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    Modena replica a Leal: “Non tolleriamo falsità”

    Di Redazione Che non sarebbe stata una separazione consensuale era nell’aria da tempo, ma la coda polemica su questioni mediche sanitarie tra un giocatore e la sua ex società è un argomento piuttosto inedito per il volley di Superlega. Invece, dopo le accuse tutt’altro che leggere di Yoandy LealLeggi qui l’articoloYoandy Leal spara a zero su Modena: “La mia lesione trattata con superficialità” | Volley NewsEcco la risposta di Modena attraverso un comunicato stampa inviato dalla società a tutte le testate:“Leggiamo con grande sorpresa e delusione le parole di Leal diffuse sui suoi profili social nella giornata di ieri: tacciare di superficialità l’operato dello staff medico di Modena Volley è quanto di più lontano dal vero si possa dire. Yoandy, come tutti gli atleti di Modena Volley, si è sottoposto alle visite mediche di rito al suo arrivo a Modena, visite dalle quali sono emerse questioni fisiche che hanno fin da subito richiesto l’attenzione del nostro staff medico: l’atleta è stato tenuto sotto controllo quotidianamente per tutta la sua permanenza a Modena, con check up, esami, terapie, accertamenti e visite specialistiche. Lui ha per tutta la stagione scelto in totale autonomia a quali sottoporsi tra le procedure mediche consigliate, procedure che per altro hanno in più occasioni coinvolto specialisti di livello nazionale e internazionale” si legge nella nota diffusa dall’ufficio stampa di Modena Volley.Quindi la cronistoria degli ultimi mesi. “A marzo, prima dei Play Off, è stato sottoposto a varie risonanze di controllo con rilettura da parte di uno dei migliori specialisti italiani di patologie sportive e articolari, sulla scorta della quale sono state impostate terapie e carichi di lavoro ad hoc; ovviamente, preme sottolinearlo, tutto ampiamente condiviso con l’atleta che – di nuovo – acconsentiva a determinate cure, rifiutandone altre, sempre a fronte di un riferito benessere da parte dello stesso atleta. Dal punto di vista fisico, quindi, il giocatore stava bene ed era in condizione di giocare. La rilettura del report annuale, un documento che raccoglie tutti i report che giornalmente vengono redatti sulla condizione fisica dei nostri atleti, non lascia dubbi sulla totale infondatezza delle affermazioni di Leal”.E poi l’affondo e la difesa dello staff medico, ma pure verso il rendimento del giocatore, mai stato criticato dalla società modenese. “Le accuse del giocatore risultano tanto più peculiari quando vengono rivolte ad uno staff medico tra i più rinomati a livello nazionale e internazionale: nella scelta della squadra in cui militare, nelle scelte di tantissimi giocatori negli anni ha avuto un peso anche l’altissimo livello dello staff medico che segue la squadra, ogni giorno con grandissime professionalità e serietà. Da ultimo, è necessario sottolineare come, da parte della società, non siano mai arrivate critiche o commenti pubblici sulle ultime due prestazioni del giocatore nella fase più calda e importante della stagione. Modena è una piazza esigente, forse tra le più esigenti al mondo: la pressione a cui sono sottoposti i giocatori, la costante attenzione mediatica e la competenza in materia del nostro pubblico non sono elementi che tutti sono in grado di gestire. Ciò detto, nulla può giustificare un’esternazione come quella di Leal, falsità che non tollereremo oltre”.Discorso chiuso quindi? O Leal vorrà ricevere questo pallone e passare al contrattacco?(fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Caso Leal, la Procura scagiona Travica dalle accuse di razzismo “ritenute del tutto infondate”

    Di Redazione Gara 1 di semifinale playoff di Superlega dello scorso 13 aprile: Modena espugna il PalaBarton battendo Perugia per 3-1, ma poi accade l’imponderabile. Leal perde la testa e scalcia Travica, colpevole, secondo lui, di avergli rivolto offese razziste. Il giudice sportivo lo punisce con quattro giornate di squalifica, poi ridotte a due, ma contro Travica si scatena subito una campagna mediatica diffamatoria, alimentata anche da altri giocatori di Modena, su tutti Ervin Ngapeth che sui suoi social definisce Travica “traditore e razzista”, post poi prontamente rimosso ma non così velocemente da non essere ripreso dagli organi di stampa e dai tifosi umbri. La Sir si schiera subito in difesa del proprio giocatore con un comunicato ufficiale in cui definisce “strumentali, gravissime e fantasiose accuse di ‘provocazioni razziste’ rivolte da alcuni tesserati della Società Modena Volley, in diverse sedi, nei confronti del Campione Dragan Travica” ed esprime “la massima solidarietà al proprio giocatore“. Archiviata la serie di semifinale, vinta poi da Perugia per 3 gare a 2, Travica scrisse una lunga lettera alla stampa sottolineando ancora una volta di essere completamente estraneo ai fatti, ovvero di non aver pronunciato mai alcuna offesa razzista: “Credo che se Leal avesse davvero sentito, da parte mia o di chiunque altro, insulti a sfondo razziale lo avrebbe urlato in quel momento stesso, a me, agli arbitri che erano a mezzo metro da noi, a tutto il palazzetto. Lo avrebbe detto al mio capitano, che lo ha portato di peso nel suo spogliatoio. Invece no, c’è stato solo un gran calcio“. Il palleggiatore lasciò anche capire di avere tutte le intenzioni di ricorrere alle vie legali: “Inizierà un percorso che ha come scopo la giustizia, la questione si discuterà nelle sedi opportune. Quando si sbaglia, e nemmeno si chiede scusa, si deve pagare. Non posso e non voglio lasciar perdere. (…) Ieri ha vinto Perugia. Vincerà anche la Giustizia“. Ebbene, la giustizia ha fatto il suo corso e lo ha completamente scagionato dalle accuse. Di seguito riportiamo integralmente il comunicato con cui la Sir Safety perugia ne dà notizia. “La Sir Safety Perugia, in relazione al procedimento disciplinare incardinato dalla Procura Federale Fipav nei confronti dell’atleta Dragan Travica e, per responsabilità indiretta, della stessa Società, a seguito delle dichiarazioni rese dall’atleta Yoandy Leal in sede di audizione innanzi alla Corte Sportiva d’Appello per la riduzione della squalifica inflitta dal Giudice Sportivo dopo l’episodio verificatosi alla fine di gara 1 di semifinale playoff, comunica che la posizione dell’atleta Dragan Travica e dello stesso sodalizio, assistito nell’occasione dall’Avv. Vincenzo Maccarone del Foro di Perugia, è stata integralmente archiviata, con provvedimento del Procuratore Federale del 14 giugno 2022, dopo l’esame delle rispettive memorie difensive  e l’ascolto dell’atleta, ritenendo del tutto infondate le accuse avanzate dall’atleta Yoandy Leal quale destinatario di presunte frasi a sfondo razzista”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il messaggio del presidente Pippo Callipo all’amica Catia Pedrini: “Il volley ha bisogno del suo spirito dinamico e propositivo”

    All’indomani dell’ufficializzazione del nuovo assetto societario di Modena Volley, il presidente del Club calabrese, Pippo Callipo, rivolge un saluto affettuoso alla Signora del volley modenese.
    Catia Pedrini, nel corso dei suoi dieci anni di presidenza, ha lasciato un segno indelebile nella storia della pallavolo italiana con la sua capacità di esprimere emozioni in maniera diretta e autentica. Oltre che per il suo modo di affermare il proprio pensiero con grande trasparenza, senza mai rinunciare alla schiettezza delle opinioni per arricchire il confronto in maniera costruttiva.
    Una grande donna, generosa verso il mondo sportivo, portatrice di grandi passioni che, se sotto il profilo professionale, è riuscita ad ottenere tutta la mia stima, sotto quello umano avrà sempre la mia amicizia e il mio affetto.
    Un’imprenditrice sportiva coerente, battagliera, sempre incisiva con le sue riflessioni che spesso sono state fuori dal coro. Senza timore di farsi dei nemici ha sempre esternato il proprio pensiero ad alta voce.Lo ha fatto anche quando la Tonno Callipo Volley si è trovata ad affrontare svariate problematiche, come quelle legate all’impianto di gioco, verso le quali nessun rappresentante del sistema dirigenziale della pallavolo italiana ha dimostrato comprensione e sensibilità, ignorando le peculiarità del nostro territorio.
    A legarci in questo decennio è sempre stata una grande condivisione di idee e di valori che ci ha permesso di condurre, fianco a fianco, battaglie per l’uguaglianza di tutti i Club.
    Alla nuova presidente Giulia Gabana, figlia del mio grande amico Marcello Gabana, che purtroppo per un brutto destino non c’è più, voglio augurare di continuare l’importante lavoro compiuto negli ultimi anni da chi l’ha preceduta.
    Auspico vivamente che quello di Catia non sia un addio al mondo della pallavolo che risulterebbe impoverito dalla mancanza di uno spirito dinamico e propositivo come il suo. Mi renderebbe felice invece, e credo che in molti condivideranno il mio pensiero, vederla in un futuro non troppo lontano, ricoprire la carica di Presidente della Lega Pallavolo Serie A.
    In foto Catia Pedrini e Pippo Callipo nel post gara di Vibo-Modena a novembre del 2017
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    È il Modena day, Gabana: “Trattativa Vinci inconsistente, il nostro sarà progetto vincente”

    Di Redazione È il giorno dell’attesa conferenza stampa di Modena Volley per presentare la nuova proprietà, costituita da Giulia Gabana nel ruolo di presidente (con quote di maggioranza, non meglio specificate però) e Michele Storci di Atlantic Fluidiche Tech come vice presidente. “Non è stato un periodo facile. Anzi, è stato difficile e impegnativo perché penso che la cessione di una società come Modena Volley è una cosa importante e assicuro che non è mai stata presa con leggerezza” esordisce Gabana. “Prima di parlare del nuovo, però, vorrei ringraziare Catia Pedrini, persona a cui io sono molto legata, a cui voglio bene, e che in questi cinque anni mi ha veramente aiutato molto. Se Modena Volley oggi è quello che è, sicuramente gran parte è merito suo. Ha dato il cento per cento come passione, amore, impegno e anche degli sforzi economici non indifferenti” Poi il duro chiarimento sull’ipotesi di cessione della società a Giuseppe Vinci, conclusa con un nulla di fatto: “Usciamo da un mese e mezzo durante il quale abbiamo intrapreso una trattativa inconsistente, e questo ci ha rallentato e complicato un po’ le cose”. Si passa così a presentare il nuovo vice presidente, Michele Storci, “che è direttore operations di Atlantic Fluid Tech, che è un nostro sponsor da tre anni ed è una realtà radicata nel territorio modenese. Con loro – aggiunge Gabana – ci siamo subito trovati su molte cose, cosa che mi rende estremamente entusiasta e contenta per questo nuovo progetto”. Il neo presidente chiarisce anche le cause che hanno portato la gestione precedente a decidere di passare la mano. “Sicuramente il covid e la capienza ridotta è stato un duro colpo per noi. È venuto a mancare il nostro zoccolo duro, rappresentato dagli sponsor e dai tifosi, e questo è stato molto difficile per questa società. Ci siamo quindi ritrovati a fine stagione con un debito da ripianare. Quando poi si è palesata la possibilità di una cessione, è iniziata la trattativa tra Catia Pedrini e Giuseppe Vinci. Quando, come detto, ci siamo resi conto che mancavano le basi, ci siamo fermati. A questo punto anche il tempo non giocava a nostro favore. Però, quando si chiude una porta si apre un portone, e il progetto che presentiamo oggi è quanto di più concreto si potesse realizzare in nome di Modena Volley e di Catia”. “La sostenibilità (del progetto, ndr) è garantita – sottolinea Storci – Questa è la compagine attuale ed è quello che ci serve per mandare avanti l’azienda. Molto del nostro ingresso in campo è dovuto a Giulia (Gabbana, ndr), un’imprenditrice che ha le idee molto chiare e che ha tutto l’interesse per fare di Modena Volley una società vincente”.  Prende infine la parola Andrea Sartoretti, direttore generale di Modena Volley, che dopo aver ringraziato anche lui la ex presidente Pedrini, “a mio parere abbiamo fatto insieme un cammino straordinario”, rassicura anche sul futuro che la società avrà dal punto di vista tecnico: “Ci impegneremo tutti per dare continuità anche sotto questo aspetto e creare una squadra solida e competitiva anche per la prossima stagione. Fortunatamente abbiamo ancora diversi giocatori sotto contratto, tanti giovani che possono rientrare dai prestiti come Rinaldi e alcune opportunità che ci possono ancora essere nel mercato. I partenti? Beh, Nimir non è più un segreto, ha firmato in Turchia. Tutti gli altri sono sotto contratto, compresi Leal, Bruno e Ngapeth. Giani confermato? La conferma dell’intero staff è uno dei nostri obiettivi, ma posso dire che abbiamo già la conferma da parte loro” assicura Sartoretti. Detto questo, molti contratti saranno comunque rinegoziati e la certezza che i big rimangano ancora non c’è. LEGGI TUTTO

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    Modena Volley: Andrea Asta nuovo coach di Serie B e Under 19

    Di Redazione È Andrea Asta il nuovo allenatore del gruppo di Serie B maschile e Under 19 di Modena Volley. Il tecnico arriva dall’esperienza alla guida della Geetit Pallavolo Bologna, con cui ha conquistato la promozione in Serie A3 nel 2021, disputando poi il terzo campionato nazionale nella stagione appena conclusa (terminata con la retrocessione). Nato a Bologna nel 1988, Asta si avvicina al mondo della pallavolo fin delle scuole medie, prima come giocatore e ben presto come allenatore di squadre maschili. Nel corso degli anni allena ragazzi di tutte le età (dai più piccoli del minivolley fino ad adulti professionisti) per poi divenire coordinatore del settore giovanile maschile della Pallavolo Zinella San Lazzaro. Negli ultimi anni ha allenato squadre seniores di Serie B (a San Martino in Rio e Bologna), fino a conquistare la promozione in Serie A3. Da parecchi anni collabora anche con la Federazione Italiana Pallavolo all’interno dello staff della selezione regionale maschile; in passato era stato anche coordinatore delle attività della selezione territoriale di Bologna. (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Modena Volley si separa da Andrea Tomasini, storico coach delle giovanili

    Di Redazione Finisce dopo quasi trent’anni l’avventura di Andrea Tomasini, per tutti “Tom”, nel settore giovanile di Modena Volley. Lo storico allenatore, da sempre un punto di riferimento al PalaPanini, non proseguirà la sua avventura in gialloblu. La società lo ha salutato con un comunicato in cui ha ricordato alcuni degli innumerevoli talenti del vivaio cresciuti anche grazie alle sue cure: tra questi Gollini, Sanguinetti, Sala, Lusetti, Pinali, Salsi, Onwuelo, Bossi. Numerosissime anche le vittorie conquistate da Tomasini, che era entrato nello staff gialloblu nel lontano 1992 come vice di Bernardinho alla guida della prima squadra. (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    La squalifica di Leal è stata ridotta a due giornate, in Gara-4 ci sarà

    Di Redazione La corte d’appello federale ha emesso la sentenza relativa all’atleta Yoandy Leal, riducendo la squalifica del giocatore da quattro a due giornate. Leal sarà dunque a disposizione per Gara4 di Semifinale Scudetto che si disputerà al PalaPanini di Modena domenica 24 aprile alle 18. La prima sanzione, immediata, era arrivata al termine di Gara1 per aver “colpito un atleta avversario con un calcio e per averne successivamente spintonato un altro“. Un brutto episodio che, tra l’altro, aveva generato anche una multa di 380 euro ai danni di Perugia, a causa delle frasi offensive rivolte dai propri tifosi all’indirizzo dello stesso Leal e per aver lanciato verso il tunnel di uscita alcuni oggetti “non contundenti“. L’immediatezza del provvedimento, e la lentezza nell’esaminare il ricorso (secondo alcuni, n.d.r.), avevano aggiunto poi altra benzina sul fuoco, tanto da spingere i tifosi di Modena a scrivere un lungo messaggio sui loro canali social dal titolo inequivocabile: “Vergogna”. Ora non resta che vedere cosa risponderanno i tifosi di Perugia per questo “sconto di pena” che permetterà di fatto a Modena di giocarsi i match finali di questa caldissima serie playoff (al momento sull’1-1) con uno dei suoi uomini migliori, la cui assenza si è già fatta sentire in Gara 2. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO