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    Un Mondo di Volley: controsorpasso del Volero, che rimonta per l’Halkbank

    Di Redazione

    Settimana favorevole alle “big” nei principali campionati internazionali, ma con qualche significativa eccezione. Dura infatti soltanto una settimana in Francia il primato dell’ASPTT Mulhouse, di nuovo scavalcato dal Volero Le Cannet in vetta alla classifica, mentre in Turchia il VakifBank (fermo per il turno di riposo) si vede superare da Eczacibasi e Fenerbahce. Mantiene la leadership l’Halkbank Ankara, grazie a una spettacolare rimonta sull’Arkas Izmir, mentre arriva la prima sconfitta per il Tours VB, che vede avvicinarsi minacciosamente il Narbonne. Scopriamo cos’è accaduto nel weekend, paese per paese:

    POLONIA – Non si interrompe il volo dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che centra la dodicesima vittoria consecutiva: ancora un 3-0 su un Indykpol AZS Olsztyn reduce dall’improvviso divorzio da Marco Bonitta. Tiene il ritmo, ma è staccato di 5 lunghezze lo Jastrzebski Wegiel di Gardini (3-0 sul campo del Cuprum Lubin). Il Projekt Warszawa di Anastasi è costretto al tie break dal GKS Katowice e la spunta grazie a ben 21 muri-punto (8 di Nowakowski), mentre l’Asseco Resovia di Giuliani torna finalmente al successo sul campo dello Slepsk Malow Suwalki, con 16 punti di Cebulj. La gara della settimana è però senza dubbio quella tra Aluron CMC Warta Zawiercie e PGE Skra Belchatow, chiusa sul 3-2 per i padroni di casa malgrado i 21 punti di Atanasijevic.

    In Tauron Liga femminile, il Chemik Police riprende subito il punto che aveva ceduto la scorsa settimana al Developres Rzeszow e torna a più 2: la capolista, infatti, batte con un netto 3-0 l’UNI Opole, mentre la squadra di Antiga si fa inopinatamente trascinare al tie break dal BKS Bielsko-Biala dopo aver stravinto i primi due set (26 punti per Bruna Honorio). Inaspettata sconfitta casalinga per il LKS Commercecon Lodz, che cede per 1-3 all’Energa MKS Kalisz e lascia il terzo posto alle “cugine” del Budowlani Lodz (3-0 al Joker Swiecie) e al DPD Legionovia di Chiappini (3-0 a Wroclaw).

    Foto Volley.ru

    RUSSIA – Si gioca soltanto in Superleague femminile: la Lokomotiv Kaliningrad continua a vincere ma inaspettatamente lascia per strada un altro punto, battendo soltanto per 3-2 (25-9, 16-25, 15-25, 25-15, 15-12) lo Yenisei Krasnoyarsk. Protagonista Malwina Smarzek, con 6 punti nel solo tie break. Ne approfittano la Dinamo Kazan (3-0 al Leningradka) e il Tulitsa Tula (3-0 allo Zarechie Odintsovo) per portarsi a una sola lunghezza dalla capolista. Vince in tre set, contro il Lipetsk, anche la Dinamo Mosca, mentre l’Uralochka Ekaterinburg infligge la quarta sconfitta di fila (3-1, con altri 30 punti di Parubets) a una Dinamo Krasnodar in piena crisi economica.

    Turno di stop per il campionato maschile: si è disputato solo l’anticipo vinto dallo Yenisei Krasnoyarsk ai danni del Fakel Novy Urengoy (3-1). Si tornerà in campo tra venerdì e domenica, con la capolista Zenit Kazan che ospiterà il Belogorie Belgorod e la Lokomotiv Novosibirsk impegnata in casa dell’Ural Ufa.

    TURCHIA – Cambia la vetta della classifica in Sultanlar Ligi femminile: il VakifBank osserva il turno di riposo (aveva anticipato la sua partita in vista del Mondiale per Club) e viene così scavalcato dalla coppia formata da Eczacibasi e Fenerbahce. Le arancionere travolgono in tre set il Bolu, mentre le gialloblu faticano un po’ di più contro il Karayollari, anche perché lasciano a riposo diverse titolari in vista dell’impegno mondiale; alla fine entrano Fedorovtseva, Lazareva e Popovic e arriva il 3-1. Il THY (28 punti di Kingdon) passa per 3-1 in casa del PTT, dopo due set combattutissimi, e stacca il Galatasaray, trascinato al tie break dal Mert Grup Sigorta: Carutasu ne piazza altri 35 ed è sempre più regina delle bomber.

    In Efeler Ligi il clou della giornata è la spettacolare rimonta dell’Halkbank Ankara ai danni dell’Arkas Izmir: da 0-2 a 3-2 (21-25, 23-25, 25-16, 25-20, 18-16) con 26 punti di Fernando Hernandez, contro i 27 di Gabriel Candido. La capolista evita così la prima sconfitta e resta al comando con 3 punti di margine sul Fenerbahce, che fa la voce grossa contro lo Spor Toto (3-0), e sullo Ziraat Bankasi, che passa in tre set in casa del Sorgun. Ko a sorpresa, invece, per il Galatasaray, pesantemente battuto per 3-0 (25-19, 25-20, 25-17) dall’Altekma e ora staccato di 6 punti dalle seconde.

    FRANCIA – Giornata campale per la Ligue A maschile, con la prima sconfitta del Tours VB in 12 partite per mano della rivelazione Sète, che si impone addirittura per 3-0. Il Narbonne approfitta dell’occasione vincendo per 3-1 lo scontro diretto sul campo dello Chaumont, con gli argentini Ramos e Zerba sugli scudi, e si porta a meno 2 dalla capolista. Inizia un altro campionato, anche perché da oggi il Tours non ha più a disposizione il bomber Baranek. Perde a sorpresa anche il Montpellier (3-0 a Tolosa) e l’AS Cannes incassa l’ennesima sconfitta nel giorno del debutto di Cveticanin, ingaggiato per sostituire l’infortunato Georgiev.

    In Ligue A femminile dura soltanto una settimana la leadership dell’ASPTT Mulhouse, che dopo la sconfitta di Champions a Monza cade anche in campionato sul campo dell’Evreux (3-2, con 3 match point falliti al tie break) e deve abdicare. In vetta sale nuovamente il Volero Le Cannet di Micelli grazie al 3-0 sul campo del Terville-Florange. Il Racing Club de Cannes perde inaspettatamente in casa con il Saint-Raphael (1-3) e viene raggiunto al terzo posto dal Nantes (3-2 a Nancy). Continua la scalata del Béziers, che passa al tie break in casa del Marcq-en-Baroeul, e dopo tre partite torna a vincere anche il Pays d’Aix Venelles di Orefice, che batte per 3-0 il Paris-Saint Cloud con 12 punti di Laura Partenio.

    GERMANIA – Piove sul bagnato in Bundesliga maschile, dove alla tredicesima vittoria di fila del Berlin Recycling Volleys (3-0 sul campo dell’Herrsching) si affianca la sconfitta della principale rivale, il Powervolleys Duren, battuto con un secco 3-0 (25-22, 25-18, 26-24) dal redivivo Friedrichshafen in un big match deciso da Simon Hirsch con 19 punti. Ora sono 7 i punti di distacco tra prima e seconda, anche se lo United Volleys Frankfurt deve ancora recuperare ben 4 gare.

    Situazione simile nel campionato femminile, dove l’imbattuta Allianz MTV Stuttgart si incarica personalmente di far fuori l’SC Potsdam con un 1-3 a domicilio (25-21, 19-25, 16-25, 26-28) firmato da Simone Lee (25 punti). Resistono al secondo posto le Ladies in Black Aachen (3-0 al NawaRo Straubing), mentre al terzo c’è la coppia formata da Dresdner SC (3-1 al Munster con 25 punti di Storck) e VfB Suhl. Torna alla vittoria anche lo SSC Palmberg Schwerin che, sia pure con qualche difficoltà, batte per 3-1 il Wiesbaden.

    BRASILE – Fermo ovviamente il Sada Cruzeiro, impegnato nel trionfale Mondiale per Club, la Superliga maschile è sempre più terreno di caccia del Fiat Gerdau Minas, vittorioso per 1-3 in rimonta sul campo del Goias (23 punti e 62% in attacco per Leandro Vissotto). Restano 4 i punti di vantaggio sul Sesi SP, che batte per 3-1 l’Apan Blumenau nel posticipo, rischiando grosso nel quarto set (31-29 con 4 set point annullati). Il Volei Renata vince la sesta partita di fila, 3-0 sull’America Montes Claros (12 punti di Evandro), e ora è quarto: un piazzamento che garantisce anche la qualificazione ai quarti di Coppa.

    Nel campionato femminile il Dentil Praia Clube vince anche l’ultima sfida prima della partenza per il Mondiale, superando per 3-1 il Sesc RJ Flamengo (21-25, 25-18, 25-17, 25-20) con 15 punti di Jineiry Martinez, premiata come MVP. Il Praia ha 5 punti di vantaggio sull’Itambé Minas, mentre in terza posizione c’è l’Osasco, che supera per 3-1 il Valinhos nel giorno del debutto di Joycinha. Esordisce anche la statunitense Jada Burse nel Fluminense, che si impone per 3-0 sul Curitiba. Anche qui è in corso la volata per la Coppa: Pinheiros e Brasilia lottano per l’ottava e ultima posizione.

    Foto Cristiano Andujar/Inovafoto/CBV

    GIAPPONE – È iniziata la lunghissima pausa dei campionati che durerà fino all’8 gennaio, interrotta soltanto dall’All Star Game del 25 e 26 dicembre. In V.League femminile dominano le JT Marvelous davanti a Toray Arrows e NEC Red Rockets; più incerta la situazione nel campionato maschile, con i Toray Arrows in vantaggio di soli 3 punti sui Sakai Blazers. Tra le ultime notizie c’è il ritiro dell’FC Tokyo, che dalla prossima stagione non prenderà più parte al massimo campionato nazionale.

    COREA DEL SUD – Continua l’alternanza in vetta alla V-League maschile: al momento guidano i campioni in carica KAL Jumbos, che sono reduci dallo squillante 3-0 sugli Hyundai Skywalkers, ma hanno una partita in più rispetto agli avversari. Lanciatissimi i KB Stars, che grazie al quinto successo di fila (3-1 al Woori con i “soliti” 33 punti di Keita) scavalcano anche il Kepco Vixtorm, sconfitto per 3-1 dai Samsung Bluefangs. Sono in piena crisi invece gli Skywalkers, precipitati al penultimo posto.

    Nel campionato femminile sa quasi di passaggio di consegne la vittoria della capolista Hyundai E&C Hillstate per 3-1 sulle campionesse uscenti del GS Caltex, a cui non bastano 38 punti di Laetitia Moma Bassoko. Le prime della classe riscattano così la prima sconfitta, subita la scorsa settimana per mano dell’Expressway, e si riportano a più 8 sulla formazione della capitale, con una partita in meno. A seguire KGC Ginseng Corporation (3-0 alla Pepper Savings Bank) e Expressway (3-1 alle Heungkuk Life Pink Spiders).

    CINA – Il campionato riprenderà mercoledì 15 dicembre con la seconda fase, articolata in due gironi: nel primo la favoritissima Tianjin insieme a Fujian, Guangdong, Henan, Shandong, Shenzhen e Beijing, nel secondo la sfidante Shanghai con Yunnan, Sichuan, Jiangsu, Hebei, Zhejiang e Liaoning (ogni squadra incrocerà solo le 4 formazioni non ancora affrontate). Nello scorso weekend si è disputato l’All Star Game, in cui la squadra blu di Gong Xiangyu ha vinto entrambe le sfide (3-2, 3-1) contro la squadra rossa di Li Yingying; nell’occasione si è rivista in campo anche la centrale della nazionale Yuan Xinyue.

    ALTRI – Arriva alla stretta finale il campionato NCAA femminile negli USA: venerdì 17 e sabato 18 la final four a Columbus. In semifinale Louisville sfiderà Wisconsin, mentre Pittsburgh se la vedrà con Nebraska (l’unica ad aver già vinto il campionato in passato), che ha eliminato Texas. In Bulgaria, intanto, Camillo Placì è tornato in panchina all’Hebar Pazardzhik dopo la lunga assenza per problemi di salute: al suo esordio, la capolista ha battuto per 3-0 il Pirin Razlog nello scontro al vertice della classifica. LEGGI TUTTO

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    Francia: il Tours si ferma a Sète, il Narbonne si avvicina

    Di Redazione Dopo 10 vittorie consecutive arriva la prima sconfitta in campionato per il Tours VB: la capolista della Ligue A francese (prossima avversaria di Modena in CEV Cup) si arrende con un sorprendente 3-0 (25-23, 25-18, 25-23) sul campo del Sète, la grande rivelazione del campionato. La squadra di Fronckowiak soffre enormemente in ricezione, con ben 13 ace subiti: 8 sono di Moritz Karlitzek, che si scatena anche in attacco con il 65% di efficacia e 19 punti totali. Non il miglior modo, per Kamil Baranek, di chiudere la sua esperienza in Francia come rincalzo d’emergenza: si trasferirà in Serbia al Vojvodina. Dello stop della prima della classe approfitta il Narbonne, che vince lo scontro diretto sul campo dello Chaumont per 1-3 (21-25, 25-22, 21-25, 15-25): ancora una volta il top scorer è il centrale Martin Ramos con 14 punti (73% in attacco) e il collega di reparto Nicolas Zerba, entrato solo nel secondo set, gli dà man forte con altri 10 punti, di cui 4 muri. Ora il Narbonne è secondo a due lunghezze dal Tours, e il Sète terzo a meno 4, mentre la squadra di Silvano Prandi scivola in quarta posizione. Altro risultato a sorpresa è la secca sconfitta del Montpellier sul campo dello Spacer’s Toulouse per 3-0 (25-21, 25-17, 25-21): una partita tutta nel segno di Joachim Panou, che domina la scena con 24 punti e un sontuoso 72% offensivo. Non stupisce più, invece, la sconfitta dell’AS Cannes, che non dà segni di vita neppure sul campo del Plessis Robinson, arrendendosi nettamente in tre set (25-18, 25-21, 25-18). Alla vigilia della sfida di Champions League con Perugia, la squadra della Costa Azzurra – ultima in classifica – ha se non altro rimpolpato l’organico inserendo in rosa il centrale della nazionale portoghese Filip Cveticanin, ex Espinho, per far fronte all’infortunio di Georgiev. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Camillo Placì torna in panchina all’Hebar Pazardzhik

    Di Redazione L’avventura di Camillo Placì sulla panchina dell’Hebar Pazardzhik può finalmente cominciare: l’allenatore italiano ha risolto i suoi problemi di salute e, dopo un ciclo di cure svolto in Italia, è tornato in Bulgaria con la squadra che lo ha ingaggiato la scorsa estate. Già domani Placì sarà in panchina per la sua prima partita ufficiale, e quello contro il Pirin Razlog non sarà un match qualunque: entrambe le squadre sono imbattute e distanziate di un solo punto in classifica. In assenza di Placì, la squadra bulgara – in cui gioca anche l’italiano Jacopo Massari – è stata diretta dal suo vice, l’argentino Martin Blanco Costa, che l’ha pilotata alla vittoria della Supercoppa di Bulgaria e alla qualificazione alla fase a gironi della Champions League. (fonte: VC Hebar Pazardzhik) LEGGI TUTTO

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    L’Italia chiede alla FIVB di ospitare le finali della VNL

    Di Redazione Dopo aver ospitato l’intera edizione 2021 nella “bolla” di Rimini, l’Italia potrebbe essere anche la sede della fase finale della VNL 2022: la richiesta ufficiale di organizzazione dell’evento è stata presentata oggi dalla Federazione Italiana Pallavolo alla FIVB, nel corso dell’incontro tenutosi oggi a Roma. La Volleyball Nations League del prossimo anno si disputerà con una nuova formula (nella prima fase non è previsto nessun girone nel nostro paese) e prevederà due Final Eight: quella femminile dal 13 al 17 luglio, la maschile dal 20 al 24 dello stesso mese. All’incontro tra Fipav e FIVB hanno preso parte il presidente Giuseppe Manfredi, il segretario generale Alberto Rabiti e, per la Federazione internazionale, il direttore generale Fabio Azevedo, accompagnato dal vicepresidente CEV Renato Arena. Prima della riunione, le delegazioni sono state ricevute dal sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali e dal capo del Dipartimento per lo Sport Michele Sciscioli per un meeting sul tema dell’organizzazione di eventi internazionali e dello sviluppo della pallavolo nel nostro paese. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Svizzera: Saskia Van Hintum non è più la CT della nazionale

    Di Redazione Cambio sulla panchina della nazionale femminile della Svizzera: la Federazione elvetica ha annunciato la separazione da Saskia Van Hintum, che era alla guida della squadra soltanto da un anno. “Siamo convinti – ha spiegato la presidente federale Anne-Sylvie Monnet – che questa sia la mossa giusta per far crescere ulteriormente il nostro gruppo“. Sotto la guida di Van Hintum, la Svizzera non è riuscita a centrare la qualificazione agli ottavi di finale dei Campionati Europei, uno dei principali obiettivi del biennio. Il nome del nuovo CT non è stato ancora annunciato. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    A Zagabria la conferenza finale del progetto europeo BIGG4VB

    Di Redazione Si terrà domenica 12 e lunedì 13 dicembre a Zagabria (Croazia) il Transnational Meeting finale del progetto europeo “BIGG4VB”. Come noto, il progetto partito nel 2019 e sviluppato dalla Federazione Croata di pallavolo ha l’obiettivo d’instaurare una collaborazione tra diverse federazioni per favorire lo scambio di buone pratiche e l’individuazione di un modello operativo che permetta il miglioramento e la crescita reciproca delle organizzazioni coinvolte. Insieme alla Fipav hanno aderito le federazioni: Polacca, Slovena, Austriaca, Ungherese, Islandese, oltre a due università croate.  Nella prima giornata di lavori del Transnational Meeting finale verranno analizzati i risultati delle precedenti riunioni e verrà preparata una presentazione del progetto per la conferenza finale che si terrà lunedì 13 dicembre presso l’Aula Magna della ZŠEM Univeristy. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Belgio: le giocatrici accusano di violenze psicologiche il CT Vande Broek

    Di Redazione Bufera sulla nazionale femminile del Belgio dopo la trasmissione del programma televisivo “Canvas“, nel corso del quale tre ex giocatrici delle “Yellow Tigers” hanno accusato il CT Gert Vande Broek, alla guida della squadra da ben 13 anni, di violenze psicologiche ed emotive. Le accuse sono riferite in particolare agli Europei 2013, quando le belghe centrarono uno storico terzo posto arrendendosi solo in semifinale alla Germania; le giocatrici, riporta il quotidiano Nieuwsblad, sono state spinte a denunciare il comportamento del CT da una lettera aperta pubblicata dalle nazionali di ginnastica artistica, con analoghi contenuti. “Quando ho letto la lettera – ha spiegato Freya Aelbrecht – ho pensato: questo è successo anche a noi, questa è la nostra storia. Non abusi fisici, ma emotivi. Controllo, manipolazione, dimostrazioni di potere… soprattutto la paura con cui siamo state educate fin dalla più tenera età. Non era il modo giusto di crescere come atlete e come persone“. Ed Hélène Rousseaux ha confessato: “Ci sono tante belle immagini di quel bronzo europeo, che dovrebbe essere una bellissima storia. Eppure non riesco a godermelo. Vorrei dimenticare tutto, ma non posso. Sono stata davvero vittima di bullismo da parte dell’allenatore“. Aelbrecht ha proseguito spiegando che Vande Broek utilizzava la tecnica del “divide et impera“, mettendo le giocatrici una contro l’altra per acquisire più potere, oltre a riversare su di loro pesanti insulti e offese, prendendo di mira anche le loro caratteristiche fisiche. Una testimonianza confermata anche dal libero Valerie Courtois. Immediata la reazione della Federazione belga, che si è rammaricata dell’immagine “negativa ed estremamente unilaterale” diffusa dal programma, e ha sostenuto in un comunicato di essere “convinta che Vande Broek abbia sempre cercato un clima di crescita, in cui le giocatrici potessero eccellere sia individualmente sia come squadra, e non abbia mai avuto intenzione di offendere personalmente nessuno“. Il presidente Jean-Paul De Buysscher ha affermato: “La Federazione mantiene una fiducia costante e permanente in Vande Broek“, lamentando anche il fatto che l’allenatore non sia stato interpellato se non pochi giorni prima della trasmissione. Da parte sua, Vande Broek si è detto “scioccato da quello che ho sentito e confuso dall’immagine che si è voluta dare di me come allenatore, ma anche come persona“, riferendo di aver ricevuto numerose manifestazioni di solidarietà da giocatrici come Britt Herbots e Virginie De Carne, oltre che dalla Federazione. Sulla vicenda ha preso posizione via social media anche il capitano della nazionale, Ilka Van de Vyver, che ha spiegato: “Quanto detto nel programma è assolutamente corretto, le tre giocatrici hanno raccontato la loro storia, ma ora le circostanze sono cambiate. Negli ultimi 5 anni non si sono più ripetuti i comportamenti e le parole di allora. Vorrei che ogni giocatrice, se vuole esprimere il suo parere, parlasse esclusivamente a suo nome“. Al tempo stesso, però, Van de Vyver ha annunciato il suo addio alla nazionale: una decisione, a quanto pare, maturata già due mesi fa e indipendente da questo episodio. (fonte: Nieuwsblad) LEGGI TUTTO

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    Ecco le sedi della VNL 2022: nessuna tappa in Italia

    Di Redazione Volleyball World ha annunciato ufficialmente le sedi dell’edizione 2022 della Volleyball Nations League. Com’è noto, la manifestazione organizzata dalla FIVB si svolgerà in base a una formula rinnovata: le 32 nazionali partecipanti (16 nel torneo maschile e altrettante nel femminile) si affronteranno in gironi da 8 squadre, concentrati nell’arco di tre settimane di gara, prima di dare vita alla Final Eight. Nessuna delle pool della fase preliminare sarà disputata in Italia, che aveva invece ospitato l’intera edizione 2021 nella “bolla” di Rimini, e soltanto quattro si giocheranno in Europa: due nel maschile (a Sofia e Kemerovo) e una nel femminile (ad Ankara e Ufa, Russia). Per il resto la manifestazione comporterà ancora una volta numerosi trasferimenti internazionali: gli azzurri, in particolare, giocheranno nelle Filippine e in Canada oltre che in Russia, mentre la nazionale femminile andrà a Brasilia, in Turchia e ancora una volta nella sede russa. Ancora da definire, invece, le sedi delle due fasi finali (13-17 luglio per il femminile, 20-24 luglio per il maschile). Questo il programma completo della fase a gironi: MASCHILE1° settimana (7-12 giugno)A Brasilia: Brasile, Russia, USA, Slovenia, Giappone, Iran, Olanda, Australia.A Ottawa (Canada): Canada, Polonia, Francia, Serbia, Argentina, Italia, Germania, Bulgaria. 2° settimana (21-26 giugno)A Quezon City (Filippine): Giappone, Francia, Russia, Slovenia, Argentina, Italia, Germania, Olanda.A Sofia: Bulgaria, Brasile, Polonia, USA, Serbia, Canada, Iran, Australia. 3° settimana (5-10 luglio)A Osaka: Giappone, Brasile, Francia, USA, Argentina, Canada, Germania, Australia.A Kemerovo (Russia): Russia, Polonia, Slovenia, Serbia, Italia, Iran, Olanda, Bulgaria. FEMMINILE1° settimana (31 maggio-5 giugno)A Shreveport-Bossier City (USA): USA, Brasile, Giappone, Rep.Dominicana, Germania, Polonia, Corea del Sud, Canada.Ad Ankara: Turchia, Cina, Russia, Olanda, Italia, Belgio, Serbia, Thailandia. 2° settimana (14-19 giugno)A Brasilia: Brasile, Turchia, Rep.Dominicana, Olanda, Italia, Germania, Serbia, Corea del Sud.A Pasay City (Filippine): USA, Cina, Giappone, Russia, Belgio, Polonia, Thailandia, Canada. 3° settimana (28 giugno-3 luglio)A Calgary (Canada): Canada, USA, Turchia, Giappone, Olanda, Belgio, Germania, Serbia.A Ufa (Russia): Russia, Cina, Brasile, Rep.Dominicana, Italia, Polonia, Corea del Sud, Thailandia. (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO