consigliato per te

  • in

    Modena vince la battaglia al PalaPanini: Piacenza cede al tie break

    Di Redazione

    Gas Sales Bleunergy Volley Piacenza si ferma ancora una volta al set corto, al tie break dopo oltre due ore di battaglia. E Gara 1 dei Play Off Scudetto va a Modena brava a sfruttare ogni occasione che la partita gli ha presentato, brava a non perdersi d’animo anche nel tie break quando era sotto 5-1. In casa Piacenza troppi errori in battuta e qualche contrattacco non chiuso a dovere come nel terzo set quando in tante occasioni si poteva e doveva fare meglio sia in attacco che in ricezione.

    Modena, priva di Tomas Rousseaux a causa di una sindrome parainfluenzale che lo ha colpito nella giornata di sabato, parte col sestetto composto da Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro con Rossini libero. Piacenza schiera Brizard-Romanò, schiacciatori Leal-Lucarelli, centrali Simon-Caneschi con Scanferla libero.

    L’inizio del match è nella bolgia del PalaPanini, punto a punto con Piacenza che ribatte colpo su colpo, 8-8. Simon risponde con l’ace al punto di Ngpaeth, 11-11. Bruno prende per mano i gialli nel cuore del set, ace, 16-15. Piazza il break Modena, che spacca il parziale con Sanguinetti, 22-17. La Valsa Group chiude il primo set 25-19.

    Parte forte Modena nel secondo parziale, 6-4. Restano avanti i gialli che si portano sul 12-11 col muro di Sanguinetti su Leal. Non si ferma la Valsa Group che resta avanti, 19-18. Piacenza scappa via e chiude il set 23-25.

    Nel terzo set parte fortissimo Piacenza, 6-8 e Simon protagonista. Lagumdzija riporta Modena avanti, 11-10 e match tiratissimo. Ngapeth e Leal salgono in cattedra, scambi di classe e 15-14 poi è Modena a mettere il break. Si arriva al 20-16 con Modena che alza i giri del motore. La Valsa Group chiude 25-19 il parziale.

    Nel quarto set è Piacenza ad alzare il livello di gioco, 7-8. Resta avanti la Gas Sales che si porta sul 15-16 con un ottimo Lucarelli. Si arriva al 18-21 con Piacenza che resta avanti. Chiude 20-25 il set la Gas Sales, è tie-break. Modena chiude 15-11 il quinto set e 3-2 il match.

    Massimo Botti (tecnico di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Ci è stato ancora una volta fatale il tie break, eravamo avanti ma ci siamo incastrati in alcune situazioni sia in ricezione che in attacco. Sapevamo che qui a Modena non era facile, abbiamo giocato alla pari e la serie è ancora molto lunga, questa era solo la prima partita. Dobbiamo però essere bravi a specchiarci un po’ meno ed essere più concreti, nel terzo set, che abbiamo perso, almeno dieci occasioni le abbiamo avute per chiudere a nostro favore l’azione e non ci siamo riusciti”.

    Valsa Group Modena – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (25-19, 23-25, 25-19, 20-25, 15-11)Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 3, Ngapeth 20, Sanguinetti 10, Lagumdzija 20, Rinaldi 12, Stankovic 7, Rossini (L), Sala 0, Bossi 0, Pope 0, Marechal 0. N.E. Gollini, Salsi, Krick. All. Giani.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 3, Santos De Souza 16, Simon 7, Romanò 12, Leal 17, Caneschi 10, Scanferla (L), Recine 0, Basic 0, Gironi 0. N.E. Hoffer, Alonso, De Weijer, Cester. All. Botti.ARBITRI: Zavater, Lot. NOTE – durata set: 25′, 31′, 30′, 28′, 19′; tot: 133′.Note: durata set 25’, 31’, 30’, 28’ e 19’ per un totale di 133’. Spettatori 3102. MVP: Lagumdzija. Valsa Group Modena: battute sbagliate 22, ace 9, muri punto 9, errori in attacco 9, ricezione 55% (33% perfetta), attacco 52%. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 24, ace 6, muri punto 6, errori in attacco 9, ricezione 43%  (20% perfetta), attacco 50%.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Play Off Superlega al via, i pronostici di Paolo Cozzi sui quarti di finale

    Di Paolo Cozzi

    Dopo la lunga cavalcata solitaria con cui Perugia ha dominato letteralmente la stagione regolare di Superlega, siamo giunti finalmente alla fase finale del campionato, con i Play Off Scudetto che mai come quest’anno appaiono incerti e aperti a tutti i risultati. Se la Sir pare davvero avere una marcia in più, che su più gare rappresenta un gap difficilmente colmabile, ci si chiede con quale umore e condizione torneranno in campo Trento, Civitanova e Piacenza dopo essere uscite in settimana dalle coppe europee e tutte al Golden Set, quindi con un dispendio pauroso di energie fisiche e mentali.

    Ma veniamo alle singole serie dei quarti di finale.

    foto Lega Volley

    Perugia-Milano pronostico serie: 3-0

    Perfetta per larga parte della stagione, Perugia nelle ultime settimane ha lasciato intravedere qualche scricchiolio che le è costato la Coppa Italia, l’ein plein di punti in stagione regolare e un turno di Champions League molto più complicato di quello che in realtà ci si aspettava visto la differenza di valore con Berlino. Giannelli è la garanzia di un gioco spinto che finalmente vede grandi protagonisti i centrali, battuta e muro sono indubbiamente punti di forza della squadra, va verificato Semeniuk che è ancora altalenante e la ricezione che ogni tanto si prende delle pause. L’abbondanza di alternative in panchina dovrebbe però mettere al riparo Leon e compagni dalla voglia di stupire di Milano, anche perché per gli umbri, in vista della delicata sfida Champions con lo Zaksa, sarebbe oro colato chiudere la serie in 3 sole partite.

    Milano, dopo una stagione fatta di alti e bassi e un ottavo posto che non può soddisfare patron Fusaro, è chiamata al riscatto e ha nelle corde la possibilità di infastidire Perugia. Ishikawa quest’anno è parso in crescita, molto più consapevole del ruolo di leader; servono però un Mergarejo più costante e un Patry intorno al 50% in attacco per provare il colpaccio. Loser al centro è in forma smagliante, bene il recupero di Piano che con le sue lunghe leve a muro è sempre in grado di dire la sua.

    foto Lega Volley

    Civitanova-Verona pronostico serie: 3-1

    Dopo una prima parte di stagione positiva, con il 2023 il gioco di Civitanova si è fatto complicato, complice anche una ricezione che ha cominciato a fare acqua da tutte le parti. Se il talento dei tanti giovani non si discute (Yant e Nikolov su tutti) bisogna però fare i conti con una squadra che sbaglia tanto e che non ha trovato da Chinenyeze quell’apporto, soprattutto a muro, che tutti davano per scontato.

    Non è piaciuta per niente la gestione di Zaytsev, prima offerto a mezza italia e relegato in panchina, poi acclamato come salvatore della patria una volta palesate le prime difficoltà. Ivan, da gran campione quale è, si è fatto trovare pronto e anche mercoledì ha messo a terra 32 punti, mettendosi a disposizione anche per la ricezione. Basterà la grinta dello Zar a trascinare i compagni dopo la pesante eliminazione in Champions?

    Verona, a parte un periodo no a metà stagione, ha offerto un gioco semplice e lineare, basato sulla potenza di attacco del trio laterale Sapozhkov, Mozic e Keita. Se l’attacco ne trae beneficio, la ricezione è il fondamentale chiave per sperare di passare il turno, con Keita che, spesso bersagliato, deve riuscire a trovare un po’ più di continuità. I centrali nella fase d’attacco fanno molto da spettatori, diventano più protagonisti nelle fasi break quando mettono i loro centimetri a disposizione della squadra.

    foto Lega Volley

    Trento-Monza pronostico serie: 3-2

    Uscita con le ossa rotte giovedi sera da un quarto di finale Champions spettacolare contro i polacchi dello Zaksa, la banda di Lorenzetti non ha neanche il tempo di leccarsi le ferite che deve guardarsi dalla voglia di impresa dei monzesi. Le energie fisiche e mentali saranno tutte da ricostruire, e mi aspetto che Trento possa anche perdere Gara 1, anche se alla lunga, nella serie il differente tasso tecnico dovrebbe permettere ai trentini di raddrizzare la serie. Pipe e attacco al centro sono i punti di forza, Michieletto a tratti è devastante, ma spesso sia lui che Lavia subiscono cali dovuti anche all’infinità di partite importanti giocate negli ultimi mesi. Da verificare anche le condizioni di Kaziyski. Per quanto la sua classe sia infinita, i 6 set di giovedì nelle gambe saranno un macigno difficile da smaltire.

    Monza non ha niente da perdere nel match contro Trento, e può fare affidamento su Maar, quest’anno alla sua miglior stagione in Italia, e su un Grozer che quando sente odore di match importanti carica il braccione a palla. Zimmermann, sotto la guida di Eccheli, è cresciuto in maniera esponenziale nel gioco al centro sfruttando al meglio Galassi, Davyskiba invece è maturato in pieno diventando una delle migliori bande del campionato. Se Federici riuscirà a tenere in piedi la ricezione, ecco allora che Monza potrà dire la sua, contando che in panchina il duo Cachopa-Szwarc è una gran bella alternativa. 

    foto Lega Volley

    Modena-Piacenza pronostico serie: 2-3

    Il derby emiliano è senz’altro il quarto di finale più incerto, con i modenesi che hanno stupito in regular season crescendo parecchio dopo un avvio di stagione tumultuoso; al contrario i piacentini hanno mostrato picchi di gioco altissimi, ma anche una netta difficoltà a mantenerlo, anche a causa di ripetuti infortuni. Se Modena fa dell’atteggiamento difensivo un mantra, con invece grosse pecche a muro, Piacenza pretende tanto dal suo servizio ma in ricezione ogni tanto prende delle imbarcate paurose.

    L’essere tornati in una finale europea dopo 15 anni potrebbe galvanizzare l’ambiente gialloblu, che quando decide di essere settimo uomo fa diventare il PalaPanini una fortezza difficilmente espugnabile; al contrario Piacenza il suo l’ha in parte già fatto con la bella vittoria di Coppa Italia, ma poi il risveglio è stato brusco e sono tornati a galla i consueti problemi di continuità soprattutto da parte dei bomber Lucarelli, Leal e Romanò. Fattore X potrebbe essere Simon, a mezzo servizio nell’ultimo periodo ma in grado di indirizzare la serie verso Piacenza in caso di forma ritrovata. LEGGI TUTTO

  • in

    Dopo 15 anni Modena è in finale! Eliminato lo Skra di Gardini

    Di Redazione

    A 15 anni di distanza dall’ultima volta (la finale di Challenge Cup vinta nel 2008) la Valsa Group Modena torna in una finale europea: quella di CEV Cup, conquistata grazie ai due set vinti sul campo del PGE Skra Belchatow dopo il 3-1 dell’andata. Una grande impresa quella compiuta dalla squadra di Andrea Giani che, contro l’amico-nemico Andrea Gardini, deve lottare punto a punto per tre set, ma nel quarto prende nettamente in comando e resiste a tutti i tentativi di rimonta dei polacchi. In finale non ci sarà il derby con Piacenza, eliminata al Golden Set, ma la sfida ai belgi del Knack Roeselare.

    Due le chiavi con cui Modena si aggiudica un match equilibratissimo: la battuta, decisiva soprattutto nel quarto set (6 ace nel parziale), e la gestione degli errori, solo 21 contro i 37 degli avversari. Grande protagonista Earvin Ngapeth, autore di 17 punti con il 58% in attacco e il 55% in ricezione; brillano anche Giovanni Sanguinetti (13 punti con 4 muri) e il “solito” Adis Lagumdzija (20). Allo Skra non basta un super Dick Kooy (21 punti), anche perché Atanasijevic cala alla distanza e Lanza soffre in ricezione.

    La cronaca:Modena comincia con Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi martelli, Stankovic-Sanguinetti centrali e Rossini libero. Belchatow schiera Lomacz-Atanasijevic, schiacciatori Lanza-Kooy, al centro Klos-Gunia con libero Gruszczynski.

    Belchatow parte forte, 7-3. Modena si riavvicina subito a suon di muri, 10-9. I padroni di casa spingono al servizio e allungano nuovamente, 18-15. Nel finale di set Modena prova a recuperare lo svantaggio, ma i polacchi chiudono sul 25-22 e si portano avanti nel match.

    Belchatow approccia meglio anche il secondo parziale, 6-3. Rimane avanti la squadra di Gardini ma Modena non molla, 11-10; poco dopo i gialloblù passano in vantaggio, 15-16. Allunga la formazione di Andrea Giani, 19-23, poi 21-25 e gara in parità.

    La Valsa Group entra meglio nel terzo set, 3-6. Belchatow riprende il ritmo e trova il sorpasso, 14-11. Non si fermano i padroni di casa, 21-17. I polacchi conquistano il terzo set con il punteggio di 25-21 e si riportano in vantaggio per 2-1.

    Avvio equilibrato nel quarto parziale, 6-6. Modena spinge e va 8-13 con l’ace di Lagumdzija, poi 11-17. I gialloblù dilagano nell’ultimo tratto del quarto set e chiudono 16-25, conquistando quindi l’accesso alla finale in virtù del 3-1 dell’andata.

    Nel tie break, ormai ininfluente, entrambi gli allenatori danno spazio alle seconde linee. Belchatow va avanti 8-7 al cambio campo; nella seconda parte del quinto set Modena sorpassa, poi chiude 14-16 e vince il match 3-2.

    PGE Skra Belchatow-Valsa Group Modena 2-3 (25-22, 21-25, 25-21, 16-25, 14-16)PGE Skra Belchatow: Musial 3, Gunia 8, Janus 1, Klos 11, Gruszczynski (L), Kooy 21, Vasina 2, Atanasijevic 18, Lomacz 2, Milczarek (L), Rybicki 3, Mitic 1, Lanza 10. All. Gardini.Valsa Group Modena: Bruno 2, Marechal, Gollini (L), Sanguinetti 13, Stankovic 4, Ngapeth 17, Sala 6, Lagumdzija 20, Rousseaux 1, Bossi 1, Salsi, Rossini (L), Rinaldi 8. All. Giani.Arbitri: Deneri (Turchia) e Rychlik (Rep.Ceca).Note: Spettatori 1949. Skra: battute vincenti 5, battute sbagliate 26, attacco 47%, ricezione 43%-23%, muri 12, errori 37. Modena: battute vincenti 10, battute sbagliate 16, attacco 44%, ricezione 46%-24%, muri 12, errori 21.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Coppe europee maschili, gli impegni delle italiane e dove vederle in tv

    Di Redazione

    Il ritorno dei Quarti di Finale di CEV Champions League è alle porte e le tre formazioni di SuperLega Credem Banca impegnate nella competizione saranno in campo tra stasera (Civitanova e Perugia) e domani (Trento) per cercare l’accesso alle Semifinali. I giochi sono ancora aperti per tutte e tre i club che nella gara di ritorno potranno contare sulla spinta del proprio pubblico.

    La Cucine Lube Civitanova a caccia della rimonta nei Quarti di Finale della CEV Champions League. Sconfitti martedì scorso per 3-1 in Turchia, questa sera (ore 20.30 con diretta Eurosport 2, discovery+) i Campioni d’Italia ospiteranno all’Eurosuole Forum l’Halkbank Ankara. A capitan Luciano De Cecco e compagni servirà una vittoria piena (3-0 o 3-1) per riaprire la sfida e giocarsi tutto al Golden Set. Vani gli altri risultati, compresa la vittoria al tie break. Lo staff della squadra cuciniera sta lottando contro il tempo per riavere a disposizione Marlon Yant, schiacciatore rimasto ai box domenica per una storta rimediata in Turchia nella prima sfida con Ankara. L’opposto Ivan Zaytsev, in panchina nel fine settimana a Perugia, scalpita per tornare in campo.

    Torna l’atmosfera internazionale per la Sir Sicoma Monini Perugia: reduci dalla vittoria di domenica contro Civitanova in campionato, i bianconeri sono pronti ad indossare nuovamente il vestito della Champions League. Questa sera infatti alle ore 20.00 al PalaBarton, con diretta TV su Eurosport 1 e diretta streaming su Discovery+, fischio d’inizio del match di ritorno dei Quarti di Finale della massima competizione continentale riservata ai club contro i tedeschi del Berlin Recycling Volleys. Si parte dalla vittoria dei Block Devils 1-3 della settimana scorsa in terra tedesca. A Perugia serve una vittoria o anche una sconfitta al tie break per accedere alla semifinale, una vittoria piena del Berlino 0-3 o 1-3 renderebbe necessario il golden set per decidere il nome di una delle quattro regine d’Europa.

    Quarto atto stagionale per la sfida tra Trentino Itas e Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle. Dopo essersi affrontate due volte nella Pool D, giovedì 16 marzo a Trento, l’Itas deve conquistare una vittoria per alimentare le chance di qualificazione: vincendo “da tre” centrerebbe direttamente la qualificazione, mentre vincendo al quinto set si guadagnerà la possibilità di giocarsi la qualificazione al Golden Set. Nel precedente stagionale a Trento, i gialloblù si sono imposti 3-1 (25-20, 17-25, 26-24, 25-23) nella seconda giornata. La squadra allenata da Angelo Lorenzetti, galvanizzata dalla vittoria in tre set su Modena, decisiva per il secondo posto finale in Regular Season, cercherà contro i campioni uscenti un’altra prestazione simile per centrare la Semifinale di Champions.

    Tutte le gare di CEV Champions League 2023 sono in diretta streaming su discovery+; le gare di Perugia e Trento saranno trasmesse anche su Eurosport 1, mentre Civitanova su Eurosport 2.

    Mercoledì 15 marzo 2023, ore 20.00Sir Sicoma Monini Perugia – Berlin Recycling Volleys (GER)Andata: Berlin Recycling Volleys – Sir Sicoma Monini Perugia 1-3 (18-25, 15-25, 25-23, 17-25)Diretta Eurosport 1 e discovery+Telecronaca di Gianmario Bonzi e Paolo Cozzi

    Mercoledì 15 marzo 2023, ore 20.30Cucine Lube Civitanova – Halkbank Ankara (TUR)Andata: Halkbank Ankara – Cucine Lube Civitanova 3-1 (21-25, 25-20, 25-23, 25-21)Diretta Eurosport 2 e discovery+Telecronaca di Fabrizio Monari e Rachele Sangiuliano

    Giovedì 16 marzo, ore 20.30Trentino Itas – Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (POL)Andata: Grupa Azoty Kędzierzyn-Koźle – Trentino Itas 3-2 (25-22, 22-25, 22-25, 25-21, 15-10)Diretta Eurosport 1 e discovery+Telecronaca di Fabrizio Monari e Paolo Cozzi

    CEV CupOggi, mercoledì 15 marzo, in contemporanea alle 20.30, vanno in scena le gare di ritorno delle Semifinali di CEV Cup 2023. Modena in scena in Polonia, sul campo del Belchatow, Piacenza ospita il Roeselare.

    La Valsa Group Modena è a due set dalle “Finals” di CEV Cup 2023. Il successo di sei giorni fa al PalaPanini permetterà ai gialli di affrontare la sfida con un grande vantaggio, ma senza sottovalutare lo Skra Belchatow, allenato da Gardini e con diversi volti noti della SuperLega, quali Atanasijevic, Lanza, Kooy e Bieniek. Il team polacco nell’ultimo turno di Plusliga ha sconfitto lo Zaksa in tre set. La Valsa Group cercherà dunque di non abbassare la guardia e di tornare sul binario giusto dopo lo stop rimediato a Trento nell’ultima di Regular Season di SuperLega Credem Banca.

    Impresa dal coefficiente di difficoltà maggiore per la Bluenergy Daiko Volley Piacenza. La formazione allenata da Massimo Botti ha infatti subito un 3-1 in Belgio contro il Knack Roeselare nella gara di andata delle Semifinali, e dovrà vincere “da tre” ed imporsi al Golden Set per centrare l’accesso alla Finale. Brizard e compagni hanno già realizzato una rimonta simile, nei Quarti di Finale, quando con un 4-0 (3-0 e Golden Set) ribaltarono in casa propria il risultato della settimana precedente, eliminando il Montpellier. Il PalaBancaSport si riprepara a sostenere dunque i biancorossi, tornati alla vittoria (sempre in casa) contro Padova nell’ultimo turno di Regular Season.

    Entrambi i match saranno trasmessi in streaming su discovery+.

    Mercoledì 15 marzo 2023, ore 20.30Bluenergy Daiko Volley Piacenza – Knack Roeselare (BEL)Andata: Knack Roeselare – Bluenergy Daiko Volley Piacenza 3-0 (25-20, 25-23, 25-23)Diretta discovery+Telecronaca di Michele Pedrotti

    Mercoledì 15 marzo 2023, ore 20.30PGE Skra Belchatow (POL) – Valsa Group ModenaAndata: Valsa Group Modena – PGE Skra Belchatow 3-1 (25-20, 20-25, 25-18, 25-22)Diretta discovery+Telecronaca di Rodolfo Palermo

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Modena, al centro è in arrivo il tedesco Anton Brehme?

    Di Redazione

    Cambio della guardia, ma non di nazionalità, nel reparto centrali della Valsa Group Modena. Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino Modena, la società emiliana avrebbe già trovato il sostituto del deludente Tobias Krick, utilizzato pochissimo da Andrea Giani: si tratta di un altro giocatore tedesco, il nazionale Anton Brehme.

    2,06 metri di altezza, 24 anni da compiere ad agosto, Brehme si è fatto conoscere nel Luneburg ma già nel 2020 è passato al Berlin Recycling Volleys, con cui ha vinto due scudetti, una Coppa di Germania e tre Supercoppe. In nazionale ha debuttato a soli 19 anni, partecipando tra l’altro agli Europei 2019 e 2021, e proprio domani sarà in campo con la sua squadra nel ritorno dei quarti di Champions League contro Perugia. LEGGI TUTTO

  • in

    Osmany Juantorena potrebbe tornare in Italia. Destinazione Modena?

    Di Redazione

    Periodo di grandi ritorni per i campionati di Serie A? Se da tempo ormai si parla di un possibile rientro in Italia di Paola Egonu con la maglia di Milano, nelle ultime ore un altro protagonista assoluto del nostro volley è stato accostato alla Superlega. Si tratta di Osmany Juantorena, che secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport nella prossima stagione potrebbe vestire per la prima volta la maglia della Valsa Group Modena.

    L’ex capitano della Lube, ultima squadra in cui ha giocato in Italia, sarebbe pronto quindi a indossare nuovamente la sua classica maglia numero 5 in Superlega, dopo essersi diviso tra Shanghai e Ziraat Bankasi Ankara nell’ultima stagione. Juantorena avrebbe rinunciato all’offerta di rinnovo da parte della squadra turca per tornare nel nostro paese, anche con l’obiettivo di riavvicinarsi alla famiglia. Il suo arrivo a Modena comporterebbe la partenza (proprio per la Turchia?) di Earvin Ngapeth, andando a completare un reparto schiacciatori molto interessante con il confermato Tommaso Rinaldi e la novità Vlad Davyskiba.

    (Fonte: Gazzetta dello Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Derby dell’A22 a senso unico, Trento si prende il secondo posto

    Di Redazione

    C’è molto meno pathos delle attese nella sfida decisiva per il secondo posto in regular season: l’Itas Trentino domina i due set necessari per restare davanti in classifica alla Valsa Group Modena e poi, con una formazione rivoluzionata, porta a casa in rimonta anche il terzo festeggiando davanti ai suoi tifosi. Trento affronterà Monza nei quarti di finale dei Play Off Scudetto, mentre gli emiliani, che mantengono comunque il terzo posto, se la vedranno con Piacenza: servirà un’altra versione della squadra di Giani rispetto a quella assai dimessa vista in campo alla BLM Group Arena.

    La cronaca:L’Itas Trentino si ripresenta di fronte al proprio pubblico ad un mese di distanza dall’ultima precedente partita in formazione tipo; Lorenzetti in starting six inserisce Sbertoli in regia, Kaziyski opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Podrascanin e Lisinac al centro, Laurenzano libero. La Valsa Group Modena risponde con Bruno al palleggio, Lagumdzija opposto, Ngapeth e Rinaldi in posto 4, Sanguinetti e Stankovic centrali, Rossini libero.

    L’inizio è tambureggiante; le squadre si danno battaglia sin dai primi scambi (5-5) e solo un ace di Podrascanin riesce a creare il primo spunto (7-5). Successivamente sale in cattedra Kaziyski (muro su Lagumdzija e contrattacco) e Trento accelera (10-6), costringendo Giani a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa è ancora show dei padroni di casa che allungano ulteriormente con Lavia a rete (12-7) e ancora con Podrascanin, che stavolta si esibisce con un imperioso muro su Ngapeth per il 16-10. Modena è alle corde e Trento ne approfitta per aumentare ancora il vantaggio (18-10) anche dopo la seconda interruzione del gioco degli ospiti. Il finale di parziale arriva in fretta (21-14 e poi 25-18) con la squadra di Lorenzetti che si conferma efficacissima in fase di cambiopalla sino in fondo.

    L’Itas Trentino dopo il cambio di campo riparte di slancio con l’ace di Michieletto che vale il 7-5, ma stavolta la Valsa Group non perde contatto (7-7) e tiene bene la battaglia punto a punto, capitalizzando qualche sbavatura dei locali a rete (10-11). I gialloblù allora spingono col servizio e l’attacco di Kaziyski ed il primo tempo su ricostruita di Podrascanin (14-12), poi ci pensa Michieletto a tenere gli avversari a debita distanza (17-15). Nel finale la nuova accelerazione di Trento è firmata dalla pipe di Lavia (21-16), poi è ancora Michieletto a proteggere il vantaggio sino al 25-20, che vale il 2-0 e la conquista matematica del secondo posto in regular season.

    A risultato acquisito, Lorenzetti decide di far rifiatare qualche effettivo, gettando nella mischia sin dall’avvio del terzo set Nelli per Kaziyski, D’Heer per Lisinac, Pace per Laurenzano e la coppia Cavuto-Dzavoronok per Michieletto e Lavia in posto 4. Modena ne approfitta per impattare meglio sul parziale (3-6 e 4-7), ma l’Itas Trentino rimane a lungo in scia (9-11 e 11-13) grazie alle prodezze a rete di Cavuto. Sbertoli in battuta fa male alla linea a rete di ricezione ospite e propizia i break point che riportano i locali in vantaggio (14-13).

    Nelli firma il più 2 (16-14) dopo il time out di Giani, prima di commettere due errori a rete che ribaltano in fretta la situazione (18-20). Ci pensano i servizi di Cavuto (anche un ace diretto) e il contrattacco di Dzavoronok a ribaltare di nuovo la situazione (22-20); è lo strappo decisivo perché poi Trenti sull’onda dell’entusiasmo chiude sul 25-22 scatenando l’ovazione dei 3.500 della BLM Group Arena.

    Itas Trentino-Valsa Group Modena 3-0 (25-18, 25-20, 25-22)Itas Trentino: Lisinac 2, Kaziyski 14, Michieletto 8, Podrascanin 6, Lavia 9, Sbertoli 3,  Laurenzano (L); Nelli 5, Džavoronok 7, Pace (L), D’Heer, Cavuto 4, Berger. N.e. Depalma. All. Angelo Lorenzetti.Valsa Group Modena: Sanguinetti 6, Lagumdzija 13, Rinaldi 6, Stankovic 3, Bruno, Ngapeth 7, Rossini (L); Sala,1, Salsi, Marechal 1, Gollini (L), Bossi 1. N.e. Pope e Rosseaux. All. Andrea Giani.Arbitri: Zanussi di Treviso e Goitre di Torino.Note: Durata set: 22’, 24’, 26’; tot 1h e 12’. 3.520 spettatori, per un incasso di 45.139 euro. Itas Trentino: 8 muri, 7 ace, 14 errori in battuta, 8 errori azione, 62% in attacco, 33% (10%) in ricezione. Valsa Group Modena: 4 muri, 2 ace, 9 errori in battuta, 6 errori azione, 46% in attacco, 33% (5%) in ricezione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ultima giornata da mal di testa per la definizione della griglia Play Off

    Di Giuliano Bindoni

    “E che domenica bestiale la domenica con te” verrebbe da dire, prendendo a prestito i versi della celebre canzone di Fabio Concato. Perché quella che sta per arrivare in Superlega sarà davvero una giornata da fuochi d’artificio su molti campi. Caldi, se non bollenti, saranno quelli lombardi dell’Allianz Cloud e dell’Arena di Monza dove i verdetti finali non riguarderanno la sola lotta salvezza fra Taranto e Siena, ma anche due posizioni importanti nella griglia dei Play Off Scudetto.

    Da una parte, infatti, la Vero Volley Monza, attualmente settima, è già matematicamente qualificata alla post season, ma potrebbe anche migliorare la sua posizione ai danni di Piacenza, che la precede di un solo punto; dall’altra l’Allianz Milano potrebbe tanto difendere il suo ottavo posto quanto migliorarlo o addirittura perderlo in favore della Top Volley Cisterna, che la insegue a una sola lunghezza di distanza.

    Per scavalcare Monza in classifica, l’Allianz dovrebbe vincere da tre punti e contemporaneamente la Vero Volley perdere da tre punti. In questo caso le due squadre finirebbero appaiate a quota 30, con lo stesso numero di vittorie (10) ma con un differente quoziente set (al momento è di 0,99 per entrambe) che in questo caso favorirebbe i ragazzi di coach Piazza. In caso di vittoria per 3-1 di Milano e sconfitta per 3-1 di Monza, invece, servirebbe il pallottoliere perché le due squadre avrebbero stessi punti, stesso numero di vittorie e stesso quoziente set e a decidere le sorti dell’una e dell’altra sarebbe il quoziente punti.

    Ma, come detto, Milano dovrà anche guardarsi le spalle da Cisterna. La Top Volley sarà di scena a Verona nell’unico anticipo del sabato in programma, dunque l’Allianz affronterà Taranto domenica già sapendo il risultato di chi la insegue in classifica. In caso di vittoria dei pontini, Milano sarà chiamata a battere la Gioiella Prisma con qualunque risultato (anche in caso di arrivo a pari punti a quota 29, infatti, vanterebbe comunque una vittoria in più). Anche se Cisterna vincesse da 2 e Milano perdesse da 1, infatti, a parità di punti (sarebbero 28) e di vittorie (9) il quoziente set premierebbe Baranowicz e soci (0,872 contro 0,770).

    Salendo la classifica, poi, ad eccezione della capolista Perugia, matematicamente certa del suo primo posto, e di Verona, che dal canto suo ha blindato la quinta piazza, anche le altre tre squadre già qualificate potrebbero migliorare o peggiorare la propria posizione nella griglia Play Off. Itas Trentino (41 punti), Valsa Group Modena (40) e Cucine Lube Civitanova (38) occupano al momento le posizioni dalla seconda alla quarta, ma domenica sera l’ordine potrebbe non essere lo stesso.

    Trento e Modena, infatti, giocheranno una contro l’altra (e dunque una delle due sarà seconda), mentre la Lube sarà ospite della Sir Safety Susa. Chiudere quarti significherebbe finire dalla parte del tabellone presidiata della corazzata umbra allenata da Anastasi, cosa che tanto Trento quanto Modena e Civitanova eviterebbero volentieri. Tralasciando tutte le possibili combinazioni, ci limitiamo a dire che l’arrivo a pari punti tra Itas e Valsa Group (possibile solo in caso di vittoria per 3-2 degli emiliani) premierebbe comunque Trento per miglior quoziente set: Modena deve dunque vincere da 3 per arrivare seconda. Se invece la Lube agganciasse una delle due rivali a quota 41 o 40, sarebbe in ogni caso terza per maggior numero di vittorie.

    Poco più in basso, sotto Verona, troviamo infine la Gas Sales Bluenergy Piacenza a 31 punti. Alla squadra di coach Botti – impegnata contro la già salva Pallavolo Padova – una vittoria con qualunque punteggio darebbe la certezza del sesto posto. Anche in caso di arrivo a pari punti con Monza a quota 33, infatti, i piacentini sarebbero premiati dal quoziente set (così come avverrebbe anche a quota 31) . La sconfitta della Gas Sales con qualunque punteggio e la contemporanea vittoria della Vero Volley, sempre con qualunque punteggio, premierebbe invece i lombardi. LEGGI TUTTO