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    NCAA femminile: Chiara Cucco libero dell’anno nella conference CAA

    Di Redazione Primi verdetti per le giocatrici italiane che partecipano alla Division I del campionato NCAA femminile. Nella conference CAA (Colonial Athletic Association) si conclude in semifinale il campionato di Hofstra University (New York): Chiara Cucco e Bianca Bucciarelli escono di scena con una sconfitta per 1-3 contro Elon University, poi sconfitta da Towson University che si conferma nel suo ruolo di favorita. Esordio oltreoceano da incorniciare per Cucco, premiata come Libero of the Year nella CAA. Risultato storico per la UMBC di Michela De Marzi, che ottiene per la seconda volta consecutiva il titolo della America East Volleyball Conference e potrà accedere alle fasi successive. Nella stessa conference anche Sara Gasparotto e Greta De Gasper (University of Hartford) che chiudono la stagione con un record generale di 7-18 e di 5-7. L’American University (record 19-14) di Chiara Bosetti non riesce a superare lo scoglio rappresentato dalla Colgate University (18-9). Sfumato quindi il sogno di ripetere l’impresa nel 2019, quando le Eagles vinsero la Conference e andarono alle fasi successive. Chiara realizza 17 difese, affermandosi come una delle migliori in campo. Termina la stagione di Old Dominion University e quindi anche quella di Camilla Tamburini ed Alessia Sgherza; quest’ultima viene riconosciuta tra le giocatrici migliori della C-USA Conference, entrando a far parte dell’All-Conference Second Team. Percorso concluso per Sara Esposito e la East Tennessee State University, eliminata ai quarti di finale da Samford University in un match a senso unico (0-3). Stagione positiva, tuttavia, per Sara, che per il secondo anno consecutivo viene premiata tra le migliori giocatrici della Conference, e in questa stagione entra anche nell’All-Conference First Team. Termina anche la stagione della University of Alabama at Birmingham, dove milita Tatijana Fucka. UAB viene infatti sconfitta al primo turno dei play off della Conference USA dalla favorita Western Kentucky, college che ha sempre dominato la conference negli ultimi anni, sfornando molte giocatrici elette All-American. Stop anche alla stagione complicata di Southern Illinois at Carbondale. Margherita Giani, seppur alla sua prima stagione ufficiale negli States, dimostra gran potenziale nella Missouri Valley Conference, ma le sue prestazioni non bastano a risollevare le sorti di una squadra giovane e inesperta. Giulia Longa con Cansius College (NY) si arrende di fronte al Fairfield di Manuela Nicolini solo al quinto set del secondo match dei play off della Metro Atlantic Conference: Fairfield, come già in passato, vince la Conference e si qualifica alle fasi successive. Si chiude anche la stagione non priva di ostacoli di St. John’s University nella Big East Conference: dopo un promettente avvio e le ottime prestazioni di Rachele Rastelli in primis e di Giorgia Walther ed Eleonora Tosi, St. John’s si e’ dovuta piegare di fronte a infortuni e Covid. Con un roster sensibilmente ridotto, coach Persico ha affrontato le ultime partite con una squadra rimaneggiata che non è riuscita a qualificarsi per i play off. Terminano la stagione nella ASUN Conference Alessia Venturellli e la University of North Florida. Dopo un’ottima vittoria nei quarti di finale contro la seconda del ranking Lipscomb University, North Florida cede 1-3 in semifinale contro la FGCU (Flordia Gulf Coast University), vincitrice del titolo. Stessa sorte delle altre italiane tocca alla padovana Rita Zecchin, che termina la sua stagione con un fatidico quinto set. Stagione difficile e in salita per New Orleans Volleyball (1-22). Infine, si è conclusa l’annata di Chiara Mottola con la Carolina University. che nel NCCAA South Region Tournament esce sconfitta per 0-3 da Warner University. Le Bruins concludono con un perfetto equilibrio di vittorie e sconfitte (10) e una buona stagione per Chiara premiata durante la regular season. LEGGI TUTTO

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    NCAA femminile, è tempo di play off. UMBC grande rivelazione

    Di Redazione In un periodo caldo per le finali play off, anche nei campionati dei college statunitensi si stanno disputando le finali di conference. In particolare, nella NCAA Division I femminile è tempo di first round, ovvero la prima fase di play off che porterà le migliori quattro squadre alla Final 4 in programma dal 22 al 24 aprile a Omaha, Nebraska. È stato infatti definito il “bracket”, il tabellone completo fino alla finale: le prime gare si giocheranno già nel pomeriggio di oggi, e sono tre le giocatrici italiane ancora in corsa. Con Wisconsin University, Giorgia Civita ha già centrato un primo grande traguardo, ossia quello di entrare per la prima volta nel NCAA tournament come numero 1 del ranking, dopo aver meritatamente dominato l’intero campionato vincendo tutte e 15 le partite. Sarà Giorgia la prima italiana a vincere il titolo NCAA DI? Al quarto posto nel ranking troviamo Adhu Malual, che con Texas University si è meritata il passaggio diretto al second round. Anche le Longhorns sono tra le favorite alla vittoria del titolo. La terza atleta a rappresentare il tricolore nel NCAA tournament è Michela De Marzi, che con la sua UMBC (University of Maryland, Baltimore County) ha inaspettatamente centrato una storica vittoria della American East Conference contro UAlbany per 3-2. Nel first round, che si disputerà oggi alle 18 italiane, Michela dovrà battere la testa di serie numero 20 Pepperdine per qualificarsi al secondo turno. Foto Texas University Le altre teste di serie principali del torneo sono al numero 2 Kentucky, che se la vedrà nel secondo turno con una tra Illinois e Nevada, e al numero 3 Minnesota, che affronterà la vincente tra Georgia Tech e Lipscomb; a seguire Nebraska, Washington, Purdue, Florida, Ohio State e Oregon. Per tutte le altre italiane purtroppo il campionato si è concluso, ma andiamo a ricapitolare i risultati ottenuti in questa ultima parte di campionato. Grande rammarico per Tatijana Fucka, che con UAB ha perso al tie break nella C-USA conference final e finisce la stagione con un record di 8-8. Anche Giulia La Longa vede sfumare l’occasione di accedere al first round nella finale di MAAC conference, che Canisius ha perso contro Rider, concludendo la stagione con un record di 9 vinte e 4 perse. Finisce il percorso di Chiara Bosetti con American University nella semifinale di Conference persa per 3-2; stagione terminata con un record di 4-4. Anche St Johns University si è dovuta arrendere nella semifinale di conference persa contro Marquette e concludere anzitempo una stagione in cui ha registrato solamente 4 partite perse su 14; nota positiva è la selezione di Rachele Rastelli nel 1st team all-conference, ad incorniciare un’annata in cui l’italiana si è particolarmente contraddistinta. La bestia nera delle semifinali di conference ha colpito anche la North Florida di Alessia Venturelli, che ha perso nella ASUN contro Lipscomb arrivando a 10 vittorie e 10 sconfitte. Stagione conclusa anche per Corti e Dalla Vecchia della USF (University of San Francisco) con un record di 8-10. Grande riconoscimento ottenuto da Anna Dalla Vecchia che è stata selezionata 1st team all-conference a coronare una carriera da vera protagonista per i Dons di San Francisco. Anche Sara Esposito ha concluso la stagione ricevendo un prestigioso premio individuale di 2nd team all-conference finendo con un record di 7-9 la stagione di ETSU. Diversa conference, ma stesso premio ottenuto anche da Alessia Sgherza che, insieme all’italiana Tamburini, con ODU ha terminato la stagione d’esordio dell’università con un record di 7-11. Bucciarelli ha concluso la prima stagione con Hofstra con un campionato a ranghi ridotti e poche partite (3 vinte e 4 perse) per via dell’emergenza Covid. Campionato breve anche per il duo Gasparotto–De Gasper di Hartford University: 4 vittorie e 6 sconfitte, di cui le ultime due contro UMBC di De Marzi. Con solamente due vittorie su 20 partite, Margherita Giani ha concluso la sua stagione con Southern Illinois University at Carbondale: campionato di transizione per l’università che punterà ad una stagione più positiva nel Fall 2021. Uscita nella finale del WAC tournament, Giorgia Turri completa la sua stagione con GCU con un ottimo record di 11 vinte e 4 perse. Non basta un buon terzo posto nella Big 12 alla Kansas State di Tessa Mati per guadagnarsi l’accesso al NCAA tournament, concludendo quindi la stagione con un record di 13-8. Altra sconfitta nella semifinale del torneo di Conference per Southern Utah di Alessia Lago che termina l’annata con 9 vittorie su 17 partite. Inusuale fine di stagione per Manuela Nicolini con Fairfield University che, causa Covid, si è purtroppo dovuta ritirare dal MAAC tournament, perdendo la chance di accedere al primo round NCAA come era accaduto lo scorso anno concludendo una stagione quasi perfetta con un record di 9-1. Foto GCU Lopes Season terminata anche per Sasha Colombo alla Colorado State con 9 vinte e 6 perse. Sconfitta nel MAC tournament per Ohio University di Vera Giacomazzi che finisce l’anno con un record di 12-8. Finale sfumata anche per l’italiana Erica Andrich che perde nella semifinale della Summit League Conference concludendo un’ottima stagione perdendo solamente 3 gare su 17. Infine, Silvia Ianeselli finisce il campionato con Boston College con un record di 6-12. Per quanto riguarda la Division 2 della NCAA, molte conference hanno scelto di cancellare interamente la stagione ufficiale e di disputare solo alcune amichevoli: le uniche italiane a disputare i campionati sono state Giada Pais Marden con Auburn University, che purtroppo ha perso nella semifinale della Gulf South Conference per 3-1 (partita in cui Giada ha segnato ben 16 punti), e Laura De Marchi, che con Michigan Tech perde la finale di conference contro Northern Michigan. Passando al campionato maschile della NCAA DI, ritroviamo Davide Gardini che con BYU è da 5 settimane saldo al secondo posto del ranking nazionale, dietro solamente ad Hawaii. Davide ha appena concluso la regular season con una vittoria e una sconfitta nei confronti di UCLA e si prepara a giocare il torneo di conference nel weekend del 22-24 Aprile. Anche Matteo Miselli con Belmont Abbey College ha concluso la regular season con un record di 13-7 e si appresta a giocare le finali il 17-18 aprile. LEGGI TUTTO