. Domani si giocheranno altri 4 ottavi di finale, due a Plovdiv e due a Belgrado; lunedì la conclusione con le ultime due sfide, tra cui quella dell’Italia contro il Belgio. Bulgaria-Svezia 2-3 (25-12, 21-25, 22-25, 25-14, 17-19)Bulgaria: Dimitrova G. 16, Dimitrova N. 12, Yaneva, Yordanova ne, Kitipova 5, Barakova, Saykova ne, Todorova M. ne, Vuchkova 14, Dimitrova E. 15, Todorova Z. (L), Vasileva 17, Karabasheva (L) ne, Milanova. All. Petkov.Svezia: Arrestad ne, Andersson S., Andersson L. 6, Sjoberg, Topic 3, Lazic R. 1, Haak I. 26, Lazic A. 16, Hellvig 1, Lundvall D., Andersson V. 3, Haak A. 13, Lundvall G. (L). All. Guidetti.Arbitri: Jurkovic e Boulanger.Note: Spettatori 3000. Bulgaria: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, attacco 45%, ricezione 24%-13%, muri 13, errori 26. Svezia: battute vincenti 6, battute sbagliate 15, attacco 32%, ricezione 42%-15%, muri 11, errori 31. OTTAVI DI FINALEOlanda-Germania 3-1 (25-22, 23-25, 25-19, 25-23) Bulgaria-Svezia 2-3 (25-12, 21-25, 22-25, 25-14, 17-19)Turchia-Rep.Ceca dom 29/8 ore 16.30 a PlovdivPolonia-Ucraina dom 29/8 ore 19.30 a PlovdivCroazia-Francia dom 29/8 ore 17.00 a BelgradoSerbia-Ungheria dom 29/8 ore 20.00 a BelgradoItalia-Belgio lun 30/8 ore 17.00 a BelgradoRussia-Bielorussia lun 30/8 ore 20.00 a Belgrado QUARTI DI FINALEvincente Turchia/Rep.Ceca-vincente Polonia/Ucraina mar 31/8 a Plovdivvincente Serbia/Ungheria-vincente Croazia/Francia mer 1/9 a BelgradoSvezia-Olanda mar 31/8 a Plovdivvincente Italia/Belgio-vincente Russia/Bielorussia mer 1/9 a Belgrado (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Polonia: spunta il nome di Nikola Grbic per la successione di Heynen

    Di Redazione Allontanatosi in fretta e furia dallo Zaksa Kedzierzyn-Kozle dopo l’impresa in Champions League, per diventare il nuovo tecnico della Sir Safety Conad Perugia, ora Nikola Grbic potrebbe tornare in Polonia, ma questa volta come CT della nazionale. Quantomeno, il suo è uno dei nomi che circolano insistentemente per la successione di Vital Heynen, dopo che il presidente federale Jacek Karsprzyk ha fatto capire di ritenere tutt’altro che scontato il rinnovo del contratto dell’allenatore belga al termine degli Europei. Intervistato da Sport.pl, Grbic non conferma le voci ma non chiude neppure le porte: “Nessuno mi ha chiamato, ha chiesto di me o ha fatto alcuna offerta. So che ci saranno le elezioni federali a settembre, quindi probabilmente molto dipende dalle decisioni che verranno prese lì. Tuttavia, sono aperto alle proposte di collaborazione: rifiutare la possibilità di guidare una delle migliori squadre al mondo probabilmente non sarebbe il passo giusto, e un incarico del genere sarebbe fantastico per me“. “Sarebbe un’opportunità di crescita molto interessante – continua l’allenatore di Perugia – e anche un ritorno al paese che ho nel cuore, per lo Zaksa e per quello che abbiamo fatto nella scorsa stagione. Mi piacerebbe lavorare di nuovo con Semeniuk, Sliwka, Zatorski, Kochanowski o Kaczmarek, ma ne parleremo quando qualcuno mi offrirà effettivamente un posto nello staff!“. (fonte: Strefa Siatkowki) LEGGI TUTTO

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    Turchia: infortunio alla caviglia per Meliha Ismailoglu

    Di Redazione
    Continuano i problemi per la Turchia in vista degli ottavi di finale dei Campionati Europei femminili. La nazionale di Giovanni Guidetti ha già perso una giocatrice per la positività al Covid-19: si tratta, come si è scoperto nelle ultime ore, dell’opposta Meryem Boz, che non ha seguito la squadra in Bulgaria in vista della sfida di domani contro la Repubblica Ceca.
    Questa mattina un’ulteriore tegola con l’infortunio a Meliha Ismailoglu nel corso della sessione di allenamento a Plovdiv: le immagini pubblicate su Twitter da Voleybolun Sesi mostrano la schiacciatrice sofferente e con un grosso impacco di ghiaccio sulla caviglia. Non ci sono, tuttavia, dichiarazioni ufficiali sulle sue condizioni.

    (fonte: Twitter Voleybolun Sesi) LEGGI TUTTO