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    Daniel Castellani lascia il Fenerbahce per motivi di salute

    Di Redazione

    Una brutta notizia per il Fenerbahce HDI Istanbul: l’allenatore Daniel Castellani ha lasciato il suo incarico sulla panchina del club turco per motivi di salute. Il tecnico argentino, recentemente nominato CT della nazionale femminile del suo paese, ha deciso di tornare in patria per continuare le cure; il suo posto sarà preso fino a fine stagione dagli assistenti Kerem Erylmaz e Mert Karatop. Castellani ha guidato per l’ultima volta il Fenerbahce nella sfida di campionato vinta per 3-0 domenica contro il Tursad.

    Nella stessa giornata spicca anche la vittoria dell’Halkbank Ankara per 3-1 nel big match con il Galatasaray (ben 16 muri-punto, 7 di Ulu e 6 di Gulmezoglu): la capolista mantiene così 3 punti di vantaggio sullo Ziraat Bankasi Ankara, che a sua volta ha superato per 3-1 lo Spor Toto con una prestazione super di Bedirhan Bulbul (16 punti, 79% in attacco e 4 muri). Torna a vincere l’Arkas Izmir, che batte per 3-0 l’Hatay, mentre al quarto posto sale proprio il Fenerbahce, che scavalca il Galatasaray. Rientra infine in zona playoff il Cizre grazie al faticoso 3-2 sul Develi (20 punti di Osmany Uriarte).

    (fonte: Fenerbahce Voleybol, TVF) LEGGI TUTTO

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    Francia: impresa del Levallois sul campo del Volero Le Cannet

    Di Redazione

    Giornata di sorprese nella Ligue A femminile francese: una di queste (ma non la principale) è la sofferenza della capolista Nantes, costretta a recuperare due volte lo svantaggio sul campo del Vandoeuvre Nancy prima di imporsi al tie break. 27 punti di una super Marrit Jasper (56% in attacco) spianano la strada alle Neptunes per la vittoria. Ne approfitta per rosicchiare un punto un ottimo Paris Saint-Cloud, che si impone per 3-1 sul Mulhouse di Salvagni grazie a una prova di grande spessore in battuta e a muro: straordinaria la centrale Emily Thater con 20 punti (71% di efficacia, 3 muri e 2 ace). Ora per le “Mariannes” sono 4 i punti di distacco dalla vetta.

    La vera impresa del weekend la firma però il Levallois, capace di imporsi al tie break sul campo del Volero Le Cannet condannando le campionesse in carica alla seconda sconfitta consecutiva: 24 i punti messi a segno da Nicole Oude Luttikhuis, dall’altra parte non ne bastano 29 di Vita Akimova. Ne approfittano per guadagnare terreno Béziers (3-1 al France Avenir) e Terville-Florange (3-2 al Marcq-en-Baroeul), mentre cade anche il Racing Club de Cannes di Schiavo, sconfitto per 3-2 dal Pays d’Aix Venelles che torna così in zona playoff.

    (fonte: LNV) LEGGI TUTTO

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    Brasile: il Praia Clube torna a vincere e aggrava la crisi del Sesi Bauru

    Di Redazione

    Riscatto immediato per il Dentil Praia Clube dopo la prima sconfitta della stagione, subita la scorsa settimana sul campo del Sesc RJ Flamengo. La capolista della Superliga femminile brasiliana, nonostante l’assenza di Brayelin Martinez, piazza un netto 3-0 nella sfida con il Sesi Bauru, con 19 punti di Anne Buijs e 12 di Carol (4 muri). Si aggrava dunque la crisi della squadra rossonera, alla quarta sconfitta consecutiva e precipitata al settimo posto in classifica.

    Vincono anche tutte le altre big: il Sesc RJ Flamengo passa per 3-1 in casa del Barueri con 14 muri vincenti (4 di Valquiria), l’Osasco regola in tre set il Pinheiros (17 di Tifanny) e il Gerdau Minas fa lo stesso con il Maringà. L’unico brivido per i tifosi della squadra di Nicola Negro arriva dall’infortunio alla caviglia subito da Carol Gattaz: la centrale ha però rassicurato tutti con un messaggio sui social, spiegando che si è trattato solo di una distorsione e che gli esami hanno escluso la frattura.

    Giovedì 2 e venerdì 3 febbraio, intanto, si disputeranno i quarti di finale della Coppa del Brasile: il Praia Clube affronterà il Barueri, il Minas incontrerà il Pinheiros, l’Osasco se la vedrà con il Sesc RJ Flamengo e il Sesi Bauru (detentore del trofeo) con il Fluminense. La final four è in calendario per il 6 e 7 marzo.

    (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Polonia: lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle ferma la fuga dell’Asseco Resovia

    Di Redazione

    Regala emozioni il big match della settima giornata di ritorno nella PlusLiga polacca: la capolista Asseco Resovia subisce la quarta sconfitta stagionale sul campo dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che ha la meglio per 3-1 (25-23, 25-22, 20-25, 25-19) al termine di una sfida molto intensa. Il nuovo arrivato Bartosz Bednorz è protagonista con 19 punti, di cui 4 muri e 3 ace, mentre all’Asseco non bastano i 23 del solito Torey Defalco. La squadra di Giampaolo Medei conserva ora un solo punto di vantaggio sullo Jastrzebski Wegiel, vittorioso con un netto 3-0 sul Trefl Gdansk, che non perdeva da 5 giornate (15 punti di Trevor Clevenot).

    Chi invece non approfitta affatto dell’occasione è l’Aluron CMC Warta Zawiercie: i “Cavalieri Giurassici” subiscono un secco e imprevisto 3-0 in casa del GKS Katowice in una partita in cui gira tutto storto, a partire dall’assenza di Uros Kovacevic. Lo Zawiercie, alla terza sconfitta nelle ultime 5 partite, resta terzo ma vede avvicinarsi minacciosamente a meno 2 lo Zaksa, che sarà suo avversario anche nei Play Off di Champions League. Infine, l’Indykpol AZS Olsztyn batte per 3-1 lo Stal Nysa (26 punti di Karol Butryn) e conquista provvisoriamente il quinto posto ai danni del Trefl, che però ha giocato una partita in meno.

    (fonte: PlusLiga.pl) LEGGI TUTTO

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    Russia: lo Zenit San Pietroburgo cade ancora in Siberia

    Di Redazione

    Scenario ribaltato nel giro di due settimane per la Superleague maschile: lo Zenit San Pietroburgo, che non aveva mai lasciato per strada un punto fino alla diciottesima giornata, perde la seconda partita consecutiva e deve anche abdicare al ruolo di capolista solitaria. La seconda sconfitta, dopo quella casalinga con la Dinamo Mosca, arriva sul campo di una rediviva Lokomotiv Novosibirsk, che nel big match si impone per 3-2 (25-23, 20-25, 20-25, 25-22, 15-12) con 28 punti del giovane Ilya Kazachenkov, grande rivelazione della stagione. Allo Zenit, in difficoltà in ricezione, non bastano 13 muri-punto, né i 22 punti di Kliuka e i 18 di Anderson, per evitare la sconfitta.

    Grebennikov e compagni sono ora secondi a 3 punti dallo Zenit Kazan, che però ha una partita in più (3-0 allo Stroitel Minsk nell’ultimo turno): le due squadre sono virtualmente in parità anche per numero di set vinti e persi. Staccata di 6 punti c’è la Dinamo Mosca, che viene dal netto 3-0 ai danni della Dinamo LO, con 15 punti di Podlesnykh e 7 ace di squadra. Lontanissime le altre, a partire proprio dalla Lokomotiv, che con l’impresa di ieri conserva per ora il terzo posto tenendosi dietro Kuzbass Kemerovo (3-0 al Neftyanik Orenburg). Al Belogorie Belgorod, che oggi giocherà il posticipo contro il Nova, mancano però ben tre partite rispetto alle rivali.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Turchia: l’Aydin BBSK vince la sfida playoff con il Cukurova

    Di Redazione

    Turno favorevole alle big nella Sultanlar Ligi turca: vincono tutte le prime della classe, e per l’Eczacibasi si tratta del secondo 3-0 in pochi giorni. Dopo aver anticipato e dominato la sfida con il Sariyer, infatti, la capolista si ripete anche sul campo del Nilufer, sia pure con qualche difficoltà in più (20-25, 23-25, 22-25): a riposo, tra le altre, Boskovic e Voronkova, ci pensa Sinead Jack con 15 punti. Non perde il ritmo il VakifBank, che regola senza problemi il fanalino di coda Ilbank: in panchina buona parte delle titolari tra cui Egonu (nella speranza che non ci si aggrappi anche a questo per alimentare improbabili rumors…), una super Bahar Akbay firma 13 punti con il 90% in attacco e 4 muri.

    Vincono anche Fenerbahce (3-0 al Sariyer), Galatasaray (3-1 al Bolu) e THY (3-1 al Kuzeyboru), che seguono a ruota in classifica: 21 punti per Madison Kingdon e Polen Unver per la squadra di Abbondanza, prossima avversaria di Busto Arsizio in CEV Cup. Ma il risultato più importante della giornata è il successo per 3-2 dell’Aydin BBSK: la squadra di Nicoletti e Loda batte il Cukurova di Lucia Bosetti e lo stacca all’ottavo posto, l’ultimo valido per la qualificazione ai playoff. Continua infine la scalata del PTT, che contro il Sigorta Shop si regala al tie break la terza affermazione nelle ultime 4 partite.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Il divieto di doppio incarico costringe Fabio Soli a lasciare l’Estonia

    Di Redazione

    La regola che vieta il doppio incarico nei campionati di Serie A maschili fa la sua prima “vittima”, almeno ufficialmente. Fabio Soli ha rinunciato alla panchina della nazionale maschile dell’Estonia, motivando esplicitamente la sua decisione con l’impossibilità di far fronte alla sanzione che gli allenatori sono costretti a pagare per poter lavorare contemporaneamente in Italia (a livello di club) e all’estero. L’attuale tecnico della Top Volley Cisterna – per il quale si parla di un prossimo passaggio all’Itas Trentino – è stato tra quelli che si sono maggiormente spesi nella battaglia legale contro la norma introdotta, o meglio inasprita, dalla Lega Pallavolo Serie A, ma finora senza successo.

    “Sono molto, molto dispiaciuto di dover prendere una decisione del genere e lasciare la nazionale estone – ha dichiarato Soli – ma non ho scelta. Ho avuto un anno interessante e formativo con la Nazionale e speravo di poterlo continuare insieme in primavera, ma purtroppo non è possibile“.

    Il presidente della Federazione estone Hanno Pevkur ha ringraziato Soli per il suo contributo: “Abbiamo avuto buon fiuto nel portare i migliori allenatori in Estonia e siamo stati anche un buon terreno di crescita per i tecnici a livello internazionale. Credo che sia i giocatori che gli allenatori abbiano imparato qualcosa da Soli, sia pure in così poco tempo“. Il processo di ricerca del sostituto, ha spiegato Pevkur, è già iniziato, e la speranza è di poterne annunciare il nome a breve.

    (fonte: Eesti Vorkpalli Liit) LEGGI TUTTO

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    La Russia potrà tornare in campo nei Giochi Asiatici di settembre?

    Di Redazione

    Si profila l’apertura di uno spiraglio per la partecipazione alle competizioni internazionali degli atleti russi e bielorussi, esclusi ormai da un anno da tutte le manifestazioni dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Nell’ultima riunione del Comitato Esecutivo del CIO è stato ipotizzato un loro ritorno, a condizione che non vengano utilizzate bandiere, inni o segni di riconoscimento di Russia e Bielorussia, che non venga organizzato nessun evento sul territorio dei due paesi e che gli atleti coinvolti non abbiano sostenuto attivamente il conflitto. Quest’ultima clausola non è risultata affatto gradita al Comitato Olimpico russo né al ministro dello Sport Oleg Matysin, che ha definito “inaccettabile determinare condizioni speciali in contrasto con la Carta Olimpica“.

    Nonostante questo, c’è chi sta già lavorando attivamente per il ritorno in campo. Già a dicembre il Consiglio olimpico dell’Asia si era offerto di ammettere gli atleti russi e bielorussi alle competizioni asiatiche per consentire loro di qualificarsi alle Olimpiadi di Parigi 2024, dato che sembra decisamente improbabile che le Confederazioni europee ne possano accettare la presenza; il CIO, nel corso della riunione, si è detto favorevole a questa proposta.

    Il primo evento utile potrebbero essere i Giochi Asiatici in programma dal 23 settembre all’8 ottobre in Cina, ad Hangzhou (la manifestazione, prevista per il 2022, era stata rinviata a causa della pandemia di Covid-19). La pallavolo è da più di 60 anni nel programma dei Giochi e dunque anche per le nazionali maschili e femminili della Russia (e, forse, della Bielorussia) potrebbe essere questo l’appuntamento che segnerà la fine dell’”embargo”.

    (fonte: RaiSport, RIA Novosti) LEGGI TUTTO