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    Golden League maschile: Turchia e Ucraina già in Final Four

    Di Redazione Si avvia alla conclusione la prima fase della European Golden League, il torneo continentale che coinvolge le nazionali non partecipanti alla VNL. Nella manifestazione maschile l’Ucraina ha già chiuso con 6 vittorie su 6 partite il proprio girone, grazie al doppio 3-2 contro la Danimarca, ed è quindi già certa della qualificazione alla Final Four insieme ai padroni di casa della Croazia; qualificata anche la Turchia, grazie al 3-0 sul Portogallo (14 punti di Adis Lagumdzija con il 73% in attacco). Per l’ultimo posto in finale è a un passo dall’obiettivo la Repubblica Ceca (3-0 alla Lettonia), malgrado la nuova impresa dell’Estonia di Fabio Soli, che piega il Belgio con un secco 3-0 anche in trasferta. In Golden League femminile non si giocherà la Final Four (che si sarebbe dovuta disputare in Ucraina) ma semifinali e finali in gara secca. La Francia è vicina al passaggio del turno dopo il 3-1 in rimonta in Bosnia Erzegovina, con 27 punti di Helena Cazaute; stesso discorso per la Repubblica Ceca, che ha battuto la Slovacchia. Nella Pool C manca solo una partita alla conclusione: la Romania, in caso di vittoria sull’Ungheria, potrebbe scavalcare l’Ucraina, che ha comunque ottime possibilità di passare come miglior seconda. In Silver League maschile la Romania sta dominando il proprio girone con 4 vittorie su altrettanti incontri, mentre sorprende l’Albania, con due vittorie ai danni della Macedonia del Nord (20 punti di Anton Qafarena nell’ultimo match). Cammino ancora lungo per la Silver League femminile (dove non sono previste finali): la vittoria per 3-2 in Svezia porta il Portogallo al primo posto, mentre torna in gioco la Slovenia di Bonitta grazie al 3-2 sull’Estonia di Oregice. GOLDEN LEAGUE MASCHILEPool A: Turchia-Portogallo 3-0 (25-22, 25-15, 25-18). Classifica: Turchia 3 vittorie (9 punti), Portogallo 1 (3), Slovacchia 0 (0). Prossimo turno: Slovacchia-Portogallo mer 8/6 ore 19.30.Pool B: Ucraina-Danimarca 3-2 (26-24, 15-25, 25-23, 19-25, 15-11); Spagna-Croazia 2-3 (18-25, 25-19, 25-19, 23-25, 12-15); Danimarca-Ucraina 2-3 (20-25, 25-20, 20-25, 25-23, 12-15). Classifica: Ucraina 6 (16), Croazia 3 (8), Spagna 1 (3), Danimarca 0 (2). Prossimo turno: Danimarca-Croazia mer 8/6 ore 18.Pool C: Rep.Ceca-Lettonia 3-0 (25-14, 25-22, 25-20); Belgio-Estonia 0-3 (17-25, 22-25, 21-25). Classifica: Rep.Ceca 4 (12), Estonia 3 (8), Belgio 1 (3), Lettonia 0 (1). Prossimo turno: Estonia-Lettonia mer 8/6 ore 19; Belgio-Rep.Ceca mer 8/6 ore 20.30. GOLDEN LEAGUE FEMMINILEPool A: Bosnia Erzegovina-Francia 1-3 (25-18, 18-25, 19-25, 23-25). Classifica: Francia 3 vittorie (9 punti), Spagna 1 (3 punti), Bosnia Erzegovina 0 (0). Prossimo turno: Spagna-Bosnia Erzegovina mer 8/6 ore 20.Pool B: Rep.Ceca-Slovacchia 3-1 (23-25, 25-23, 25-15, 25-17). Classifica: Rep.Ceca 3 (9), Croazia 1 (3), Slovacchia 0 (0). Prossimo turno: Slovacchia-Croazia mer 8/6 ore 16.30.Pool C: Ucraina-Ungheria 3-1 (25-27, 25-17, 25-18, 25-19); Ungheria-Ucraina 3-2 (25-17, 12-25, 20-25, 25-20, 16-14). Classifica: Ucraina 2 (7), Romania 2 (4), Ungheria 1 (3). Prossimo turno: Romania-Ungheria mer 8/6 ore 17. SILVER LEAGUE MASCHILEPool A – Classifica: Finlandia 1 vittoria (3 punti), Ungheria 0 (0). Prossimo turno: Ungheria-Finlandia dom 12/6 ore 17.Pool B: Bosnia Erzegovina-Romania 1-3 (15-25, 25-22, 22-25, 20-25); Albania-Macedonia del Nord 3-1 (25-20, 20-25, 25-16, 25-22). Classifica: Romania 4 (11), Albania 2 (7), Macedonia 1 (4), Bosnia 1 (2). Prossimo turno: Albania-Bosnia Erzegovina mer 8/6 ore 19; Macedonia del Nord-Romania mer 8/6 ore 20.15.  SILVER LEAGUE FEMMINILEGirone unico: Svezia-Portogallo 2-3 (22-25, 25-21, 18-25, 25-21, 13-15); Slovenia-Estonia 3-2 (25-18, 18-25, 23-25, 25-22, 15-11). Classifica: Portogallo 3 vittorie (7 punti), Svezia 2 (7), Slovenia 2 (5), Estonia 1 (5), Lussemburgo 0 (0). Prossimo turno: Estonia-Svezia mer 8/6 ore 16; Portogallo-Lussemburgo mer 8/6 ore 22. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Cuba trionfa nella Norceca Final Four e si assicura un posto nella Challenger Cup

    Di Redazione Tutto come previsto a Pinar del Rio: trionfa Cuba nella Norceca Final Four, il torneo organizzato per assegnare un posto nella prossima Challenger Cup (28-31 luglio a Seul) che, a sua volta, metterà in palio la qualificazione alla VNL 2023. La nazionale di casa ha chiamato a raccolta tutti (o quasi) i suoi migliori talenti impegnati all’estero per questo appuntamento, e si è assicurata la qualificazione già dopo le prime due partite, battendo per 3-0 sia la Repubblica Dominicana sia il Messico. Il suggello al primo posto è arrivato poi con una nuova vittoria in tre set (25-18, 25-16, 25-21) ai danni di Portorico, con 12 punti di Marlon Yant e 11 a testa per Roamy Alonso e Michael Sanchez (a riposo Miguel Angel Lopez). Al secondo posto nel torneo si è piazzata la Repubblica Dominicana, grazie al doppio successo al tie break su Portorico e Messico; a loro volta i messicani hanno costretto Portorico, orfana di Gabi Garcia, a un’inaspettata ultima posizione. (fonte: Norceca.net) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: Thailandia e Giappone protagoniste nella prima settimana di gare

    Di Redazione Se c’è una squadra che con le sue imprese ha caratterizzato la prima settimana di gare della VNL femminile, è stata sicuramente la Thailandia: già protagonista di due vittorie contro Bulgaria e – soprattutto – Serbia, la squadra asiatica si è ripetuta ieri battendo per 3-2 addirittura la Cina, con altri 28 punti dell’opposta Pimpichaya Kokram. Un doppio miracolo se si pensa che le thailandesi sono reduci da un totale rinnovamento della rosa (rinviato di un anno per via del Covid) e dall’addio di molte delle grandi protagoniste di una generazione comunque vincente. L’altra grande protagonista della prima tappa è il Giappone, che interrompe l’imbattibilità degli USA con un secco 3-0 firmato ancora una volta da Sarina Koga e Arisa Inoue (19 punti a testa) e resta sola in vetta alla classifica generale. La Turchia batte il Belgio con una grande prestazione a muro (5 di Gunes e 4 di Ozbay), la Serbia si dimostra ancora in rodaggio faticando più del previsto contro l’Olanda, nonostante i 24 punti di Lozo e i 10 di Stevanovic. Al tie break la spunta anche la Polonia di Lavarini sulla Germania di Heynen, due squadre costrette a reinventarsi in corsa. Infine l’Italia chiude al nono posto in compagnia del Canada, che piega una Corea del Sud lontana anni luce dagli standard di Tokyo. Le azzurre – ricordando che alle finali si qualificano le prime 8, con la Turchia già ammessa di diritto – sono chiamate a fare di meglio nella seconda tappa, in programma dal 14 al 19 giugno a Brasilia; la squadra di Mazzanti incontrerà Serbia, Repubblica Dominicana, Germania e Brasile. L’altra pool si disputerà invece a Quezon City, nelle Filippine. LA SITUAZIONEPool 1: Polonia-Germania 3-2 (27-25, 25-22, 14-25, 23-25, 15-7); Giappone-USA 3-0 (25-22, 25-20, 25-20); Corea del Sud-Canada 0-3 (21-25, 13-25, 16-25).Pool 2: Serbia-Olanda 3-2 (27-25, 25-16, 17-25, 22-25, 15-13); Thailandia-Cina 3-2 (25-23, 13-25, 14-25, 25-23, 15-11); Turchia-Belgio 3-1 (15-25, 25-21, 25-21, 25-15).Classifica: Giappone 4 vittorie (11 punti), Cina 3 (10), USA, Brasile, Serbia e Turchia 3 (9), Polonia e Thailandia 3 (8), Canada e Italia 2 (6), Germania 1 (5), Belgio e Bulgaria 1 (2), Olanda 0 (1), Corea del Sud e Rep.Dominicana 0 (0). (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Una vittoria e un… pareggio per la Francia nelle amichevoli con il Canada

    Di Redazione La nazionale maschile della Francia, che sarà la prima avversaria degli azzurri nella tappa di VNL di Ottawa, ha preparato l’appuntamento con una doppia amichevole contro i padroni di casa del Canada a Gatineau. Nel primo match la formazione di Andrea Giani si è imposta per 3-1 (25-15, 24-26, 25-22, 25-19), mentre il secondo si è concluso con un “pareggio” per 2-2 (25-23, 26-28, 27-25, 33-35). Questi i 14 giocatori scelti da Giani per il torneo canadese:Palleggiatori: Antoine Brizard, Raphael CorreOpposti: Jean Patry, Stephen BoyerCentrali: Barthélémy Chinenyeze, Moussé Gueye, Quentin Jouffroy, Médéric HenrySchiacciatori: Earvin Ngapeth, Kevin Tillie, Yacine Louati, Pierre DerouillonLiberi: Benjamin Diez, Jérémie Mouiel. (fonte: L’Equipe) LEGGI TUTTO

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    I 14 dell’Argentina per la prima tappa di VNL: non c’è Luciano De Cecco

    Di Redazione Anche l’Argentina, una delle nazionali che affronteranno l’Italia (domenica 12 giugno) nella prima tappa della VNL maschile a Ottawa, ha definito la rosa dei 14 giocatori che prenderanno parte al torneo in Canada. Il CT Marcelo Mendez, come molti altri colleghi, ha scelto di dare un po’ di riposo ad alcuni dei titolari: spicca soprattutto l’assenza di Luciano De Cecco, che in regia cederà il posto a Giraudo e Sanchez. Questo il roster completo della nazionale albiceleste:Palleggiatori: Matias Sanchez, Matias GiraudoOpposti: Bruno Lima, Luciano PalonskyCentrali: Agustin Loser, Martin Ramos, Nicolas Zerba, Joaquin GallegoSchiacciatori: Nicolas Lazo, Ezequiel Palacios, Manuel Armoa, Luciano VicentinLiberi: Santiago Danani, Franco Massimino. (fonte: FeVA) LEGGI TUTTO

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    Polonia: le scelte di Nikola Grbic per la tappa di VNL a Ottawa

    Di Redazione Nikola Grbic, CT della nazionale maschile della Polonia, ha reso nota la lista dei 14 giocatori che disputeranno la prima tappa della VNL maschile a Ottawa (Canada). La Polonia sarà una delle avversarie dell’Italia di Fefè De Giorgi, che la incontrerà nella notte tra giovedì 9 e venerdì 10 giugno. Dall’elenco mancano i giocatori che hanno disputato e vinto la finale di Champions League con lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, tra cui il palleggiatore Janusz, l’opposto Kaczmarek e gli schiacciatori Semeniuk e Sliwka. Questi i 14 scelti da Grbic:Palleggiatori: Jan Firlej, Lukasz KozubOpposti: Karol Butryn, Maciej MuzajCentrali: Karol Klos, Jakub Kochanowski, Mateusz Poreba, Karol UrbanowiczSchiacciatori: Tomasz Fornal, Bartosz Kwolek, Bartlomiej Lipinski, Rafal SzymuraLiberi: Jakub Popiwczak, Kamil Szymura. (fonte: PZPS) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: gli USA battono il Brasile nel big match

    Di Redazione Gli USA restano l’unica squadra a punteggio pieno insieme alla Cina nella prima settimana di gare della VNL femminile: questa notte a Shreveport-Bossier City le campionesse olimpiche hanno piegato per 3-0 il Brasile nel match più atteso della prima fase. Netta la superiorità delle statunitensi a muro e in battuta, anche se qualche errore di troppo ha consentito alle verdeoro – che hanno fatto ruotare tutta la rosa – di restare in gara fino alla fine. Per la squadra di Kiraly in evidenza Jordan Thompson, top scorer con 19 punti, e Ali Frantti a quota 13. Nelle altre partite della notte anche il Giappone ha centrato la sua terza vittoria, in quattro set sulla Repubblica Dominicana, con 26 punti di Arisa Inoue, mentre Stefano Lavarini, alla guida della Polonia, ha travolto la Corea del Sud, che allenava fino allo scorso anno: 12 muri e 4 ace per le polacche, con Olivia Rozanski in doppia cifra (11). La Turchia, dal canto suo, è tornata agevolmente al successo contro la Bulgaria, mettendo in mostra una Ebrar Karakurt da 20 punti con 5 muri vincenti. Nel pomeriggio di oggi si concluderà la pool di Ankara con le sfide Serbia-Olanda, Thailandia-Cina e Turchia-Belgio. A seguire le ultime gare negli Stati Uniti: Polonia-Germania, Giappone-USA e (all’1 di notte italiana) Corea del Sud-Canada. LA SITUAZIONEPool 1: Corea del Sud-Polonia 0-3 (9-25, 23-25, 11-25); Rep.Dominicana-Giappone 1-3 (17-25, 25-20, 21-25, 10-25); USA-Brasile 3-0 (25-21, 25-20, 25-18). Prossimo turno: Polonia-Germania dom 5/6 ore 19; Giappone-USA dom 5/6 ore 22; Corea del Sud-Canada lun 6/6 ore 1.Pool 2: Thailandia-Belgio 2-3 (22-25, 25-18, 25-23, 21-25, 13-15); Cina-Italia 3-1 (25-13, 19-25, 25-22, 25-18); Bulgaria-Turchia 0-3 (19-25, 21-25, 16-25). Prossimo turno: Serbia-Olanda dom 5/6 ore 12; Thailandia-Cina dom 5/6 ore 15; Turchia-Belgio dom 5/6 ore 18.Classifica: Cina, USA e Brasile 3 vittorie (9 punti), Giappone 3 (8), Serbia 2 (7), Italia, Polonia, Thailandia e Turchia 2 (6), Germania 1 (4), Canada 1 (3), Belgio e Bulgaria 1 (2), Olanda 0 (1), Corea del Sud e Rep.Dominicana 0 (0). (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Mikaela Stevens pronta all’avventura in Europa: “Voglio far crescere il volley australiano”

    Di Alessandro Garotta Australia, terra lontana almeno venti ore di aereo dall’Italia e tra le nove e le dodici ore avanti rispetto al nostro fuso orario. Un paese fantastico, dove gli sport più famosi e praticati sono il rugby, il cricket ed il surf. Ovviamente si gioca anche a pallavolo, ma il livello dei campionati laggiù non è il massimo della vita. Perciò, sempre più spesso i migliori talenti australiani decidono di intraprendere nuove esperienze in Europa con l’obiettivo di migliorare ed elevare il proprio livello di gioco. Oggi vi portiamo alla scoperta di una di queste giocatrici: Mikaela Stevens, palleggiatrice – classe 1998 – delle Volleyroos, ormai pronta a lasciare la terra dei canguri per inseguire il proprio sogno pallavolistico. Per iniziare, parlaci un po’ di te. Chi è Mikaela Stevens? “Mi definirei una persona solare, estroversa e tranquilla, a cui piace passare il tempo con la sua famiglia e praticare o seguire sport“. Com’è nata la tua passione per la pallavolo? “Da piccola amavo praticare ogni tipo di sport, ma ad un certo punto ho iniziato a nutrire una predilezione particolare nei confronti della pallavolo perché mi piaceva il concetto di squadra e l’idea che praticare questa disciplina ad alti livelli mi avrebbe permesso di viaggiare in tutto il mondo“. C’è un modello a cui ti sei ispirata? “I miei modelli pallavolistici sono state le giocatrici del Team USA, anche se devo ammettere che mi è sempre piaciuto guardare le partite e affrontare da avversaria Nootsara Tomkom della Thailandia perché è una palleggiatrice spettacolare“. Com’è stata la tua carriera dagli esordi fino ad ora? “Ho mosso i miei primi passi come pallavolista tra la scuola e una squadra locale, per poi essere selezionata al centro di sviluppo della nazionale australiana; da qui sono anche stata selezionata per giocare nella nazionale senior. Ora sono in attesa di poter fare uno step importante e trasferirmi in Europa per giocare da professionista“. Foto Instagram Mikaela Stevens Quali sono stati i momenti più belli del tuo percorso pallavolistico? “Vivo i momenti più belli della mia carriera ogni volta che canto l’inno nazionale dell’Australia con la maglia verdeoro. Ricordo con piacere anche l’esperienza al torneo asiatico di qualificazione alle Olimpiadi nel 2020“. Tre parole per descrivere il tuo stile di gioco. “Fisico, divertente e travolgente“. Com’è giocare a pallavolo in Australia? “La pallavolo in Australia cresce piano piano. Ci stiamo impegnando affinché un numero sempre più grande di atlete possa trasferirsi all’estero per diventare professioniste e il nostro programma possa essere completamente finanziato, visto che attualmente i giocatori devono pagare per giocare in nazionale. Fino a questo momento la mia esperienza con le Volleyroos è stata gratificante ma allo stesso tempo impegnativa“. Cosa deve fare la squadra femminile australiana per migliorare la propria posizione nel ranking? “Stiamo lavorando duramente per giocare al massimo livello possibile e migliorare la velocità del nostro gioco, la varietà e la fisicità delle nostre giocatrici. Inoltre, stiamo spingendo un numero maggiore di ragazze a giocare a tempo pieno, e non solo per pochi mesi all’anno prima di iniziare i tornei internazionali“. L’estate 2022 sarà ricca di sfide per le Volleyroos. Come la vedi? “Sono molto felice di scendere in campo per questa nuova stagione con la nazionale perché è dal 2020 che non ho avuto la possibilità di viverne una. Sarà interessante capire a che livello siamo e come si comporteranno le nostre giovani che per la prima volta sperimenteranno il palcoscenico internazionale. Sarà bello anche vedere quanto riusciremo a migliorare come squadra partita dopo partita“. Nella stagione 2022-2023 verrai in Europa per un nuovo capitolo del tuo percorso. Quali sono le tue aspettative? “Non vedo l’ora di poter giocare a tempo pieno, confrontarmi con atlete professioniste e migliorare sia fisicamente sia mentalmente. Non vedo l’ora anche di provare nuovi stili di gioco e metodi di allenamento: spero che queste novità mi possano aiutare a fare passi in avanti nella mia crescita pallavolistica“. E gli obiettivi per la tua carriera? “I miei obiettivi a breve termine sono di giocare da titolare in nazionale e dimostrare di essere una palleggiatrice di forte impatto. Invece, a lungo termine, vorrei aiutare la squadra femminile australiana a entrare nella Top 10 del ranking mondiale ed essere interamente finanziata“. LEGGI TUTTO