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    C femminile: Mokavit Rosaltiora, contro Canavese arrivano tre punti

    Quarta vittoria consecutiva contro Canavese Volley, fanalino di coda del girone, per Mokavit Rosaltiora, che si porta a casa i tre punti dopo una gara obiettivamente mai in discussione, seppur non bellissima, che ha visto un largo turn over con alcune atlete lasciate a riposo per gestire piccoli fastidi ed acciacchi vari. Da segnalare un altro esordio in prima squadra, quello di Sara Erbetta, centrale, in campo nel secondo e nel terzo set.

    Risultato finale con il primo set che si chiude 16-25. Un pochino più giocato il terzo parziale che è terminato sul 20-25 ma ancor il terzo vola via velocemente sul 16-25. La classifica resta sempre stretta, con Mokavit che si gioca un presumibile ultimo posto per la salvezza diretta con Rmi Valchisone (battuta in casa da Verbania sconfitta a Villar Perosa) che è avanti per quozienti (e dunque sarebbe salva) ma a 23 punti pari, uno in meno di Omegna con 24.

    Coach Fabrizio Balzano: “Non c’è molto da dire – spiega – quella di Ivrea era una partita con tre punti da fare li abbiamo fatti; questo era fondamentale. Potevamo sicuramente giocare meglio ed in maniera più disinvolta ma la classifica non sorride ancora e se pensiamo alla posta in palio ci irrigidiamo e di conseguenza il gioco ne risente. Sabato contro la corazzata Lilliput non abbiamo nulla da perdere; loro sono uno squadrone in testa con assoluto merito, questo magari ci consentirà di essere più scolte e di giocare senza pensare al fatto che la partita sia una di quelle da vincere a tutti i costi”.  

    Canavese Volley Ivrea – Mokavit Rosaltiora 0-3 (16-25, 20-25, 16-25)Canavese Volley Ivrea: Serra 3, Vallino G. (L1), Gasolo (L2), Corona, Marovelli 1, Burzio ne, Tappero 6, Marrocu 1, Vallino M., Bonatto 14, Salerno 8, Bettini. All: Andrea Rossini.Mokavit Rosaltiora: Francioli, Villa, AlbertiGiani 7, Caffoni, Cottini S. 11, Cottini A. 13, Osele 1, Cometti 1, Velsanto ne, Calabrese 14, Medali 5, Erbetta, Mutazzi (L1), Folghera (L2). All: Fabrizio Balzano.   

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    C femminile: Rosaltiora in trasferta a Ivrea. “Non prendiamo la partita sottogamba”

    Gara in trasferta per la Mokavit Rosaltiora: la formazione di Fabrizio Balzano sarà chiamata sabato 16 marzo alle 20.30, alla palestra Antonicelli di Ivrea, a sfidare il Canavese Volley, fanalino di coda del campionato, formazione molto giovane che ha totalizzato ad oggi un solo punto in classifica. La gara di andata al PalaManzini filò via liscia, con un risultato netto a favore della squadra verbanese. Il pronostico ovviamente sorride alle ragazze di Balzano, che vogliono mettere nel sacco punti importanti nella corsa verso la salvezza.

    “Stiamo recuperando le acciaccate con riposo e cure fisioterapiche – spiega coach Fabrizio Balzano – mentre le altre stanno lavorando sui nostri punti di forza e sulle nostre lacune di pari passo. Ci attende una trasferta che comunque è certamente insidiosa perché questo genere di partite se prese con sufficienza sono rischiose e la possibilità di fare brutta figura è sempre dietro l’angolo. Non bisogna farlo mai, bisogna sempre rispettare ogni squadra che ci troviamo davanti e certamente non siamo nelle condizioni di prendere nessun avversario sottogamba“.

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    C femminile: altro scontro diretto per Rosaltiora, arriva Piossasco

    Nuova partita contro una diretta concorrente alla salvezza per la Mokavit Rosaltiora, che sabato 9 marzo alle 20.30 al PalaManzini accoglierà la MV Impianti BZZ Piossasco. È uno scontro ovviamente importante, come lo sarà ogni passo che la squadra verbanese dovrà compiere da qui alla fine del campionato. Quella giallonera è una formazione che, come Rosaltiora, è in lotta per evitare i play out e per cercare la permanenza in categoria.

    All’andata, in quel del PalaCamusso di Cumiana, fu una partita che lasciò molto rammarico e che vide non solo le lacuali avanti 2-1, ma soprattutto gettare letteralmente al vento un quarto set che pareva ormai delineato, con la successiva sconfitta al tie break. Tra le mura amiche ci vorrà una prestazione importante, un buon tenore di gioco, una grande unità di intenti. I punti in palio sono pesanti e contro Siviero e compagne sarà necessario anche il sostegno del pubblico amico.

    “Arriviamo da due vittorie consecutive e giochiamo in casa davanti al nostro pubblico – spiega coach Fabrizio Balzano – e per questo motivo ci teniamo a fare una bella partita in un incrocio che ancora una volta è uno scontro diretto. Purtroppo la settimana che stiamo attraversando si sta rivelando molto complicata, visto che dobbiamo fare conto di attacchi influenzali, defezioni per questioni scolastiche ed alcuni acciacchi da gestire. Detto questo cercheremo di stringere i denti ancora una volta per regalare ai nostri tifosi ancora una bella prestazione“.

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    C femminile: Rosaltiora torna da Cuneo con tre punti pesanti

    La Mokavit Rosaltiora c’è. Dopo il successo casalingo contro Omegna la squadra di Fabrizio Balzano, reduce da una settimana non facile tra lavoro, acciacchi ed infortuni da gestire, non replica la bella prestazione vista contro la squadra verdeviola ma si porta a casa comunque tre punti dal campo della Labtravel Honda Cuneo, portandosi a 17 punti in classifica, scavalcando una posizione e mettendosi a pari punti con tutte le formazioni che sono in lotta per la salvezza.

    La cronaca:Per questioni di studio manca Giulia Alberti Giani, Balzano parte con una Chiara Francioli non al top in regia, opposta è Nadia Caffoni, bande le gemelle Sonia ed Annalisa Cottini, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese, libero Beatrice Folghera. Da segnalare la prima convocazione in prima squadra del giovanissimo centro Greta Fornara.

    L’inizio è tutto di Rosaltiora che tiene un ritmo alto, mette in difficoltà il gioco di casa e scappa 4-8 con time out della panchina di casa. La partita è in mano alla Mokavit che trova punti dai lati e dal centro: il 7-17 che porta al secondo time out dice tutto. Spazio nel finale di parziali per Camilla Osele che rileva Sonia Cottini e per Greta Medali che rileva l’acciaccata Emily Velsanto. Set solo da chiudere e lo si chiude: 13-25 ed è 1-0 Verbania.

    Il secondo set vede qualche errore di troppo. Basti pensare che dal 10-7 ci si trova 17-9 dopo una sequela di errori in tutti i fondamentali. Balzano cambia regia inserendo Clotilde Villa, si prova a cucire il disavanzo ma ora Cuneo sfrutta il vantaggio ed impatta sul 25-17.

    Il terzo set è un punto a punto sino sul 6-6 per la Mokavit che spinge ed allunga 8-11 che dopo un time out di casa diventa 9-14. Le lacuali mantengono i punti di vantaggio e quando Cuneo prova ad avvicinarsi riescono a fare controbreak ed a non farsi prendere: Da 17-23 la Labtravel Honda arriva sul 19-23. Balzano chiama tempo ma le cuneesi fanno 21-24. Rimonta? No, perché la Mokavit chiude 21-25 e va sul 2-1.

    Torna Chiara Francioli, il quarto set parte maluccio con un 6-3 di Cuneo che diventa 9-5. Qui Verbania vince la partita perché non si disunisce e con pazienza pian piano si avvicina impattando sul 11-11. C’è il break decisivo della Mokavit che scappa sul 13-17 con Giulia Cometti a rilevare una Sonia Cottini che ha risentito del lungo stop. La panchina di casa protesta spesso per alcune decisioni arbitrali, che però non paiono sbagliate.

    Cuneo si avvicina sin sul 16-17. Il finale vede meglio le lacuali: le battute di Annalisa Cottini, i punti dal centro oltre che una buonissima difesa imperiata su Beatrice Folghera portano tutti sul 20-23. Torna Sonia Cottini per rimpolpare la fase ricezione, sul 20-24 si va al match point. Cuneo ne annulla uno, ci pensa poi Kendra Calabrese dal centro: 21-25 ed è 3-1 Mokavit.

    “Siamo contenti per aver vinto ancora – spiega Fabrizio Balzano – forse abbiamo fatto un passo indietro sul profilo del gioco ma un prezioso risultato ce lo siamo portato a casa, comunque, ed è quel che conta. Abbiamo giocato bene nel primo set vincendolo in scioltezza poi nel secondo parziale alla prima difficoltà le ragazze si sono contratte, innervosite ed il nostro gioco ne ha risentito tanto che lo abbiamo perso. Le ragazze però li sono state brave a stringere i denti ed a portare a casa l’intera posta. In questa partita il risultato era importante ed averlo preso dopo una lunghissima trasferta logisticamente complicata ha un bel peso. Siamo felici e ci godiamo questo ottimo risultato proseguendo nel nostro cammino“.

    Labtravel Honda Cuneo-Mokavit Rosaltiora 1-3 (13-25, 25-17, 21-25, 21-25)Labtravel Honda Cuneo: Tomatis 7 , Brocchiero, Thior 15, Cavallera 1, Bernardi (L2) ne, Viglietti 12, Donadei, Teppa 9, Cassini 3, Romano (L), De Carlini, Testa 1, Oberti 1, Oliva ne. All: Danilo Giordanetto.Mokavit Rosaltiora: Francioli, Villa 2, Caffoni 4, Fornara ne, Cottini S. 4, Cottini A. 19, Osele 3, Cometti 1, Velsanto 11, Calabrese 8, Medali, Folghera (L), Mutazzi (L2) ne: All: Fabrizio Balzano.

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    C femminile: trasferta a Cuneo per la Mokavit Rosaltiora

    Nuovo appuntamento in questa difficile stagione per Mokavit Rosaltiora. La squadra di Fabrizio Balzano dopo la bella vittoria nella gara interna contro Omegna è attesa da una ennesima lunga trasferta. Sabato alle 19.00 tra le mura della Palestra di Via Bassignano affronterà Labtravel Honda Cuneo, formazione che lotta per trovare la salvezza diretta in categoria.

    E’ una formazione giovanile di Cuneo Granda Volley, che con la propria prima squadra gioca nel massimo campionato di A1 femminile, all’andata fu una partita vinta dalle bianco rosse, che seppero sfruttare il momento di difficoltà delle verbanesi che cercavano di ricostruire i cocci della fortunata precedente gara al PalaBagnella. Peraltro, la formazione cuneese non riuscì poi del tutto a mantenere il trend di risultati. Provare a far risultato a Cuneo è fattibile per una Mokavit che scenda in campo con la convinzione e determinazione dell’ultimo turno, se invece si vedrà la squadra impaurita, senza mordente e con un alto numero di errori pre-derby allora sarà un viaggio a vuoto. 

    Ovvio che la prima opzione sarebbe quella preferibile anche se la settimana è stata piuttosto problematica seppur con più sorrisi: “Finalmente abbiamo passato una settimana con il morale alto – ha spiegato coach Balzano – consapevoli che comunque navighiamo a vista ed ancora in cattive acque, peraltro abbiamo avuto defezioni per viaggi di studio e per motivi di lavoro ai quali si sono aggiunti alcuni problemi fisici da monitorare che si spera possano rientrare per la partita; il nostro lavoro prosegue e dopo una bella vittoria in palestra si sta ovviamente megli. Ci aspetta una trasferta molto lunga, uno scontro diretto che dovremo affrontare con il giusto piglio e con la massima concentrazione sulle cose che dovremo fare in campo”.   

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    C femminile: la Mokavit Rosaltiora rialza la testa e piega Omegna 3-0

    C’era voglia di vincere in casa Mokavit Rosaltiora dopo un periodo di risultati che non arrivavano, di prestazioni discutibili, dopo una settimana che sarebbe sbagliato definire ‘da resa dei conti’.

    Tanto, tantissimo e la vittoria è arrivata nella giornata più bella, quella del derby contro gli amici di Sara Pallavolo Omegna, formazione che alla vigilia arrivava al PalaManzini in piena fiducia, con in saccoccia risultati importanti, ottenuti col piglio della grande squadra qual’ è.

    Palasport verbanese gremito in tutti i posti, un vero e proprio spot per la pallavolo , come ha spiegato il presidente Carlo Zanoli a fine partita: “Si, al di là del risultato stasera vedere la palestra piena, con tanto tifo sempre corretto è stato bellissimo – ha detto il massimo dirigente lacuale – peccato che in questo territorio di partite da tutto esaurito potevano essercene molte di più ed invece ne abbiamo potuta viverne una sola; chi di dovere dovrebbe pensarci”.

    La partita? Verbania è finalmente al completo, anche Sonia Cottini è recuperata, seppur ancora non al top e dopo oltre 4 mesi gioca una partita intera. Le ragazze di Balzano hanno ricevuto con percentuali altissime, hanno trovato punti sia dai lati che dal centro (probabilmente un fattore decisivo) e non sono non si sono disunite con ottimi vantaggi in saccoccia ma sono andate a riprendere un terzo set che pareva scappare via.

    Insomma, una vittoria bella, limpida e voluta, come ha dimostrato l’esultanza finale della squadra. Nel derby di andata iniziarono le problematiche che portarono questa formazione in un vortice complicato, nel derby di ritorno arriva un bel successo: da Omegna ad Omegna, si potrebbe dire: di certo con questo tenore di gioco nessun obiettivo sarà davvero precluso. Una ultima annotazione: bello, bellissimo vedere le tante giocatrici delle formazioni giovanili in tribuna a tifare e anche molte ‘ex’ a vedere la partita. Finalmente una bella serata, che in casa Rosaltiora meritavano tutti.

    PRIMO SET

    Novità nel sestetto verbanese: Fabrizio Balzano parte con Clotilde Villa in cabina di regia, opposta è Giulia AlbertiGiani, le bande sono le gemelle Sonia ed Annalisa Cottini, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese. Si vede subito che la Mokavit ha un piglio importante; sin dal primo time out di coach Roberto Pesce sul 7-3. Verbania batte forte, dl centro fa molto male ma Omegna non si disunisce ed anzi risponde colpo su colpo. Rosaltiora però mantiene qualche punto di vantaggio; dal centro Velsanto e Calabrese maramaldeggiano ma il pallone va già anche dai lati con una Annalisa Cottini inspirata e con una Sonia Cottini che ancora non al 100% sciorina qualche lampo di classe. Anche Sara Assicurazioni ha tante armi importanti; Serena Albertini trova personali importanti contro le mani avversarie ed è un bel punto a punto sino sul 19-18. Omegna non molla, si conferma forte e impatta sul 20-20 ma qui c’è la differenza con i match scorsi. Il treno verbanese non deraglia ed anzi dopo il cambio palleggio opposto con in campo Chiara Francioli e Nadia Caffoni si va sul 24-21. Morelli e compagne ne annullano due, si va sul 24-23, Balzano ferma tutto e ci parla su: fa bene perché al rientro è 25-23 che porta avanti la formazione di casa.   

    SECONDO SET

    L’1-2 cusiano diventa un 8-4 Mokavit e dà il via al set un pochino meno giocato rispetto al precedente ed al successivo: dice tutto il 10-4 con coach Pesce che ha fermato il gioco ma senza riuscire ad invertire il trend. La battuta (pur con qualche errore) è ottima, il resto dei fondamentali si mantiene altissimo ma anche la squadra verdeviola pian piano si ridesta e si riavvicina. Sugli spalti è uno spettacolo davvero notevole e sul 18-16 è stavolta Balzano a chiamare tempo per evitare un ritorno cusiano. Il 20-16 invece fa fermare il gioco a coach Pesce, al rientro è 23-18 con la Mokavit che mette e terra i due palloni successivi: 25-18 è 2-0 Rosaltiora.

    TERZO SET

    Ci si attende una Omegna che prova a riaprire la partite e inizia forte sul 1-5. La Mokavit mantiene la testa in partita, legge le trame ospiti e va pian piano ad avvicinarsi in una situazione che da 8-13 vede il set impattarsi sul 13-13. Contro-break di Sara Pallavolo ed è 13-16. Omegna riesce a mantenere il vantaggio di tre punti anche se la Mokavit non si tira certo indietro. Sul 17-20 tornano in campo Chiara Francioli e Nadia Caffoni, l’opposto lacuale, che ha rilevato una AlbertiGiani che molto ben figurato, trova un ace pesantissimo ma dopo un time out di Fabrizio Balzano è 20-23 Omegna. Set perso? No; torna in campo il sestetto titolare, quarto tocco in attacco delle ospiti: 21-23, Annalisa Cottini al servizio, Omegna attacca, difesa ottima delle padrone di casa con Giulia AlbertiGiani che chiude: 22-23. Ancora Annalisa al servizio, scambio lungo, ennesima rigiocata verdeviola e muro punto di Kendra Calabrese che dice 23 pari, altro servizio Verbania in una bolgia vera e propria; dopo una girata di Pagliarini Clotilde Villa chiama un primo tempo a Kendra Calabrese: punto ed è 24-23 per il match point della Mokavit. Chiude una battuta spin eccezionale di Annalisa Cottini: 25-23, il PalaManzini esplode, Rosaltiora torna a vincere e gli abbracci si sprecano bagnati da qualche lacrima di gioia. Ci voleva, ci voleva proprio.

    Mokavit Rosaltiora-Sara Pallavolo Omegna 3-0 (25-23, 25-18, 25-23)

    Mokavit Rosaltiora: Francioli, Villa 1, AlbertiGiani 6, Caffoni 1, Cottini S. 14, Cottini A. 15, Osele ne, Cometti, Velsanto 4, Calabrese 17, Medali ne, Folghera (L), Mutazzi (L2) ne. All: Fabrizio Balzano.Sara Pallavolo Omegna: Beltrami (L2) ne, Mariotti 3, Toscani ne, Gibertoni ne, Merletti 6, Albertini 16, Cavagliotti ne, Romanini 1, Creola ne, Carmellino (L), Morelli 10, Viero, Pagliarini 1, Masetto: All: Roberto Pesce.   

    “Sono contento, molto felice, ci voleva proprio – ha detto Fabrizio Balzano – le ragazze sono state molto brave stasera ma ci tengo a dire che sono state tutte ma proprio tutte ottime in settimana e dopo lo schiaffo di sabato scorso non era facile. Ora spero che saremo più consapevoli dei nostri mezzi e continueremo con queste prestazioni. Alla fine della stagione vedremo dove saremo arrivate ma il gioco, l’attenzione ed il lavoro devono essere quelle di questa settimana. Bravi tutti, pubblico compreso, ed ora testa a Cuneo”    

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Mokavit Rosaltiora cerca il riscatto nel derby con Omegna

    All’andata è stata la partita che “girato” il campionato della Mokavit Rosaltiora: una partita che nel primo set pareva aperta, finché ricadendo dopo un muro si fece male Sonia Cottini. Non sembrava che fosse qualcosa di così grave ed invece la caviglia della schiacciatrice verbanese ha necessitato di oltre quattro mesi per rimettersi a posto nei legamenti e non solo. Fatto sta che da quel momento la squadra di Verbania ha giocato un torneo di sofferenza, che ha reso necessarie una rivoluzione tecnica ed una “ricostruzione” non facile della mentalità e delle sicurezze di squadra. Anche la partita finì in quel momento e vide una netta affermazione della Sara Pallavolo Omegna, che sta portando avanti un campionato di alto livello, con una classifica tranquilla e con una serie di risultati importanti.

    Il derby di ritorno per la squadra di Fabrizio Balzano, non di certo in un periodo positivo, non sarà facile. Sabato 24 febbraio alle 20.30 si attende un grande pubblico al PalaManzini, per una partita che si attende bella e stimolante da giocare, che vedrà la voglia delle verbanesi di fare bene in casa e la voglia delle cusiane di proseguire nella corsa. Non va dimenticata, al di là della rivalità sportiva, la bella collaborazione di “scambio pullmini” per le trasferte delle due formazioni, al fine di sostenere le spese che la composizione dei gironi ha provocato.

    “Non stiamo attraversando un buon momento – ammette coach Fabrizio Balzano – i risultati non arrivano e le prestazioni sono altalenanti. Ovviamente nemmeno il morale è alto ma in palestra stiamo lavorando tanto, guardando soprattutto a noi stessi, sia dentro che fuori. Abbiamo finalmente recuperato Sonia Cottini, anche se solo parzialmente. È ancora al 30% e di certo non vogliamo rischiare di perderla ulteriormente. Sabato ci attende una partita molto difficile, contro una squadra che sta facendo bene e che ha il doppio dei nostri punti. Favoriti? Ovviamente questi numeri fanno cadere il pronostico per i nostri avversari ma si sa che i derby sono sempre partite particolari e strane; noi di certo ci teniamo a fare una buona prestazione davanti ai nostri tifosi“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Mokavit Rosaltiora ko a Villar Perosa, si complica la corsa salvezza

    Finisce con una sconfitta per la Mokavit Rosaltiora lo scontro diretto in casa dell’Rmi Mollificio Valchisone. Davanti ad un avversario che ha certamente fatto il suo, e lo ha fatto bene, la squadra verbanese ha approcciato bene il match, trovandosi avanti salvo poi sedersi davanti alle prime difficoltà, prendendo filotti che dilapidavano il vantaggio e rilanciavano le ambizioni avversarie. È successo sia nel primo che nel terzo set: entrambe le volte la squadra di Verbania, trovatasi avanti, non ha trovato le forze per chiudere la situazione favorevole perdendo dunque un match che complica la rincorsa salvezza.

    La cronaca:Tornano disponibili Sonia Cottini (seppur non al 100% fisicamente e tecnicamente dopo mesi di stop) e Greta Medali, coach Balzano parte con Chiara Francioli in regia, Nadia Caffoni opposta, Annalisa Cottini e Camilla Osele bande, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese con Beatrice Folghera libero.

    Ancora una volta Verbania inizia bene ed illude: per la verità prima c’è il 4-1 delle padrone di casa, che però diventa un 8-13 che porta ad un time out del tecnico di Valchisone. È un time out che dà l’effetto sperato, perché Rosaltiora non recita più perfettamente, sbaglia qualcosa e si trova sul 13-15. Il coach lacuale chiama tempo ma è 15 pari subito dopo. Inizia un punto a punto che vede Mokavit avanti ancora sul 19-25 ma dopo un secondo tempo chiamato dalla panchina di Valchisone ci pensa la battuta (di livello) delle torinesi a chiudere i giochi; 25-22, RMI avanti. Sul finire del set dentro Sonia Cottini per Nadia Caffoni.

    Ci si attende la reazione di una Mokavit comunque all’altezza della situazione, pur con qualche cosa da rivedere, ed invece ancora la battuta ad affondare la ricezione verbanese ed è 7-1 con Annalisa Cottini in una fase di ‘down’ rilevata dalla giovanissima Giulia Cometti che però, anche lei, ha sofferto in ricezione. Il set è ovviamente compromesso ed il punteggio è decisamente in chiave Rmi Mollificio. Valchisone scappa sul 12-5, 17-7. Si fatica su ogni fondamentale, Balzano rileva Camilla Osele e inserisce Sonia Cottini. C’è ormai poco da fare, passo dopo passo la formazione di Villar Perosa chiude 25-15 e va sul 2-0, troppo facilmente.

    Balzano cerca di riaprire la partita, lascia in campo Sonia Cottini e cambia la regia inserendo Clotilde Villa. L’inizio fa ben sperare. Dopo il 3-2 si va sul 4-8 con punto della stessa Sonia Cottini, il primo dopo 4 mesi di stop, Valchisone torna sotto ma un pochino qualche errore in attacco, un pochino perché Verbania ora gira meglio si torna con la Mokavit sul 11-17. Set in ghiacciaia? Macché. Ad un errore o un punto avversario ne seguono altri: RMI Mollificio arriva sul 19-20, Balzano ferma tutto e c’è un punto a punto che porta Verbania sul 21-23. La battuta di casa però la gira ancora: parzialino e 25-23 che chiude i giochi. Valchisone vince 3-0.

    “Sicuramente loro hanno preparato bene la gara partendo da una battuta aggressiva e con un atteggiamento migliore – ha detto il coach Fabrizio Balzano – sono state più squadra e hanno meritato di vincere. Per contro noi abbiamo commesso meno errori di sabato scorso, siamo stati anche avanti bene in due set su tre ma alla prima difficoltà ci sciogliamo come neve al sole prendendo filotti evitabili. In squadra ho tante brave ragazze e probabilmente ci manca la giocatrice ‘dura che picchia i pugni sul tavolo’ e che ribalta lo spogliatoio e la gara quando serve. Al momento l’idea migliore sarebbe esonerare l’allenatore per dare una scossa, ma sento la fiducia del club e direi che non succederà e settimana prossima cercherò di inventarmi qualcosa per raddrizzare la situazione e rimettere insieme i cocci“.

    RMI Mollificio Valchisone-Mokavit Rosaltiora 3-0 (25-22, 25-15, 25-23)RMI Mollificio Valchisone: Pasero ne, Chiabrando 12, Canavosio ne, Rostagno 2, Casalis 9, Challier 6, Raiteri ne, Pipino 3, Cotella 15, Longi (L), Caruso ne, Monetti, Priotto ne: All: Antonio Manna.Mokavit Rosaltiora: Francioli 1, Villa, Caffoni 4, AlbertiGiani ne, Cottini A. 9, Cottini S. 4, Osele 2, Cometti, Velsanto 7, Calabrese 10, Medali ne, Folghera (L), Mutazzi (L2). All: Fabrizio Balzano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO