F1, Wolff contro le gare sprint: “Non sono né carne né pesce”
MONZA – “Sprint Race? Non è né carne, né pesce. Penso che sia valsa la pena di provare le gare sprint, ma non sono sicuro che le terremo”. Queste le parole di Toto Wolff, riportate dall’agenzia Reuters, dopo la seconda edizione della Sprint Race al Gran Premio d’Italia, quattordicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il team principal della Mercedes, dopo la nuova gara di qualifica sul circuito di Monza, non si è detto impressionato positivamente di queste prime due prove. Bocciata anche l’idea della griglia invertita: “Le griglie inverse possono essere fatte nelle formule junior, dove si vuole vedere le capacità di sorpasso dei piloti, ma non è qualcosa a cui dovremmo avvicinarci in Formula 1”.
Le proposte
Wolff ha però anche lanciato alcune idee per cambiare format: “Si potrebbe iniziare venerdì pomeriggio con le PL1, fare le PL2 sabato mattina, fare una qualifica tradizionale al pomeriggio e poi la gara domenica. Magari si può re-introdurre il warm-up la domenica mattina, per avere un po’ più di spettacolo per la gente. Accorcerei solo le sessioni di prove libere in modo, che ci sia più variabilità nei risultati, mantenendo il resto com’è. Tutti sono confusi dal formato sprint, non dà molti benefici perché nessuno è pronto a correre un rischio serio”- ha concluso LEGGI TUTTO