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    Polonia, Michal Kubiak lascia la nazionale: “Il mio tempo in biancorosso è finito”

    Di Redazione Finisce un’era per la Polonia: lo schiacciatore e capitano Michal Kubiak, due volte campione del mondo nel 2014 e nel 2018, ha annunciato la sua decisione di lasciare la nazionale. Lo ha fatto con un commosso post di addio su Instagram accompagnato da un collage di foto che lo ritraggono sul campo, ma anche insieme ai tifosi, ai compagni di squadra e ai suoi familiari, veri protagonisti della scelta. “Il mio tempo in biancorosso è finito – ha scritto Kubiak – avevo già preso la decisione tempo fa“. Poi il via ai ringraziamenti: alla moglie (“per esserti cura delle nostre meravigliose figlie nei 300 giorni all’anno che ho passato lontano da casa“), ai genitori e al fratello (“per essermi stati sempre accanto, soprattutto nei momenti peggiori“), alle figlie (“finalmente papà sara a casa!“), ai tifosi (“i migliori del mondo, siete stati voi a motivarmi ad alzarmi ogni mattina e dare il massimo“), agli allenatori, alla Federazione e persino alla tv. Ma la dedica più toccante è forse quella ai compagni di nazionale: “Vi auguro di vincere finalmente le Olimpiadi e quando ce la farete, perché ce la farete, pensate al vostro vecchio amico e al sogno che non è riuscito a realizzare“. “Sono felice di aver potuto cantare l’inno con voi per 12 anni – continua Kubiak – e darvi motivi per essere felici. Se, grazie a quanto ho dimostrato in campo, sono riuscito a ispirare almeno una persona, mi sento realizzato. (…) Ma anche se la mia carriera in nazionale è giunta al termine, giocherò ancora per un po’. Non dico addio per sempre, per quello c’è ancora tempo. Forse potrò tornare a giocare sui campi polacchi e salutarvi personalmente“. Per ora, infatti, lo schiacciatore prosegue con i suoi impegni nel campionato giapponese, dove ha un contratto fino al 2023 con i Panasonic Panthers. (fonte: Instagram Michal Kubiak) LEGGI TUTTO

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    Natalia dice addio alla nazionale brasiliana: “È una decisione definitiva, sono stanca”

    Di Redazione L’annuncio è arrivato all’indomani della vittoria in Challenge Cup con la Savino Del Bene Scandicci, durante una diretta su Canal SporTV: la schiacciatrice Natalia Pereira non vestirà più la maglia del Brasile, che perde una pedina molto importante in vista della prossima stagione internazionale. “Ci è voluto qualche mese per decidere – ha spiegato la campionessa olimpica di Londra 2012 e argento a Tokyo 2020 – ma è una scelta che ho fatto pensando al mio futuro. Voglio ringraziare tutti i miei fan e le persone che mi hanno supportato: gli amanti della pallavolo conoscono il mio percorso, è una vita molto difficile quella che conduciamo noi sportivi. La decisione è stata molto ben ponderata, spero che continuerete a seguirmi nella mia carriera di club“. Natalia è tornata poi sul tema in un’intervista a Globo Esporte: “Non tornerò, è una questione personale. Come dico sempre scherzando, sto invecchiando, e ho deciso che ora la mia priorità è concentrarmi sull’attività di club. Sono stanca, non è stato facile andare avanti” ha concluso riferendosi anche agli infortuni che hanno ostacolato la sua scorsa stagione. (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Brasile: il Volei Renata firma la prima sorpresa dei playoff

    Di Redazione Un colpo a sorpresa in Gara 1 dei quarti di finale dei play off maschili in Brasile: lo firma il Volei Renata, unica squadra a ribaltare il verdetto della regular season. La squadra di Campinas, sesta in graduatoria, si impone sul campo della terza in classifica Sesi SP con un secco 0-3 (23-25, 14-25, 23-25) ponendo una seria ipoteca sul passaggio del turno: prestazioni impeccabili per Evandro Guerra (15 punti con il 65% in attacco, 2 muri e 2 ace) e per il giovanissimo Adriano (13 con il 61%), ma anche per Lucao al centro (11 punti). Le altre partite rispecchiano la classifica finale, anche se la prima della classe Fiat Gerdau Minas deve faticare più del previsto per piegare il Funvic Natal in quattro set (25-23, 23-25, 30-28, 25-17). A Sanchez (21 punti) e Honorato rispondono colpo su colpo Estrada Mazorra e Gabriel Santos, altro interessantissimo giovane del 2002, ma alla fine decide la tenuta in ricezione della seconda linea di casa, guidata dal libero Maique. Più agevole il successo per 3-0 del Sada Cruzeiro sul Sao José (25-15, 25-21, 25-21) e stesso risultato anche per il Vedacit Guarulhos ai danni dell’Apan Blumenau (25-20, 25-21, 29-27). Gara 2 si disputerà, a campi invertiti, tra giovedì 31 marzo e venerdì 1° aprile. (fonte: Superliga Volei) LEGGI TUTTO

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    Francia: il Volero vince la sfida con il Mulhouse e consolida il primato

    Di Redazione Non delude le attese il big match della Ligue A femminile francese: nel recupero della sedicesima giornata Volero Le Cannet e ASPTT Mulhouse regalano al pubblico due ore e mezza di spettacolo ed emozioni. Alla fine la spunta sul 3-2 (20-25, 25-23, 21-25, 25-22, 15-12) la squadra di Lorenzo Micelli, che consolida il primato in classifica portandosi a più 2 su quella di François Salvagni: sabato basterà un punto nell’ultima giornata contro il Paris Saint-Cloud per assicurarsi il primo posto al termine della regular season. Prestazione strepitosa, nelle file del Volero, per Karin Palgutova e Michaela Mlejnkova, autrici di 25 punti a testa, ma anche per la centrale Maja Aleksic, entrata già nel primo set al posto di Polder e protagonista con 16 punti (5 muri vincenti). Di alto livello anche la prova delle italiane Giulia Carraro e Francesca Parlangeli; da notare che Le Cannet non poteva disporre della cubana Heidy Casanova, tesserata dopo la data originale dell’incontro. Dalla parte opposta non bastano i 20 punti di Amanda Coneo e i 16 muri vincenti di squadra, di cui 4 di Kim Drewniok. Nel frattempo la classifica del campionato è nuovamente cambiata a causa delle 7 sconfitte a tavolino inflitte al Vandoeuvre Nancy per irregolarità nel tesseramento di una giocatrice (lo stesso era accaduto all’AS Cannes in campo maschile); il Nancy, che ha presentato ricorso, precipita al quartultimo posto. Tra le prime della classe l’unica a beneficiarne è il Pays d’Aix Venelles, che sale a sole 2 lunghezze dal terzo posto occupato da Terville-Florange e VB Nantes. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Corea del Sud: il campionato femminile si chiude senza vincitori

    Di Redazione Per la seconda volta in tre anni, a causa della pandemia di coronavirus, il massimo campionato femminile della Corea del Sud si concluderà senza una squadra vincitrice. La drastica decisione è stata presa dalla Federazione coreana a causa dell’elevato numero di casi di positività al Covid-19 tra le squadre partecipanti: il campionato era già stato interrotto due volte, per un totale di 36 giorni di sospensione, ben superiori ai 28 previsti dal regolamento per l’annullamento della competizione. In un primo momento era sembrato che fosse possibile disputare almeno i playoff scudetto (che in Corea coinvolgono solo tre squadre), ma anche questa soluzione si è rivelata impossibile. Una decisione che darà adito a fortissimi rimpianti soprattutto per la Hyundai E&C Hillstate, che aveva letteralmente dominato la stagione con 28 vittorie su 31 partite disputate: la squadra di Suwon, per giunta, era in testa alla classifica anche nel 2020, altra stagione non terminata a causa del Covid. Lo scorso anno, invece, il campionato si era concluso regolarmente ed era stato vinto dal GS Caltex. La V-League maschile, intanto, si sta disputando regolarmente: mancano soltanto 7 incontri al termine della stagione regolare, alla quale seguiranno i playoff. (fonte: Kovo.co.kr) LEGGI TUTTO

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    FIVB: Samuele Papi nuovo segretario della Commissione Atleti

    Di Redazione Riunitasi nei giorni scorsi per un Consiglio di Amministrazione molto importante per il futuro anche prossimo della pallavolo mondiale, la FIVB ha approvato tra l’altro alcuni cambiamenti alle composizioni delle Commissioni. La principale riguarda direttamente Samuele Papi: l’ex Fenomeno azzurro, oggi allenatore della Tinet Prata, sarà il nuovo segretario della Commissione Atleti in sostituzione di Giba, che ha rassegnato le dimissioni. Il posto di Papi come membro della Commissione sarà preso dall’ex libero brasiliano Serginho; alla presidenza resta la beacher olandese Madelein Meppelink. Analoga nomina anche per Giovanni Guidetti: il tecnico del VakifBank e della Turchia subentra al dimissionario Hugh McCutcheon come presidente della Commissione Allenatori, il cui nuovo segretario sarà Philippe Blain. (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    Svezia: Lauri Hakala è il nuovo allenatore della nazionale femminile

    Di Redazione La Svezia ha scelto il nuovo CT della nazionale femminile, che raccoglierà la pesante eredità di Ettore Guidetti, capace di condurre la squadra scandinava fino a uno storico quinto posto negli ultimi Campionati Europei. A succedere al coach italiano sarà il finlandese Lauri Hakala, 39 anni: un nome poco noto al grande pubblico, ma che ha alle spalle una variegata esperienza da assistente allenatore con le nazionali maschili di Slovenia, Svizzera e Finlandia e quelle femminili di Finlandia e Olanda, oltre che con Dinamo Kazan, ACH Volley Ljubljana e la squadra maschile della Pepperdine University negli USA. Il suo ultimo incarico è stato all’interno del Comitato Olimpico finlandese. “Ho seguito da vicino la nazionale svedese – ha spiegato Hakala – e non vedo l’ora di poterla allenare. È estremamente interessante iniziare il mio viaggio con questa squadra proprio adesso. È una squadra che si diverte in campo e in cui la motivazione è alta“. L’obiettivo primario della gestione del nuovo CT saranno gli Europei 2023, a cui la Svezia è già qualificata grazie al risultato della scorsa edizione; prima, però, ci sarà da affrontare la Silver League di quest’anno. “Possiamo puntare molto più in alto – dice Hakala – non so quanto tempo servirà per crescere, ma se tutto andrà bene potremo competere con alcune delle migliori nazionali del mondo“. (fonte: Svensk Volleyboll) LEGGI TUTTO

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    Benfica e Leixoes ancora trionfano nella Coppa del Portogallo

    Di Redazione Per la prima volta nella storia si sono giocate nello stesso fine settimana, a Viana do Castelo, le Final Four maschili e femminili della Coppa del Portogallo. Una novità assoluta per il paese lusitano, mentre non lo sono i nomi delle due squadre vincitrici: dopo tre giorni di accesi confronti, il Benfica si è aggiudicato il trofeo maschile per la terza volta nelle ultime 4 edizioni (la numero 19 in totale), mentre il Leixoes SC ha vinto per il secondo anno consecutivo quello femminile, confermandosi come squadra più titolata nella storia della competizione con 10 successi. In finale, il Benfica ha sconfitto in rimonta per 3-1 (20-25, 25-23, 25-18, 25-22) l’AJ Fonte Bastardo: la squadra delle Azzorre ha fatto meglio degli avversari in attacco, con 17 punti di William Narvaez e 16 di Anthony Gonçalves, ma ha pagato in ricezione subendo ben 12 ace – 4 di Peter Wohlfahrtstatter – e in generale ha subito la maggior compattezza della formazione della capitale, capace di mandare 9 giocatori a segno (il migliore Lucas Santos con 14 punti). “L’esperienza di alcuni giocatori che avevano già disputato diverse finali – ha ammesso l’allenatore Marcel Matz – è stata molto importante nei momenti decisivi dei set“. Foto FPV Più netto il risultato della finale femminile, chiusa sul 3-0 (25-19, 25-15, 26-24) dalle “Sirene” del Leixoes ai danni del Vitoria SC. Dopo due set a senso unico, il terzo è rimasto in equilibrio fino alla fine (16-16), con il Vitoria capace anche di passare avanti 20-22 e procurarsi un set point sul 23-24; sono stati però due errori della squadra di Guimaraes a consegnare il trofeo alle rivali. Victoria Pinto, con 16 punti, la miglior realizzatrice per il Leixoes, che ha fatto nettamente meglio delle avversarie in tutti i fondamentali. (fonte: FPV Voleibol) LEGGI TUTTO