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    L’Italia chiede alla FIVB di ospitare le finali della VNL

    Di Redazione Dopo aver ospitato l’intera edizione 2021 nella “bolla” di Rimini, l’Italia potrebbe essere anche la sede della fase finale della VNL 2022: la richiesta ufficiale di organizzazione dell’evento è stata presentata oggi dalla Federazione Italiana Pallavolo alla FIVB, nel corso dell’incontro tenutosi oggi a Roma. La Volleyball Nations League del prossimo anno si disputerà con una nuova formula (nella prima fase non è previsto nessun girone nel nostro paese) e prevederà due Final Eight: quella femminile dal 13 al 17 luglio, la maschile dal 20 al 24 dello stesso mese. All’incontro tra Fipav e FIVB hanno preso parte il presidente Giuseppe Manfredi, il segretario generale Alberto Rabiti e, per la Federazione internazionale, il direttore generale Fabio Azevedo, accompagnato dal vicepresidente CEV Renato Arena. Prima della riunione, le delegazioni sono state ricevute dal sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali e dal capo del Dipartimento per lo Sport Michele Sciscioli per un meeting sul tema dell’organizzazione di eventi internazionali e dello sviluppo della pallavolo nel nostro paese. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Svizzera: Saskia Van Hintum non è più la CT della nazionale

    Di Redazione Cambio sulla panchina della nazionale femminile della Svizzera: la Federazione elvetica ha annunciato la separazione da Saskia Van Hintum, che era alla guida della squadra soltanto da un anno. “Siamo convinti – ha spiegato la presidente federale Anne-Sylvie Monnet – che questa sia la mossa giusta per far crescere ulteriormente il nostro gruppo“. Sotto la guida di Van Hintum, la Svizzera non è riuscita a centrare la qualificazione agli ottavi di finale dei Campionati Europei, uno dei principali obiettivi del biennio. Il nome del nuovo CT non è stato ancora annunciato. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    A Zagabria la conferenza finale del progetto europeo BIGG4VB

    Di Redazione Si terrà domenica 12 e lunedì 13 dicembre a Zagabria (Croazia) il Transnational Meeting finale del progetto europeo “BIGG4VB”. Come noto, il progetto partito nel 2019 e sviluppato dalla Federazione Croata di pallavolo ha l’obiettivo d’instaurare una collaborazione tra diverse federazioni per favorire lo scambio di buone pratiche e l’individuazione di un modello operativo che permetta il miglioramento e la crescita reciproca delle organizzazioni coinvolte. Insieme alla Fipav hanno aderito le federazioni: Polacca, Slovena, Austriaca, Ungherese, Islandese, oltre a due università croate.  Nella prima giornata di lavori del Transnational Meeting finale verranno analizzati i risultati delle precedenti riunioni e verrà preparata una presentazione del progetto per la conferenza finale che si terrà lunedì 13 dicembre presso l’Aula Magna della ZŠEM Univeristy. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Belgio: le giocatrici accusano di violenze psicologiche il CT Vande Broek

    Di Redazione Bufera sulla nazionale femminile del Belgio dopo la trasmissione del programma televisivo “Canvas“, nel corso del quale tre ex giocatrici delle “Yellow Tigers” hanno accusato il CT Gert Vande Broek, alla guida della squadra da ben 13 anni, di violenze psicologiche ed emotive. Le accuse sono riferite in particolare agli Europei 2013, quando le belghe centrarono uno storico terzo posto arrendendosi solo in semifinale alla Germania; le giocatrici, riporta il quotidiano Nieuwsblad, sono state spinte a denunciare il comportamento del CT da una lettera aperta pubblicata dalle nazionali di ginnastica artistica, con analoghi contenuti. “Quando ho letto la lettera – ha spiegato Freya Aelbrecht – ho pensato: questo è successo anche a noi, questa è la nostra storia. Non abusi fisici, ma emotivi. Controllo, manipolazione, dimostrazioni di potere… soprattutto la paura con cui siamo state educate fin dalla più tenera età. Non era il modo giusto di crescere come atlete e come persone“. Ed Hélène Rousseaux ha confessato: “Ci sono tante belle immagini di quel bronzo europeo, che dovrebbe essere una bellissima storia. Eppure non riesco a godermelo. Vorrei dimenticare tutto, ma non posso. Sono stata davvero vittima di bullismo da parte dell’allenatore“. Aelbrecht ha proseguito spiegando che Vande Broek utilizzava la tecnica del “divide et impera“, mettendo le giocatrici una contro l’altra per acquisire più potere, oltre a riversare su di loro pesanti insulti e offese, prendendo di mira anche le loro caratteristiche fisiche. Una testimonianza confermata anche dal libero Valerie Courtois. Immediata la reazione della Federazione belga, che si è rammaricata dell’immagine “negativa ed estremamente unilaterale” diffusa dal programma, e ha sostenuto in un comunicato di essere “convinta che Vande Broek abbia sempre cercato un clima di crescita, in cui le giocatrici potessero eccellere sia individualmente sia come squadra, e non abbia mai avuto intenzione di offendere personalmente nessuno“. Il presidente Jean-Paul De Buysscher ha affermato: “La Federazione mantiene una fiducia costante e permanente in Vande Broek“, lamentando anche il fatto che l’allenatore non sia stato interpellato se non pochi giorni prima della trasmissione. Da parte sua, Vande Broek si è detto “scioccato da quello che ho sentito e confuso dall’immagine che si è voluta dare di me come allenatore, ma anche come persona“, riferendo di aver ricevuto numerose manifestazioni di solidarietà da giocatrici come Britt Herbots e Virginie De Carne, oltre che dalla Federazione. Sulla vicenda ha preso posizione via social media anche il capitano della nazionale, Ilka Van de Vyver, che ha spiegato: “Quanto detto nel programma è assolutamente corretto, le tre giocatrici hanno raccontato la loro storia, ma ora le circostanze sono cambiate. Negli ultimi 5 anni non si sono più ripetuti i comportamenti e le parole di allora. Vorrei che ogni giocatrice, se vuole esprimere il suo parere, parlasse esclusivamente a suo nome“. Al tempo stesso, però, Van de Vyver ha annunciato il suo addio alla nazionale: una decisione, a quanto pare, maturata già due mesi fa e indipendente da questo episodio. (fonte: Nieuwsblad) LEGGI TUTTO

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    Ecco le sedi della VNL 2022: nessuna tappa in Italia

    Di Redazione Volleyball World ha annunciato ufficialmente le sedi dell’edizione 2022 della Volleyball Nations League. Com’è noto, la manifestazione organizzata dalla FIVB si svolgerà in base a una formula rinnovata: le 32 nazionali partecipanti (16 nel torneo maschile e altrettante nel femminile) si affronteranno in gironi da 8 squadre, concentrati nell’arco di tre settimane di gara, prima di dare vita alla Final Eight. Nessuna delle pool della fase preliminare sarà disputata in Italia, che aveva invece ospitato l’intera edizione 2021 nella “bolla” di Rimini, e soltanto quattro si giocheranno in Europa: due nel maschile (a Sofia e Kemerovo) e una nel femminile (ad Ankara e Ufa, Russia). Per il resto la manifestazione comporterà ancora una volta numerosi trasferimenti internazionali: gli azzurri, in particolare, giocheranno nelle Filippine e in Canada oltre che in Russia, mentre la nazionale femminile andrà a Brasilia, in Turchia e ancora una volta nella sede russa. Ancora da definire, invece, le sedi delle due fasi finali (13-17 luglio per il femminile, 20-24 luglio per il maschile). Questo il programma completo della fase a gironi: MASCHILE1° settimana (7-12 giugno)A Brasilia: Brasile, Russia, USA, Slovenia, Giappone, Iran, Olanda, Australia.A Ottawa (Canada): Canada, Polonia, Francia, Serbia, Argentina, Italia, Germania, Bulgaria. 2° settimana (21-26 giugno)A Quezon City (Filippine): Giappone, Francia, Russia, Slovenia, Argentina, Italia, Germania, Olanda.A Sofia: Bulgaria, Brasile, Polonia, USA, Serbia, Canada, Iran, Australia. 3° settimana (5-10 luglio)A Osaka: Giappone, Brasile, Francia, USA, Argentina, Canada, Germania, Australia.A Kemerovo (Russia): Russia, Polonia, Slovenia, Serbia, Italia, Iran, Olanda, Bulgaria. FEMMINILE1° settimana (31 maggio-5 giugno)A Shreveport-Bossier City (USA): USA, Brasile, Giappone, Rep.Dominicana, Germania, Polonia, Corea del Sud, Canada.Ad Ankara: Turchia, Cina, Russia, Olanda, Italia, Belgio, Serbia, Thailandia. 2° settimana (14-19 giugno)A Brasilia: Brasile, Turchia, Rep.Dominicana, Olanda, Italia, Germania, Serbia, Corea del Sud.A Pasay City (Filippine): USA, Cina, Giappone, Russia, Belgio, Polonia, Thailandia, Canada. 3° settimana (28 giugno-3 luglio)A Calgary (Canada): Canada, USA, Turchia, Giappone, Olanda, Belgio, Germania, Serbia.A Ufa (Russia): Russia, Cina, Brasile, Rep.Dominicana, Italia, Polonia, Corea del Sud, Thailandia. (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: Toray Arrows “on fire”, Mulhouse di nuovo in vetta

    Di Redazione Weekend di pallavolo internazionale con poche, ma significative novità: in Francia torna al comando l’ASPTT Mulhouse di Salvagni, che proprio alla vigilia della sfida di Champions con Monza si riprende la vetta a scapito del Volero Le Cannet di Micelli. In Giappone è il grande momento dei Toray Arrows, primi da soli nel campionato maschile e secondi in quello femminile. In Russia cade a sorpresa in casa la Dinamo Mosca per mano dell’ASK, mentre in Polonia il Developres Rzeszow costringe il Chemik Police a inchinarsi, ma resta staccato di un punto. Scopriamo di più nel nostro viaggio per l’Europa e il mondo: POLONIA – Procede senza scossoni la marcia dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che regola anche il GKS Katowice in tre set e mantiene 5 punti di vantaggio sullo Jastrzebski Wegiel, a sua volta vittorioso per 0-3 (21-25, 18-25, 20-25) sul campo dell’Indykpol Olsztyn di Bonitta. Il big match della settimana regala emozioni: il Projekt Warszawa, dopo una dura battaglia, sconfigge per 3-1 (31-33, 25-23, 25-19, 26-24) l’Aluron CMC Warta Zawiercie, facendolo precipitare al sesto posto. Bene lo Skra Belchatow, che batte lo Slepsk Malow Suwalki con un triplice 25-22 e 21 punti di Atanasijevic; crisi nera invece per l’Asseco Resovia di Giuliani, ko per 0-3 in casa contro il Trefl Gdansk e arrivato al terzo ko consecutivo. Nella Tauron Liga femminile non delude le attese lo scontro al vertice tra Developres Rzeszow e Chemik Police, terminato con la vittoria per 3-2 della squadra di Antiga dopo un match point annullato: il Chemik conserva un punto di margine sulle rivali. Rosicchiano qualcosa le inseguitrici LKS Commercecon Lodz, DPD Legionovia e Budowlani Lodz, tutte vittoriose nelle rispettive sfide. A segno anche l’E.Leclerc Moya Radomka Radom, che sul campo del Wroclaw sfodera una Freya Aelbrecht da 18 punti: la squadra di Marchesi ritrova Skorupa al posto di Alanko, ma perde Srna Markovic, prossima ad accasarsi in Germania al Potsdam. Foto Tauron Liga RUSSIA – La grande sorpresa della settimana è senza dubbio la sconfitta casalinga della Dinamo Mosca per mano dell’ASK: i campioni in carica lasciano fuori diversi titolari, ma soprattutto commettono una marea di errori e soffrono la vena di Leo Andric in battuta e in attacco. Ne approfittano per andare in fuga lo Zenit Kazan (3-0 a un derelitto Kuzbass) e la Lokomotiv Novosibirsk (3-0 al Fakel Novy Urengoy). Perde in casa anche il Belogorie Belgorod, sconfitto per 1-3 da un’ottima Dinamo LO, trascinata da Pirainen e Ivovic. Stasera il posticipo tra Zenit San Pietroburgo e Ural Ufa. Nel campionato femminile continua a volare la Lokomotiv Kaliningrad, vittoriosa in tre set anche sul campo del Lipetsk nel giorno dell’esordio di Bianka Busa (ma solo in seconda linea). Resta staccata di 2 punti la Dinamo Kazan, che batte per 3-1 la Dinamo Krasnodar con una grande prova di Samanta Fabris (18 punti con il 64% in attacco): ammirevole l’impegno delle padrone di casa, malgrado le difficoltà economiche ormai di pubblico dominio. A segno anche la Dinamo Mosca, che piazza 16 muri (7 di Fetisova) contro il Leningradka, e l’Uralochka Ekaterinburg, che batte per 3-1 il Proton Saratov con 28 punti di Parubets. TURCHIA – Dopo due sconfitte tra Champions e campionato, il THY si prende la rivincita battendo per 3-2 il Galatasaray e agganciandolo in classifica: bel duello Van Ryk–Carutasu (rispettivamente 22 e 23 punti), ma a fare la differenza è l’ingresso di Rabadzhieva nel quinto set. Al quarto posto c’è anche il PTT, costretto al tie break dal Sariyer, mentre le tre di vetta allungano: il VakifBank batte l’Aydin per 3-0 con il rientro da incorniciare di Zehra Gunes (15 punti e 5 muri), il Fenerbahce sconfigge in tre set il Mert Grup Sigorta e l’Eczacibasi rimonta un set di svantaggio sul campo del Karayollari con 23 punti di McKenzie Adams. Nella Efeler Ligi maschile il big match della settimana se lo aggiudica il Fenerbahce, che si impone per 1-3 (25-22, 22-25, 20-25, 17-25) in casa dell’Arkas Izmir, con 19 punti a testa per Hidalgo e Louati. In testa alla classifica non cambia nulla: i gialloblu e lo Ziraat Bankasi di Santilli (3-1 al Tokat) hanno sempre 4 punti di ritardo dall’Halkbank Ankara, che dopo le difficoltà iniziali passa in quattro set sul campo del Sorgun. Il Galatasaray batte facilmente il Solhan in tre set e stacca l’Arkas in classifica, mentre lo Spor Toto deve ricorrere al tie break per superare l’Altekma, con 23 punti di Buchegger e 21 dell’iraniano Sharifi. FRANCIA – In una giornata che premia le prime 6 della classifica, l’unica sorpresa la firma lo Stade Poitevin, capace di rifilare un secco 3-0 (25-20, 25-22, 25-19) al Tourcoing, con 19 punti del brasiliano Atu Neves. La squadra di Poitiers si lascia così alle spalle l’ultimo posto occupato incredibilmente dall’AS Cannes, la squadra campione in carica, punita severamente in casa dallo Chaumont di Prandi (si rivede Gabriele Nelli, autore di 2 punti). Per il resto, il Tours VB capolista regola in tre set il Nantes Rezé con 16 punti di Baranek, e il Narbonne si impone per 3-1 sullo Spacer’s Toulouse. Passaggio del testimone nella Ligue A femminile: il Volero Le Cannet (senza l’infortunata Carraro) perde la seconda partita stagionale, arrendendosi in tre set sul campo del redivivo Béziers con 24 punti della giovane argentina Bianca Cugno e cede la vetta all’ASPTT Mulhouse. La squadra di Salvagni, che mercoledì affronterà Monza in Champions League, batte nettamente per 3-0 (25-21, 25-20, 25-18) il Pays d’Aix Venelles di Orefice, con 13 muri vincenti di cui 4 di Megan Viggars. Protagonista Tiziana Veglia (10 punti e 5 muri) nella vittoria del Racing Club de Cannes per 3-0 sul Vandoeuvre Nancy. GERMANIA – Se fosse servita un’ulteriore conferma per testimoniare la stagione eccezionale del Berlin Recycling Volleys, eccola servita: il secco 3-0 sugli eterni rivali del VfB Friedrichshafen (25-23, 25-18, 25-23) vale l’undicesimo successo in altrettante partite e un vantaggio abissale sulle contendenti. Non che la squadra di Lebedew stia attraversando un gran momento, come dimostra anche il ko in Champions; tra le inseguitrici della capolista soltanto il Duren riesce a vincere, anche se è costretto al tie break (25-23, 25-27, 25-21, 22-25, 15-12) per avere la meglio sullo United Volleys Frankfurt. In Bundesliga femminile è altrettanto consistente il vantaggio dell’Allianz MTV Stuttgart: le prossime avversarie di Busto Arsizio in CEV Cup piegano per 3-1 lo Schwerin (25-15, 17-25, 25-19, 25-22), separatosi da Kertu Laak e privo di un’opposta titolare. 21 punti di Krystal Rivers e 20 di Simone Lee per la capolista. Al secondo posto le Ladies in Black Aachen (3-1 a Wiesbaden) e al terzo il Dresdner SC, che passa sul campo del Rote Raben Vilsbiburg in quattro set, anche se il Potsdam (attualmente quarto) ha due gare da recuperare. Foto Minas Tenis Clube BRASILE – La settimana che porta al Mondiale per Club non è certo tra le più felici per le due formazioni brasiliane che vi parteciperanno. Il Sada Cruzeiro, squadra organizzatrice, perde per 3-1 lo scontro diretto con il Fiat Gerdau Minas, che si invola in vetta alla classifica: Leandro Vissotto e Leozinho i grandi protagonisti del match. Il Funvic Natal, dal canto suo, conferma il suo momento poco esaltante con la sconfitta subita dal Guarulhos (3-1). Risale al secondo posto il Sesi SP grazie al 3-0 sull’Uberlandia; staccate le altre, guidate dall’Apan Blumenau che nel frattempo ha ingaggiato il cubano Yordan Bisset. In Superliga femminile weekend dedicato esclusivamente agli anticipi per le formazioni che parteciperanno al Mondiale per Club della prossima settimana. Il Dentil Praia Clube non ha problemi a regolare in tre set il Curitiba (18-25, 14-25, 16-25) e l’Itambé Minas fa lo stesso con il Brasilia (25-16, 25-16, 25-21); ben diverso l’andamento della seconda sfida, che costa al Minas la seconda sconfitta della stagione, per 2-3 contro il Sesi Bauru (25-18, 19-25, 13-25, 25-17, 10-15) e manda in fuga il Praia. Altri 27 punti per Nia Reed nella squadra ospite. GIAPPONE – L’imprevista sconfitta per 3-1 dei Sakai Blazers sul campo dell’FC Tokyo (Vernon-Evans e compagni si rifanno poi con lo stesso punteggio nella seconda partita) lascia da soli in vetta alla V.League maschile i Toray Arrows, che invece fanno la voce grossa contro i Panasonic Panthers, vincendo entrambe le sfide per 3-1. L’ungherese Krisztian Padar è assoluto protagonista con 31 e 30 punti all’attivo, mentre soffre la ricezione della squadra di Tillie. I Panthers vengono così scavalcati sia dai Suntory Sunbirds (3-2 e 3-1 sull’Oita Miyoshi), sia dai Wolfdogs Nagoya, che regolano i JTEKT Stings per 3-2 e 3-1: scatenato Bartosz Kurek con 36 punti nella prima gara e 33 nella seconda. Nel torneo femminile riprendono subito a volare le JT Marvelous con il doppio successo sulle Okayama Seagulls (3-0, 3-1), mentre si staccano le NEC Red Rockets, battute a sorpresa per 0-3 dalle PFU Blue Cats (35 punti di Melissa Valdes) nella prima delle due sfide tra le due squadre. Ne approfittano le Toray Arrows per agganciare le rivali al secondo posto, grazie alla doppia vittoria sulle Denso Airybees (3-1, 3-0). Nella sfida tra le due grandi deluse, le Kurobe Aqua Fairies di Merete Lutz si aggiudicano i primi due successi dell’anno: 3-0 e 3-2 sulle Toyota Auto Body Queenseis di Robinson. Foto Kepco Vixtorm COREA DEL SUD – La V-League maschile è sempre più all’insegna dell’equilibrio: la classifica, cortissima, per il momento premia il Kepco Vixtorm, che porta a casa per 3-2 la sfida con gli Hyundai Skywalkers malgrado i “soli” 15 punti del bomber Okello (25 per Jimenez dall’altra parte). I KAL Jumbos restano in scia grazie al netto 3-0 sul Woori Card, con 18 punti di Lincoln Williams, mentre l’OK Financial Group rimonta due set di svantaggio e batte per 15-11 al tie break i Samsung Bluefangs: 34 centri di Kyle Russell non bastano agli ospiti per portare a casa il match. Panorama assai diverso nel campionato femminile, in cui la Hyundai E&C Hillstate continua a dominare in lungo e in largo: anche il KGC Ginseng Corporation riesce a strappare soltanto un set alla capolista (25-20, 25-19, 25-27, 25-15), che festeggia altri 26 punti di Yasmeen Bedart-Ghani. Il GS Caltex consolida così il secondo posto grazie al 3-0 sulle Heungkuk Life Pink Spiders (23 punti di Moma Bassoko), mentre le ultime tre della classifica sono staccatissime: l’IBK si toglie quantomeno la soddisfazione di battere la Pepper Savings Bank, confinandola in coda. CINA – Si è conclusa la prima fase della Superleague femminile: come da previsione, a occupare il primo posto nei due gironi sono il Tianjin, ancora imbattuto e trascinato da una strepitosa Melissa Vargas, e lo Shanghai di Kim Yeon-Koung e Jordan Larson, nonostante la sconfitta subita nell’ultimo turno dallo Jiangsu. In caduta libera invece lo Shenzhen di Dajana Boskovic, dopo un ottimo inizio. Ora una settimana di pausa in vista dell’All Star Game del prossimo weekend, a cui però non parteciperanno le giocatrici straniere. ALTRI – Negli Stati Uniti è in pieno svolgimento il tabellone a eliminazione diretta del campionato NCAA femminile di Division I: la grande sorpresa l’ha firmata nel secondo turno la Illinois University, eliminando le campionesse in carica di Kentucky. Da giovedì 9 gli ottavi di finale, mentre le fasi conclusive si disputeranno a Columbus dal 16 al 18 dicembre. In Colombia si sono intanto disputati i Giochi Panamericani Under 23, dominati dal Brasile, che ha conquistato la medaglia d’oro prima nel torneo maschile, superando in finale il Messico, e poi in quello femminile, grazie a una finale ben più sofferta contro il Perù. LEGGI TUTTO

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    Russia: colpo a sorpresa dell’ASK in casa della Dinamo Mosca

    Di Redazione Giornata ricca di sorprese in Russia nella Superleague maschile: la più clamorosa sul campo della Dinamo Mosca, dove l’ASK passa in quattro set (24-26, 25-13, 23-25, 27-29) dopo aver annullato tre palloni per il tie break. Seconda sconfitta in stagione per i campioni in carica, che hanno dato una giornata di riposo a Podlesnykh, Likhosherstov e Kerminen e si sono affidati ai 21 punti di Sokolov, ma hanno regalato ben 36 errori agli avversari e concesso molto in ricezione: il croato Leo Andric (20 punti) è stato decisivo per la squadra di Nizhny Novgorod, tanto in attacco quanto in battuta. Della sconfitta della Dinamo approfittano per involarsi le prime due in classifica: la Lokomotiv Novosibirsk dimostra di aver assorbito la disfatta di Champions a Civitanova piegando in tre set il Fakel Novy Urengoy (25-19, 25-22, 29-27), con 14 punti di Luburic e 12 di Kurkaev, mentre lo Zenit Kazan passa in tre set sul campo di un Kuzbass Kemerovo che rischia addirittura di uscire dalla zona play off (18-25, 18-25, 22-25). Zenit e Lokomotiv possono ora contare rispettivamente su 7 e 6 punti di vantaggio rispetto ai moscoviti. Al quarto posto la Dinamo LO, protagonista dell’altro colpaccio della giornata: 1-3 in casa del Belogorie Belgorod (25-18, 23-25, 22-25, 25-27), anche qui con una chance per il tie break annullata. Protagonisti l’opposto Sergei Pirainen con 26 punti e Ivovic con 18, a neutralizzare i 28 del solito Al Hachdadi. Salgono in classifica anche il Gazprom-Ugra Surgut (3-0 allo Yenisei) e l’Ugra Samotlor, che pure regala al Neftyanik Orenburg il secondo punto stagionale. Si giocherà martedì 7 dicembre, infine, il posticipo tra Zenit San Pietroburgo e Ural Ufa. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Brasile: Minas sempre più in alto, anche il Sada Cruzeiro si inchina

    Di Redazione Inizia male per il Sada Cruzeiro la settimana del Mondiale per Club organizzato in casa: la squadra di Filipe Ferraz cede per 3-1 (22-25, 25-18, 25-19, 25-23) nell’atteso scontro diretto al vertice della Superliga brasiliana con il lanciatissimo Fiat Gerdau Minas. Entusiasmante la battaglia tra gli opposti Leandro Vissotto e Wallace, entrambi autori di 21 punti, ma a fare la differenza è Leozinho, che mette a terra 17 palloni e si guadagna il titolo di MVP. Per il Minas è l’ottava vittoria in altrettante partite e il secondo scontro diretto vinto consecutivo dopo quello con il Sesi SP: una vera e propria fuga in vetta alla classifica. Lo stesso Sesi, che batte per 3-0 l’Uberlandia, approfitta della situazione per agganciare il Sada al secondo posto (con una partita in meno). Staccatissime le inseguitrici: la prima è l’Apan Blumenau, protagonista di un bel 3-0 sul Brasilia e in attesa di accogliere il nuovo innesto Yordan Bisset, opposto cubano lo scorso anno in Turchia all’Haliliye. Il Volei Renata prova con fatica a riguadagnare terreno (3-2 sul Goias), mentre il Funvic Natal, altra prossima protagonista del Mondiale, è in caduta libera e incassa un 3-1 anche dal Guarulhos. (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO