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    Clamoroso a Ostrava: la Repubblica Ceca fa fuori la Francia!

    Di Redazione La sorpresa più incredibile dei Campionati Europei maschili si concretizza proprio nell’ultimo ottavo di finale: la Francia, neo-campione olimpica e favoritissima della vigilia (oltre che dominatrice della prima fase) esce di scena già nel primo turno a eliminazione diretta, a Ostrava, per mano della Repubblica Ceca. Un risultato davvero impronosticabile, e ancor più lo è lo 0-3 finale, scaturito però da una gara dominata per due set dai cechi e da uno spettacolare finale del terzo: due set point annullati ai francesi sul 24-22, poi ben 9 match point fino al conclusivo 32-34. Per la squadra di Jiri Novak, che già aveva dato prova di un rendimento quantomeno ondivago nel girone iniziale, un vero e proprio miracolo sportivo firmato ancora una volta dal giovane Lukas Vasina, grande rivelazione di questi Europei. Lo schiacciatore firma 15 punti con il 71% in attacco e riceve con il 57%, spalleggiato ottimamente da Jan Hadrava (18 punti) e dai muri di Zajicek. Il resto lo fa la Francia con ben 26 errori-punto e una serata storta di quasi tutte le sue stelle, tra le quali si salva soltanto Jean Patry (20 punti con il 57%): non certo un buon inizio per l’avventura del nuovo CT Bernardinho alla guida dei Bleus. La Repubblica Ceca ora ritroverà nei quarti la Slovenia, che aveva già battuto a sorpresa nella gara d’esordio; con ogni probabilità la partita si giocherà nella serata di mercoledì 15 settembre (gli orari sono ancora da confermare) e di conseguenza il quarto tra Italia e Germania avrà inizio alle 16. OTTAVI DI FINALERussia-Ucraina 3-1 (22-25, 25-16, 25-22, 25-22)Polonia-Finlandia 3-0 (25-16, 25-16, 25-14)Olanda-Portogallo 3-2 (22-25, 25-22, 26-24, 20-25, 15-13)Serbia-Turchia 3-2 (25-18, 22-25, 22-25, 25-23, 15-12)Italia-Lettonia 3-0 (25-14, 25-13, 25-16)Germania-Bulgaria 3-1 (25-14, 18-25, 25-19, 25-22)Slovenia-Croazia 3-0 (25-20, 25-18, 19-25, 25-12)Francia-Repubblica Ceca 0-3 (22-25, 19-25, 32-34) QUARTI DI FINALEOlanda-Serbia mar 14/9 ore 17.30 a GdanskPolonia-Russia mar 14/9 ore 20.30 a GdanskItalia-Germania mer 15/9 a Ostrava*Slovenia-Repubblica Ceca mer 15/9 a Ostrava**orari da definire LEGGI TUTTO

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    Europei maschili: la Slovenia elimina la Croazia e vola ai quarti

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Finisce in trionfo per la Slovenia il “derby” con la Croazia negli ottavi di finale dei Campionati Europei maschili. Gli uomini di Alberto Giuliani centrano la qualificazione in scioltezza chiudendo sul 3-1 benché la squadra di Emanuele Zanini fosse riuscita a riaprire la partita con un incredibile break nel terzo set: dal 19-17 per gli sloveni al 19-25 finale, il tutto sul servizio di Leo Andric. Un colpo tremendo a cui però Urnaut e compagni hanno risposto con un quarto parziale dominato in lungo e in largo (8-4, 16-7, 25-12). A trascinare gli sloveni un muro efficacissimo, con 11 vincenti: 4 di Kozamernik e 3 di Pajenk, entrambi spesso chiamati in causa anche al centro. Giuliani ha ancora una volta sfruttato con successo il cambio in regia, inserendo in corsa Gregor Ropret al posto di Dejan Vincic: il nuovo entrato lo ha ripagato – tra l’altro – con 3 ace. Per la Croazia un buon rendimento in attacco, ma poche alternative al top scorer Andric (sottotono Sedlacek con soli 9 punti). La Slovenia entra così tra le prime otto d’Europa per la quarta volta consecutiva (è arrivata in finale nel 2015 e nel 2019). OTTAVI DI FINALERussia-Ucraina 3-1 (22-25, 25-16, 25-22, 25-22)Polonia-Finlandia 3-0 (25-16, 25-16, 25-14)Olanda-Portogallo 3-2 (22-25, 25-22, 26-24, 20-25, 15-13)Serbia-Turchia 3-2 (25-18, 22-25, 22-25, 25-23, 15-12)Italia-Lettonia 3-0 (25-14, 25-13, 25-16)Germania-Bulgaria 3-1 (25-14, 18-25, 25-19, 25-22)Slovenia-Croazia 3-0 (25-20, 25-18, 19-25, 25-12)Francia-Repubblica Ceca lun 13/9 ore 19 a Ostrava QUARTI DI FINALEOlanda-Serbia mar 14/9 ore 17.30 a GdanskPolonia-Russia mar 14/9 ore 20.30 a GdanskItalia-Germania mer 15/9 a Ostrava*Slovenia-vincente Francia/Rep.Ceca mer 15/9 a Ostrava**orari da definire LEGGI TUTTO

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    Brasile in partenza per i Sudamericani: Rosamaria abile e arruolata

    Di Redazione Il Brasile ha scelto le 14 giocatrici che partiranno oggi per la Colombia, dove mercoledì 15 settembre scatteranno i Campionati Sudamericani femminili. Nel roster, come peraltro aveva preannunciato la stessa giocatrice, c’è anche Rosamaria Montibeller, inizialmente in dubbio per le conseguenze di una fascite plantare, che però non impedirà alla neo-opposta di Novara di partecipare alla competizione (che mette in palio, oltre al titolo continentale, anche due posti per i Mondiali 2022). La rosa scelta da Zé Roberto comprende inoltre le palleggiatrici Macris e Roberta, l’opposta Lorenne, le schiacciatrici Gabi, Natalia, Ana Cristina e Kasiely, le centrali Carol Gattaz, Carol, Bia e Mayany e i liberi Nyeme e Natinha. Da ricordare che la seleçao è sempre priva di Tandara in attesa del giudizio sulla sospensione per doping. L’esordio è previsto per mercoledì contro il Perù. “È una competizione molto importante per il nostro gruppo – sottolinea Roberta – perché conta per un posto ai Mondiali del 2022. Abbiamo raggiunto il picco della forma alle Olimpiadi, ma siamo ancora molto concentrate: sono arrivate ​​alcune nuove giocatrici, siamo emozionate e manteniamo una buona energia nel gruppo. Affronteremo avversarie che sono cresciute molto, i Campionati Sudamericani migliorano a ogni edizione“. “Andiamo a caccia del titolo e di un posto ai Mondiali – aggiunge il CT Zé Roberto – per concludere al meglio questa stagione. Dobbiamo mantenere la concentrazione per giocare la nostra migliore pallavolo“. (fonte: Cbv.com.br) LEGGI TUTTO

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    Campionati Asiatici maschili: Takahashi sveglia il Giappone, Iran a punteggio pieno

    Di Redazione Seconda giornata all’insegna delle conferme nei Campionati Asiatici maschili: tornano a vincere tutte le nazionali che si erano imposte nel primo turno, tranne una. L’eccezione è il Bahrein, battuto per 3-1 dai padroni di casa del Giappone dopo aver strappato il primo set (23-25, 25-17, 25-23, 25-16). Decisiva la prova del giovane Ran Takahashi, che chiude con ben 26 punti a tabellino (2 muri e 2 ace); ancora fuori Ishikawa. Nello stesso girone, festeggia il primo successo il Qatar, vittorioso sull’India per 3-0 (25-22, 25-14, 25-20). Tutto secondo i piani per le altre favorite: l’Iran regola in tre set la Thailandia (25-17, 25-12, 25-18) e domani si giocherà il primo posto nello scontro diretto con il Pakistan, che concede un set a Hong Kong (25-16, 24-26, 25-11, 25-12). La Cina non dà scampo all’Uzbekistan, battuto con un netto 3-0 (25-14, 25-18, 25-16); anche qui, ad assegnare la prima posizione sarà il big match di domani contro l’Australia, a valanga sul Kuwait (25-21, 25-14, 25-9). Stessa situazione anche nel gruppo D: la Corea del Sud batte in tre set il Kazakhstan (25-21, 25-17, 25-16) e Taipei fa altrettanto contro l’Arabia Saudita (25-15, 25-16, 25-17). La resa dei conti nello scontro diretto di martedì mattina. (fonte: AVC) LEGGI TUTTO

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    Campionati Africani femminili: il primo big match è del Camerun

    Di Redazione Mentre si attendono le gare decisive dei Campionati Africani maschili (nel pomeriggio le semifinali), in Ruanda sono già cominciate le gare della competizione femminile, che si è aperta subito con il botto. A sfidarsi nella gara inaugurale sono state infatti le formazioni che si erano contese gli ultimi due titoli, Camerun e Kenya, e un po’ a sorpresa sono state le camerunensi a imporsi con un netto 3-0 (25-20, 25-21, 25-19) sull’unica rappresentante africana alle ultime Olimpiadi. Il Kenya si è comunque rifatto nella giornata di oggi battendo la Repubblica Democratica del Congo per 3-0 (25-12, 25-12, 25-19), mentre il Camerun ha festeggiato la seconda vittoria ai danni della Tunisia, sempre in tre set (25-15, 25-18, 25-17). Nell’altro girone, la Nigeria si è imposta sul Senegal per 3-0 (25-16, 25-18, 25-22) e le padrone di casa del Ruanda hanno battuto per 3-1 il Marocco (25-19, 25-18, 32-34, 25-22). (fonte: CAVB) LEGGI TUTTO

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    Bulgaria, trema la panchina di Prandi. Ganev: “Non affrettiamo le decisioni”

    Di Redazione Estate da dimenticare per la Bulgaria. Dopo la clamorosa eliminazione agli ottavi di finale dagli Europei femminili, di cui il paese balcanico era uno degli organizzatori, anche la nazionale maschile è uscita di scena dalla competizione continentale con l’identico risultato, per mano della Germania. Un bilancio deficitario che potrebbe portare cambiamenti sulle due panchine, mettendo a rischio la posizione dei CT Silvano Prandi e Ivan Petkov. Il presidente federale Ljubo Ganev, in un’intervista a Sportal.bg, invita però alla calma: “Lasciamo che i due allenatori presentino le loro relazioni sul lavoro svolto durante l’anno, che saranno vagliate dalla Commissione Allenatori e discusse approfonditamente dal Consiglio di amministrazione. È importante non avere fretta nelle decisioni, lasciamo raffreddare le emozioni e analizziamo con calma il gioco delle nostre squadre e i risultati. In fondo, le prossime partite delle nazionali saranno a maggio 2022“. “Avevamo obiettivi più alti – ammette però Ganev – volevamo che entrambe le squadre fossero nella Top 4 degli Europei, ma qualcosa non ha funzionato. Noi come Federazione abbiamo fatto quello che potevamo. Abbiamo fornito tutto ciò di cui le squadre avevano bisogno, abbiamo messo a disposizione uno staff di qualità“. E poi il presidente ricorda: “Firmiamo sempre contratti di un anno più uno, quindi tutto è possibile se il Consiglio lo deciderà. Ma ora non c’è bisogno di affrettarsi“. (fonte: Sportal.bg) LEGGI TUTTO

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    Per gli azzurri c’è la Germania di Giani. Nimir trascina l’Olanda

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] È la Germania l’avversaria dell’Italia nei quarti di finale dei Campionati Europei maschili. La nazionale di Andrea Giani, finalista nel 2017, supera il primo turno a eliminazione diretta battendo per 3-1 la Bulgaria in una partita a lungo condizionata dall’efficacia dei rispettivi servizi: la svolta nel quarto set, quando i tedeschi recuperano dall’8-12 al 13-13 e poi piazzano sul 21-17 il break decisivo per eliminare la nazionale di Silvano Prandi. Pericolo pubblico numero uno per gli azzurri sarà un Georg Grozer pienamente recuperato (57% in attacco e 3 ace), ma occhio anche al top scorer Moritz Karlitzek e ad Anton Brehme. L’Olanda fatica più del previsto per conquistare la qualificazione ai quarti di finale, a cui peraltro non arrivava da 12 anni; il Portogallo rende la vita difficilissima alla squadra di Roberto Piazza, trascinandola al tie break e arrendendosi soltanto sul 15-13 (dopo aver avuto anche il pallone del 2-1 nel terzo set). Ben 8 muri di Filip Cveticanin (13 di squadra) e una ricezione al 61% di positività per i portoghesi; manco a dirlo, però, il re della serata è Nimir Abdel-Aziz, che con 37 punti personali, il 55% in attacco, 2 ace e 3 muri è determinante per trascinare gli orange al turno successivo. OTTAVI DI FINALERussia-Ucraina 3-1 (22-25, 25-16, 25-22, 25-22)Polonia-Finlandia 3-0 (25-16, 25-16, 25-14)Olanda-Portogallo 3-2 (22-25, 25-22, 26-24, 20-25, 15-13)Serbia-Turchia ore 20.30 Italia-Lettonia 3-0 (25-14, 25-13, 25-16)Germania-Bulgaria 3-1 (25-14, 18-25, 25-19, 25-22)Slovenia-Croazia lun 13/9 ore 16 a OstravaFrancia-Repubblica Ceca lun 13/9 ore 19 a Ostrava QUARTI DI FINALEPolonia-Russia mar 14/9 a GdanskOlanda-vincente Serbia/Turchia mar 14/9 a GdanskItalia-Germania mer 15/9 a Ostravavincente Slovenia/Croazia-vincente Francia/Rep.Ceca mer 15/9 a Ostrava*orari da definire (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Russia: anche la Lokomotiv Novosibirsk a punteggio pieno

    Di Redazione Si è concluso il girone d’andata della prima fase della Coppa di Russia maschile: le 15 squadre partecipanti, suddivise in tre gironi, torneranno in campo dal 21 al 26 settembre per gli incontri decisivi ai fini della qualificazione. Dopo le prime 4 giornate sono tre le squadre a punteggio pieno: alla Dinamo Mosca, che già venerdì aveva chiuso la prima tranche di gare battendo per 3-0 la Dinamo LO, si aggiungono oggi la Lokomotiv Novosibirsk, grazie al 3-0 sul Gazprom-Ugra Surgut (25-20, 35-33, 25-18), e lo Zenit Kazan, che ha battuto in tre set i bielorussi dello Shaktior Soligorsk (25-15, 25-17, 25-18). Tra i risultati più significativi di questo primo scorcio di stagione c’è sicuramente la vittoria per 3-1 della stessa Lokomotiv nello scontro diretto con il Kuzbass Kemerovo, in una partita che è durata quasi tre ore, con due lunghe interruzioni per problemi con il registro elettronico. Migliore in campo Alexey Rodichev con 19 punti e il 68% in attacco. Lo Zenit San Pietroburgo, intanto, si è ripreso dopo il disastroso avvio, battendo prima l’ASK e poi il Belogorie Belgorod, in particolare grazie alle ottime prove di Podrebinkin. CLASSIFICHEGirone 1: Lokomotiv Novosibirsk 12, Kuzbass Kemerovo 9, Ugra Samotlor 6, Yenisei Krasnoyarsk 3, Gazprom-Ugra Surgut 0.Girone 2: Dinamo Mosca 12, Belogorie Belgorod, Dinamo LO e Zenit San Pietroburgo 6, ASK 0.Girone 3: Zenit Kazan 12, Ural Ufa 6, Fakel Novy Urengoy 5, Shaktior Soligorsk 4, Neftyanik Orenburg 3. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO