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    F1, Hamilton: “Non credo ci sarà tanta differenza con il Bahrain”

    ROMA – Il podio concquistato in Bahrain non illude Lewis Hamilton. Il pilota di punta della Mercedes è infatti arrivato sul podio solo grazie al forfait di entrambe le Red Bull e non nasconde la fibrillazione nel box delle Silver Arrows. L’obiettivo è porre rimedio ai problemi riscontrati nella prima tappa della stagione: “C’è stato sicuramente un grande lavoro negli ultimi giorni. Il team – ha detto il britannico nella conferenza stampa di oggi – ha lavorato a testa bassa per esaminare tutti i dati e tutt’ora stiamo cercando di capire i problemi, ma ne abbiamo consapevolezza. Tre giorni però sono pochi e non immaginiamo una grande differenza dal Bahrain. Ma provare qualcosa di nuovo è entusiasmante”.
    Sul porpoising
    Le nuove vetture di Formula 1 stanno ponendo team e piloti di fronte a un problema di stabilità nell’abitacolo. I continui saltellamenti dovuti all’effetto suolo destabilizzano le performance e Hamilton sottolinea questo aspetto prima del Gran Premio dell’Arabia Saudita: “I lunghi rettilinei potrebbero essere un problema per il saltellamento se ci dovesse essere ancora. Sono sicuro che andremo a fondo alla facenda porpoising. L’asfalto irregolare e l’effetto suolo hanno amplificato questa tendenza. Cerchiamo però di capire di più tra una gara e l’altra”. Poi ancora i complimenti alla Ferrari: “È bello rivedere i suoi piloti vincere”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “La Ferrari sembra aver superato tutti”

    ROMA – L’avvio stentato della Mercedes in Formula 1 ha già messo in cattiva luce lo sviluppo della W13. La scuderia di Toto Wolff è riuscita sì ad strapparare il podio in Bahrain con Lewis Hamilton, ma solo perché le Red Bull sono uscite dai giochi. Anche George Russell non ha dato l’apporto che forse ci si aspettava e quindi sotto inchiesta ci finisce il motore della W13, una pista che però il team principal della Mercedes si sente di escludere: “Non credo che ci siano grandi differenze tra power unit. La Ferrari ha fatto grandi passi avanti e se guardiamo al Bahrain è come se avessero surclassato tutti gli altri”, ha infatti detto l’austriaco, le cui parole sono riportate da “racefans.net”.Guarda la galleryHamilton e Russell svelano la nuova Mercedes W13
    Il commento di Wolff
    I problemi iniziali di questa Mercedes per Wolff sono quindi da ricercarsi in altro. E il manager viennese individua quello che per lui può essere un punto debole della W13: “Prima di esprimere un giudizio su una nostra presunta carenza di potenza si devono analizzare i livelli di resistenza aerodinamica “. Sarebbe tutto una questione di telaio e di attrito e Wolff, che così commenta: “Ridurre la resistenza da una macchina fino a eliminarla è semplice: basta prendere una motosega e fare a pezzi l’ala posteriore e faremo questo in Arabia Saudita”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Il nostro problema non è nella power unit”

    ROMA – Un inizio a tinte chiaroscure questo della Mercedes in Formula 1. La scuderia di Toto Wolff è riuscita sì ad agguantare il podio in Bahrain con Lewis Hamilton, ma in questo senso è stato decisivo il blackout di entrambe le Red Bull. Anche George Russell non ha dato l’apporto che forse ci si aspettava e quindi sotto inchiesta ci finisce il motore della W13, una pista che però il team principal della Mercedes si sente di escludere: “Non credo che ci siano grandi differenze tra power unit. La Ferrari ha fatto grandi passi avanti e se guardiamo al Bahrain è come se avessero surclassato tutti gli altri”, ha infatti detto l’austriaco, le cui parole sono riportate da “racefans.net”.Guarda la galleryEcco la nuova Mercedes W13, l’arma d’argento di Hamilton e Russell
    Le parole di Wolff
    I problemi iniziali di questa Mercedes per Wolff sono quindi da ricercarsi in altro. E il manager viennese individua quello che per lui può essere un punto debole della W13: “Prima di esprimere un giudizio su una nostra presunta carenza di potenza si devono analizzare i livelli di resistenza aerodinamica “. Sarebbe tutto una questione di telaio e di attrito e Wolff, che commenta: “Eliminare la resistenza da una macchina è facile: basta prendere una motosega e fare a pezzi l’ala posteriore, a Jeddah faremo questo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Lottare per il vertice? Difficile ora solo pensarlo”

    ROMA – La Mercedes, nonostante il terzo posto di Lewis Hamilton, non sembra ritenersi soddisfatta della partenza di stagione, con il Gran Premio del Bahrain che si è tinto di rosso Ferrari. Fin dai primi testi a Barcellona, le Frecce d’Argento si sono rivelate sottotono e i piloti, Lewis Hamilton e George Russell, hanno più volte confermato questo aspetto. Le altre scuderie credevano fosse però un tentativo di nascondersi, ma Toto Wolff – dalle colonne del “The Sun” – conferma: “Al momento ci risulta difficile anche solo pensare di poter lottare per un titolo mondiale”.Guarda la galleryHamilton e Russell svelano la nuova Mercedes W13
    Le parole di Wolff
    La F1 W13 di casa Mercedes sembra non avere infatti lo slancio degli anni scorsi, quella predominanza in termini di cavalli capace di staccare le altre vetture. Il podio di Lewis Hamilton è infatti frutto del disastro Red Bull, mentre George Russell non è andato oltre la quarta posizione. Anche sul piano della strategia la scuderia di Brackley sembra in panne, con la scelta poco felice della gomma dura al primo pit stop. Il nemico della Mercedes in questo momento però si chiama “porpoising”, ossia le oscillazioni verticali. “È rassicurante – dice Wolff – vedere che altri team sono riusciti a risolvere questo problema, ma fatichiamo a trovare la soluzione. Vogliamo eliminare questo problema al più presto, ma dobbiamo guardare la realtà: siamo la terza forza non possiamo pensare alla vittoria”, ha chiosato il viennese. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Difficile pensare di lottare per il titolo”

    ROMA –  Nonostante il terzo posto di Hamilton è un inizio non facile per la Mercedes, con il Bahrain che si è tinto di rosso Ferrari. Fin dai primi testi a Barcellona, le Frecce d’Argento si sono rivelate sottotono e i piloti, Lewis Hamilton e George Russell, hanno più volte confermato questo aspetto. Le altre scuderie credevano fosse però un tentativo di nascondersi, ma Toto Wolff – dalle colonne del “The Sun” – conferma: “Al momento ci risulta difficile anche solo pensare di poter lottare per un titolo mondiale”.Guarda la galleryEcco la nuova Mercedes W13, l’arma d’argento di Hamilton e Russell
    Il commento di Wolff
    La F1 W13 di casa Mercedes sembra non avere infatti lo slancio degli anni scorsi, quella predominanza in termini di cavalli capace di staccare le altre vetture. Il podio di Lewis Hamilton è infatti frutto del disastro Red Bull, mentre George Russell non è andato oltre la quarta posizione. Anche sul piano della strategia la scuderia di Brackley sembra in panne, con la scelta poco felice della gomma dura al primo pit stop. Il nemico della Mercedes in questo momento però si chiama “porpoising”, ossia le oscillazioni verticali. “È rassicurante – dice Wolff – vedere che altri team sono riusciti a risolvere questo problema, ma fatichiamo a trovare la soluzione. Ci auguriamo che non continui tutto l’anno. Ma in questo momento dobbiamo essere realistici: sei terza forza non puoi pensare di vincere”, ha concluso l’austriaco. LEGGI TUTTO

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    F1 Bahrain, Hamilton quinto in qualifica: “Contento della prestazione”

    SAKHIR – La Mercedes non è riuscita a trovare soluzioni efficaci, e ha condotto in condizioni difficili le qualifiche del Gran Premio del Bahrain, primo appuntamento della nuova stagione di F1. Lewis Hamilton ha infatti conquistato la quinta posizione a quasi sette decimi dalla pole di Charles Leclerc. Un risultato che è in linea con le difficoltà palesate dalle Frecce d’Argento nel corso delle ultime prove: “Non posso dire che sono sollevato, ma in generale sono molto contento della giornata odierna considerando quello che abbiamo passato nelle ultime settimane, le difficoltà ed i problemi che abbiamo avuto con la macchina. Il quinto tempo di oggi fa capire come chi ci precede faccia parte di un altro campionato, per questo motivo sono contento di dove ci troviamo oggi”, il suo commento al termine della sessione. 
    “Cercheremo di progredire”
    “I piloti di Red Bull e Ferrari scapperanno via in gara, quindi non saremo in lotta con loro. Nelle simulazioni di passo gara hanno dimostrato di essere un secondo più veloci di noi, quindi la mia corsa sarà con chi si trova alle mie spalle”, ribadisce Hamilton. Che però sottolinea: “Non abbiamo conquistato la prima fila, ma cercheremo di progredire e fare il meglio che possiamo. Ovviamente cercherò di essere il più veloce possibile, ma al momento le loro performance sono decisamente superiori alle nostre”.  LEGGI TUTTO

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    F1 Bahrain, Hamilton: “Red Bull e Ferrari fanno campionato a parte”

    SAKHIR – Le qualifiche del Gran Premio del Bahrain, primo appuntamento della stagione 2022 di Formula 1, hanno restituito una Mercedes in difficoltà. Lewis Hamilton ha infatti conquistato la quinta posizione a quasi sette decimi dalla pole di Charles Leclerc. Un risultato che è in linea con le difficoltà palesate dalle Frecce d’Argento nel corso delle ultime prove: “Non posso dire che sono sollevato, ma in generale sono molto contento della giornata odierna considerando quello che abbiamo passato nelle ultime settimane, le difficoltà ed i problemi che abbiamo avuto con la macchina. Il quinto tempo di oggi fa capire come chi ci precede faccia parte di un altro campionato, per questo motivo sono contento di dove ci troviamo oggi”, il suo commento al termine della sessione. 
    Sulla gara di domani
    “I piloti di Red Bull e Ferrari scapperanno via in gara, quindi non saremo in lotta con loro. Nelle simulazioni di passo gara hanno dimostrato di essere un secondo più veloci di noi, quindi la mia corsa sarà con chi si trova alle mie spalle”, ribadisce Hamilton. Che però sottolinea: “Non abbiamo conquistato la prima fila, ma cercheremo di progredire e fare il meglio che possiamo. Ovviamente cercherò di essere il più veloce possibile, ma al momento le loro performance sono decisamente superiori alle nostre”.  LEGGI TUTTO

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    F1 Gp Bahrain, diretta qualifiche: dove vederle in tv

    SAKHIR – Scattano le qualifiche del Gran Premio di Bahrain, primo appuntamento della nuova stagione che segna il via alla nuova era della Formula 1. La terza sessione di prove libere del Gran Premio sono in programma alle ore 13, mentre le qualifiche prenderanno il via alle ore 16, con entrambe le sessioni che saranno trasmesse in diretta su Sky Sport F1 (canale 207), con le qualifiche visibili anche in differita alle ore 21:30 su TV8. La gara, invece, è in programma domani, domenica 20 marzo, alle ore 16.  LEGGI TUTTO