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    MotoGp, Honda unica opzione per Mir: parola del manager

    ROMA – L’unico modo per vedere Joan Mir correre in MotoGP anche nella stagione 2023 sembra essere l’annuncio ufficiale con la Honda. A svelarlo è stato il manager dello spagnolo, Paco Sanchez, che al canale YouTube TR MotoGp ha fatto chiarezza sulla situazione del 24enne. Dopo l’ufficialità di Suzuki di abbandonare la classe regina, entrambi i piloti (Joan Mir e Alex Rins) sono finiti sul mercato. Negli ultimi mesi aveva preso piede l’ipotesi di vedere Mir in Honda Hrc al fianco di Marc Marquez, tuttavia la pista parrebbe essersi raffreddata di recente.
    Sanchez sul futuro di Mir
    “Joan non è spaventato ed è pronto a trascorrere un anno a casa. E’ consapevole delle difficoltà e dell’assenza di un piano di riserva. O la Honda o nulla”. Queste le parole di Sanchez, andato subito dritto al punto, per poi analizzare la situazione in maniera più approfondita: “Quest’anno è stato molto strano. L’addio di Suzuki ha rivoluzionato il mercato, creando qualcosa d’inaspettato. Con la riduzione del budget in vista dei prossimi anni, di conseguenza anche gli stipendi sono diminuiti. Ormai non sono molti i posti d’appeal per i piloti, in termini sportivi ed economici. Tolti Marc, Fabio e Joan, il mercato piloti è in calo e si sta dirigendo verso livelli allarmanti, le case europee non pagano più salari pre-pandemia” ha concluso. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Beirer: “Per Sanchez ogni occasione è buona per insultarci”

    ROMA – Il mercato piloti della MotoGp si fa incandescente nella settimana che precede i giorni che porteranno poi il paddock al Mugello. I team manager, i piloti e i loro procuratori stanno intavolando le trattative per fare chiarezza sul 2023 e non sempre gli scambi fra le parti sono amichevoli. Come nel caso del negoziato tra l’agente di Remy Gardner, rookie in KTM, Paco Sanchez e i l numero uno del box austriaco, Pit Beirer, che non ha certo usato toni cordiali nella sua intervista a “Speedweek”: “Non perde occasione per attaccarci. Si lamenta del contratto che abbiamo offerto al suo pilota per il 2023. A causa di ciò ho avuto problemi, perché Gardner e Fernandez degli esordienti. Serve tempo per i primi risultati”.
    L’accusa di Beirer
    “In una fase del genere non vogliamo manager come il signor Paco Sanchez – ha aggiunto Beirer -. Certi procuratori sono la più grande piaga che abbia colpito il paddock dopo la pandemia di Covid”. L’accusa poi prosegue: “Sanchez dice che noi non facciamo un buon lavoro. Ma ricordo che Hervé Poncharal è in questo paddock da 30 anni, è stato Presidente IRTA, ha più di 50 dipendenti: è un professionista. Vorremmo continuare con Gardner, ma se il suo manager non ci attaccasse costantemente sui media sarebbe meglio. Se poi il pilota non vorrà stare con noi, sarà una sua scelta. Ma capisco da come parla il suo manager che noi non siamo il partner preferito”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Beirer: “Sanchez? Non perde occasione per inveire contro di noi”

    ROMA – La MotoGp è in preda ai primi sussulti del mercato piloti. I team manager, i piloti e i loro procuratori stanno parlando per porre le basi in vista del 2023 e non sempre gli scambi fra le parti sono amichevoli. Come nel caso del negoziato tra l’agente di Remy Gardner, rookie in KTM, Paco Sanchez e i l numero uno del box austriaco, Pit Beirer, che non ha certo usato toni cordiali nella sua intervista a “Speedweek”: “Non perde occasione per attaccarci. Si lamenta del contratto che abbiamo offerto al suo pilota per il 2023. A causa di ciò ho avuto problemi, perché Gardner e Fernandez degli esordienti. Serve tempo per i primi risultati”.
    Beirer contro i procuratori
    “In una fase del genere non vogliamo manager come il signor Paco Sanchez – ha aggiunto Beirer -. Certi procuratori sono la più grande piaga che abbia colpito il paddock dopo la pandemia di Covid”. L’accusa poi prosegue: “Sanchez dice che noi non facciamo un buon lavoro. Ma ricordo che Hervé Poncharal è in questo paddock da 30 anni, è stato Presidente IRTA, ha più di 50 dipendenti: è un professionista. L’intenzione è continuare con Gardner, ma se il suo manager non ci punzecchiasse costantemente sui media sarebbe meglio. Sarà una scelta del pilota se poi non vorrà continuare. Ma da come parla il suo manager si capisce che noi non siamo per loro un team di prima scelta”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Felice della pole. Mir e Rins? Sono contento così”

    LE MANS – Francesco Bagnaia si prende la pole a Le Mans con tanto di record della pista. Il ducatista ha preceduto il compagno di squadra Jack Miller nelle qualifiche del Gp di Francia di MotoGp e domani scatterà nuovamente davanti a tutti per agguantare la vittoria: “Sono contento, per la squadra ma soprattutto per me che partirò per primo. La moto nel time attack è veramente forte dall’anno scorso, bisogna sfruttarla bene. Ero un po’ preoccupato perché mi sono trovato benissimo con la moto stamattina, mentre nelle FP4 abbiamo fatto una cosa che non mi entusiasmava e non riuscivo a fermarla. Nelle qualifiche siamo andati nella direzione opposta. Oltre alla pole, c’è anche tanto feeling. Sarà complicato scegliere le gomme per la gara”, le sue parole a caldo. 
    Su Rins e Mir
    La Suzuki lascerà il paddock a fine 2022. Una notizia che ovviamente ha toccato anche Bagnaia, il quale ha risposto su un possibile futuro da compagno di box con Alex Rins o Joan Mir: “Io mi adatto a cosa deciderà la squadra, sarei contento se rimanesse tutto uguale perché Miller è un pilota fortissimo e mi trovo bene. Lavoriamo bene assieme e non credo che con altri piloti si potrebbe fare così. Mi ha aiutato tanto in questa pista, è un equilibrio difficile da ripetere”, conclude.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia in pole: “Gran feeling. Mir e Rins? Sono felice con Miller”

    LE MANS – Francesco Bagnaia vola a Le Mans e straccia il record della pista. Il ducatista ha preceduto il compagno di squadra Jack Miller nelle qualifiche del Gp di Francia di MotoGp e domani scatterà nuovamente davanti a tutti per agguantare la vittoria: “Sono contento, per la squadra ma soprattutto per me che partirò per primo. La moto nel time attack è veramente forte dall’anno scorso, bisogna sfruttarla bene. Ero un po’ preoccupato perché mi sono trovato benissimo con la moto stamattina, mentre nelle FP4 abbiamo fatto una cosa che non mi entusiasmava e non riuscivo a fermarla. Nelle qualifiche siamo andati nella direzione opposta. Oltre alla pole, c’è anche tanto feeling. Sarà complicato scegliere le gomme per la gara”, le sue parole a caldo. 
    Bagnaia parla di Mir e Rins
    La Suzuki lascerà il paddock a fine 2022. Una notizia che ovviamente ha toccato anche Bagnaia, il quale ha risposto su un possibile futuro da compagno di box con Alex Rins o Joan Mir: “Io mi adatto a cosa deciderà la squadra, sarei contento se rimanesse tutto uguale perché Miller è un pilota fortissimo e mi trovo bene. Lavoriamo bene assieme e non credo che con altri piloti si potrebbe fare così. Mi ha aiutato tanto in questa pista, è un equilibrio difficile da ripetere”, conclude.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Puig su Mir e Rins: “Hanno contattato la Honda”

    ROMA – Il mercato delle due ruote viene scosso da Alex Rins e Joan Mir. A poche ore dalla notizia dell’uscita di scena della Suzuki, prevista per la fine del 2022, i piloti del team giapponese di MotoGp sembrano già pensare al futuro come confermato da Alberto Puig. Il team manager dell’HRC, la squadra di Marc Marquez e Pol Espargaro, non usa mezzi termini: “Sia Mir sia Rins hanno contattato Honda, stiamo parlando con entrambi. Non abbiamo fretta, seguiremo il nostro piano, abbiamo qualcosa in mente”, ha dichiarato. 
    “Notizia inaspettata”
    Una notizia che ha sconvolto l’intero paddock: “Penso che sia cambiato non solo per noi ma per tutti – ha ammesso al sito della MotoGp -. Ci sono altri due piloti a disposizione. Era del tutto inaspettato. Di conseguenza ora ci saranno più piloti e meno moto. All’improvviso a Jerez è apparsa questa storia che è stata molto sorprendente per tutti, non cambierà il nostro obiettivo né il nostro concetto di cosa vogliamo, né i tempi per decidere. Sono solo due opzioni in più. Ovviamente ascolteremo quello che hanno da dire, questo è certo“.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Puig (Honda): “Mir e Rins ci hanno contattato”

    ROMA – Alex Rins e Joan Mir fanno già parlare di loro sul mercato. A poche ore dalla notizia dell’uscita di scena della Suzuki, prevista per la fine del 2022, i piloti del team giapponese di MotoGp sembrano già pensare al futuro come confermato da Alberto Puig. Il team manager dell’HRC, la squadra di Marc Marquez e Pol Espargaro, non usa mezzi termini: “Sia Mir sia Rins hanno contattato Honda, stiamo parlando con entrambi. Non abbiamo fretta, seguiremo il nostro piano, abbiamo qualcosa in mente”, ha dichiarato. 
    Le parole di Puig
    Una notizia che ha sconvolto l’intero paddock: “Penso che sia cambiato non solo per noi ma per tutti – ha ammesso al sito della MotoGp -. Ci sono altri due piloti a disposizione. Era del tutto inaspettato. Di conseguenza ora ci saranno più piloti e meno moto. All’improvviso a Jerez è apparsa questa storia che è stata molto sorprendente per tutti, non cambierà il nostro obiettivo né il nostro concetto di cosa vogliamo, né i tempi per decidere. Sono solo due opzioni in più. Ovviamente ascolteremo quello che hanno da dire, questo è certo“.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Mir: “Suzuki? Situazione in cui nessuno vorrebbe essere”

    ROMA – Mentre a Le Mans prende il via il Gran Premio di Francia, tiene banco la notizia dell’addio della Suzuki allaMotoGp. Joan Mir e Alex Rins hanno così dato la loro versione dei fatti ai microfoni ufficiali del Motomondiale. Il campione del mondo 2020 ha spiegato di essere stato colto di sorpresa dal suo team: “È una situazione in cui nessuno vorrebbe essere. Abbiamo dato tutto per questo marchio e alla fine della stagione sarà tutto finito. Non è dura solo per me, ma anche per il team. Non ci meritiamo tutto questo, nessuno lo merita. Sono ufficialmente sul mercato e presto ci saranno novità. È stato inaspettato: stavamo trattando il rinnovo. La Honda? Il mio agente parlerà con tutti i team”.
    Il commento di Rins
    Anche Alex Rins ha commentato l’attuale situazione: “Sono stati giorni impegnativi. Ci hanno avvisato durante Jerez, nessuno se lo aspettava. È stato molto drammatico. Ora vediamo che succederà ma siamo concentrati nel concludere al meglio la stagione. Il mio manager per ora ha allacciato contatti con nessuna scuderia, visto che l’ho visto solo oggi (ieri, ndr). Sentiamo la pressione di dover trovare un posto per la prossima stagione, ma siamo concentrati sulla pista per ora”. LEGGI TUTTO