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    Pan American Cup: Cuba conserva l’imbattibilità, si sbloccano USA e Messico

    Di Redazione Situazione ancora incerta nella Pan American Cup maschile in corso in Messico: a due giornate dalla conclusione della prima fase, almeno 5 squadre su 6 possono puntare alla qualificazione alle semifinali. L’unica nazionale ancora imbattuta è Cuba, che nello scontro al vertice ha piegato il Canada con un nettissimo 3-0 (25-17, 25-18, 25-21): 12 punti per il neo-milanese Osniel Mergarejo, 10 per Miguel Angel Lopez e 8 per Robertlandy Simon, mentre Marlon Yant è stato tenuto a riposo. Nella notte italiana hanno però ottenuto la prima vittoria nella competizione anche gli USA e il Messico: gli statunitensi hanno superato per 3-0 Portorico (25-23, 25-16, 27-25) con 13 punti e 5 muri vincenti di Kyle McCauley, mentre i padroni di casa – detentori del trofeo – hanno avuto la meglio per 3-1 (21-25, 25-12, 25-23, 25-21) sulla Repubblica Dominicana con 20 centri di Diego Gonzalez. Oggi le due nazionali si ritroveranno di fronte in una sfida potenzialmente decisiva per la qualificazione. (fonte: NORCECA) LEGGI TUTTO

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    Santarelli firma l’impresa: la Serbia mette ko gli USA!

    Di Redazione La prima grande sorpresa delle finali di VNL femminile ad Ankara porta una firma italiana, quella di Daniele Santarelli: il tecnico umbro conduce una Serbia nettamente sfavorita dal pronostico a una strepitosa vittoria al tie break sugli USA, eliminando dalla competizione le campionesse olimpiche già nei quarti di finale. C’è già, quindi, una grande notizia: per la prima volta nella storia non saranno gli Stati Uniti a conquistare l’oro nella Volleyball Nations League, dopo aver vinto le edizioni del 2018, del 2019 e del 2021. Le serbe volano in semifinale dove, sabato 16 luglio, troveranno il Brasile, che ha sconfitto in quattro set il Giappone. La Serbia era stata praticamente perfetta nei primi due set dell’incontro, vincendo il primo ai vantaggi (dopo aver annullato un set point) e il secondo con autorità. Poi la squadra di Kiraly è andata vicina alla clamorosa rimonta, aggiudicandosi con parziali piuttosto netti terzo e quarto set. Il quinto, però, si è aperto subito nel segno delle serbe (2-6), che sono riuscite a resistere all’ultimo disperato tentativo di recupero avversario (dall’8-13 al 12-13) e hanno chiuso al secondo match point grazie a un errore di Kelsey Robinson. Agli USA non sono bastati ben 21 muri-punto (6 di Chiaka Ogbogu) contro i 14 delle avversarie, che hanno messo in campo una grande prova di squadra: Sara Lozo (22 punti) sempre presente in battuta e a muro, Maja Aleksic superlativa al centro, Ana Bjelica come terminale offensivo principale e una rediviva Brankica Mihajlovic in posto 4, il tutto affidato all’esperta regia di Bojana Drca, lanciata da titolare proprio in occasione delle finali. Dall’altra parte le ha provate tutte Kiraly, inserendo anche Frantti al posto di una spenta Plummer e Drews per Thompson, ma senza successo. E ora la Serbia inizia a sognare… USA-Serbia 2-3 (27-29, 23-25, 25-20, 25-20, 13-15)USA: Poulter 5, Plummer 6, Wong-Orantes (L), Hentz (L) ne, Carlini, Tapp ne, Drews 11, Thompson 11, Wilhite 1, Washington 7, Rettke ne, Robinson 21, Ogbogu 12, Frantti 16. All. Kiraly.Serbia: Busa ne, Lazovic 1, Drca 4, Popovic ne, Mirkovic, Mihajlovic 7, Pusic (L), Bjelica 20, Aleksic 14, Stevanovic 9, Milenkovic 10, Kocic ne, Lozo 22, Djurdjevic (L) ne. All. Santarelli.Arbitri: René (Argentina) e Khattab (Egitto).Note: USA: battute vincenti 3, muri 21, errori 22. Serbia: battute vincenti 6, muri 14, errori 23. LEGGI TUTTO

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    Lo United Volleys Frankfurt resta fuori dalla prossima Bundesliga

    Di Redazione Il prossimo campionato tedesco non potrà contare su una delle sue principali protagoniste: il consiglio direttivo della Bundesliga maschile ha infatti decretato l’esclusione dello United Volleys Frankfurt, quarto classificato nella scorsa stagione, per mancanza delle necessarie garanzie finanziarie. La società (già penalizzata per inadempienza nel corso del precedente campionato) ha annunciato che non presenterà ricorso, ma al tempo stesso non ha intenzione di dichiarare fallimento e ripartirà dalle categorie inferiori: “Il fatto che lo United Volleys non giocherà in Bundesliga non significa la fine. Può essere l’inizio di qualcosa di nuovo e grandioso, anche se ovviamente ci vorrà del tempo” ha detto il direttore generale Alexander Korosek. Lo United Volleys ha una storia molto recente: è stato infatti fondato nel 2015 da Jörg Krick, il padre di Tobias, ex giocatore della Top Volley Cisterna. Dopo la partenza del centrale per l’Italia, nel 2020, il dirigente ha lasciato la sua carica e anche i principali sponsor sono venuti meno. Per ironia della sorte, nel 2021 la squadra di Francoforte ha conquistato il primo e unico trofeo della sua storia, la Coppa di Germania. (fonte: Hessenschau) LEGGI TUTTO

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    Definiti gli abbinamenti della Challenger Cup maschile e femminile

    Di Redazione Subito dopo la conclusione della Volleyball Nations League sarà subito tempo di un altro grande appuntamento internazionale per la FIVB: l’edizione 2022 della Challenger Cup, la manifestazione che assegna un posto nella prossima edizione della VNL (e che torna in scena dopo due anni di cancellazioni causate dalla pandemia). Il torneo maschile si disputerà in Corea del Sud, a Seul, e quello femminile in Croazia, a Zara: entrambi si giocheranno da giovedì 28 a domenica 31 luglio. A ognuna delle due manifestazioni partecipano, oltre alla nazionale ospitante, le squadre qualificate dalle rispettive Federazioni continentali e l’ultima classificata nell’edizione appena conclusa della VNL. In campo femminile questo si traduce nella presenza di ben 4 nazionali europee (due delle quali, Belgio e Repubblica Ceca, si affronteranno nei quarti di finale), una asiatica, una africana, una sudamericana e una del NORCECA; al torneo maschile prenderanno parte invece due squadre europee, tre asiatiche e una a testa per Africa, Sudamerica e NORCECA. La formula è quella dell’eliminazione diretta, con la finale di domenica 31 che premierà la vincente con un posto nella prossima edizione della Volleyball Nations League. Ecco il calendario ufficiale della manifestazione: CHALLENGER CUP MASCHILEQuarti di finaleCuba-Cile gio 28/7 ore 8.30Corea del Sud-Australia gio 28/7 ore 12Turchia-Qatar ven 29/7 ore 5Tunisia-Rep.Ceca ven 29/7 ore 8.30 Semifinali sab 30/7 ore 5 e 8.30Finale per il terzo posto dom 31/7 ore 5Finale per il primo posto dom 31/7 ore 8.30 CHALLENGER CUP FEMMINILEQuarti di finaleBelgio-Rep.Ceca gio 28/7 ore 17Croazia-Kazakhstan gio 28/7 ore 20Colombia-Francia ven 29/7 ore 17Portorico-Camerun ven 29/7 ore 20 Semifinali sab 30/7 ore 17 e 20Finale per il terzo posto dom 31/7 ore 17Finale per il primo posto dom 31/7 ore 20 (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: il Giappone spreca troppo, Brasile in semifinale

    Di Redazione Per la quarta volta in altrettante edizioni della manifestazione il Brasile è tra le semifinaliste della VNL femminile: nella partita inaugurale delle Finals di Ankara le verdeoro hanno sconfitto il Giappone per 3-1 e ora attende di conoscere la sua avversaria, una tra USA e Serbia (sfida in programma alle 17.30 italiane). La squadra rivelazione della competizione non è riuscita dunque a sovvertire il pronostico e si porta dietro più di un rimpianto per l’andamento della gara: le nipponiche, infatti, erano state avanti addirittura fino al 21-15 nel primo set, prima di subire l’incredibile rimonta del Brasile e cedere ai vantaggi, mentre nel secondo avevano avuto anche un set point sul 25-26. Riaperta la partita nel terzo set (break decisivo sul 20-20), il Giappone è però crollato nel quarto sotto i colpi di Gabi e compagne. Proprio la numero 10 brasiliana è stata la top scorer dell’incontro con 23 punti, seguita da Kisy con 20; ancora una volta però il fondamentale decisivo per la squadra di Zé Roberto è stato il muro, con 16 block vincenti di cui 4 a testa per la stessa Kisy e Carol. Al Giappone invece è clamorosamente mancata la bomber Sarina Koga, che si è fermata a quota 14 punti con un modestissimo 29% in attacco. Brasile-Giappone 3-1 (29-27, 28-26, 20-25, 25-14)Brasile: Julia Kudiess 5, Carol 10, Pri Daroit ne, Nyeme (L) ne, Montibeller 1, Macris 4, Roberta, Gabi 23, Ana Cristina ne, Natinha (L), Lorena ne, Kisy 20, Julia Bergmann 17, Lorenne 3. All. Zé Roberto.Giappone: Moriya (L), Uchiseto, Koga 14, Ishikawa 8, Shimamura 8, Kojima (L) ne, Inoue 5, Hayashi 16, Yamada 1, Matsui 3, Ogawa 5, Hamamatsu ne, Seki, Sato 9. All. Manabe.Arbitri: Ozbar (Turchia) e Perez (Cuba).Note: Brasile: battute vincenti 3, muri 16, errori 23. Giappone: battute vincenti 5, muri 6, errori 19. (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Argentina: il campionato torna a 12 squadre con San Lorenzo e AMUVOCA

    Di Redazione Dal minimo storico al massimo di partecipazione in due anni: la LVA, il massimo campionato maschile dell’Argentina, il prossimo anno vedrà ai nastri di partenza 12 squadre (contro le 7 della stagione 2020-2021). Un numero così alto di iscritte non si toccava da un decennio, esattamente dalla stagione 2011-2012. Le ultime arrivate nella massima serie sono San Lorenzo de Almagro e AMUVOCA (Asociacion Municipal Voley El Calafate), rispettivamente prima e seconda classificata della categoria inferiore, che hanno ratificato la loro partecipazione insieme alle altre squadre aventi diritto: i campioni nazionali dell’UPCN San Juan, Ciudad Voley, Policial Voley, Once Unidos, Club Atletico Paracao, River Plate, Obras de San Juan, Monteros Voley, Defensores de Banfield e UVT Voley. La stagione inizierà nella seconda metà di ottobre con la Supercoppa, che vedrà coinvolte le quattro migliori classificate della scorsa stagione (UPCN, Ciudad, Policial e Once Unidos); da novembre partirà il campionato con la formula, collaudata nella scorsa stagione, del “tour” in sette tappe, a cui seguiranno semifinali e finali fino al 13 aprile. A fine dicembre, infine, si assegnerà la Copa ACLAV, che metterà in palio anche la qualificazione al Campionato Sudamericano per Club. (fonte: Somos Voley) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: i roster di USA, Giappone, Brasile, Cina e Turchia

    Di Redazione Tra poche ore inizierà ad Ankara la fase finale della VNL femminile: alle 14 italiane andrà in scena il primo quarto di finale tra Brasile e Giappone, alle 17.30 toccherà a USA e Serbia, mentre i restanti due quarti si giocheranno domani. Dopo l’Italia, la Serbia e la Thailandia, anche le altre 5 nazionali partecipanti hanno svelato i rispettivi roster per la competizione. Eccoli, squadra per squadra: BRASILEPalleggiatrici: Macris, RobertaOpposte: Kisy, LorenneCentrali: Carol, Lorena, Julia KudiessSchiacciatrici: Gabi, Pri Daroit, Rosamaria Montibeller, Ana Cristina, Julia BergmannLiberi: Natinha, Nyeme GIAPPONEPalleggiatrici: Nanami Seki, Tamaki MatsuiOpposta: Kotona HayashiCentrali: Haruyo Shimamura, Nichika Yamada, Erina Ogawa, Asuka HamamatsuSchiacciatrici: Mami Uchiseto, Sarina Koga, Mayu Ishikawa, Arisa Inoue, Yoshino SatoLiberi: Manami Kojima, Akane Yamagishi USAPalleggiatrici: Jordyn Poulter, Lauren CarliniOpposte: Annie Drews, Jordan ThompsonCentrali: Haleigh Washington, Chiaka Ogbogu, Dana Rettke, Hannah TappSchiacciatrici: Kelsey Robinson, Kathryn Plummer, Sarah Wilhite, Ali FranttiLiberi: Morgan Hentz, Justine Wong-Orantes CINAPalleggiatrici: Ding Xia, Diao LinyuOpposte: Gong Xiangyu, Chen PeiyanCentrali: Yuan Xinyue, Wang Yuanyuan, Yang Hanyu, Gao YiSchiacciatrici: Li Yingying, Wang Yunlu, Jin Ye, Wang YizhuLiberi: Wang Weiyi, Ni Feifan TURCHIAPalleggiatrici: Cansu Ozbay, Elif SahinOpposte: Ebrar Karakurt, Meryem BozCentrali: Eda Erdem, Zehra Gunes, Beyza AriciSchiacciatrici: Hande Baladin, Meliha Ismailoglu, Tugba Senoglu, Saliha Sahin, Ilkin AydinLiberi: Simge Akoz, Ayça Aykac (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Valerio Baldovin sulla via dell’Oriente: “Voglio imparare molto e portare la mia esperienza”

    Di Redazione La sua partenza per il Giappone è stata una delle grandi notizie del mercato 2022-2023: Valerio Baldovin allenerà per la prima volta all’estero e lo farà nel contesto più distante possibile dall’Italia, quello della V.League nipponica, sulla panchina dei Wolfdogs Nagoya. L’ex tecnico di Padova e Vibo Valentia ha già preso contatto con il paese del Sol Levante, come racconta in un’intervista a Il Giornale di Vicenza: “Sono arrivato a fine giugno e sono molto contento di iniziare questo nuovo capitolo della mia carriera. È un’esperienza totalmente diversa da quelle intraprese in precedenza e quindi diventa molto interessante e accattivante“. “Sto cercando di imparare molto sui loro sistemi di lavoro e di organizzazione – spiega Baldovin – ma voglio portare anche la mia esperienza personale maturata in questi anni, perché è quello che mi chiedono. Certamente sarà anche un’esperienza di vita: la cultura orientale e in particolare quella giapponese mi hanno sempre attirato. Sto osservando molti aspetti positivi della società, per esempio il rimanere in fila in grande silenzio senza lamentarsi. Hanno un senso civico molto alto, sono molto rispettosi degli altri, abituati a seguire le regole e avere un’organizzazione molto precisa: questo facilita anche il mio lavoro“. Il tecnico veneto non nega che la possibilità di allenare due fuoriclasse giapponesi come Yuki Ishikawa (a Padova) e Yuji Nishida (a Vibo) lo abbia avvantaggiato: “Quando ho avuto il piacere di lavorare con loro, parlando, mi hanno spesso descritto il loro campionato; sapevo di arrivare in un ‘mondo’ con molta passione da parte dei media e dei fan e con molta organizzazione. Aver allenato i giocatori più forti del Giappone immagino abbia creato anche interesse intorno al mio nome“. LEGGI TUTTO