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    Coppa di Russia: per il terzo anno di fila trionfa la Dinamo Kazan

    Di Redazione La Coppa di Russia femminile si conferma dominio quasi esclusivo della Dinamo Kazan: per la terza volta consecutiva e la quinta negli ultimi 6 anni, Samanta Fabris e compagne si impongono nella final four di San Pietroburgo, diventando così la squadra più vincente nella storia della competizione (7 trofei contro i 6 dello Zarechie Odintsovo). Alla prima finale della sua storia la Lokomotiv Kaliningrad, capolista del campionato, si arrende alla squadra di Kazan con un secco 3-0 (25-14, 26-24, 25-17). Protagonista assoluta del match proprio Fabris, che chiude con 20 punti all’attivo e il 48% in attacco e si guadagna il premio di MVP: 10 punti nel solo primo set per l’opposta croata, contro 1 della rivale Malwina Smarzek, molto deludente. Il secondo set è il più combattuto e la Lokomotiv riesce anche a procurarsi un set point con il muro di Ezhak (23-24), ma ancora Fabris pareggia i conti e Samantha Bricio approfitta del servizio di Koroleva per chiudere ai vantaggi. Nel terzo set, invece, la Dinamo piazza subito un letale 9-0 sul servizio di Angelina Lazarenko e chiude i conti con Kadochkina (13 punti). Sul terzo gradino del podio è salita la Dinamo Mosca, che ha battuto per 3-1 (28-26, 21-25, 25-15, 25-17) le padrone di casa del Leningradka. Tra i premi individuali anche il riconoscimento per la miglior palleggiatrice attribuito a Laura Dijkema del Leningradka, quello di miglior attaccante a Irina Voronkova (Lokomotiv) e quelli di miglior centrale e miglior libero a Irina Koroleva e Anna Podkopaeva, entrambe della squadra vincente. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Zhu Ting denuncia 5 fan per commenti offensivi sui social network

    Di Redazione Nell’immaginario collettivo la Cina è legata all’idea di una rigida censura applicata a Internet e in particolare ai social network, ma la realtà è un po’ diversa: al di fuori dei temi “proibiti” come quelli politici ed economici, anche gli utenti cinesi si prendono spesso parecchie libertà sul web, proprio come in Occidente. Ma, esattamente come accade da noi, andare oltre il limite può avere conseguenze pesanti. Lo dimostra il caso di Zhu Ting, la campionessa della nazionale cinese che, come riportato da Sina Sports, ha denunciato 5 utenti per commenti diffamatori apparsi sulle piattaforme WeChat e Weibo, le più diffuse nel paese. Gli utenti sono accusati di aver pubblicato sui social insulti e offese che, secondo la giocatrice, integrerebbero i reati di diffamazione e calunnia. Il tribunale di Zhengzhou ha aperto il procedimento il 27 dicembre: gli imputati rischiano fino a tre anni di detenzione, in caso di condanna. (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Turchia: Halkbank e Fenerbahce fuori dalle semifinali

    Di Redazione

    Risultati a sorpresa nei quarti di finale della Coppa di Turchia maschile, disputati a cavallo tra il 22 e il 24 dicembre. Restano fuori dalla final four due delle squadre più quotate: l’Halkbank Ankara, capolista imbattuta del campionato, e il Fenerbahce HDI Istanbul. Per l’Halkbank, la prima sconfitta della stagione è arrivata al tie break (28-26, 23-25, 19-25, 27-25, 12-15) nella sfida con l’Arkas Izmir, protagonista di una prova superlativa a muro (18 vincenti) e in attacco: Gabriel Candido (22 punti) e Nicholas Hoag (21) gli eroi della serata.

    Ancora più clamoroso il ko interno del Fenerbahce, sconfitto per 0-3 (12-25, 21-25, 18-25) dallo Spor Toto: oltre il 60% in attacco Paul Buchegger e Morteza Sharifi, giornata da dimenticare invece per i gialloblu. Anche il Galatasaray ha avuto le sue difficoltà, imponendosi solo per 3-2 in rimonta (23-25, 23-25, 25-21, 25-11, 15-9) sul Cizre; in semifinale i giallorossi se la vedranno con lo Ziraat Bankasi Ankara di Santilli, che ha sconfitto per 3-0 (25-12, 25-20, 25-17) lo Yeni Kiziltepe.

    Definito anche il programma dei quarti di finale della Coppa femminile: mercoledì 5 gennaio l’anticipo tra Eczacibasi Dynavit Istanbul e PTT, mentre le altre tre gare (Fenerbahce-Aydin, VakifBank-Galatasaray e THY-Kuzeyboru) si disputeranno tra il 12 e il 13 gennaio.

    (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Ufficiali le conferme di Karch Kiraly e John Speraw come CT degli USA

    Di Redazione La notizia anticipata a novembre è diventata ufficiale: i due CT delle nazionali USA, Karch Kiraly per la rappresentativa femminile e John Speraw per quella maschile, hanno rinnovato i rispettivi contratti fino alle Olimpiadi di Parigi 2024. Kiraly, che guida la nazionale a stelle e strisce dal 2012 e ha conquistato tra l’altro lo storico oro olimpico di Tokyo 2020, ha dichiarato che “13 minuti dopo” la vittoria ai Giochi aveva già cominciato a pensare alla squadra per Parigi: “Scrivere la storia a Tokyo è stato immensamente appagante, ma mi ha reso ancora più affamato di successi, e lo stesso vale per tutto il gruppo. Amo questo lavoro, perché ho il privilegio di lavorare con persone che adoro; persone di grande carattere, che si impegnano a imparare e a raggiungere epiche performance di squadra. Sono onorato ed emozionato di avere la possibilità di farlo per altri 3 anni“. Speraw ha solo un anno in meno di “militanza” in nazionale rispetto al collega e, pur non avendo raggiunto gli stessi traguardi, ha all’attivo il bronzo alle Olimpiadi di Rio e ai Mondiali 2018 e l’argento alla VNL 2019; in precedenza aveva vinto la World League nel 2014 e la World Cup nel 2015. “È uno straordinario onore rappresentare gli Stati Uniti – ha detto – adoro lavorare con questi atleti in un ambiente unico. Nel Team USA si possono sviluppare ottime relazioni, perché i nostri atleti possono lavorare insieme in palestra per molto tempo. Certo, a Tokyo non è andata molto bene, quindi ora voglio raddrizzare la situazione e dare un’altra possibilità a questa squadra“. Una visione confermata da Jamie Davis, presidente e CEO di USA Volleyball, secondo il quale “John ha quello che ci vuole per guidare i ragazzi alla lotta per le medaglie fra tre anni“. (fonte: USA Volleyball) LEGGI TUTTO

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    Austria: Radovan Gacic resta alla guida della nazionale maschile

    Di Redazione Conferme e novità alla guida delle nazionali dell’Austria. La Federazione ha annunciato il rinnovo del contratto con il CT della nazionale maschile Radovan Gacic, con la formula dell’1+1: l’accordo durerà almeno fino al termine delle qualificazioni agli Europei 2023, per prolungarsi di un altro anno in caso di passaggio del turno. Si è concluso, invece, il rapporto con Jan De Brandt, tecnico della nazionale femminile, ma il nome del sostituto non è ancora stato annunciato. “Siamo felici – ha spiegato il presidente federale Gernot Leitner – di poter continuare il lavoro con Radovan e il suo staff. Abbiamo fatto un’ottima scelta con lui, nonostante l’anno non sia stato dei più fortunati. I feedback della squadra sono ottimi, i giocatori si trovano benissimo con lui e sono molto motivati. Spero che il duro lavoro svolto pagherà nel corso del prossimo anno e che centreremo la qualificazione agli Europei. Se i giocatori stanno bene, abbiamo una squadra molto forte“. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Russia: la finale di Coppa è Dinamo Kazan-Lokomotiv Kaliningrad

    Di Redazione Saranno Dinamo Kazan e Lokomotiv Kaliningrad ad affrontarsi nella finale della Coppa di Russia femminile, in programma oggi a San Pietroburgo (ore 17). Continua dunque il buon momento della Lokomotiv, capolista del campionato e campione nazionale in carica, che va a giocarsi il trofeo per la prima volta nella sua storia grazie al 3-0 in semifinale sulle padrone di casa del Leningradka (25-17, 25-13, 25-18): partita senza storia, con Irina Voronkova (16 punti) nei panni della mattatrice. Decisamente più combattuta l’altra sfida tra Dinamo Kazan e Dinamo Mosca, rivincita delle ultime due finali e chiusa, come nei due precedenti, sul punteggio di 3-1 (25-27, 25-17, 25-22, 25-22). Samanta Fabris è stata la top scorer con 23 punti, risultando decisiva soprattutto nel quarto set (8 punti con il 64%) in cui la Dinamo era quasi riuscita a rimontare l’11-3 iniziale. 18 punti anche per Samantha Bricio, così come per le avversarie Nataliya Goncharova e Elitsa Vasileva. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Lo Zenit Kazan strappa alla Dinamo Mosca la Coppa di Russia

    Di Redazione Dopo un solo anno di digiuno lo Zenit Kazan torna a mettere in bacheca la Coppa di Russia: la squadra di Verbov, che aveva vinto il trofeo per sei volte consecutive tra il 2014 e il 2019, se lo aggiudica per la decima volta nella sua storia strappandolo ai detentori della Dinamo Mosca. La finale di San Pietroburgo si è conclusa con un netto 3-0 (25-18, 25-19, 25-23), dopo che nelle semifinali del giorno di Natale lo Zenit aveva superato la Lokomotiv Novosibirsk sempre per 3-0 (25-19, 25-21, 25-22), mentre la Dinamo aveva eliminato i padroni di casa dello Zenit San Pietroburgo per 3-1 (25-16, 25-15, 24-26, 25-19). Top scorer della finale Dmitry Volkov con 14 punti, a cui si aggiungono gli 11 di Maxim Mikhaylov (autore del punto della vittoria) e i 10 di Artem Volvich. Per la Dinamo va in doppia cifra soltanto Tsvetan Sokolov (11 punti); da segnalare l’infortunio, apparentemente serio, del centrale Ilya Vlasov nel corso del terzo set. Mikhaylov è stato anche nominato MVP e miglior attaccante delle finali; con lui nella squadra ideale della manifestazione il palleggiatore Pavel Pankov della Dinamo, il compagno di squadra Alexander Volkov come miglior centrale e il libero Lauri Kerminen della squadra moscovita. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Dimessa dall’ospedale l’ex campionessa NCAA Monika Simkova

    Di Redazione Molti dei nostri lettori ricorderanno la toccante storia di Monika Simkova, ex giocatrice del campionato NCAA e sorella dell’opposto slovacco Peter Michalovic, che dal mese di agosto è stata costretta a lottare per la vita all’ospedale di Buffalo a causa di un’aggressiva infezione batterica. Tra le numerose operazioni chirurgiche a cui è stata sottoposta c’è stata anche l’amputazione di entrambe le gambe. Pochi giorni fa, dopo più di cinque mesi di cure, Monika è stata finalmente dimessa dall’ospedale, accolta dall’applauso dell’intero team della struttura sanitaria, per continuare le cure a casa. Sempre vicini a lei la sorella Lucia (a sua volta giocatrice di pallavolo e Beach Volley), che aveva lanciato una raccolta fondi online per sostenerla, e il fratello Peter, che pochi giorni prima dei Campionati Europei disputati con la Slovacchia era volato negli USA per farle visita. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO