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    Francia: Nantes Rezé eliminato dal Saint-Nazaire, avanzano Tours e Chaumont

    I quarti di finale dei playoff di Marmara Spike Ligue in Francia fanno subito registrare un’eliminazione a sorpresa: quella del Nantes Rezé, secondo in regular season e fresco vincitore della Coppa, battuto per tre volte consecutive dal Saint-Nazaire. Il terzo confronto, il più combattuto, si è chiuso sul 3-2 (21-25, 25-22, 25-20, 23-25, 15-9) con 24 punti di Kyle Ensing e 14 muri vincenti dei padroni di casa (4 di Helder Spencer), mentre alla squadra di Hubert Henno non sono bastati 26 punti del bomber Atu Neves.

    Avanzano alle semifinali, invece, altre due favorite: lo Chaumont di Silvano Prandi chiude la pratica contro il Paris Volley con un netto 0-3 esterno (20-25, 23-25, 18-25) e il Tours VB la spunta al tie break (26-24, 14-25, 25-23, 15-25, 14-16) sul campo del Montpellier, dopo aver annullato anche un match point. Da segnalare i 26 punti di Abouba con uno strepitoso 68% in attacco. L’unica serie ancora aperta è quindi quella tra Spacer’s Toulouse e Tourcoing, da cui uscirà l’avversario del Saint-Nazaire: Winkelmuller e compagni si sono aggiudicati per 3-0 (26-24, 25-20, 25-18) la terza sfida, assicurandosi quindi Gara 4, che si disputerà lunedì 8 aprile ancora a Tolosa.

    (fonte: LNV) LEGGI TUTTO

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    Brasile: il Sada Cruzeiro si riscatta a Campinas. Tutte in parità le serie dei quarti

    Situazione ai limiti dell’incredibile in Brasile nei quarti di finale dei playoff: tutte le 8 partite fin qui disputate fin qui si sono concluse con la vittoria della squadra in trasferta, e di conseguenza tutte le serie sono in parità e si decideranno alla “bella”. Dopo la clamorosa sconfitta interna in Gara 1, il Sada Cruzeiro vincitore della regular season si è riscattato imponendosi per 1-3 (17-25, 27-25, 31-33, 21-25) nella combattutissima sfida con il Volei Renata, con 21 punti a testa per Wallace e Bruno Lima. Ha fatto lo stesso il Farma Conde Sao José, a segno con un netto 0-3 (15-25, 21-25, 13-25) sul campo del Joinville: super Douglas Souza con 15 punti e il 72% in attacco.

    Secondo tie break consecutivo tra Araguari e Sesi Bauru, ma questa volta a imporsi sono stati gli ospiti (24-26, 18-25, 25-23, 25-23, 13-15), trascinati da Darlan con 25 punti (60% in attacco) e da Lukas Bergmann con 22 punti e il 68%. Infine il Vedacit Guarulhos ha riequilibrato il confronto con l’Itambé Minas grazie alla vittoria esterna per 1-3 (19-25, 22-25, 25-23, 19-25) che porta la firma dello schiacciatore Pià, autore di 19 punti con il 65% in attacco, il 62% in ricezione e 2 muri vincenti. Ora tutti di nuovo in campo per Gara 3, di nuovo in casa delle favorite: nella notte italiana tra lunedì e martedì giocheranno Sada-Renata e Guarulhos-Minas, il giorno successivo le altre due sfide.

    (fonte: Superliga CBV) LEGGI TUTTO

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    Polonia: la finale scudetto è Chemik Police-PGE Rysice Rzeszow

    È già terminata la corsa alla finale scudetto nella Tauron Liga polacca: a contendersi il titolo saranno, per la quarta volta nelle ultime 5 stagioni (con un “intervallo” targato LKS Lodz lo scorso anno), Grupa Azoty Chemik Police e PGE Rysice Rzeszow. La squadra di Marco Fenoglio, dopo la netta vittoria di Gara 1, si è imposta anche in trasferta sul campo del Budowlani Lodz per 1-3 (17-25, 25-20, 18-25, 20-25) mettendo in mostra una super Iga Wasilewska (15 punti con 6 muri) e un’ottima Saliha Sahin (17 con il 56% in attacco); decisivo anche l’ingresso in corsa di Monika Fedusio, autrice di 14 punti in due set. In grossa difficoltà Mackenzie May e Ana Bjelica nella squadra di casa.

    Dopo l’exploit sul campo del BKS Bostik Bielsko-Biala il Rzeszow si è ripetuto anche in casa, ma ancora una volta ha dovuto faticare fino al tie break (25-22, 22-25, 25-17, 23-25, 15-12): l’ex Gabriela Orvosova ha fatto la differenza con 27 punti, il 43% in attacco e 6 muri vincenti (sui 16 di squadra). Ad assisterla Amanda Coneo (18) e una Weronika Centka sopra le righe, con 16 punti e uno strepitoso 81% offensivo. Alle ospiti non sono bastati l’ottima prova di Paulina Damaske (22 punti) e i 15 centri di Joanna Pacak (6 muri anche per lei). La serie decisiva, in cui il Rzeszow andrà a caccia del primo titolo della sua storia, sarà al meglio delle 3 vittorie e si aprirà venerdì 12 aprile in casa del Chemik.

    (fonte: Tauronliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Germania: tra Friedrichshafen e Grizzlys Giesen si va a Gara 5

    Si allunga ancora la serie di semifinale della Bundesliga maschile tra VfB Friedrichshafen e Helios Grizzlys Giesen: finora il fattore campo è sempre stato premiato, tendenza confermata anche da Gara 4, vinta dalla squadra di Mark Lebedew per 3-0 (25-21, 27-25, 25-20). A premiare i padroni di casa l’incisività di battuta e muro (11 block vincenti, 4 di José Masso) e le migliori percentuali d’attacco, soprattutto con Michal Superlak (21 punti, 58%). Prova di alto livello anche per il libero Nikola Pekovic.

    A determinare chi affronterà il Berlin Recycling Volleys nella finale per il titolo sarà dunque la decisiva Gara 5, in programma mercoledì 10 aprile in casa dei Grizzlys.

    (fonte: Volleyball Bundesliga) LEGGI TUTTO

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    Turchia: sfida tra Fenerbahce e Halkbank Ankara per il titolo nazionale

    Sono Fenerbahce Parolapara e Halkbank Ankara le due finaliste della Efeler Ligi turca: entrambe le squadre hanno chiuso in due gare le rispettive serie di semifinale. Il Fenerbahce ha avuto la meglio per 2-3 (22-25, 21-25, 25-20, 25-14, 13-15) nella tiratissima sfida con lo Ziraat Bankasi Ankara, che deve così abdicare dopo 3 anni di predominio: ancora decisivo per il successo gialloblu un superlativo Dick Kooy con 27 punti (54%) in attacco, mentre per i padroni di casa Matt Anderson ne ha messi a segno 29. Più agevole, dopo una partenza difficile, la vittoria per 1-3 (25-23, 15-25, 23-25, 19-25) dell’Halkbank in casa del Galatasaray, che ci ha provato fino all’ultim con il giovane Onur Gunaydi (17 punti), ma si è dovuto arrendere al talento di Nimir Abdel-Aziz (20 punti con 5 ace), Mirza Lagumdzija (15 con il 63% in attacco) ed Earvin Ngapeth.

    Benché Fenerbahce e Halkbank abbiano vinto complessivamente 14 scudetti, in passato si sono affrontate soltanto due volte in finale, nel 2008 e nel 2014, con un successo per parte. Ora la resa dei conti, al meglio delle 3 vittorie: si comincerà giovedì 11 aprile con Gara 1 ad Ankara.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Russia: Dinamo Kazan già sul 2-0 nella semifinale contro il Leningradka

    È partita a razzo la Dinamo Kazan nella serie di semifinale della Superliga femminile russa: la squadra di Zoran Terzic si è aggiudicata le prime due gare casalinghe (giocate in due giorni consecutivi) contro il Leningradka. La prima sfida è terminata con un netto 3-0 (25-19, 25-19, 25-23) con 16 punti di Brayelin Martinez, 15 di Angelina Sperskaite (che a sostituito Elena Pietrini, entrata solo per qualche scambio) e 14 di Angelina Lazarenko, autrice di 5 muri; nel secondo match la Dinamo si è imposta invece per 3-1 (25-17, 29-31, 25-20, 25-18), pur sprecando incredibilmente un vantaggio di 24-18 nel secondo set. Ancora protagoniste Martinez con 24 punti e Lazarenko con 9 block vincenti.

    L’altra semifinale è rimasta “indietro” di un match: la Dinamo Mosca ha vinto Gara 1 contro la Lokomotiv Novosibirsk con il punteggio di 3-0 (31-29, 25-22, 25-12), grazie a una super Nataliya Goncharova (23 punti, 50% in attacco) e a 14 muri-punto di squadra, 6 dei quali di Viktoriya Pushina. Sottotono Ebrar Karakurt con 14 punti, il 37% in attacco e 6 errori. La seconda sfida si sarebbe dovuta giocare ancora a Mosca, ma è stata rinviata per indisponibilità di impianti; da martedì 9 aprile la serie si sposterà dunque a Kaliningrad, mentre Leningradka e Dinamo Kazan torneranno in campo mercoledì 10 per Gara 3.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    José Luis Moltó è il nuovo CT della Spagna maschile

    Cambio imprevisto al timone della nazionale maschile della Spagna: la Federazione iberica ha dovuto incassare le dimissioni di Miguel Rivera, che si è accordato per la prossima stagione con i KB Stars in Corea del Sud. A prendere il suo posto sarà José Luis Moltó, già assistente dello stesso Rivera negli ultimi due mandati. Il coach classe 1975 è stato, da giocatore, uno degli eroi dell’oro vinto dalla Spagna agli Europei 2007, con Anastasi in panchina, ed è tuttora secondo per numero di presenze in nazionale nella storia del volley spagnolo; durante la sua carriera è passato anche dal campionato italiano, a Martina Franca e Vibo Valentia. Da allenatore è stato assistente del compianto Miguel Angel Falasca nello staff della Repubblica Ceca.

    Il presidente federale Agustin Martin Santos definisce la scelta di Moltó “una scommessa sulla continuità del lavoro realizzato negli ultimi anni. È un uomo ‘fatto in casa’, con una carriera intensa dentro e fuori dal campo, che gode di tutta la nostra fiducia per affrontare le prossime sfide“. Tra queste ci sono la European Golden League, per la quale la Spagna inizierà la preparazione a maggio, e la prima fase di qualificazione agli Europei 2026.

    “Essere CT della nazionale è al contempo un sogno e una sfida – commenta il nuovo allenatore – è qualcosa che ho sempre avuto nella testa, sapevo che sarebbe potuto succedere in qualsiasi momento. Grazie alla fiducia della Federazione e alla vicinanza con Miguel Rivera sono potuto tornare nella pallavolo di alto livello, e ora ho potuto conquistarmi questa opportunità. Il mio obiettivo è continuare il lavoro che abbiamo intrapreso in questi ultimi due anni, con un punto di vista differente su alcune sfaccettature“.

    (fonte: RFEVB) LEGGI TUTTO

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    Polonia: Zaksa ko con lo Zawiercie, i playoff sono un miraggio

    Sta per concludersi (finalmente!) la regular season della PlusLiga polacca, e a una giornata dalla fine sono diversi i verdetti ancora in sospeso. Innanzitutto quello sul primo posto: lo Jastrzebski Wegiel, tornato a vincere per 3-0 contro lo Skra Belchatow, conserva solo due punti di margine sull’Aluron CMC Warta Zawiercie, che a sua volta ha superato in tre set lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle. E proprio per i campioni d’Europa in carica questa sconfitta rischia di essere una condanna all’eliminazione dai playoff scudetto: all’Indykpol AZS Olsztyn, grazie alla prestigiosa vittoria per 2-3 sul campo del Projekt Warszawa, basterà un punto all’ultima giornata contro lo Slepsk Suwalki per mantenere l’ottavo posto, mentre lo Zaksa dovrebbe andare a vincere da tre punti sul campo dello Jastrzebski per sperare (situazione analoga anche per lo Skra di Gardini).

    Allo Stal Nysa basta invece il punto conquistato sul campo dello Slepsk Malow Suwalki per blindare il passaggio ai quarti di finale, a cui parteciperanno anche Asseco Resovia, Trefl Gdansk e LUK Lublin: nell’ultimo turno la squadra di Medei ha battuto per 3-1 quella di Botti, assicurandosi il quarto posto e consentendo al Trefl (3-0 al Czestochowa) di prendersi il quinto. Domenica, quando sarà la squadra di Gdansk ad affrontare l’Asseco, la situazione potrebbe però nuovamente ribaltarsi. Intanto la vittoria per 3-2 sul campo del Barkom-Kazhany non basta allo Czarni Radom per evitare la retrocessione matematica: festeggia la salvezza il Cuprum Lubin grazie al successo per 3-0 sul GKS Katowice di Saitta, che a sua volta può celebrare la permanenza nella categoria.

    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO