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    Brasile: l’Osasco annulla 7 match point e si salva al tie break

    Di Redazione Mentre Dentil Praia Clube e Minas Tenis Clube iniziano la loro avventura nel Mondiale per Club, la Superliga femminile brasiliana prosegue con le gare del nono turno. Rischia grossissimo l’Osasco, che chiude soltanto sul 3-2 (17-25, 23-25, 25-15, 25-19, 22-20) la sfida sul campo del Brasilia, dopo aver recuperato due set di svantaggio e annullato ben 7 match point nel tie break, in cui era sotto addirittura 10-14. Tifanny (38 punti, a meno uno dal record personale) e Fabiola, appena rientrata dopo un problema muscolare e nominata MVP, le grandi protagoniste di una rimonta che permette all’Osasco di staccare il Sesi Bauru al terzo posto. Secondo successo di fila per il Fluminense, che supera il Barueri per 3-1 e consolida la sesta posizione, con 4 punti di vantaggio sulle rivali. Anche qui un quarto set mozzafiato (32-30) con la centrale Lara, eletta MVP, e l’opposta Kimberly sugli scudi. Tutto facile per il Sesc RJ Flamengo contro il Curitiba (25-14, 25-19, 25-19), mentre il Pinheiros perde l’occasione di assicurarsi un posto in Coppa facendosi rimontare due set di vantaggio dal Maringà, salvo poi chiudere al tie break (17-25, 22-25, 27-25, 25-20, 13-15). (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Al via LOVB, un nuovo campionato professionistico negli USA

    Di Redazione Aumentano le pressioni negli USA per la nascita di un vero campionato professionistico femminile a livello nazionale. Accanto (e in concorrenza) al torneo organizzato da Athletes Unlimited, presto potrebbe esserci una nuova lega: la League One Volleyball, più nota con l’acronimo LOVB. La responsabile Mary Wittenburg e il CEO Katlyn Gao spiegano a VolleyballMag che l’intenzione è quella di partire con un evento “light” nel 2022 per poi crescere in modo più articolato nei due anni successivi, con un campionato che si sviluppi nell’arco di un’intera stagione (16 settimane) e copra diverse città. Il progetto di LOVB è ancora da svelare nei dettagli, ma si sa che “dietro” ci sono grandi nomi del volley a stelle e strisce: nel consiglio della lega figurano infatti attuali ed ex nazionali Haleigh Washington, Carli Lloyd, Kelsey Robinson, Kimberly Hill, Alisha Glass e Justine Wong-Orantes. Non si tratta però di un’iniziativa “calata dall’alto”: il campionato di LOVB dovrebbe nascere dal territorio, e per questo sono entrati a far parte della lega club già esistenti, come A5 Atlanta, Houston Skyline e Mizuno Long Beach, mentre altri sono stati creati ad hoc, come le Madtown Juniors di Madison, Wisconsin. (fonte: VolleyballMag.com) LEGGI TUTTO

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    Bulgaria: pubblicato il bando per il nuovo CT della nazionale femminile

    Di Redazione La Bulgaria è alla ricerca di un nuovo CT per la nazionale femminile, dopo le dimissioni di Ivan Petkov, e per trovarlo ricorre a un bando di concorso disponibile sul sito della Federazione. Le domande di partecipazione, corredate di curriculum vitae, referenze e di un progetto per lo sviluppo della nazionale, dovranno essere inviate entro il 30 dicembre. “Questo è l’approccio giusto, dobbiamo conoscere più informazioni possibili sul nuovo allenatore e sulle sue esigenze” ha spiegato il presidente federale Ljubo Ganev, che ha aggiunto di aver ricevuto 6-7 candidature (“La maggior parte non viene dalla Bulgaria“) e di aspettarsene in totale almeno una decina. La decisione finale dovrebbe essere presa a gennaio. Sugli obiettivi per il prossimo quadriennio, invece, Ganev non ha dubbi: “Essere tra le prime 10 nazionali al mondo“. Secondo il portale Volleycomment, una delle candidature è stata presentata congiuntamente da Rado Arsov, attuale coach del Vandoeuvre Nancy e già in passato assistente allenatore della nazionale, e Antonina Zetova, leggenda del volley bulgaro (ex Modena, Bergamo, Chieri e Perugia) che ricoprirebbe il ruolo di vice. (fonte: Bvf.bg) LEGGI TUTTO

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    Clamoroso: Zoran Terzic alla guida della nazionale russa?

    Di Redazione La decisione della Federazione russa di rinviare la scelta del nuovo CT della nazionale femminile potrebbe avere un nome e un cognome: Zoran Terzic. Fonti attendibili dicono infatti che il tecnico serbo – già corteggiato in passato anche della Polonia – abbia rifiutato l’offerta di rinnovo della propria nazionale, che guidava da ben 19 anni, e accettato all’ultimo momento la proposta della Russia. La svolta sarebbe clamorosa: il nome di Terzic finora non era mai emerso, mentre fino a ieri i media russi avevano “spinto” la candidatura di Stefano Lavarini. L’allenatore serbo, che proprio oggi guiderà il Fenerbahce Opet Istanbul nella sfida d’esordio del Mondiale per Club contro Conegliano, ha avuto una breve esperienza in Russia nella stagione 2017-2018 come allenatore della Dinamo Mosca. L’annuncio del suo nuovo incarico dovrebbe arrivare entro fine anno, mentre non ci sono ancora notizie sul suo sostituto alla guida della Serbia. LEGGI TUTTO

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    Dmitry Ilinykh è il nuovo direttore sportivo del Belogorie Belgorod

    Di Redazione Dopo una vita sui campi da gioco, lo schiacciatore russo Dmitry Ilinykh passa dietro la scrivania: il Belogorie Belgorod, squadra di cui ha vestito più volte la maglia nel corso della sua carriera, ha annunciato nei giorni scorsi il suo ritorno nella nuova carica di direttore sportivo. Ilinykh aveva iniziato la stagione in Turchia con il Solhan, in una delle sue rarissime avventure all’estero, ma ben presto aveva risolto il contratto per tornare in patria. Il 34enne schiacciatore è ricordato soprattutto per i successi con la nazionale: l’oro olimpico a Londra 2012, il titolo agli Europei 2013 e due World League (2011 e 2013). Nel suo palmares ci sono però anche una Champions League e un Mondiale per Club, conquistati proprio a Belgorod, oltre a due campionati e tre Coppe di Russia. (fonte: Instagram VC Belogorie) LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: controsorpasso del Volero, che rimonta per l’Halkbank

    Di Redazione

    Settimana favorevole alle “big” nei principali campionati internazionali, ma con qualche significativa eccezione. Dura infatti soltanto una settimana in Francia il primato dell’ASPTT Mulhouse, di nuovo scavalcato dal Volero Le Cannet in vetta alla classifica, mentre in Turchia il VakifBank (fermo per il turno di riposo) si vede superare da Eczacibasi e Fenerbahce. Mantiene la leadership l’Halkbank Ankara, grazie a una spettacolare rimonta sull’Arkas Izmir, mentre arriva la prima sconfitta per il Tours VB, che vede avvicinarsi minacciosamente il Narbonne. Scopriamo cos’è accaduto nel weekend, paese per paese:

    POLONIA – Non si interrompe il volo dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che centra la dodicesima vittoria consecutiva: ancora un 3-0 su un Indykpol AZS Olsztyn reduce dall’improvviso divorzio da Marco Bonitta. Tiene il ritmo, ma è staccato di 5 lunghezze lo Jastrzebski Wegiel di Gardini (3-0 sul campo del Cuprum Lubin). Il Projekt Warszawa di Anastasi è costretto al tie break dal GKS Katowice e la spunta grazie a ben 21 muri-punto (8 di Nowakowski), mentre l’Asseco Resovia di Giuliani torna finalmente al successo sul campo dello Slepsk Malow Suwalki, con 16 punti di Cebulj. La gara della settimana è però senza dubbio quella tra Aluron CMC Warta Zawiercie e PGE Skra Belchatow, chiusa sul 3-2 per i padroni di casa malgrado i 21 punti di Atanasijevic.

    In Tauron Liga femminile, il Chemik Police riprende subito il punto che aveva ceduto la scorsa settimana al Developres Rzeszow e torna a più 2: la capolista, infatti, batte con un netto 3-0 l’UNI Opole, mentre la squadra di Antiga si fa inopinatamente trascinare al tie break dal BKS Bielsko-Biala dopo aver stravinto i primi due set (26 punti per Bruna Honorio). Inaspettata sconfitta casalinga per il LKS Commercecon Lodz, che cede per 1-3 all’Energa MKS Kalisz e lascia il terzo posto alle “cugine” del Budowlani Lodz (3-0 al Joker Swiecie) e al DPD Legionovia di Chiappini (3-0 a Wroclaw).

    Foto Volley.ru

    RUSSIA – Si gioca soltanto in Superleague femminile: la Lokomotiv Kaliningrad continua a vincere ma inaspettatamente lascia per strada un altro punto, battendo soltanto per 3-2 (25-9, 16-25, 15-25, 25-15, 15-12) lo Yenisei Krasnoyarsk. Protagonista Malwina Smarzek, con 6 punti nel solo tie break. Ne approfittano la Dinamo Kazan (3-0 al Leningradka) e il Tulitsa Tula (3-0 allo Zarechie Odintsovo) per portarsi a una sola lunghezza dalla capolista. Vince in tre set, contro il Lipetsk, anche la Dinamo Mosca, mentre l’Uralochka Ekaterinburg infligge la quarta sconfitta di fila (3-1, con altri 30 punti di Parubets) a una Dinamo Krasnodar in piena crisi economica.

    Turno di stop per il campionato maschile: si è disputato solo l’anticipo vinto dallo Yenisei Krasnoyarsk ai danni del Fakel Novy Urengoy (3-1). Si tornerà in campo tra venerdì e domenica, con la capolista Zenit Kazan che ospiterà il Belogorie Belgorod e la Lokomotiv Novosibirsk impegnata in casa dell’Ural Ufa.

    TURCHIA – Cambia la vetta della classifica in Sultanlar Ligi femminile: il VakifBank osserva il turno di riposo (aveva anticipato la sua partita in vista del Mondiale per Club) e viene così scavalcato dalla coppia formata da Eczacibasi e Fenerbahce. Le arancionere travolgono in tre set il Bolu, mentre le gialloblu faticano un po’ di più contro il Karayollari, anche perché lasciano a riposo diverse titolari in vista dell’impegno mondiale; alla fine entrano Fedorovtseva, Lazareva e Popovic e arriva il 3-1. Il THY (28 punti di Kingdon) passa per 3-1 in casa del PTT, dopo due set combattutissimi, e stacca il Galatasaray, trascinato al tie break dal Mert Grup Sigorta: Carutasu ne piazza altri 35 ed è sempre più regina delle bomber.

    In Efeler Ligi il clou della giornata è la spettacolare rimonta dell’Halkbank Ankara ai danni dell’Arkas Izmir: da 0-2 a 3-2 (21-25, 23-25, 25-16, 25-20, 18-16) con 26 punti di Fernando Hernandez, contro i 27 di Gabriel Candido. La capolista evita così la prima sconfitta e resta al comando con 3 punti di margine sul Fenerbahce, che fa la voce grossa contro lo Spor Toto (3-0), e sullo Ziraat Bankasi, che passa in tre set in casa del Sorgun. Ko a sorpresa, invece, per il Galatasaray, pesantemente battuto per 3-0 (25-19, 25-20, 25-17) dall’Altekma e ora staccato di 6 punti dalle seconde.

    FRANCIA – Giornata campale per la Ligue A maschile, con la prima sconfitta del Tours VB in 12 partite per mano della rivelazione Sète, che si impone addirittura per 3-0. Il Narbonne approfitta dell’occasione vincendo per 3-1 lo scontro diretto sul campo dello Chaumont, con gli argentini Ramos e Zerba sugli scudi, e si porta a meno 2 dalla capolista. Inizia un altro campionato, anche perché da oggi il Tours non ha più a disposizione il bomber Baranek. Perde a sorpresa anche il Montpellier (3-0 a Tolosa) e l’AS Cannes incassa l’ennesima sconfitta nel giorno del debutto di Cveticanin, ingaggiato per sostituire l’infortunato Georgiev.

    In Ligue A femminile dura soltanto una settimana la leadership dell’ASPTT Mulhouse, che dopo la sconfitta di Champions a Monza cade anche in campionato sul campo dell’Evreux (3-2, con 3 match point falliti al tie break) e deve abdicare. In vetta sale nuovamente il Volero Le Cannet di Micelli grazie al 3-0 sul campo del Terville-Florange. Il Racing Club de Cannes perde inaspettatamente in casa con il Saint-Raphael (1-3) e viene raggiunto al terzo posto dal Nantes (3-2 a Nancy). Continua la scalata del Béziers, che passa al tie break in casa del Marcq-en-Baroeul, e dopo tre partite torna a vincere anche il Pays d’Aix Venelles di Orefice, che batte per 3-0 il Paris-Saint Cloud con 12 punti di Laura Partenio.

    GERMANIA – Piove sul bagnato in Bundesliga maschile, dove alla tredicesima vittoria di fila del Berlin Recycling Volleys (3-0 sul campo dell’Herrsching) si affianca la sconfitta della principale rivale, il Powervolleys Duren, battuto con un secco 3-0 (25-22, 25-18, 26-24) dal redivivo Friedrichshafen in un big match deciso da Simon Hirsch con 19 punti. Ora sono 7 i punti di distacco tra prima e seconda, anche se lo United Volleys Frankfurt deve ancora recuperare ben 4 gare.

    Situazione simile nel campionato femminile, dove l’imbattuta Allianz MTV Stuttgart si incarica personalmente di far fuori l’SC Potsdam con un 1-3 a domicilio (25-21, 19-25, 16-25, 26-28) firmato da Simone Lee (25 punti). Resistono al secondo posto le Ladies in Black Aachen (3-0 al NawaRo Straubing), mentre al terzo c’è la coppia formata da Dresdner SC (3-1 al Munster con 25 punti di Storck) e VfB Suhl. Torna alla vittoria anche lo SSC Palmberg Schwerin che, sia pure con qualche difficoltà, batte per 3-1 il Wiesbaden.

    BRASILE – Fermo ovviamente il Sada Cruzeiro, impegnato nel trionfale Mondiale per Club, la Superliga maschile è sempre più terreno di caccia del Fiat Gerdau Minas, vittorioso per 1-3 in rimonta sul campo del Goias (23 punti e 62% in attacco per Leandro Vissotto). Restano 4 i punti di vantaggio sul Sesi SP, che batte per 3-1 l’Apan Blumenau nel posticipo, rischiando grosso nel quarto set (31-29 con 4 set point annullati). Il Volei Renata vince la sesta partita di fila, 3-0 sull’America Montes Claros (12 punti di Evandro), e ora è quarto: un piazzamento che garantisce anche la qualificazione ai quarti di Coppa.

    Nel campionato femminile il Dentil Praia Clube vince anche l’ultima sfida prima della partenza per il Mondiale, superando per 3-1 il Sesc RJ Flamengo (21-25, 25-18, 25-17, 25-20) con 15 punti di Jineiry Martinez, premiata come MVP. Il Praia ha 5 punti di vantaggio sull’Itambé Minas, mentre in terza posizione c’è l’Osasco, che supera per 3-1 il Valinhos nel giorno del debutto di Joycinha. Esordisce anche la statunitense Jada Burse nel Fluminense, che si impone per 3-0 sul Curitiba. Anche qui è in corso la volata per la Coppa: Pinheiros e Brasilia lottano per l’ottava e ultima posizione.

    Foto Cristiano Andujar/Inovafoto/CBV

    GIAPPONE – È iniziata la lunghissima pausa dei campionati che durerà fino all’8 gennaio, interrotta soltanto dall’All Star Game del 25 e 26 dicembre. In V.League femminile dominano le JT Marvelous davanti a Toray Arrows e NEC Red Rockets; più incerta la situazione nel campionato maschile, con i Toray Arrows in vantaggio di soli 3 punti sui Sakai Blazers. Tra le ultime notizie c’è il ritiro dell’FC Tokyo, che dalla prossima stagione non prenderà più parte al massimo campionato nazionale.

    COREA DEL SUD – Continua l’alternanza in vetta alla V-League maschile: al momento guidano i campioni in carica KAL Jumbos, che sono reduci dallo squillante 3-0 sugli Hyundai Skywalkers, ma hanno una partita in più rispetto agli avversari. Lanciatissimi i KB Stars, che grazie al quinto successo di fila (3-1 al Woori con i “soliti” 33 punti di Keita) scavalcano anche il Kepco Vixtorm, sconfitto per 3-1 dai Samsung Bluefangs. Sono in piena crisi invece gli Skywalkers, precipitati al penultimo posto.

    Nel campionato femminile sa quasi di passaggio di consegne la vittoria della capolista Hyundai E&C Hillstate per 3-1 sulle campionesse uscenti del GS Caltex, a cui non bastano 38 punti di Laetitia Moma Bassoko. Le prime della classe riscattano così la prima sconfitta, subita la scorsa settimana per mano dell’Expressway, e si riportano a più 8 sulla formazione della capitale, con una partita in meno. A seguire KGC Ginseng Corporation (3-0 alla Pepper Savings Bank) e Expressway (3-1 alle Heungkuk Life Pink Spiders).

    CINA – Il campionato riprenderà mercoledì 15 dicembre con la seconda fase, articolata in due gironi: nel primo la favoritissima Tianjin insieme a Fujian, Guangdong, Henan, Shandong, Shenzhen e Beijing, nel secondo la sfidante Shanghai con Yunnan, Sichuan, Jiangsu, Hebei, Zhejiang e Liaoning (ogni squadra incrocerà solo le 4 formazioni non ancora affrontate). Nello scorso weekend si è disputato l’All Star Game, in cui la squadra blu di Gong Xiangyu ha vinto entrambe le sfide (3-2, 3-1) contro la squadra rossa di Li Yingying; nell’occasione si è rivista in campo anche la centrale della nazionale Yuan Xinyue.

    ALTRI – Arriva alla stretta finale il campionato NCAA femminile negli USA: venerdì 17 e sabato 18 la final four a Columbus. In semifinale Louisville sfiderà Wisconsin, mentre Pittsburgh se la vedrà con Nebraska (l’unica ad aver già vinto il campionato in passato), che ha eliminato Texas. In Bulgaria, intanto, Camillo Placì è tornato in panchina all’Hebar Pazardzhik dopo la lunga assenza per problemi di salute: al suo esordio, la capolista ha battuto per 3-0 il Pirin Razlog nello scontro al vertice della classifica. LEGGI TUTTO

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    Francia: il Tours si ferma a Sète, il Narbonne si avvicina

    Di Redazione Dopo 10 vittorie consecutive arriva la prima sconfitta in campionato per il Tours VB: la capolista della Ligue A francese (prossima avversaria di Modena in CEV Cup) si arrende con un sorprendente 3-0 (25-23, 25-18, 25-23) sul campo del Sète, la grande rivelazione del campionato. La squadra di Fronckowiak soffre enormemente in ricezione, con ben 13 ace subiti: 8 sono di Moritz Karlitzek, che si scatena anche in attacco con il 65% di efficacia e 19 punti totali. Non il miglior modo, per Kamil Baranek, di chiudere la sua esperienza in Francia come rincalzo d’emergenza: si trasferirà in Serbia al Vojvodina. Dello stop della prima della classe approfitta il Narbonne, che vince lo scontro diretto sul campo dello Chaumont per 1-3 (21-25, 25-22, 21-25, 15-25): ancora una volta il top scorer è il centrale Martin Ramos con 14 punti (73% in attacco) e il collega di reparto Nicolas Zerba, entrato solo nel secondo set, gli dà man forte con altri 10 punti, di cui 4 muri. Ora il Narbonne è secondo a due lunghezze dal Tours, e il Sète terzo a meno 4, mentre la squadra di Silvano Prandi scivola in quarta posizione. Altro risultato a sorpresa è la secca sconfitta del Montpellier sul campo dello Spacer’s Toulouse per 3-0 (25-21, 25-17, 25-21): una partita tutta nel segno di Joachim Panou, che domina la scena con 24 punti e un sontuoso 72% offensivo. Non stupisce più, invece, la sconfitta dell’AS Cannes, che non dà segni di vita neppure sul campo del Plessis Robinson, arrendendosi nettamente in tre set (25-18, 25-21, 25-18). Alla vigilia della sfida di Champions League con Perugia, la squadra della Costa Azzurra – ultima in classifica – ha se non altro rimpolpato l’organico inserendo in rosa il centrale della nazionale portoghese Filip Cveticanin, ex Espinho, per far fronte all’infortunio di Georgiev. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Camillo Placì torna in panchina all’Hebar Pazardzhik

    Di Redazione L’avventura di Camillo Placì sulla panchina dell’Hebar Pazardzhik può finalmente cominciare: l’allenatore italiano ha risolto i suoi problemi di salute e, dopo un ciclo di cure svolto in Italia, è tornato in Bulgaria con la squadra che lo ha ingaggiato la scorsa estate. Già domani Placì sarà in panchina per la sua prima partita ufficiale, e quello contro il Pirin Razlog non sarà un match qualunque: entrambe le squadre sono imbattute e distanziate di un solo punto in classifica. In assenza di Placì, la squadra bulgara – in cui gioca anche l’italiano Jacopo Massari – è stata diretta dal suo vice, l’argentino Martin Blanco Costa, che l’ha pilotata alla vittoria della Supercoppa di Bulgaria e alla qualificazione alla fase a gironi della Champions League. (fonte: VC Hebar Pazardzhik) LEGGI TUTTO