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    Russia: la Lokomotiv Kaliningrad passa in vantaggio sulla Dinamo Kazan

    Passa avanti la Lokomotiv Kaliningrad nella finale scudetto della Superleague femminile russa: dopo aver perso il primo incontro della serie, le rossoverdi si sono imposte nei due successivi, vincendo la Gara 3 casalinga per 3-0 (25-23, 25-19, 25-23). Grande protagonista del match Tatyana Tolok (Kadochkina), top scorer con 17 punti e il 45% in attacco, ma la differenza l’ha sempre fatta il servizio: il primo set si è chiuso con un ace proprio di Tolok, il secondo è stato deciso su un turno dibattuta di Lyubushkina (dal 10-7 al 18-7) e nel terzo il punto finale della solita Tolok è stato propiziato dal servizio di Filishtinskaya. Alla Dinamo non sono bastati 15 muri vincenti, di cui 6 di Angelina Lazarenko; in doppia cifra è andata la sola Brayelin Martinez con 10 punti.

    Ora la Lokomotiv avrà l’opportunità di chiudere la serie ancora in casa, vincendo il suo terzo titolo in 4 anni: Gara 4 è in programma giovedì 25 aprile.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Germania: il Berlin completa la rimonta, si va a Gara 5 con il Friedrichshafen

    Il Berlin Recycling Volleys non muore mai: sotto di due set nella finale scudetto della Bundesliga maschile, i campioni in carica completano la rimonta andando a vincere per 2-3 (25-23, 15-25, 25-23, 19-25, 13-15) in casa del VfB Friedrichshafen. Proprio come nel 2021-2022, stagione di cui ora la squadra di Mark Lebedew rivive i fantasmi, i berlinesi avranno ora l’opportunità di riconquistare il titolo in casa, nella decisiva Gara 5 in programma domenica 28 aprile.

    L’impresa del Berlin Recycling si appoggia a ben 19 muri-punto, di cui 7 di Marek Sotola (top scorer con 24 punti) e 6 di Nehemiah Mote, che tocca quota 19 punti raggiungendo anche il 71% in attacco. Al Friedrichshafen non basta spingere a mille in battuta, in particolare negli ultimi due set (3 ace di Tim Peter), perché gli avversari conservano comunque ottime percentuali d’attacco grazie alla lucida regia di Johannes Tille. E neppure i 21 punti di Jan Fornal (62% in attacco) salvano i padroni di casa da una sconfitta amarissima.

    (fonte: Volleyball Bundesliga) LEGGI TUTTO

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    Francia: il Levallois Paris sorprende le Neptunes Nantes in Gara 1

    Comincia con un risultato a sorpresa la finale scudetto della Ligue A femminile francese: in pochi si sarebbero aspettati una vittoria così netta del Levallois Paris, che si impone con un 3-0 senza appello (25-22, 25-23, 25-19) ai danni delle Neptunes Nantes. Un passivo che le dominatrici della stagione regolare e dei playoff non avevano mai subito in 33 partite. Le ragazze di Alessandro Orefice fanno la differenza a muro con 10 block vincenti (6 di Candelaria Herrera) e sbagliano meno delle avversarie, anche se i numeri non sono poi così distanti. La top scorer è Bianca Cugno con 19 punti, in doppia cifra anche Emily Maglio (12); dall’altra parte non bastano i 15 punti di Taylor Mims (murata per 6 volte) e i 12 di Marrit Jasper.

    Le Neptunes, già vincitrici della Coppa di Francia, dovranno dunque tentare il tutto per tutto nella sfida di ritorno, in programma venerdì 26 aprile sul campo amico: serve una vittoria per accedere al Golden Set di spareggio.

    (fonte: LNV) LEGGI TUTTO

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    Polonia: il Bielsko-Biala strappa il terzo posto al Budowlani Lodz

    Si è chiusa la stagione femminile in Polonia con la finale per il terzo posto della Tauron Liga: la medaglia di bronzo è andata al BKS Bostik Bielsko-Biala, che si è imposto in Gara 4 in casa del Grot Budowlani Lodz con il punteggio di 1-3 (25-23, 24-26, 12-25, 22-25). Le tre precedenti sfide della serie si erano sempre concluse con il successo della squadra di casa.

    Il Bielsko-Biala chiude così una stagione molto positiva, in cui ha raggiunto il secondo posto in regular season (dopo essere stata anche in testa) e vinto una storica Coppa di Polonia. Nell’ultima partita è stato decisivo il contributo della brasiliana Regiane Bidias, top scorer con 21 punti, a cui si aggiungono i 17 di Kertu Laak e i 16 di Paulina Damaske.

    (fonte: Tauronliga.pl) LEGGI TUTTO

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    La Francia trema per l’infortunio di Stéphen Boyer: Olimpiadi a rischio?

    Si è chiusa in anticipo la stagione di Stéphen Boyer: l’opposto francese dell’Asseco Resovia non ha partecipato alle semifinali dei playoff, perse contro lo Jastrzebski Wegiel, a causa di un infortunio alla caviglia accusato in Gara 2 dei quarti con il Trefl Gdansk. Un guaio più serio del previsto, tanto che ora anche la Francia è in ansia per il suo opposto nella stagione che porterà alle Olimpiadi di Parigi.

    Di certo c’è che Boyer ha scartato l’idea di sottoporsi a un’operazione, ma ora, come ha spiegato a L’Equipe, è atteso da “un lungo percorso di terapie e di riabilitazione“. Le prospettive sono tutte da definire: “Valuterò giorno per giorno, è impossibile prevedere cosa succederà. Vedremo, in funzione di come si evolveranno le cose“. Un’eventuale assenza sarebbe una tegola importante per la Francia, che ha già perso a inizio stagione Ibrahim Lawani, anche se nel ruolo i transalpini possono contare su alternative più che valide, da Jean Patry a Théo Faure.

    (fonte: L’Equipe) LEGGI TUTTO

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    Argentina: storico titolo per il CEF 5 davanti a 11mila spettatori

    L’Argentina vive una notte storica per la pallavolo femminile: il CEF 5, squadra di La Rioja, vince il primo scudetto della sua storia, ma soprattutto lo fa davanti a una cornice da record di oltre 11mila spettatori! In questa straordinaria cornice di pubblico la squadra di Marcelo Silva si impone per 3-0 (25-17, 25-17, 25-22) nella gara di ritorno contro l’Estudiantes La Plata, dopo aver vinto con lo stesso punteggio anche la prima sfida in trasferta.

    Il CEF 5 aveva chiuso al secondo posto la regular season e in semifinale aveva avuto la meglio sul San Lorenzo in due gare. Dall’altra parte del tabellone, invece, l’Estudiantes aveva eliminato a sorpresa le campionesse uscenti del Boca Juniors.

    (fonte: FeVA) LEGGI TUTTO

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    Grecia: Olympiacos ancora campione, il Panathinaikos cade al tie break

    Secondo scudetto consecutivo per l’Olympiacos Pireo in Grecia: Dragan Travica e compagni si sono confermati al vertice del campionato vincendo per 3-2 (25-17, 25-19, 20-25, 21-25, 15-12) la tiratissima Gara 4 della finale con il Panathinaikos. I biancoverdi, dopo le sconfitte per 0-3 nelle prime due partite, avevano riaperto i giochi imponendosi ai vantaggi del tie break (19-17) in Gara 3. Drammatico il quarto match: sul 18-11 del secondo set si è infortunato Mitar Djuric, premiato poi come MVP del campionato, e il Panathinaikos ha provato la rimonta, restando avanti fino al 9-10 del quinto. A quel punto, però, due muri di Alen Pajenk e Toncek Stern hanno firmato il ribaltone (12-10) e Salvador Hidalgo ha chiuso i conti con l’ace del 15-12.

    A corollario della finale non sono mancati purtroppo i consueti incidenti: sul 18-18 del quarto set si è rischiata la sospensione del match quando un tifoso biancorosso ha lanciato un oggetto contro la panchina avversaria, ma l’arbitro ha fatto riprendere la partita dopo aver fatto sgombrare la curva dell’Olympiacos. I giocatori di Daniel Castellani hanno poi dedicato la vittoria all’opposto Nikos Zoupani, a sua volta infortunatosi durante la finale della Coppa di Grecia (anch’essa vinta dall’Olympiacos).

    “Siamo tutti molto contenti – ha detto Travica dopo la finale – sono orgoglioso di questa squadra. L’ultima partita riflette tutta la nostra stagione. Abbiamo avuto tanti problemi durante l’anno, tante partite, e non abbiamo giocato come avremmo voluto. A poco a poco però abbiamo trovato il ritmo, siamo rimasti concentrati sul nostro lavoro e abbiamo concluso la stagione con un sorriso. I miei compagni, la dirigenza e lo staff lo meritano tutti“. Sulla sua possibile permanenza ad Atene il regista ha aggiunto: “Ancora non lo so. Non dipende solo da me. Sono felice qui e lo è anche la mia famiglia. Ci riposeremo qualche giorno e spero che alla fine andrà tutto bene“.

    (fonte: Hellenic Volleyball Federation) LEGGI TUTTO

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    Francia: il Cannes di Serniotti festeggia la promozione

    Missione compiuta per Roberto Serniotti: il suo AS Cannes ha conquistato la promozione nella massima serie francese dopo una finale playoff di Ligue B da brividi. I “Dragons”, infatti, si sono imposti per 15-12 al Golden Set sull’Ajaccio, dopo aver vinto la gara d’andata in Corsica per 3-1 e aver perso in casa con lo stesso punteggio quella di ritorno. Determinante per la promozione anche il contributo dell’azzurro Lorenzo Sala, arrivato come rinforzo per i playoff dopo la conclusione della stagione a Taranto; in rosa c’è anche un altro italiano, il figlio d’arte Luca Cardona.

    Clamorosamente retrocesso al termine della stagione 2021-2022, l’anno dopo la conquista dello scudetto, il Cannes non era riuscito a riprendersi la categoria nello scorso campionato e aveva puntato sull’esperienza di Serniotti per centrare l’obiettivo: in Francia l’ex tecnico di Cuneo aveva già vinto uno scudetto e due Coppe con il Tours. Ora la società della Costa Azzurra è attesa da un nuovo progetto, che prende le mosse dalla storica fusione con il Racing Club de Cannes femminile.

    (fonte: AS Cannes Volley-Ball) LEGGI TUTTO