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    Casi di Covid al Minas: tra i positivi anche Nicola Negro

    Di Redazione La diffusione della pandemia di coronavirus in Brasile continua a ritmi preoccupanti e influisce anche sulle attività delle squadre di pallavolo. Il Minas Tenis Clube ha confermato in una nota ufficiale di aver rilevato diversi casi di positività sia all’interno del gruppo femminile, sia in quello maschile. Nell’Itambé Minas femminile, in particolare, sono risultati positivi l’allenatore Nicola Negro, la palleggiatrice Pri Heldes, l’opposta Danielle Cuttino e le schiacciatrici Pri Daroit e Neriman Ozsoy. Nella squadra maschile i positivi sono Henrique Honorato, Juninho e Michael Sanchez: i tre non hanno partecipato alla finale del campionato mineiro che il Fiat Minas ha regolarmente disputato, perdendola per 3-1, contro il Sada Cruzeiro. Tutti i giocatori positivi sono in isolamento dal 1° ottobre, mentre gli allenamenti dei due gruppi proseguono senza intoppi. (fonte: Minas Tenis Clube) LEGGI TUTTO

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    Turchia femminile: bene le favorite, il PTT sorprende il Galatasaray

    Di Redazione Comincia bene il cammino delle “big” nella Sultanlar Ligi, il massimo campionato femminile turco, che ieri ha completato la prima giornata. L’unica sorpresa viene dalla sconfitta interna del Galatasaray, battuto per 1-3 (19-25, 21-25, 25-21, 19-25) dal PTT: un risultato che premia la maggior solidità in ricezione e l’efficacia in battuta di Emiliya Nikolova e compagne, che portano 5 giocatrici in doppia cifra, mentre nella squadra di casa non è un buon esordio quello di Alexia Carutasu, autrice sì di 16 punti ma con un modesto 28% in attacco. Nessun problema per il VakifBank, che travolge in tre set lo Yesilyurt lasciando a riposo Gabi, Haak, Bartsch e Ozbay. L’Eczacibasi deve invece sudare un po’ di più per imporsi con il punteggio di 1-3 (20-25, 25-22, 16-25, 21-25) sul campo del Nilufer: Tijana Boskovic si presenta con 24 punti e il 61% in attacco, a cui si aggiungono i 15 di Baladin e i 14 di Heyrman, anche se la top scorer è Oleksandra Bytsenko (25 centri). Bella prova anche per il THY di Abbondanza contro l’Aydin, superato in tre set (25-18, 25-21, 25-18): protagonista Madison Kingdon con 21 punti, assente Anna Nicoletti tra le ospiti. Il Fenerbahce aveva aperto le danze battendo il Bolu per 3-0 nell’anticipo: ancora fuori Ana Cristina, che sta terminando la quarantena, e Arina Fedorovtseva, fermata da un piccolo problema fisico. La russa ha comunque ricevuto il transfer dalla sua Federazione e dovrebbe essere regolarmente in campo già mercoledì contro il Nilufer. A chiudere il turno due successi contro pronostico: quello al tie break del Sariyer sul Kuzeyboru, con 22 punti a testa per Aleksandra Crnevic e la thailandese Ajcharaporn Kongyot (33 di Rykhliuk per le ospiti), e il 3-0 della neopromossa Mert Grup Sigorta sul Karayollari, grazie a 19 punti di Olga Biryukova. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Le kazake dell’Altay vincono i Campionati Asiatici per Club

    Di Redazione Ci sarà una rappresentante del Kazakhstan nella prossima edizione del Mondiale per Club femminile, in programma in dicembre ad Ankara: è l’Altay, che ha vinto con merito i Campionati Asiatici per Club battendo in finale per 3-0 (25-22, 25-22, 25-20) le thailandesi del Natkon Ratchasima, squadra organizzatrice della manifestazione. Malgrado il risultato la gara decisiva è stata a lungo combattuta, sia nel secondo set, in cui la formazione kazaka è risalita dal 13-17 al 18-18 per poi chiudere in volata, sia nel terzo, con la rimonta dal 4-10 all’11-11 e il break decisivo sul 18-14. Per l’Altay un cammino praticamente perfetto, con un solo set perso in semifinale contro il Saipa Teheran. La squadra kazaka è al primo successo nella sua storia, anche se aveva già partecipato al Mondiale nel 2018. Le iraniane si sono poi classificate al quarto posto, battute per 3-0 (25-21, 25-18, 25-19) dal Supreme Chomburi (Thailandia) nella finale per il bronzo. Quinta posizione per l’altra squadra del Kazakhstan, lo Zhetysu, che ha sconfitto per 3-0 (25-14, 25-11, 25-23) le filippine del Choco Mucho. Come MVP del torneo è stata premiata la capitana dell’Altay Sana Anarkulova; nel sestetto ideale anche le schiacciatrici Nadiia Kodola (Altay) e Chatchu-on Moksri (Natkon Ratchasima), le centrali Pouran Zare (Saipa) e Pleumjit Thinkaow (Supreme Chonburi), l’opposta Kristina Belova (Altay), la palleggiatrice Nootsara Tomkom (Natkon Ratchasima) e il libero Madina Beket (Altay). (fonte: Asian Volleyball) LEGGI TUTTO

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    Campionati Asiatici per Club: la finale è Altay-Natkon Ratchasima

    Di Redazione Saranno le kazake dell’Altay e le thailandesi del Natkon Ratchasima, squadra organizzatrice del torneo, ad affrontarsi domani alle 13.30 italiane nella finale dei Campionati Asiatici per Club femminili: la vincente avrà diritto a partecipare al Mondiale per Club in programma ad Ankara nel mese di dicembre. In semifinale, l’Altay ha sconfitto per 3-1 le iraniane del Saipa Teheran (25-20, 21-25, 25-15, 25-22) in una partita più equilibrata rispetto alle previsioni, in cui sono stati decisivi i 25 punti del capitano Sana Anarkulova e i 20 dell’ucraina Nadiia Kodola. A senso unico, invece, il derby thailandese tra le padrone di casa e il Supreme Chonburi, terminato sul 3-0 (25-18, 25-22, 25-18) con 20 punti della giovane Chatchu-on Moksri, classe 1999. Il Choco Mucho, intanto, ha vinto per 3-1 (22-25, 25-17, 25-19, 25-17) la sfida tra squadre filippine con il Rebisco e domani affronterà lo Zhetysu (Kazakhstan) nella finale per il quinto posto, alle 7.30 italiane. A seguire (ore 10.30) la finale per il terzo posto tra Supreme Chonburi e Saipa e infine la finalissima. (fonte: Asian Volleyball) LEGGI TUTTO

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    Serbia: il Vojvodina Novi Sad si conferma campione della Supercoppa

    Di Redazione Terza vittoria consecutiva, quarta assoluta, per il Vojvodina Novi Sad nella Supercoppa di Serbia maschile. Nell’undicesima edizione della manifestazione, davanti ai 3500 spettatori di Krajevo, la squadra di Milan Simojlovic ha battuto i padroni di casa del Ribnica Kraljevo per 3-1 (19-25, 26-24, 25-21, 25-21), dopo aver annullato una chance per il doppio vantaggio avversario. Assoluto protagonista del successo del Vojvodina l’opposto bulgaro Radoslav Parapunov, arrivato quest’anno dal campionato NCAA: per lui 24 punti con il 64% in attacco e 2 muri. Nel Ribnica ha invece giocato regolarmente l’altro opposto Bozidar Vucicevic, tornato in patria dopo essere stato “tagliato” dagli Hyundai Skywalkers in Corea: per lui si parla di un prossimo trasferimento al Tours VB in sostituzione dell’infortunato Abouba. (fonte: Ossrb.org) LEGGI TUTTO

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    Debuttano Adams e Fabiana, l’Osasco batte il Pinheiros

    Di Redazione Festa grande per l’Osasco in Gara 1 della serie di semifinali del campionato paulista: la squadra di Luizomar ha battuto per 3-0 il Pinheiros (25-21, 25-17, 25-20) e soprattutto ha celebrato la prima partita stagionale dei due nuovi grandi acquisti, la statunitense Rachael Adams e l’ex nazionale Fabiana, al rientro dopo la maternità. Entrambe si sono messe in luce nel corso dell’incontro, rispettivamente con 7 e 9 punti, mentre la miglior realizzatrice è stata Tifanny con 20. Foto Carol_Fotografia/Osasco Voleibol Clube Qualificazione ipotecata per l’Osasco in vista di Gara 2, in programma venerdì a San Paolo. L’altra serie tra Sesi Bauru e Barueri inizierà questa sera. Nel torneo maschile, intanto, il Vedacit Guarulhos ha battuto nella prima semifinale il Sao José per 3-1 (25-18, 13-25, 25-21, 25-22); questa sera si affronteranno Volei Renata e Sesi SP. (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Supercoppa di Turchia: il VakifBank travolge l’Eczacibasi

    Di Redazione Anche la Supercoppa di Turchia, primo trofeo della stagione femminile, finisce nelle mani del VakifBank Istanbul. È una notizia, perché la squadra di Giovanni Guidetti riesce così a espugnare anche l’ultimo “feudo” dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul, che aveva vinto le ultime tre edizioni battendo sempre in finale le rivali. E lo fa con una partita dominata, chiusa con un secco 3-0 (25-21, 25-19, 25-19) che non lascia spazio a dubbi e incertezze. Per il Vakif è la quarta Supercoppa della storia, l’ultima vinta nel 2017. Non un buon inizio per la grande ex Maja Ognjenovic, appena passata da una sponda all’altra, né per Tijana Boskovic, che perde nettamente il duello con Isabelle Haak: 14 punti con il 43% (e 4 muri subiti) per la serba, 21 con il 55% per la svedese. L’Eczacibasi prova anche a cambiare assetto in corsa, rinunciando a un’impalpabile McKenzie Adams per inserire Fatma Yildirim e affidarsi a Laura Heyrman al centro: la belga fa il suo, ma è tutto il resto a non funzionare. Viceversa sono collaudatissimi i meccanismi del Vakif, con una ricezione pressoché impeccabile (61% di perfetta) che consente a Cansu Ozbay di fare il bello e il cattivo tempo in regia e di aggiudicarsi meritatamente il premio di MVP. VakifBank Istanbul-Eczacibasi Dynavit Istanbul 3-0 (25-21, 25-19, 25-19)VakifBank Istanbul: Gulubay, Ozbay 1, Senoglu, Aykac (L), Caliskan 5, Ogbogu ne, Braga 9, Haak 21, Aksoy ne, Boz 2, Bartsch 8, Acar (L) ne, Cebecioglu ne, Gunes 10. All. Guidetti.Eczacibasi Dynavit Istanbul: Akoz (L), Boskovic 14, Arici 6, Atlier 2, Sahin, Baladin 8, Thompson ne, Ognjenovic 3, Palabiyik (L) ne, Sahin, Adams 4, Heyrman 5, Yildirim. All. Akbas.Note: Vakif: battute vincenti 5, battute sbagliate 9, attacco 45%, ricezione 63%-61%, muri 10, errori 16. Eczacibasi: battute vincenti 0, battute sbagliate 15, attacco 40%, ricezione 48%-36%, muri 6, errori 18. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Marcelo Mendez: “Ora l’Argentina deve far fruttare questa medaglia”

    Di Redazione Un bronzo storico, un traguardo straordinario per l’Argentina, ancora più bello perché arrivato a conclusione di un ciclo che per anni ha mirato a questo obiettivo. La medaglia vinta a Tokyo 2020 è il coronamento della carriera del CT Marcelo Mendez: “Sono cose che non si dimenticano – ammette in un’intervista a Thececco15.com, il portale ufficiale del palleggiatore Luciano De Cecco – come è indelebile tutto ciò che abbiamo passato per raggiungere quella medaglia, sia individualmente sia in gruppo“. Mendez, però, non si accontenta e guarda soprattutto al futuro: “Tra poco sapremo anche cosa ha significato la medaglia per il resto della pallavolo argentina. Voglio vedere come verrà utilizzato questo risultato, perché finora non mi sembra che la medaglia sia stata fatta fruttare, al di là del fatto che il paese ha problemi più urgenti. Bisognerebbe avere una strategia per rendere più visibile ciò che i ragazzi hanno fatto: certo, i media sono importanti, ma la Federazione deve organizzare più eventi. Finora ci sono state solo iniziative individuali, di De Cecco e altri. Ma serve trasformare tutto questo in un progetto di lavoro per promuovere la pallavolo in Argentina“. Secondo il CT, il bronzo olimpico è il risultato più importante mai ottenuto dalla nazionale albiceleste: “A Seul 1988 (quando per la prima volta l’Argentina salì sul podio, n.d.r.) la squadra era composta da giocatori affermati nel volley mondiale, quasi tutti impegnati nel campionato italiano. Questa medaglia invece è frutto di lavoro, fatica e sacrificio: c’erano campioni consacrati, ma anche giovani con grande ambizioni. Soprattutto – rivendica Mendez – l’abbiamo vinta perché abbiamo giocato bene a pallavolo. Siamo migliorati per esempio al servizio, uno dei migliori dei Giochi, e dopo la VNL abbiamo alzato molto anche le percentuali di ricezione“. Infine un pensiero al futuro immediato e a quello un po’ più lontano: “In vista dei Mondiali 2022 dobbiamo riuscire ad abbinare il nucleo di giocatori più esperti con quelli più giovani, che devono fare molta più esperienza internazionale. Serve più concorrenza, bisogna trovare un altro opposto e altri schiacciatori. Poi abbiamo obiettivi a lungo termine, anche oltre le Olimpiadi 2024: c’è un piano per creare 64 piccole scuole in 6 regioni del paese, in cerca di nuovi talenti. Servono giocatori più alti e più forti fisicamente per competere ad alti livelli, lo abbiamo visto ai Mondiali Under 21“. (fonte: Somos Voley) LEGGI TUTTO