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    Brasile in partenza per i Sudamericani: Rosamaria abile e arruolata

    Di Redazione Il Brasile ha scelto le 14 giocatrici che partiranno oggi per la Colombia, dove mercoledì 15 settembre scatteranno i Campionati Sudamericani femminili. Nel roster, come peraltro aveva preannunciato la stessa giocatrice, c’è anche Rosamaria Montibeller, inizialmente in dubbio per le conseguenze di una fascite plantare, che però non impedirà alla neo-opposta di Novara di partecipare alla competizione (che mette in palio, oltre al titolo continentale, anche due posti per i Mondiali 2022). La rosa scelta da Zé Roberto comprende inoltre le palleggiatrici Macris e Roberta, l’opposta Lorenne, le schiacciatrici Gabi, Natalia, Ana Cristina e Kasiely, le centrali Carol Gattaz, Carol, Bia e Mayany e i liberi Nyeme e Natinha. Da ricordare che la seleçao è sempre priva di Tandara in attesa del giudizio sulla sospensione per doping. L’esordio è previsto per mercoledì contro il Perù. “È una competizione molto importante per il nostro gruppo – sottolinea Roberta – perché conta per un posto ai Mondiali del 2022. Abbiamo raggiunto il picco della forma alle Olimpiadi, ma siamo ancora molto concentrate: sono arrivate ​​alcune nuove giocatrici, siamo emozionate e manteniamo una buona energia nel gruppo. Affronteremo avversarie che sono cresciute molto, i Campionati Sudamericani migliorano a ogni edizione“. “Andiamo a caccia del titolo e di un posto ai Mondiali – aggiunge il CT Zé Roberto – per concludere al meglio questa stagione. Dobbiamo mantenere la concentrazione per giocare la nostra migliore pallavolo“. (fonte: Cbv.com.br) LEGGI TUTTO

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    Campionati Asiatici maschili: Takahashi sveglia il Giappone, Iran a punteggio pieno

    Di Redazione Seconda giornata all’insegna delle conferme nei Campionati Asiatici maschili: tornano a vincere tutte le nazionali che si erano imposte nel primo turno, tranne una. L’eccezione è il Bahrein, battuto per 3-1 dai padroni di casa del Giappone dopo aver strappato il primo set (23-25, 25-17, 25-23, 25-16). Decisiva la prova del giovane Ran Takahashi, che chiude con ben 26 punti a tabellino (2 muri e 2 ace); ancora fuori Ishikawa. Nello stesso girone, festeggia il primo successo il Qatar, vittorioso sull’India per 3-0 (25-22, 25-14, 25-20). Tutto secondo i piani per le altre favorite: l’Iran regola in tre set la Thailandia (25-17, 25-12, 25-18) e domani si giocherà il primo posto nello scontro diretto con il Pakistan, che concede un set a Hong Kong (25-16, 24-26, 25-11, 25-12). La Cina non dà scampo all’Uzbekistan, battuto con un netto 3-0 (25-14, 25-18, 25-16); anche qui, ad assegnare la prima posizione sarà il big match di domani contro l’Australia, a valanga sul Kuwait (25-21, 25-14, 25-9). Stessa situazione anche nel gruppo D: la Corea del Sud batte in tre set il Kazakhstan (25-21, 25-17, 25-16) e Taipei fa altrettanto contro l’Arabia Saudita (25-15, 25-16, 25-17). La resa dei conti nello scontro diretto di martedì mattina. (fonte: AVC) LEGGI TUTTO

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    Campionati Africani femminili: il primo big match è del Camerun

    Di Redazione Mentre si attendono le gare decisive dei Campionati Africani maschili (nel pomeriggio le semifinali), in Ruanda sono già cominciate le gare della competizione femminile, che si è aperta subito con il botto. A sfidarsi nella gara inaugurale sono state infatti le formazioni che si erano contese gli ultimi due titoli, Camerun e Kenya, e un po’ a sorpresa sono state le camerunensi a imporsi con un netto 3-0 (25-20, 25-21, 25-19) sull’unica rappresentante africana alle ultime Olimpiadi. Il Kenya si è comunque rifatto nella giornata di oggi battendo la Repubblica Democratica del Congo per 3-0 (25-12, 25-12, 25-19), mentre il Camerun ha festeggiato la seconda vittoria ai danni della Tunisia, sempre in tre set (25-15, 25-18, 25-17). Nell’altro girone, la Nigeria si è imposta sul Senegal per 3-0 (25-16, 25-18, 25-22) e le padrone di casa del Ruanda hanno battuto per 3-1 il Marocco (25-19, 25-18, 32-34, 25-22). (fonte: CAVB) LEGGI TUTTO

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    Bulgaria, trema la panchina di Prandi. Ganev: “Non affrettiamo le decisioni”

    Di Redazione Estate da dimenticare per la Bulgaria. Dopo la clamorosa eliminazione agli ottavi di finale dagli Europei femminili, di cui il paese balcanico era uno degli organizzatori, anche la nazionale maschile è uscita di scena dalla competizione continentale con l’identico risultato, per mano della Germania. Un bilancio deficitario che potrebbe portare cambiamenti sulle due panchine, mettendo a rischio la posizione dei CT Silvano Prandi e Ivan Petkov. Il presidente federale Ljubo Ganev, in un’intervista a Sportal.bg, invita però alla calma: “Lasciamo che i due allenatori presentino le loro relazioni sul lavoro svolto durante l’anno, che saranno vagliate dalla Commissione Allenatori e discusse approfonditamente dal Consiglio di amministrazione. È importante non avere fretta nelle decisioni, lasciamo raffreddare le emozioni e analizziamo con calma il gioco delle nostre squadre e i risultati. In fondo, le prossime partite delle nazionali saranno a maggio 2022“. “Avevamo obiettivi più alti – ammette però Ganev – volevamo che entrambe le squadre fossero nella Top 4 degli Europei, ma qualcosa non ha funzionato. Noi come Federazione abbiamo fatto quello che potevamo. Abbiamo fornito tutto ciò di cui le squadre avevano bisogno, abbiamo messo a disposizione uno staff di qualità“. E poi il presidente ricorda: “Firmiamo sempre contratti di un anno più uno, quindi tutto è possibile se il Consiglio lo deciderà. Ma ora non c’è bisogno di affrettarsi“. (fonte: Sportal.bg) LEGGI TUTTO

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    Per gli azzurri c’è la Germania di Giani. Nimir trascina l’Olanda

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] È la Germania l’avversaria dell’Italia nei quarti di finale dei Campionati Europei maschili. La nazionale di Andrea Giani, finalista nel 2017, supera il primo turno a eliminazione diretta battendo per 3-1 la Bulgaria in una partita a lungo condizionata dall’efficacia dei rispettivi servizi: la svolta nel quarto set, quando i tedeschi recuperano dall’8-12 al 13-13 e poi piazzano sul 21-17 il break decisivo per eliminare la nazionale di Silvano Prandi. Pericolo pubblico numero uno per gli azzurri sarà un Georg Grozer pienamente recuperato (57% in attacco e 3 ace), ma occhio anche al top scorer Moritz Karlitzek e ad Anton Brehme. L’Olanda fatica più del previsto per conquistare la qualificazione ai quarti di finale, a cui peraltro non arrivava da 12 anni; il Portogallo rende la vita difficilissima alla squadra di Roberto Piazza, trascinandola al tie break e arrendendosi soltanto sul 15-13 (dopo aver avuto anche il pallone del 2-1 nel terzo set). Ben 8 muri di Filip Cveticanin (13 di squadra) e una ricezione al 61% di positività per i portoghesi; manco a dirlo, però, il re della serata è Nimir Abdel-Aziz, che con 37 punti personali, il 55% in attacco, 2 ace e 3 muri è determinante per trascinare gli orange al turno successivo. OTTAVI DI FINALERussia-Ucraina 3-1 (22-25, 25-16, 25-22, 25-22)Polonia-Finlandia 3-0 (25-16, 25-16, 25-14)Olanda-Portogallo 3-2 (22-25, 25-22, 26-24, 20-25, 15-13)Serbia-Turchia ore 20.30 Italia-Lettonia 3-0 (25-14, 25-13, 25-16)Germania-Bulgaria 3-1 (25-14, 18-25, 25-19, 25-22)Slovenia-Croazia lun 13/9 ore 16 a OstravaFrancia-Repubblica Ceca lun 13/9 ore 19 a Ostrava QUARTI DI FINALEPolonia-Russia mar 14/9 a GdanskOlanda-vincente Serbia/Turchia mar 14/9 a GdanskItalia-Germania mer 15/9 a Ostravavincente Slovenia/Croazia-vincente Francia/Rep.Ceca mer 15/9 a Ostrava*orari da definire (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Russia: anche la Lokomotiv Novosibirsk a punteggio pieno

    Di Redazione Si è concluso il girone d’andata della prima fase della Coppa di Russia maschile: le 15 squadre partecipanti, suddivise in tre gironi, torneranno in campo dal 21 al 26 settembre per gli incontri decisivi ai fini della qualificazione. Dopo le prime 4 giornate sono tre le squadre a punteggio pieno: alla Dinamo Mosca, che già venerdì aveva chiuso la prima tranche di gare battendo per 3-0 la Dinamo LO, si aggiungono oggi la Lokomotiv Novosibirsk, grazie al 3-0 sul Gazprom-Ugra Surgut (25-20, 35-33, 25-18), e lo Zenit Kazan, che ha battuto in tre set i bielorussi dello Shaktior Soligorsk (25-15, 25-17, 25-18). Tra i risultati più significativi di questo primo scorcio di stagione c’è sicuramente la vittoria per 3-1 della stessa Lokomotiv nello scontro diretto con il Kuzbass Kemerovo, in una partita che è durata quasi tre ore, con due lunghe interruzioni per problemi con il registro elettronico. Migliore in campo Alexey Rodichev con 19 punti e il 68% in attacco. Lo Zenit San Pietroburgo, intanto, si è ripreso dopo il disastroso avvio, battendo prima l’ASK e poi il Belogorie Belgorod, in particolare grazie alle ottime prove di Podrebinkin. CLASSIFICHEGirone 1: Lokomotiv Novosibirsk 12, Kuzbass Kemerovo 9, Ugra Samotlor 6, Yenisei Krasnoyarsk 3, Gazprom-Ugra Surgut 0.Girone 2: Dinamo Mosca 12, Belogorie Belgorod, Dinamo LO e Zenit San Pietroburgo 6, ASK 0.Girone 3: Zenit Kazan 12, Ural Ufa 6, Fakel Novy Urengoy 5, Shaktior Soligorsk 4, Neftyanik Orenburg 3. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Campionati Asiatici maschili: Giappone e Cina subito a segno

    Di Redazione Ha preso il via oggi a Chiba la ventunesima edizione dei Campionati Asiatici maschili, che assegnerà il titolo continentale e due posti per i Mondiali 2022 (la competizione femminile è stata invece rinviata al prossimo anno). 16 le formazioni partecipanti, suddivise in due gironi da 4 squadre: le prime due classificate di ogni gruppo passano ai quarti di finale. L’Iran è campione uscente. Esordio vincente per i padroni di casa del Giappone, che piegano il Qatar per 3-0 (25-20, 25-23, 25-21) pur lasciando a riposo Ishikawa; nello stesso girone a segno anche il Bahrain, vittorioso per 3-0 sull’India (27-25, 25-21, 25-21). La Cina inizia bene il suo cammino nella competizione con il 3-0 ai danni del Kuwait (25-12, 25-16, 25-18) ed è al comando della Pool C insieme all’Australia, che non ha problemi a regolare l’Uzbekistan (25-16, 25-19, 25-19) con 15 punti di Thomas Edgar. Nella Pool D la Corea del Sud parte con il piede giusto con il 3-0 all’Arabia Saudita (25-18, 25-17, 25-20) e altrettanto fa Taipei, che si impone in tre set sul Kazakhstan (25-20, 25-22, 25-19). Per l’Iran è poco più di una passeggiata quella con Hong Kong (25-12, 25-18, 25-19); l’unica partita della prima giornata a non concludersi in tre set è quella vinta al tie break dal Pakistan (22-25, 25-23, 21-25, 25-23, 15-12) ai danni della Thailandia. Domani in programma altri 8 incontri, tra i quali spicca lo scontro al vertice Giappone-Bahrain. (fonte: AVC Volleyball) LEGGI TUTTO

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    Campionati Africani: le semifinali sono Egitto-Tunisia e Marocco-Camerun

    Di Redazione Si sono allineati alle semifinali i Campionati Africani maschili in corso a Kigali, in Ruanda: a contendersi l’accesso alla finalissima per l’oro saranno da una parte l’Egitto e la Tunisia, dall’altra il Marocco e il Camerun. Le due sfide sono in programma per lunedì 13 settembre. Egitto e Tunisia sono le nazionali che si sono divise le ultime 10 edizioni della manifestazione: i tunisini, campioni in carica, nei quarti hanno piegato la Repubblica Democratica del Congo per 3-0 (25-22, 25-17, 25-21), dopo aver chiuso anche il girone iniziale senza perdere neppure un set. Percorso più difficile per l’Egitto, sconfitto dal Kenya nella partita inaugurale, ma poi capace di vincere comunque il girone e imporsi nei quarti sull’Uganda per 3-1 (28-30, 25-18, 25-16, 25-21). Il Marocco, secondo nel girone degli egiziani, si è poi guadagnato l’accesso alle semifinali sconfiggendo i padroni di casa del Ruanda per 3-0 (25-17, 25-23, 25-17), mentre il Camerun, a sua volta ancora imbattuto, ha superato nei quarti la Nigeria per 3-1 (25-19, 25-27, 25-19, 25-20). In programma domani anche le semifinali per il quinto, il nono e il tredicesimo posto. Nel frattempo stanno per prendere il via, sempre nella capitale ruandese, anche i Campionati Africani femminili, che si concluderanno il 20 settembre: in questo caso le nazionali partecipanti sono soltanto 9, suddivise in un girone da 4 e uno da 5 squadre. Le prime due classificate di ogni raggruppamento accedono alle semifinali. Sulla carta la sfida dovrebbe essere come sempre tra Kenya e Camerun, protagoniste delle ultime 5 edizioni. (fonte: CAVB) LEGGI TUTTO