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    Giochi Panamericani Under 23: il Brasile completa l’opera e vince anche l’oro femminile

    Di Redazione “Grande Slam” per il Brasile ai Giochi Panamericani Under 23: le nazionali di pallavolo e Beach Volley hanno dominato la competizione multisport tenutasi a Cali, in Colombia, aggiudicandosi quattro medaglie d’oro in altrettanti tornei. Dopo il successo della squadra indoor maschile, è arrivato anche quello della nazionale femminile, decisamente meno agevole: le giovani verdeoro, infatti, hanno dovuto lottare fino all’ultimo in una spettacolare finale contro il Perù, battuto soltanto per 3-2 (25-23, 25-19, 23-25, 21-25, 15-8) dopo una grande rimonta. La centrale brasiliana Diana è stata premiata come miglior giocatrice del torneo; riconoscimenti anche per Mayara (top scorer della finale con 23 punti) come miglior attaccante, Lorrayna come miglior opposto e Jackeline come miglior palleggiatrice. La seleçao, guidata in panchina da Wagão, ha chiuso la competizione imbattuta; il Perù può consolarsi con le grandi prestazioni dell’opposta Thaisa Mc Leod, autrice di 21 punti in finale, e con la qualificazione ai Giochi Panamericani senior del 2023. Al terzo posto si piazza l’Argentina, che ha sconfitto le padrone di casa della Colombia per 3-1 (16-25, 25-13, 26-24, 25-22). Foto CSV Nel Beach Volley, la coppia femminile Victoria-Thainara si è aggiudicata la vittoria finale grazie al 2-1 in rimonta (17-21, 26-24, 15-13) sulle portoricane Gonzalez-Navas; medaglia di bronzo per il Messico (Gutierrez-Albarran) davanti al Perù (Allcca-Gaona). Nel torneo maschile, i gemelli Renato-Rafael Andrew hanno superato in finale per 2-0 (21-17, 21-15) i cubani Diaz-Reyes, mentre al terzo posto si è piazzato il Cile (Aravena-Droguett) grazie al successo sul Messico (Sarabia-Stephens). (fonte: Voleysur.org, CBV) LEGGI TUTTO

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    Turchia: il THY si riscatta piegando al tie break il Galatasaray

    Di Redazione Esce dal momento difficile il THY: dopo le sconfitte in Champions League contro Novara e in campionato con il Mert Grup Sigorta, nella dodicesima giornata della Sultanlar Ligi la squadra di Marcello Abbondanza torna al successo vincendo per 3-2 (25-16, 16-25, 19-25, 25-18, 15-6) il derby con il Galatasaray. Cinque set a senso unico da una parte e dall’altra, con battuta (9 ace) e muro (15 punti) a fare la differenza per le padrone di casa: Kiera Van Ryk chiude a 22 punti, Carutasu a 23, ma a sparigliare le carte è l’ingresso di Rabadzhieva nel set decisivo. THY e Galatasaray ora sono affiancate al quarto posto insieme al PTT (costretto al tie break dal Sariyer). Vincono senza problemi tutte le altre big, che allungano così in classifica: il VakifBank piega per 3-0 l’Aydin BBSK (25-21, 25-20, 25-16) e Zehra Gunes festeggia il rientro con una prova da top scorer, con 15 punti e 5 muri (dall’altra parte solo 6 punti per Anna Nicoletti). L’Eczacibasi deve rimontare un set di svantaggio in casa del Karayollari (25-23, 19-25, 23-25, 20-25) e ci riesce con una superlativa McKenzie Adams, autrice di 23 punti. Il Fenerbahce, infine, sconfigge in tre set il Mert Grup Sigorta con 17 punti di Fedorovtseva e 4 muri vincenti di Erdem. Si conferma intanto in zona play off il Kuzeyboru grazie allo 0-3 (triplice 17-25) sul campo di un Nilufer sempre più in crisi. In chiave salvezza arrivano punti importanti per il Bolu con il 3-0 (26-24, 25-21, 25-15) sullo Yesilyurt. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Polonia: il Developres vince il big match con il Chemik Police

    Di Redazione Non delude attese lo scontro al vertice della Tauron Liga polacca tra Developres Bella Dolina Rzeszow e Grupa Azoty Chemik Police: ad aggiudicarselo dopo una lunga battaglia sono le ragazze di Stéphane Antiga, che chiudono sul 3-2 (19-25, 25-22, 23-25, 25-21, 16-14) dopo aver annullato un match point sul 13-14 del tie break. Gara all’insegna dell’equilibrio e del muro: 14 block vincenti per il Developres, 17 per il Chemik, che però commette più errori delle avversarie. Non bastano 26 punti di Brakocevic e ben 20 di Kakolewska; dall’altra parte Bruna Honorio chiude a 23. Il Police resta al comando, ma ora il distacco tra le due squadre è di un solo punto. Approfittano della sfida diretta per ridurre lo svantaggio tutte le inseguitrici: il LKS Commercecon Lodz mantiene il terzo posto battendo con un netto 3-0 il Bielsko-Biala, a seguire il DPD Legionovia di Chiappini (3-0 sul campo del Joker Swiecie) e il Budowlani Lodz (3-1 a Opole, anche se con parecchie sofferenze). Torna a vincere dopo due sconfitte anche l’E.Leclerc Moya Radomka Radom di Riccardo Marchesi, che per la prima volta in stagione ritrova Kasia Skorupa in palleggio e si impone per 1-3 sul campo del Wroclaw, con ben 18 punti di Freya Aelbrecht. (fonte: Tauronliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Francia: il Volero cade a Béziers, Mulhouse nuova capolista

    Di Redazione Cambio in vetta alla Ligue A femminile francese: torna al comando l’ASPTT Mulhouse, dominatrice dell’ultima stagione, e abdica il Volero Cannet. La squadra di Lorenzo Micelli, infatti, subisce la seconda sconfitta stagionale sul campo del redivivo Béziers, cadendo con un netto 3-0 (28-26, 25-19, 25-20) sotto i colpi dell’argentina Bianca Cugno, autrice di 24 punti con il 44% in attacco e 4 muri. L’ormai ex capolista, priva dell’infortunata Giulia Carraro, soffre non poco in attacco (34% di squadra) e subisce ben 11 muri-punto. Ne approfitta dunque il Mulhouse di François Salvagni, che torna al comando (con un punto di vantaggio sulle avversarie) proprio alla vigilia della sfida di Champions League contro Monza. Le campionesse in carica si impongono per 3-0 (25-21, 25-20, 25-18) sul Pays d’Aix Venelles di Alessandro Orefice, piazzando 5 ace e 13 block vincenti (4 di Megan Viggars), oltre ai 14 punti a testa di Drewniok e Coneo. Il Racing Club de Cannes di Schiavo, intanto, supera per 3-0 il Vandoeuvre Nancy con una Tiziana Veglia in gran forma – 10 punti e 5 muri – e riguadagna provvisoriamente il terzo posto, approfittando del rinvio della gara tra Nantes e Terville-Florange. Sale anche il Saint-Raphael (3-1 allo Chamalières) mentre è in caduta libera il Paris-Saint Cloud, alla quarta sconfitta consecutiva contro il Marcq-en-Barouel (1-3). (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Cina: chiusa la fase iniziale. Prima sconfitta per lo Shanghai

    Di Redazione Prima sconfitta per lo Shanghai nella Superleague femminile cinese. La squadra di Jordan Larson e Kim Yeong-Koung, dopo cinque vittorie consecutive, è stata nettamente battuta per 3-0 (25-23, 25-16, 25-18) dallo Jiangsu di Gong Xiangyu nell’ultima giornata della prima fase. La gara era peraltro ininfluente per la capolista, che ha conservato il primo posto nel girone B, ma non per le rivali, che grazie a questo successo hanno strappato la seconda piazza al Liaoning. Quarto lo Shenzhen di Dajana Boskovic, che ha chiuso la prima fase con tre sconfitte consecutive; a seguire Fujian, Henan e Beijing. Il Tianjin, grande favorito per la vittoria finale, ha chiuso il girone A con 6 vittorie in altrettante partite e un solo set perso, e nella seconda fase potrebbe ulteriormente rinforzarsi con il ritorno di Yuan Xinyue. Alle sue spalle il Guangdong, che ha mantenuto il secondo posto nonostante la sconfitta per 3-0 nello scontro diretto, poi Shandong, Zhejiang, Yunnan, Sichuan ed Hebei. Ora per le squadre della Superleague inizia una settimana di soli allenamenti in vista dell’All Star Game, che si disputerà sabato 11 e domenica 12 dicembre: a sfidarsi saranno due squadre di 14 giocatrici ciascuna, tra cui però non ci saranno le 4 straniere impegnate in questa edizione del campionato (Vargas, Kim, Larson e Boskovic). La seconda fase del campionato, quella decisiva per i primi 4 posti, prenderà invece il via mercoledì 15 dicembre. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Germania: dopo 6 anni Felix Koslowski lascia la panchina della nazionale

    Di Redazione Si conclude dopo sei anni l’avventura di Felix Koslowski sulla panchina della nazionale femminile della Germania: la notizia, già nell’aria da qualche giorno, è stata annunciata ufficialmente ieri dalla Federazione tedesca. Il matrimonio tra Koslowski e la DVV era iniziato in realtà già nel 2006, quando il tecnico divenne assistente di Giovanni Guidetti, con cui raggiunse la finale degli Europei nel 2011 e nel 2013; dal 2015 la “promozione” a primo allenatore, posizione in cui ha raccolto due qualificazioni ai quarti degli Europei (2017 e 2019) e la partecipazione ai Mondiali 2018, pur non riuscendo mai a qualificarsi alle Olimpiadi. “Gli ultimi 15 anni sono stati molto belli – commenta Koslowski – ma anche intensi. A causa della doppia funzione in nazionale e nel club (l’SSC Palmberg Schwerin, n.d.r.), è stato un lavoro molto pesante negli anni, soprattutto per la mia famiglia, per la quale vorrei avere più tempo nella prossima estate. Credo che la squadra, che si trova all’undicesimo posto nel ranking mondiale, sia attualmente in un’ottima posizione per qualificarsi alle Olimpiadi 2024: è il grande obiettivo delle giocatrici e della Federazione ed è sempre stato il mio grande sogno. Sono convinto, però, che la nomina di un nuovo allenatore avrà un impulso positivo sulla qualificazione“. Il sostituto di Koslowski (che continuerà ad allenare a Schwerin) verrà nominato nelle prossime settimane. La Federazione ha comunicato che è in corso anche la discussione sull’eventuale rinnovo di Andrea Giani, CT della nazionale maschile, il cui contratto è in scadenza. (fonte: DVV) LEGGI TUTTO

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    Polonia: Lavarini, Santarelli e Chiappini in lizza per guidare la nazionale

    Di Redazione Si riduce a quattro (dai 24 iniziali) la “rosa” degli allenatori candidati per la panchina della nazionale femminile della Polonia, e tra questi ben tre sono italiani: Stefano Lavarini, Daniele Santarelli (entrambi grandi protagonisti del nostro campionato, al timone di Novara e Conegliano), e Alessandro Chiappini, attualmente alla guida del DPD Legionovia. Il quarto è il francese Stephane Antiga, che in Polonia ha già allenato la nazionale maschile. Al momento, inoltre, Lavarini e Santarelli sembrano avvantaggiati sui contendenti, dal momento che la Federazione ha ribadito la regola che vieta il doppio incarico con una squadra polacca di club: sia Chiappini sia Antiga, che guida il Developres SkyRes Rzeszow, sarebbero dunque chiamati a fare una scelta. Questo, del resto, è il motivo che ha portato al divorzio dal precedente CT Jacek Nawrocki, passato ad allenare il Chemik Police. A rivelare lo stato dell’arte sulla nomina del CT femminile è stata – in un’intervista a TVP Sport – Aleksandra Jagielo, presidente della commissione competente: la scelta dei 4 candidati, ha spiegato, è stata espressa da 8 persone. Jagielo non si è espressa sui tempi della decisione definitiva: “La data delle prossime riunioni non è ancora stata fissata. Contatteremo personalmente ciascuno degli allenatori in futuro. Se possibile, sarebbe meglio incontrarsi di persona, ma i ritmi dei campionati sono folli…“. L’obiettivo, comunque, è riuscire a nominare il nuovo CT entro la fine dell’anno, per poter iniziare al più presto la preparazione dei Mondiali 2022. (fonte: TVP Sport) LEGGI TUTTO

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    La Russia sceglierà i nuovi CT delle nazionali il 14 dicembre

    Di Redazione C’è attesa in Russia per la nomina dei nuovi CT chiamati a guidare le nazionali verso l’obiettivo delle Olimpiadi di Parigi 2024. Il segretario generale della Federazione, Alexander Yaremenko, ha comunicato che la decisione sarà presa il prossimo 14 dicembre nel corso dell’assemblea federale. Alla fine del 2021 scadono sia il contratto di Tuomas Sammelvuo, che ha portato la nazionale maschile alla medaglia d’argento di Tokyo, sia quello dell’italiano Sergio Busato, alla guida della nazionale femminile dal 2019. Recentemente, nel corso di un programma televisivo, Ekaterina Gamova (ex stella della pallavolo mondiale e oggi membro del Comitato Olimpico russo) ha scherzosamente, ma non troppo, “offerto” la panchina della nazionale femminile a Vladimir Alekno. L’ex CT della nazionale maschile, che ha annunciato la sospensione della sua carriera di allenatore, si è tirato indietro: “Preferirei di no… Penso che lavorare con le donne richieda caratteristiche diverse, sarebbe difficile con il mio carattere!“. (fonte: RIA Novosti, BO Sport) LEGGI TUTTO